Il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico Chirurgiche, oltre a facilitare ed organizzare le attività dei propri componenti per il perseguimento degli obiettivi istituzionali di didattica e di ricerca, è impegnato nel perseguire una terza missione, operando per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza, intesa sia come trasferimento della stessa tramite la formazione sia come sua implementazione tramite la ricerca, per contribuire allo sviluppo sociale, culturale, economico della società e del paese . In tale prospettiva, ciascuna delle Sezioni del Dipartimento si impegna, in modo autonomo o coordinato con le altre, per interagire attraverso tutte le forme possibili con il territorio e con tutti i suoi attori, in primis con gli enti locali e con le realtà istituzionali pubbliche e private interessate. Attualmente, il Dipartimento persegue la realizzazione della terza missione nelle seguenti forme.
Valorizzazione economica della conoscenza
In questo ambito la terza missione perseguita dal Dipartimento ha l'obiettivo di favorire la crescita economica, attraverso la trasformazione della conoscenza prodotta dalla ricerca in conoscenza utile ai fini produttivi. Rientrano in questo ambito i brevetti, e le attività conto terzi, queste ultime particolarmente importanti e significative in quanto rappresentano anche un importante strumento per il reperimento di risorse aggiuntive da parte del Dipartimento.
La produzione di brevetti è al momento il risultato soprattutto della vocazione traslazionale del dipartimento e infatti si tratta in prevalenza della messa a punto di metodologie di selezione di cellule staminali da specifici distretti e organi al fine della loro applicazione nella cura di malattie specifiche e nella rigenerazione dei tessuti e/o di apparati tecnologi avanzati a scopo diagnostico/terapeutico realizzati anche in compartecipazione con l'industria.
Gran parte dei componenti del Dipartimento è impegnata in attività conto terzi, questo grazie alla grande attrattività delle professionalità presenti sia nel campo della formazione che della ricerca.
Si tratta in maggioranza di attività convenzionate sia con soggetti diversi che con enti di ricerca.
Non mancano le attività richiesta da soggetti pubblici e privati che commissionano ai ricercatori del Dipartimento:
a) attività per le quali gli stessi sono riferimento sia per la presenza di specifico”know how” sia per aver sviluppato peculiari metodologie/tecnologie;
b) vere e proprie ricerche per l'approfondimento di specifiche tematiche di interesse comune.
Infine una congrua parte della attività in conto terzi è costituita da trasferimenti da soggetti pubblici e/o privati, anche per investimenti che vengono stimolati dal valore pratico, anche sociale delle attività che i componenti del Dipartimento sono in grado di mettere in essere e di valorizzare
Attività culturale e sociale
Il Dipartimento è impegnato in attività di public engagement sia in termini di orientamento tramite l'organizzazione di specifici eventi (open day, partecipazione a dibattiti e/o interviste televisive e radiofoniche), per i potenziali studenti dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione della Facoltà di Farmacia e Medicina di cui il Dipartimento fa parte, sia in termini di sensibilizzazione, mediante partecipazione a dibattiti e/o interviste televisive, alle problematiche della ricerca per il potenziamento della diagnosi e cura nelle malattie rare . Non esiste al momento un sistema dipartimentale di monitoraggio delle attività di public engagement
Per quel che concerne l'area della tutela della salute, deve essere primariamente ricordato che molti docenti del Dipartimento svolgono funzioni integrate di ricerca, didattica ed assistenza. Di conseguenza molti docenti del Dipartimento svolgono anche attività assistenziale soprattutto nel Polo pontino di Latina, ma anche nel Polo Policlinico Umberto I di Roma negli ambiti di molte discipline sia di interesse medico, sia chirurgico sia nel campo delle attività cliniche di supporto. In questo senso molti dei docenti del dipartimento sono coinvolti in trials clinici dell'ASL di Latina dove gli stessi svolgono la loro attività assistenziale indispensabile ai compiti istituzionali di didattica e di ricerca. In merito alle attività di educazione continua in medicina, molti docenti del Dipartimento sono impegnati in corsi ECM, generalmente organizzati in collaborazione con società scientifiche in cui i docenti del Dipartimento rivestono cariche direttive a livello nazionale e regionale. Al momento, non essendo il Dipartimento provider, non è possibile la diretta organizzazione di corsi ECM sebbene in realtà le attività di formazione continua rivolte all'area Medica organizzate direttamente dalle sezioni dipartimentali o che vedono la partecipazione dei docenti del Dipartimento, sono molteplici sin forma sia di Corsi di Alta Formazione che di Master anche con attrattività a livello Internazionale.
Infine il Dipartimento partecipa a diverse iniziative per il placement sia tramite la partecipazione diretta a specifici uffici, sia tramite l'adesione a consorzi. Le attività consortili a cui partecipa il Dipartimento riguardano anche le attività di valorizzazione della ricerca e di trasferimento tecnologico in piena sintonia con il significato stesso della Terza Missione Universitaria.
Valorizzazione economica della conoscenza
In questo ambito la terza missione perseguita dal Dipartimento ha l'obiettivo di favorire la crescita economica, attraverso la trasformazione della conoscenza prodotta dalla ricerca in conoscenza utile ai fini produttivi. Rientrano in questo ambito i brevetti, e le attività conto terzi, queste ultime particolarmente importanti e significative in quanto rappresentano anche un importante strumento per il reperimento di risorse aggiuntive da parte del Dipartimento.
La produzione di brevetti è al momento il risultato soprattutto della vocazione traslazionale del dipartimento e infatti si tratta in prevalenza della messa a punto di metodologie di selezione di cellule staminali da specifici distretti e organi al fine della loro applicazione nella cura di malattie specifiche e nella rigenerazione dei tessuti e/o di apparati tecnologi avanzati a scopo diagnostico/terapeutico realizzati anche in compartecipazione con l'industria.
Gran parte dei componenti del Dipartimento è impegnata in attività conto terzi, questo grazie alla grande attrattività delle professionalità presenti sia nel campo della formazione che della ricerca.
Si tratta in maggioranza di attività convenzionate sia con soggetti diversi che con enti di ricerca.
Non mancano le attività richiesta da soggetti pubblici e privati che commissionano ai ricercatori del Dipartimento:
a) attività per le quali gli stessi sono riferimento sia per la presenza di specifico”know how” sia per aver sviluppato peculiari metodologie/tecnologie;
b) vere e proprie ricerche per l'approfondimento di specifiche tematiche di interesse comune.
Infine una congrua parte della attività in conto terzi è costituita da trasferimenti da soggetti pubblici e/o privati, anche per investimenti che vengono stimolati dal valore pratico, anche sociale delle attività che i componenti del Dipartimento sono in grado di mettere in essere e di valorizzare
Attività culturale e sociale
Il Dipartimento è impegnato in attività di public engagement sia in termini di orientamento tramite l'organizzazione di specifici eventi (open day, partecipazione a dibattiti e/o interviste televisive e radiofoniche), per i potenziali studenti dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione della Facoltà di Farmacia e Medicina di cui il Dipartimento fa parte, sia in termini di sensibilizzazione, mediante partecipazione a dibattiti e/o interviste televisive, alle problematiche della ricerca per il potenziamento della diagnosi e cura nelle malattie rare . Non esiste al momento un sistema dipartimentale di monitoraggio delle attività di public engagement
Per quel che concerne l'area della tutela della salute, deve essere primariamente ricordato che molti docenti del Dipartimento svolgono funzioni integrate di ricerca, didattica ed assistenza. Di conseguenza molti docenti del Dipartimento svolgono anche attività assistenziale soprattutto nel Polo pontino di Latina, ma anche nel Polo Policlinico Umberto I di Roma negli ambiti di molte discipline sia di interesse medico, sia chirurgico sia nel campo delle attività cliniche di supporto. In questo senso molti dei docenti del dipartimento sono coinvolti in trials clinici dell'ASL di Latina dove gli stessi svolgono la loro attività assistenziale indispensabile ai compiti istituzionali di didattica e di ricerca. In merito alle attività di educazione continua in medicina, molti docenti del Dipartimento sono impegnati in corsi ECM, generalmente organizzati in collaborazione con società scientifiche in cui i docenti del Dipartimento rivestono cariche direttive a livello nazionale e regionale. Al momento, non essendo il Dipartimento provider, non è possibile la diretta organizzazione di corsi ECM sebbene in realtà le attività di formazione continua rivolte all'area Medica organizzate direttamente dalle sezioni dipartimentali o che vedono la partecipazione dei docenti del Dipartimento, sono molteplici sin forma sia di Corsi di Alta Formazione che di Master anche con attrattività a livello Internazionale.
Infine il Dipartimento partecipa a diverse iniziative per il placement sia tramite la partecipazione diretta a specifici uffici, sia tramite l'adesione a consorzi. Le attività consortili a cui partecipa il Dipartimento riguardano anche le attività di valorizzazione della ricerca e di trasferimento tecnologico in piena sintonia con il significato stesso della Terza Missione Universitaria.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
5. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |