I ricercatori del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche (DMMBM) hanno iniziato da alcuni anni ad affiancare ai compiti istituzionali di didattica e ricerca anche attività di terza missione, in particolar modo nel campo della ricerca traslazionale in campo biomedico. In questo contesto, uno degli Obiettivi primari del triennio 2015-2017 consistera' nell'incrementare le collaborazioni con Imprese, obiettivo che sara' monitorato tramite opportuni indicatori (vedi Parte I: Azione 1.3, Tabella 1 ed Analisi SWOT). Alcune attività di terza missione sono state svolte e sono descritte nei quadri successivi. Esse sostanzialmente derivano dal raggiungimento di specifici obiettivi di ricerca e consistono in: i) difesa brevettuale; b) collaborazione con imprese attive nel campo della ricerca biomedica; c) partecipazione a Consorzi pubblici e pubblico-privati. In altre aree di terza missione, il DMMBM non è attivo; in alcuni casi perché si tratta di aree non pertinenti alle attivita' del DMMBM (es: privative vegetali, scavi archeologici, poli museali, immobili storici ecc.), ed in altri perché esse non sono compatibili con le risorse attualmente disponibili e gli impegni didattici e di ricerca istituzionali (es: public engagement e attività di formazione continua ed educazione continua in Medicina).
Per quanto riguarda la difesa brevettuale (quadro I.1.a), negli ultimi anni e' stata protetta la proprieta' intellettuale di alcuni importanti risultati della ricerca di studiosi del DMMBM, in quanto promettenti in termini di trasferimento industriale. Questi includono scoperte relative alla diagnosi di malattie, come nel caso del dosaggio di una proteina coinvolta nel cancro della vescica e della ricerca di auto-anticorpi diretti contro il recettore del PDGF (plateled-derived growth factor) per la diagnosi ed il follow-up di malattie autoimmunitarie, ed alla messa a punto di biomarcatori per la rilevazione di cellule tumorali circolanti. Ulteriori brevetti hanno protetto invenzioni nel campo dello sviluppo di terapie innovative, come nel caso di anticorpi per il trattamento delle infezioni da HCV, di mini-anticorpi per il trattamento di tumori che esprimono il recettore HER2, e di vaccini basati su vettori virali.
Lo sfruttamento di questi brevetti si sta realizzando attraverso la collaborazione del DMMBM con Imprese e Spin-off di ricerca che vede coinvolti i ricercatori titolari dell'invenzione e, in qualche caso, il DMMBM stesso attraverso convenzioni. In particolare, due di queste convenzioni, una con l'impresa Okairos ed un'altra con l'impresa Nouscom (verbali Consiglio di Dipartimento n.3 del 18/3/2013 e n. 6 del 23/6/2014), hanno l'obiettivo di condurre ricerche traslazionali di comune interesse, in particolare nel campo dei vaccini innovativi biotecnologici. Uno Spin-off di ricerca, Prius srl (la cui attività è stata successivamente assorbita da Prindex srl), che ha l'obiettivo di studiare la patogenesi di malattie croniche su base infiammatoria ed autoimmunitaria per individuare nuovi strumenti diagnostici, vede tra i soci alcuni studiosi del DMMBM e di altri Dipartimenti dell'Ateneo (quadro I.2). Infine, alcuni dei brevetti sopracitati sono in comproprietà con imprese interessate al loro sfruttamento, quali TopoGEN (USA) e Okairos (CH).
Fin dal momento della sua costituzione (1 gennaio 2013), il DMMBM si è impegnato a sostenere l'attività di ricerca traslazionale degli studiosi ad esso afferenti attraverso la collaborazione con Consorzi che hanno tra gli obiettivi quello di promuovere il trasferimento industriale dei risultati della ricerca (quadro I.8.d). In questa ottica, si colloca la partecipazione al Distretto delle biotecnologie della Campania (Campania Bioscience scarl). L'Università di Napoli Federico II è uno dei Soci di tale Consorzio Pubblico-privato che, oltre ad alcuni Enti di ricerca pubblici, vede coinvolte 91 Imprese che operano nei settori farmaceutico, agroalimentare, ICT, cosmetico, e biomedicale. Il DMMBM ha aderito a Campania Bioscience (verbale del Consiglio di Dipartimento n. 1 del 7/2/2013) e molti studiosi ad esso afferenti stanno conducendo attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con le imprese del Consorzio.
Altre strette collaborazioni di ricerca sono in corso tra DMMBM e due Consorzi di ricerca scarl: Biogem e Ceinge. La consolidata interazione con essi si basa sulla diretta partecipazione di studiosi del DMMBM alle attività dei laboratori di ricerca dei due Enti e sulla partecipazione congiunta a progetti di ricerca industriale finanziati nell'ambito dei PON e dei Programmi quadro della Commissione Europea.
Infine, il DMMBM è sede della biobanca BiOnCam (Biobanca Oncologica Campania) che raccoglie campioni di natura oncologica tra cui: circa 300 campioni di tessuto residuale di tumore della mammella, circa 200 campioni di tessuto mammario normale, 250 linee cellulari e 500 campioni di sangue periferico di pazienti affette da tumore della mammella. BiOnCam è stata approvata dal Comitato etico della Federico II (prot. 107/05/E1) ed è censita dalla NIBP del BBMRI (Biobanking and Biomolecular resources Research Infrastucture Italy (www.bbmri.it/biobanche) (quadro I.6.b).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | CEINGE - Biotecnologie Avanzate S.c.ar.l. | 1983 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
2. | BIOGEM S.c.ar.l. | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | Distretto Tecnologico Campania Bioscience S.c.a.r.l. | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie - CIB | 1992 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |