Il Dipartimento di Scienze Politiche per sua natura e composizione, sia in termini di settori scientifico-disciplinari sia in termini di corsi di laurea offerti, è aperta al territorio e svolge la sua attività di ricerca in collaborazione con enti pubblici, associazioni professionali e soggetti appartenenti al terzo settore e al privato sociale. E' costante l'attenzione del corpo docente e degli studenti ai temi che di volta in volta animano il dibattito pubblico e che rappresentano spesso oggetto di studio e di ricerca.
Il Dipartimento coltiva la interdisciplinarità delle azioni di ricerca, con l'obiettivo di superare la tradizionale separatezza tra sapere umanistico e sapere scientifico. Per vocazione si occupano di analisi (e laddove possibile di sperimentazione e implementazione) dei processi di sviluppo, in particolare del Mezzogiorno. Il Dipartimento si è assunto il compito di stare all'avanguardia nel processo di cambiamento in corso in Italia e in Europa. Il Dipartimento coltiva con profonda convinzione, infatti, e favorisce lo studio delle strutture e delle istituzioni, ma si sofferma con pari attenzione sull'articolazione delle funzioni, dalla normazione alla comunicazione, alle politiche economico-sociali, del territorio e dello sviluppo. Senza trascurare i fondamenti storici e teoretici dell'articolazione e della gestione del potere, la formazione e le lauree che esso offre consentono di inserirsi in un sistema complesso e articolato quale è quello europeo, di cui la nostra democrazia è parte integrante.
Dati gli aspetti su citati il Dipartimento non è impegnato nella creazione di brevetti o altre proprietà intellettuali, né direttamente in azioni di tutala del patrimonio culturale o nella tutela della salute, così come sembra limitata la possibilità di generare spin-off in senso stretto. Nonostante ciò, il Dipartimento si è speso nel percorso di creazione di una Associazione denominata LIVES, che è nata dall'iniziativa di alcuni studenti del corso di perfezionamento “Politiche e strategie di fund rainsing”. Il Dipartimento sostiene indirettamente tale associazione con un protocollo di intesa.
L'attività conto terzi, sebbene in misura ridotta rispetto al passato a causa della contingente ristrettezza di fondi dovuta alla crisi economica, si svolge in prevalenza con enti pubblici o soggetti privati dedicati allo sviluppo locale e del territorio. Non mancano anche esempi di prestazioni conto terzi di rilevanza internazionale. Fra gli altri si ricordano i progetti:
• Certificazione delle competenze per conto di FOSVI e CONSVIP
• Attività di ricerca e didattica in corsi di alta formazione
• Attività seminariali su Bilancio di Genere e dispersione scolastica per conto del Consorzio Interuniversitario Campano del LifeLong Learning.
• Progetto WHISES Studio di fattibilità di un sistema di indicatori per la valutazione e la previsione di rischi umanitari per conto di Save the Children International.
Fra le numerose attività di Public Engagment svolte dal dipartimento e dai suoi docenti si segnalano:
1. Il Dipartimento ha contribuito, fornendo supporto tecnico-metodologico, alla realizzazione della "Indagine sulla presenza straniera e il livello di integrazione degli immigrati stranieri presenti nella regione Campania" (nell'ambito del Servizio Regionale di Mediazione Culturale - Por Campania FSE 2007-2013) svoltasi nel periodo maggio-ottobre 2013 su un campione rappresentativo di 3.816 immigrati maggiorenni originari dei Paesi meno sviluppati e dell'Europa centro-orientale (compresi i neo-comunitari). I primi risultati di tale ricerca sono stati presentati al pubblico il 22 maggio 2014 in un evento a cui hanno partecipato amministratori e rappresentanti delle istituzioni locali.
2. Il Dipartimento è partner del progetto LaRES – Rete dell'economia sociale realizzato da 51 realtà del terzo settore e del settore pubblico sui beni confiscati alla criminalità organizzata.
3. Il prof Matteo Pizzigallo è opinionista di riferimento per la politica internazionale di RAI TG1-Unomattina con sistematica partecipazione alle trasmissioni, nonchéCoordinatore del Comitato scientifico della Fondazione Mezzogiornoeuropa, costantemente impegnata nella promozione di attività politiche e culturali di livello internazionale e nazionale nella città di Napoli.
Per quel che riguarda la formazione continua, essa è fortemente legata ai temi di ricerca di alcuni docenti del dipartimento che si occupano di criminalità, uso e riuso dei beni confiscati, sviluppo locale, immigrazione e terzo settore. Fra gli altri si ricordano per il 2013:
• Corso di Perfezionamento in “Immigrazione e politiche pubbliche di accoglienza e integrazione” cofinanziato dal FEI, dal Comune di Napoli e co-progettato con la Cooperativa Dedalus.
• Corso di Perfezionamento in “Politiche e strategie di fund raising”
• Corso di Alta Formazione in “Il Terzo Settore nella crisi: strumenti e pratiche di sussidiarietà” con l'Agenzia cittadina per lo sviluppo locale e il Comune di Napoli
• Corso di Alta Formazione in “Pubblica Amministrazione e sviluppo locale. Le opportunità offerte dall'Europa”
• Corso di Alta Formazionein “Politiche pubbliche e analisi dei fenomeni criminali” per la Polizia di Stato.
• Attività di apprendimento on line in eTandem su un sito appositamente creato per gli studenti ed implementato con un software wiki.
Sono stati svolti anche corsi di aggiornamento per conto di ordini professionali, in particolare in collaborazione con l'ordine degli Avvocati, dei Commercialisti e con l'ordine degli Assistenti Sociali.
Il Dipartimento coltiva la interdisciplinarità delle azioni di ricerca, con l'obiettivo di superare la tradizionale separatezza tra sapere umanistico e sapere scientifico. Per vocazione si occupano di analisi (e laddove possibile di sperimentazione e implementazione) dei processi di sviluppo, in particolare del Mezzogiorno. Il Dipartimento si è assunto il compito di stare all'avanguardia nel processo di cambiamento in corso in Italia e in Europa. Il Dipartimento coltiva con profonda convinzione, infatti, e favorisce lo studio delle strutture e delle istituzioni, ma si sofferma con pari attenzione sull'articolazione delle funzioni, dalla normazione alla comunicazione, alle politiche economico-sociali, del territorio e dello sviluppo. Senza trascurare i fondamenti storici e teoretici dell'articolazione e della gestione del potere, la formazione e le lauree che esso offre consentono di inserirsi in un sistema complesso e articolato quale è quello europeo, di cui la nostra democrazia è parte integrante.
Dati gli aspetti su citati il Dipartimento non è impegnato nella creazione di brevetti o altre proprietà intellettuali, né direttamente in azioni di tutala del patrimonio culturale o nella tutela della salute, così come sembra limitata la possibilità di generare spin-off in senso stretto. Nonostante ciò, il Dipartimento si è speso nel percorso di creazione di una Associazione denominata LIVES, che è nata dall'iniziativa di alcuni studenti del corso di perfezionamento “Politiche e strategie di fund rainsing”. Il Dipartimento sostiene indirettamente tale associazione con un protocollo di intesa.
L'attività conto terzi, sebbene in misura ridotta rispetto al passato a causa della contingente ristrettezza di fondi dovuta alla crisi economica, si svolge in prevalenza con enti pubblici o soggetti privati dedicati allo sviluppo locale e del territorio. Non mancano anche esempi di prestazioni conto terzi di rilevanza internazionale. Fra gli altri si ricordano i progetti:
• Certificazione delle competenze per conto di FOSVI e CONSVIP
• Attività di ricerca e didattica in corsi di alta formazione
• Attività seminariali su Bilancio di Genere e dispersione scolastica per conto del Consorzio Interuniversitario Campano del LifeLong Learning.
• Progetto WHISES Studio di fattibilità di un sistema di indicatori per la valutazione e la previsione di rischi umanitari per conto di Save the Children International.
Fra le numerose attività di Public Engagment svolte dal dipartimento e dai suoi docenti si segnalano:
1. Il Dipartimento ha contribuito, fornendo supporto tecnico-metodologico, alla realizzazione della "Indagine sulla presenza straniera e il livello di integrazione degli immigrati stranieri presenti nella regione Campania" (nell'ambito del Servizio Regionale di Mediazione Culturale - Por Campania FSE 2007-2013) svoltasi nel periodo maggio-ottobre 2013 su un campione rappresentativo di 3.816 immigrati maggiorenni originari dei Paesi meno sviluppati e dell'Europa centro-orientale (compresi i neo-comunitari). I primi risultati di tale ricerca sono stati presentati al pubblico il 22 maggio 2014 in un evento a cui hanno partecipato amministratori e rappresentanti delle istituzioni locali.
2. Il Dipartimento è partner del progetto LaRES – Rete dell'economia sociale realizzato da 51 realtà del terzo settore e del settore pubblico sui beni confiscati alla criminalità organizzata.
3. Il prof Matteo Pizzigallo è opinionista di riferimento per la politica internazionale di RAI TG1-Unomattina con sistematica partecipazione alle trasmissioni, nonchéCoordinatore del Comitato scientifico della Fondazione Mezzogiornoeuropa, costantemente impegnata nella promozione di attività politiche e culturali di livello internazionale e nazionale nella città di Napoli.
Per quel che riguarda la formazione continua, essa è fortemente legata ai temi di ricerca di alcuni docenti del dipartimento che si occupano di criminalità, uso e riuso dei beni confiscati, sviluppo locale, immigrazione e terzo settore. Fra gli altri si ricordano per il 2013:
• Corso di Perfezionamento in “Immigrazione e politiche pubbliche di accoglienza e integrazione” cofinanziato dal FEI, dal Comune di Napoli e co-progettato con la Cooperativa Dedalus.
• Corso di Perfezionamento in “Politiche e strategie di fund raising”
• Corso di Alta Formazione in “Il Terzo Settore nella crisi: strumenti e pratiche di sussidiarietà” con l'Agenzia cittadina per lo sviluppo locale e il Comune di Napoli
• Corso di Alta Formazione in “Pubblica Amministrazione e sviluppo locale. Le opportunità offerte dall'Europa”
• Corso di Alta Formazionein “Politiche pubbliche e analisi dei fenomeni criminali” per la Polizia di Stato.
• Attività di apprendimento on line in eTandem su un sito appositamente creato per gli studenti ed implementato con un software wiki.
Sono stati svolti anche corsi di aggiornamento per conto di ordini professionali, in particolare in collaborazione con l'ordine degli Avvocati, dei Commercialisti e con l'ordine degli Assistenti Sociali.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 5 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 24 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 800 |
Numero totale di partecipanti | 163 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 77 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo