Il Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche ha dimostrato negli ultimi anni notevoli capacità di attrarre finanziamenti sia mediante la partecipazione a bandi competitivi nazionali ed europei sia attraverso la capacità di attrarre progetti conto terzi. Il DU è orientato anche all'attuazione di rapporti di collaborazione con il SSN, rispondendo alle esigenze di innovazione dell'Azienda Ospedaliera e del Ministero della Salute. Sono state istituite le Unità Oncologiche per i percorsi diagnostico terapeutici, per la realizzazione di linee guida interne consolidate e condivise, per l'aggiornamento medico (ECM), per la facilitazione e lo sviluppo della ricerca intra e interdipartimentale. Le Unità Oncologiche realizzate ed approvate dalla Direzione Generale Ospedaliera e dalla Regione sono state: Breast Unit, Prostate Unit, Head and Neck Unit, Lung Unit e Liver Unit. Ai partecipanti alle Unit sono stati assegnati del Ministero della Salute gli ECM , pari a 40 annui per le Unit che prevedevano 1 riunione settimanale e 20 ECM per quelle che prevedevano riunioni quindicinali. La partecipazione alle Unit è stata numerosa ed estesa ai ricercatori degli altri dipartimenti. Le riunioni hanno permesso di elaborare linee guida condivise nelle principali patologie oncologiche e di razionalizzare il trattamento delle patologie, di agevolare la conduzione clinica dei pazienti e di ridurre i tempi di attesa,grazie alla integrazione fra le varie componenti. Questo ha portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti oncologici anche grazie alla migliore qualità delle cure offerte, all'integrazione con il territorio e con i medici di base. Al fine di far conoscere le attività svolte e agevolare l'accesso alle Unit delle altre realtà sanitarie del territorio sono stati organizzati meeting informativi. Nell'ambito delle unità oncologiche sono anche stati attuati interventi per la salute della donna proponendo alla regione le Giornate della Salute della donna dedicate alla prevenzione del cancro della mammella; la costituzione della Breast Unit ha anche agevolato l'inserimento del DU nel programma Bollino Rosa e il conseguimento all'Azienda Policlinico Umberto I da parte di "O.N.Da Osservatorio nazionale sulla salute della donna" del relativo Bollino Rosa,a dimostrazione della qualità delle cure e dei servizi offerti dal DU.Inoltre sono stati proposti protocolli di ricerca in campo oncologico con il coinvolgimento di altri DU dell'Ateneo.
Nel triennio sono stati avviati trial clinici innovativi,con la partecipazione di prestigiose istituzioni universitarie internazionali, come quello sulla terapia con ultrasioni focalizzati a guida RM di alto campo delle metastasi ossee, dei fibromi dell'utero, del cancro della prostata e del carcinoma mammario. Lo studio di Screening di donne ad alto rischio genetico familiare di tumore mammario con la sola Risonanza Magnetica, uno studio prospettico randomizzato e finanziato, con analisi di cost-effectiveness nonché lo studio multicentrico randomizzato sul ruolo della RM nello screening del cancro mammario, nelle donne a rischio intermedio, dimostrano ulteriormente l'interesse del DU nei confronti dei problemi della salute delle donne, con una partecipazione attiva a studi anche internazionali. Il gruppo della Anatomia-Patologica del DU è stato inserito in un programma, socialmente rilevante e di interesse nazionale, riguardante il Registro dei Mesoteliomi maligni grazie ai Bandi regionali. I progetti PON01_1059 e PONa03_00011, con finanziamenti di oltre € 5 M per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per il trattamento non invasivo di patologie oncologiche e infettive basata sull'uso degli Ultrasuoni Focalizzati, hanno permesso al DU di inserirsi in filoni di ricerca all'avanguardia e di collaborare con Università di altri paesi.Inoltre il vantaggio di essere stato il primo centro italiano ad acquisire tale tecnologia ha consentito al DU di ottenere un'immagine distintiva o brand grazie alla quale sono sati successivamente acquisiti importanti finanziamenti per la ricerca e proficue collaborazioni con altri Enti. L'entità dei finanziamenti "conto Terzi" ottenuti dimostra l'attratività del DU non solo nel campo delle Scienze Radiologiche, ma anche Anatomo Patologiche e Oncologiche.
Nel triennio sono stati avviati trial clinici innovativi,con la partecipazione di prestigiose istituzioni universitarie internazionali, come quello sulla terapia con ultrasioni focalizzati a guida RM di alto campo delle metastasi ossee, dei fibromi dell'utero, del cancro della prostata e del carcinoma mammario. Lo studio di Screening di donne ad alto rischio genetico familiare di tumore mammario con la sola Risonanza Magnetica, uno studio prospettico randomizzato e finanziato, con analisi di cost-effectiveness nonché lo studio multicentrico randomizzato sul ruolo della RM nello screening del cancro mammario, nelle donne a rischio intermedio, dimostrano ulteriormente l'interesse del DU nei confronti dei problemi della salute delle donne, con una partecipazione attiva a studi anche internazionali. Il gruppo della Anatomia-Patologica del DU è stato inserito in un programma, socialmente rilevante e di interesse nazionale, riguardante il Registro dei Mesoteliomi maligni grazie ai Bandi regionali. I progetti PON01_1059 e PONa03_00011, con finanziamenti di oltre € 5 M per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per il trattamento non invasivo di patologie oncologiche e infettive basata sull'uso degli Ultrasuoni Focalizzati, hanno permesso al DU di inserirsi in filoni di ricerca all'avanguardia e di collaborare con Università di altri paesi.Inoltre il vantaggio di essere stato il primo centro italiano ad acquisire tale tecnologia ha consentito al DU di ottenere un'immagine distintiva o brand grazie alla quale sono sati successivamente acquisiti importanti finanziamenti per la ricerca e proficue collaborazioni con altri Enti. L'entità dei finanziamenti "conto Terzi" ottenuti dimostra l'attratività del DU non solo nel campo delle Scienze Radiologiche, ma anche Anatomo Patologiche e Oncologiche.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
5. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |