Nel corso del 2013, l'attività di terza missione del Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell'Ambiente (DiSTeVA) ha riguardato principalmente aspetti relativi a: i) attività conto terzi; ii) brevetti; iii) partecipazione alla creazione di spin-off; iv) attività di divulgazione scientifica e culturale.
In accordo con le linee di indirizzo presenti nel Piano Strategico di Ateneo, che indicano tra gli obiettivi primari la promozione e l'incentivazione dei rapporti fra Università e imprese, lo sviluppo dei rapporti di collaborazione con istituzioni e sistema produttivo per la ricerca applicata, il sostegno a nuove iniziative imprenditoriali, nel 2013 il Dipartimento:
- ha stipulato numerosi contratti per attività conto terzi o per contributi alla ricerca, riguardanti attività di diversa tipologia. A testimonianza dell'ottima capacità di attrazione del DiSTeVA nei confronti di aziende ed Enti e soggetti pubblici e privati, circa un terzo degli 800.000 euro che costituiscono il totale delle entrate per attività di ricerca nell'esercizio 2013 proviene da attività commerciale conto terzi;
- ha promosso alcuni importanti convenzioni e protocolli di intesa a titolo non oneroso volti a favorire la coordinazione fra università italiane ed estere e la cooperazione fra Università ed Enti nazionali ed internazionali su tematiche eterogenee, dalla tutela ambientale, alla paleoclimatologia, allo sviluppo tecnologico nei settori della chimica, della farmaceutica e dell'informatica;
- ha depositato un brevetto validato dall'Ateneo (ideato dal Dott. Marco Menichetti);
- ha partecipato alle attività di spin-off. In particolare: i) sono proseguite le attività dello spin-off ECOMAN – Ecological Management S.r.l. (costituito in data 18 ottobre 2012), che si occupa di attività di certificazione di iniziative di responsabilità sociale di impresa e svolge attività di consulenza ambientale per le imprese e per la pubblica amministrazione; ii) è avvenuta la trasformazione in spin-off dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo della Società Enersol S.c.r.l. (costituita nell'anno 2008), che svolge attività di ricerca nel settore dell'energia e dello sviluppo sostenibile attraverso l'applicazione delle tecnologie per il risparmio energetico, l'uso razionale dell'energia e l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. L'Università di Urbino – DiSTeVA è socio di entrambi gli Spin-off, avendo sottoscritto una quota pari al 10% del capitale sociale, tramite una specifica convenzione tra le parti al fine di disciplinarne i rapporti per il primo triennio di attività; iii) inoltre, nel 2013 il Consiglio di Dipartimento ha espresso parere favorevole alla proposta di costituzione della società di spin-off GeoInTech S.r.l., che conduce ricerche finalizzate a realizzare soluzioni innovative nel campo del geoscambio termico e consulenza specializzata nel comparto delle Geoscienze. E' previsto che l'Università di Urbino – DiSTeVA sottoscriva una quota pari al 10% del capitale sociale.
In relazione ad un'altra linea strategica dell'Ateneo, relativa alla divulgazione della conoscenza scientifica, il Dipartimento ha organizzato due eventi di alta formazione che hanno visto la partecipazione, in qualità di relatori, di numerosi scienziati di caratura internazionale: i) International School of Foraminifera, 6th Course, rivolta a studenti interessati alla micropaleontologia, alla paleoceanografia, alla paleoecologia e alla paleobiologia che ha fornito un inquadramento sulla tassonomia, ecologia, biodiversità e storia geologica dei foraminiferi bentonici e planctonici; ii) Summer Schoool in Paleoclimatology 2013, nell'ambito della quale è stato organizzato il corso ‘Past Global Change Reconstruction and Modelling Techniques'. L'obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti una conoscenza avanzata sugli aspetti paleobiologici e geochimici e sull'utilizzo dei relativi dati nella ricostruzione e la modellazione dei climi del passato.
Nel 2013 sono inoltre proseguite le attività di poli museali associati al DiSTeVA, quali la Collezione Mineralogica Franchin e l'Orto Botanico.
Infine, nel 2013 il DiSTeVA ha organizzato eventi di public engagement, quali iniziative di orientamento e interazione con le scuole secondarie superiori, iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani, partecipazione a trasmissioni radiotelevisive. Tuttavia, non sono state eseguite procedure sistematiche volte al monitoraggio e alla valutazione di tali iniziative, in quanto tali procedure di verifica non si ritenevano necessarie, anche in considerazione del fatto che la carenza di personale non consentiva la formazione di commissioni specificamente preposte a tali scopi.
Ulteriori dettagli sulle attività di terza missione sono riportate nel file PDF allegato.
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In accordo con le linee di indirizzo presenti nel Piano Strategico di Ateneo, che indicano tra gli obiettivi primari la promozione e l'incentivazione dei rapporti fra Università e imprese, lo sviluppo dei rapporti di collaborazione con istituzioni e sistema produttivo per la ricerca applicata, il sostegno a nuove iniziative imprenditoriali, nel 2013 il Dipartimento:
- ha stipulato numerosi contratti per attività conto terzi o per contributi alla ricerca, riguardanti attività di diversa tipologia. A testimonianza dell'ottima capacità di attrazione del DiSTeVA nei confronti di aziende ed Enti e soggetti pubblici e privati, circa un terzo degli 800.000 euro che costituiscono il totale delle entrate per attività di ricerca nell'esercizio 2013 proviene da attività commerciale conto terzi;
- ha promosso alcuni importanti convenzioni e protocolli di intesa a titolo non oneroso volti a favorire la coordinazione fra università italiane ed estere e la cooperazione fra Università ed Enti nazionali ed internazionali su tematiche eterogenee, dalla tutela ambientale, alla paleoclimatologia, allo sviluppo tecnologico nei settori della chimica, della farmaceutica e dell'informatica;
- ha depositato un brevetto validato dall'Ateneo (ideato dal Dott. Marco Menichetti);
- ha partecipato alle attività di spin-off. In particolare: i) sono proseguite le attività dello spin-off ECOMAN – Ecological Management S.r.l. (costituito in data 18 ottobre 2012), che si occupa di attività di certificazione di iniziative di responsabilità sociale di impresa e svolge attività di consulenza ambientale per le imprese e per la pubblica amministrazione; ii) è avvenuta la trasformazione in spin-off dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo della Società Enersol S.c.r.l. (costituita nell'anno 2008), che svolge attività di ricerca nel settore dell'energia e dello sviluppo sostenibile attraverso l'applicazione delle tecnologie per il risparmio energetico, l'uso razionale dell'energia e l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. L'Università di Urbino – DiSTeVA è socio di entrambi gli Spin-off, avendo sottoscritto una quota pari al 10% del capitale sociale, tramite una specifica convenzione tra le parti al fine di disciplinarne i rapporti per il primo triennio di attività; iii) inoltre, nel 2013 il Consiglio di Dipartimento ha espresso parere favorevole alla proposta di costituzione della società di spin-off GeoInTech S.r.l., che conduce ricerche finalizzate a realizzare soluzioni innovative nel campo del geoscambio termico e consulenza specializzata nel comparto delle Geoscienze. E' previsto che l'Università di Urbino – DiSTeVA sottoscriva una quota pari al 10% del capitale sociale.
In relazione ad un'altra linea strategica dell'Ateneo, relativa alla divulgazione della conoscenza scientifica, il Dipartimento ha organizzato due eventi di alta formazione che hanno visto la partecipazione, in qualità di relatori, di numerosi scienziati di caratura internazionale: i) International School of Foraminifera, 6th Course, rivolta a studenti interessati alla micropaleontologia, alla paleoceanografia, alla paleoecologia e alla paleobiologia che ha fornito un inquadramento sulla tassonomia, ecologia, biodiversità e storia geologica dei foraminiferi bentonici e planctonici; ii) Summer Schoool in Paleoclimatology 2013, nell'ambito della quale è stato organizzato il corso ‘Past Global Change Reconstruction and Modelling Techniques'. L'obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti una conoscenza avanzata sugli aspetti paleobiologici e geochimici e sull'utilizzo dei relativi dati nella ricostruzione e la modellazione dei climi del passato.
Nel 2013 sono inoltre proseguite le attività di poli museali associati al DiSTeVA, quali la Collezione Mineralogica Franchin e l'Orto Botanico.
Infine, nel 2013 il DiSTeVA ha organizzato eventi di public engagement, quali iniziative di orientamento e interazione con le scuole secondarie superiori, iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani, partecipazione a trasmissioni radiotelevisive. Tuttavia, non sono state eseguite procedure sistematiche volte al monitoraggio e alla valutazione di tali iniziative, in quanto tali procedure di verifica non si ritenevano necessarie, anche in considerazione del fatto che la carenza di personale non consentiva la formazione di commissioni specificamente preposte a tali scopi.
Ulteriori dettagli sulle attività di terza missione sono riportate nel file PDF allegato.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Collezione Mineralogica Franchin | 1 | 294 | 80 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
2. | Orto Botanico | 1 | 312 | 220 | 2.000 | 6.442 | 0 | 0 | no |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval Network per la valorizzazione della ricerca universitaria | 2011 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | APRE Agenzia per la promozione della ricerca europea | 1998 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
3. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2009 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
4. | Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare CONISMA | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
5. | Consorzio Interuniversitario Italiano in Argentina CUIA | 2003 | Si | |
6. | Consorzio Interuniversitario sulla Formazione Co.In.Fo. | 2001 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |