Accanto ai due obiettivi fondamentali della didattica e della ricerca, il Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco persegue una terza missione in interazione diretta con le PMI e con le Istituzioni pubbliche e private per favorire la valorizzazione delle conoscenze acquisite e l'impiego delle tecnologie messe a punto dai vari laboratori del Dipartimento. Le attività di terza missione svolte dal Dipartimento si concretizzano nella valorizzazione della conoscenza delle scoperte scientifiche attraverso la produzione di brevetti e la gestione dei diritti di proprietà intellettuale, l'esecuzione di attività di ricerca e/o consulenza per conto terzi, gli accordi di collaborazione, i progetti di ricerca congiunta nazionali ed Internazionali.
Il Dipartimento intende potenziare, rafforzare, sistematizzare e innovare i rapporti costruiti nel tempo con le istituzioni e con il mondo imprenditoriale. I membri del Dipartimento hanno sviluppato negli anni un intenso lavoro di networking all'esterno attivando una serie di rapporti con Imprese e Istituzioni (sia nazionali sia internazionali) finalizzate alla realizzazione della Terza missione. In questo contesto, il Dipartimento mette a disposizione sia delle PMI che delle Istituzioni pubbliche e private le sue competenze allo scopo di affrontare e risolvere problematiche di ricerca applicata e tecnologica di difficile soluzione con le sole forze di una singola impresa, specie se medio-piccola e si pone come un interlocutore di qualità riconosciuta su problemi di interesse pubblico come la tutela della salute e dell'ambiente. L'attività svolta si riflette nelle molteplici attività di ricerca per conto terzi, che testimoniano il consolidato rapporto tra ricerca e mondo delle imprese. In particolare, nel 2013, anno oggetto di valutazione, l'attività di ricerca per conto terzi ha costituito una parte importante del bilancio del Dipartimento con un valore complessivo dei contratti stipulati che ammonta a circa 500 k€. Per quanto attiene all'attività brevettuale, nel 2013 sono stati depositati 22 brevetti, di cui 9 brevetti depositati in Italia e 13 all'estero.
Per quanto riguarda i brevetti questi riflettono l'elevato carattere interdisciplinare che caratterizza l'attività di ricerca di ciascun gruppo del Dipartimento, come evidenziato nell'elenco sottostante (dettaglio al quadro I.1.a).
L'elevato livello della ricerca è testimoniato dall'alto numero di finanziamenti ottenuti da istituzioni pubbliche e private sia nazionali che internazionali, e dalla partecipazione a progetti europei. L'attività di terza missione è anche condotta efficacemente, come testimoniato dai numerosi contratti industriali (dettaglio al quadro I.3).
Allo scopo di consolidare e migliorare la posizione raggiunta il Dipartimento si propone di intraprendere le seguenti azioni strategiche:
- valorizzare il patrimonio di proprietà intellettuale attraverso pubblicazioni e brevetti;
- promuovere la realizzazione di spin-off universitari favorendo le collaborazioni con l'esterno;
- favorire la stipula di nuove convenzioni con PMI del territorio regionale e nazionale
Queste ultime due azioni, in particolare, rappresentano metodi efficaci per trasferire conoscenza e tecnologie tra il Dipartimento e PMI, grazie al quale le conoscenze scientifiche, sviluppate all'interno dei laboratori, si traducono nella realizzazione di prodotti e servizi competitivi.
Il Dipartimento intende potenziare, rafforzare, sistematizzare e innovare i rapporti costruiti nel tempo con le istituzioni e con il mondo imprenditoriale. I membri del Dipartimento hanno sviluppato negli anni un intenso lavoro di networking all'esterno attivando una serie di rapporti con Imprese e Istituzioni (sia nazionali sia internazionali) finalizzate alla realizzazione della Terza missione. In questo contesto, il Dipartimento mette a disposizione sia delle PMI che delle Istituzioni pubbliche e private le sue competenze allo scopo di affrontare e risolvere problematiche di ricerca applicata e tecnologica di difficile soluzione con le sole forze di una singola impresa, specie se medio-piccola e si pone come un interlocutore di qualità riconosciuta su problemi di interesse pubblico come la tutela della salute e dell'ambiente. L'attività svolta si riflette nelle molteplici attività di ricerca per conto terzi, che testimoniano il consolidato rapporto tra ricerca e mondo delle imprese. In particolare, nel 2013, anno oggetto di valutazione, l'attività di ricerca per conto terzi ha costituito una parte importante del bilancio del Dipartimento con un valore complessivo dei contratti stipulati che ammonta a circa 500 k€. Per quanto attiene all'attività brevettuale, nel 2013 sono stati depositati 22 brevetti, di cui 9 brevetti depositati in Italia e 13 all'estero.
Per quanto riguarda i brevetti questi riflettono l'elevato carattere interdisciplinare che caratterizza l'attività di ricerca di ciascun gruppo del Dipartimento, come evidenziato nell'elenco sottostante (dettaglio al quadro I.1.a).
L'elevato livello della ricerca è testimoniato dall'alto numero di finanziamenti ottenuti da istituzioni pubbliche e private sia nazionali che internazionali, e dalla partecipazione a progetti europei. L'attività di terza missione è anche condotta efficacemente, come testimoniato dai numerosi contratti industriali (dettaglio al quadro I.3).
Allo scopo di consolidare e migliorare la posizione raggiunta il Dipartimento si propone di intraprendere le seguenti azioni strategiche:
- valorizzare il patrimonio di proprietà intellettuale attraverso pubblicazioni e brevetti;
- promuovere la realizzazione di spin-off universitari favorendo le collaborazioni con l'esterno;
- favorire la stipula di nuove convenzioni con PMI del territorio regionale e nazionale
Queste ultime due azioni, in particolare, rappresentano metodi efficaci per trasferire conoscenza e tecnologie tra il Dipartimento e PMI, grazie al quale le conoscenze scientifiche, sviluppate all'interno dei laboratori, si traducono nella realizzazione di prodotti e servizi competitivi.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
5. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |