L'attività svolta nel Dipartimento di ‘Scienze Agrarie e Forestali' (SAF), oltre allo svolgimento dei compiti istituzionali riguardanti la ricerca e la didattica, è fortemente indirizzata a sostenere l'innovazione scientifica e tecnologica come fondamentale strumento di progresso nell'ambito di riferimento delle scienze agrarie, agroalimentari e forestali. Tale specifico settore di attività è in molti casi strettamente connesso alla stessa attività di ricerca e di produzione di servizi nell'ambito di progetti che coniugano la realizzazione di sperimentazioni, saggi, monitoraggi etc. su temi specifici, con l'organizzazione di attività di diffusione e valorizzazione dei risultati ottenuti Queste attività di divulgazione sono indirizzate per lo più al personale tecnico che opera in ambito agrario e forestale.
Il SAF svolge i propri compiti istituzionali attraverso una costante interazione con il mondo delle imprese e con gli enti e istituzioni competenti per lo sviluppo del settore agroalimentare e forestale e per la gestione del territorio.
Le attività inquadrabili come Public Engagement e regolarmente svolte dal Dipartimento sono numerose, e variano dalla realizzazione di analisi o monitoraggi in conto terzi, in parte anche realizzate utilizzando i laboratori del Dipartimento, alla realizzazione di articoli e interviste su periodici o quotidiani su temi specifici (ad esempio aspetti relativi alla protezione delle colture, alla conservazione della biodiversità, etc.), alla partecipazione a documentari o interviste su reti televisive nazionali e locali.
Particolare rilievo assume l'azione di supporto ai servizi di assistenza tecnica attraverso lo svolgimento a seminari finalizzati all'informazione e all'aggiornamento del personale tecnico operante presso le strutture decentrate di Assistenza Tecnica dell'Assessorato Agricoltura e Foreste, nell'ambito della Misura 111 del PSR 2007-2013 (Azione 2, Informazione).
Il SAF inoltre organizza cicli di seminari su temi di ampio respiro e di elevata rilevanza quali i “Seminari Gian Pietro Ballatore”, svolti in collaborazione con l'Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari della Regione Sicilia, che partendo dall'esigenza di adeguare l'offerta formativa alle molteplici esigenze attuali della domanda di conoscenze nel contesto europeo, hanno sviluppato, attraverso l'intervento di relatori di elevata competenza tecnica e professionale, una varietà di temi e di problematiche di straordinario interesse per il numeroso e vario pubblico. A questi si sono affiancate iniziative di elevato contenuto tecnico, come ad esempio i cicli di seminari sul Sistema Vitivinicolo organizzati in collaborazione con l'Istituto Regionale della Vite e del Vino della Regione Sicilia, con l'obiettivo di generare e diffondere le conoscenze ed elevare le competenze utili allo sviluppo competitivo delle imprese del settore vitivinicolo siciliano, il “Corso per Assaggiatori di olio d'oliva”, Autorizzato dalla Regione Siciliana e valido per il conseguimento dell'attestato di idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva (D.M. n. 1334 del 28/02/2012 del MiPAAF) o il Corso di avviamento alla professione del Dottore Agronomo e Forestale, organizzato insieme ai Consigli di Interclasse PTA e ATAF nell'ambito del programma “Avviamento alla Professione del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale”, presentato dall'Associazione dei Laureati in scienze Agrarie e Scienze Forestali della Provincia di Palermo e dall'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Palermo.
Nell'ambito dei rapporti con le imprese agricole, il SAF ha contribuito ad attivare una serie di iniziative quali l'organizzazione di un GAS (Gruppo di acquisto solidale) e dell'iniziativa 'A Fera Bio, che si svolge mensilmente presso gli spazi esterni del Rettorato e che coinvolge aziende ortofrutticole e zootecniche biologiche.
Il SAF non ha attivato fino al 2013 alcuna attività di monitoraggio di tali attività di Public Engagement inquadrabili nelle tipologie specificate dall'ANVUR (valutazione dell'impatto delle attività rivolte al pubblico; monitoraggio dei visitatori e l'analisi dei fruitori di mostre/musei/collezioni permanenti, monitoraggio dei destinatari delle pubblicazioni realizzate per il pubblico, monitoraggio dell'impegno dei docenti e del PTA, etc). L'applicazione di un sistema di monitoraggio nel periodo interessato dal rilevamento (anni 2011-13) risulta complessa sia per la stretta connessione che le attività di PE hanno con le altre attività istituzionali del SAF che per i profondi cambiamenti nella struttura dipartimentale dell'Ateneo di Palermo e la disattivazione della facoltà di Agraria intervenuti nello stesso periodo.
Infine, i quadri I.5.a (Scavi archeologici) e I.6.a, b e c (Tutela della salute: Trial clinici, Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche Attività di educazione continua in Medicina) e non sono stati compilati, in quanto le attività di cui è prevista la descrizione non rientrano tra quelle che caratterizzano le aree di interesse del SAF.
Il SAF svolge i propri compiti istituzionali attraverso una costante interazione con il mondo delle imprese e con gli enti e istituzioni competenti per lo sviluppo del settore agroalimentare e forestale e per la gestione del territorio.
Le attività inquadrabili come Public Engagement e regolarmente svolte dal Dipartimento sono numerose, e variano dalla realizzazione di analisi o monitoraggi in conto terzi, in parte anche realizzate utilizzando i laboratori del Dipartimento, alla realizzazione di articoli e interviste su periodici o quotidiani su temi specifici (ad esempio aspetti relativi alla protezione delle colture, alla conservazione della biodiversità, etc.), alla partecipazione a documentari o interviste su reti televisive nazionali e locali.
Particolare rilievo assume l'azione di supporto ai servizi di assistenza tecnica attraverso lo svolgimento a seminari finalizzati all'informazione e all'aggiornamento del personale tecnico operante presso le strutture decentrate di Assistenza Tecnica dell'Assessorato Agricoltura e Foreste, nell'ambito della Misura 111 del PSR 2007-2013 (Azione 2, Informazione).
Il SAF inoltre organizza cicli di seminari su temi di ampio respiro e di elevata rilevanza quali i “Seminari Gian Pietro Ballatore”, svolti in collaborazione con l'Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari della Regione Sicilia, che partendo dall'esigenza di adeguare l'offerta formativa alle molteplici esigenze attuali della domanda di conoscenze nel contesto europeo, hanno sviluppato, attraverso l'intervento di relatori di elevata competenza tecnica e professionale, una varietà di temi e di problematiche di straordinario interesse per il numeroso e vario pubblico. A questi si sono affiancate iniziative di elevato contenuto tecnico, come ad esempio i cicli di seminari sul Sistema Vitivinicolo organizzati in collaborazione con l'Istituto Regionale della Vite e del Vino della Regione Sicilia, con l'obiettivo di generare e diffondere le conoscenze ed elevare le competenze utili allo sviluppo competitivo delle imprese del settore vitivinicolo siciliano, il “Corso per Assaggiatori di olio d'oliva”, Autorizzato dalla Regione Siciliana e valido per il conseguimento dell'attestato di idoneità fisiologica all'assaggio dell'olio di oliva (D.M. n. 1334 del 28/02/2012 del MiPAAF) o il Corso di avviamento alla professione del Dottore Agronomo e Forestale, organizzato insieme ai Consigli di Interclasse PTA e ATAF nell'ambito del programma “Avviamento alla Professione del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale”, presentato dall'Associazione dei Laureati in scienze Agrarie e Scienze Forestali della Provincia di Palermo e dall'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Palermo.
Nell'ambito dei rapporti con le imprese agricole, il SAF ha contribuito ad attivare una serie di iniziative quali l'organizzazione di un GAS (Gruppo di acquisto solidale) e dell'iniziativa 'A Fera Bio, che si svolge mensilmente presso gli spazi esterni del Rettorato e che coinvolge aziende ortofrutticole e zootecniche biologiche.
Il SAF non ha attivato fino al 2013 alcuna attività di monitoraggio di tali attività di Public Engagement inquadrabili nelle tipologie specificate dall'ANVUR (valutazione dell'impatto delle attività rivolte al pubblico; monitoraggio dei visitatori e l'analisi dei fruitori di mostre/musei/collezioni permanenti, monitoraggio dei destinatari delle pubblicazioni realizzate per il pubblico, monitoraggio dell'impegno dei docenti e del PTA, etc). L'applicazione di un sistema di monitoraggio nel periodo interessato dal rilevamento (anni 2011-13) risulta complessa sia per la stretta connessione che le attività di PE hanno con le altre attività istituzionali del SAF che per i profondi cambiamenti nella struttura dipartimentale dell'Ateneo di Palermo e la disattivazione della facoltà di Agraria intervenuti nello stesso periodo.
Infine, i quadri I.5.a (Scavi archeologici) e I.6.a, b e c (Tutela della salute: Trial clinici, Centri di Ricerca Clinica e Bio-Banche Attività di educazione continua in Medicina) e non sono stati compilati, in quanto le attività di cui è prevista la descrizione non rientrano tra quelle che caratterizzano le aree di interesse del SAF.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Museale - Università degli studi di Palermo (SiMuA) | 21 | 360 | 0 | 4.000 | 0 | 0 | 0 | no |
2. | SiMuA - Collezione di Entomologia Agraria | 1 | 310 | 60 | 0 | 0 | 0 | 0 | no |
3. | SiMuA - Fossa della Garofala | 1 | 310 | 99.999 | 0 | 0 | 100 | 0 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 8 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 13 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 296 |
Numero totale di partecipanti | 175 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 76 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 31 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 3 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 2 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 2.500 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Centri Regionali per le Tecnologie Agroalimentari SCARL | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
2. | Consorzio Regionale per la Ricerca Applicata e di Sperimentazione - CORERAS | 2004 | ||
3. | Consorzio di Ricerca Bioevoluzione Sicilia | 2004 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
4. | Consorzio Regionale per l'Innovazione Tecnologica della Serricultura - ITES | 1997 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
5. | Consorzio di Ricerca per lo Sviluppo di Sistemi Innovativi ed Agroalimentari - CORISSIA | 2001 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |