La Facoltà di Medicina Veterinaria svolge attività di terza missione in alcune aree che le sono particolarmente proprie e che ricadono in alcuni specifici quadri contemplati dalla SUA-RD.
In particolare tali attività si concentrano specificamente nelle Entrate Conto Terzi (Quadro I.3) che rappresentano la sintesi di servizi portati avanti regolarmente dalle aree cliniche e più sporadicamente dalle attività di area zootecnica, anatomo-patologica e ispettiva. Tali servizi si svolgono non solo come elemento di consulenza al territorio ed ai liberi professionisti che su di esso esercitano la professione ma rappresentano anche un indispensabile supporto alla didattica, fornendo la casistica essenziale per la preparazione professionale degli studenti. Il Conto Terzi vede inoltre un importante contributo rappresentato dalle attività di ricerca commissionate come conto terzi da Aziende farmaceutiche, (essenzialmente svolte dai Docenti dell'area parassitologica), con risvolti oltremodo importanti sia sulla produzione scientifica che ne scaturisce che, nuovamente, sulla didattica.
In maniera molto attiva, lo staff docente della Facoltà è altresì coinvolto in attività di tipo educativo, culturale e di sviluppo della società (Public Engagement, Quadro I.4) allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica su tematiche specifiche di interesse dei Docenti ovvero comunicare i benefici potenziali della ricerca ad un pubblico più vasto rispetto a quello di settore. Nei pochi esempi che il quadro specifico consente di riportare si può evidenziare la dimensione sia nazionale che internazionale degli interventi, in aree di ricerca e sviluppo che rappresentano traguardi certi del prossimo futuro (recupero delle biodiversità, valorizzazione delle risorse territoriali, sviluppi biotecnologici).
Sempre nel quadro delle attività formative che la Facoltà svolge con impegno mirato ad aumentare il bagaglio di conoscenze, abilità e competenze apprese durante la fase della formazione iniziale si colloca un altro impegno importante svoltosi nell'arco dell'anno 2013 (Quadro I.7, formazione continua), impegno che ha visto la collaborazione fra la Facoltà ed i principali Enti pubblici attori del settore della Veterinaria pubblica Regionale. Tale attività (Corso di alta formazione “emergenze veterinarie” percorso medico veterinario e percorso tecnico veterinario) ha avuto altresì lo scopo di approfondire le competenze in un'area formativa normalmente secondaria alla formazione di base, comprendendo anche interventi mirati alla gestione delle emergenze complesse (disastrologia) le cui competenze, maturate in occasione del terremoto del 2009 rappresentano una specifica esperienza della Facoltà stessa.
Relativamente alle altre attività di formazione continua ed in particolare alle Attività di Educazione Continua in Medicina (Quadro I.6.c) occorre segnalare che alcuni Docenti della Facoltà svolgono regolarmente momenti formativi mirati a tale scopo, che per l'anno preso in considerazione si sono tuttavia inquadrati in eventi ECM organizzati da altri Enti.
Nella finestra temporale considerata, in particolar modo relativamente ad alcune aree della ricerca di base, la Facoltà ha registrato, un brevetto (Quadro I, 1a). Tale attività merita una crescente attenzione ed una più puntuale valorizzazione delle ricerche che normalmente vengono svolte in seno alla Facoltà. Altri brevetti, in tal senso, sono stati depositati di recente e verranno contemplati negli anni a venire.
Allo stesso modo, relativamente al Quadro I.2, seppure non si sia ancora completato, nell'arco di tempo considerato per la presente relazione, l'iter di riconoscimento formale previsto (atto notarile), appare opportuno segnalare che sono state proposte da Docenti delle discipline di base (fisiologia) e applicate (zootecnia) due Imprese spin off (denominate rispettivamente BioTeKa & Lipid-NutraVet) il cui percorso di attivazione verrà evidenziato nella prossima SUA-RD.
La Facoltà presenta infine un'attività importante di sperimentazione clinica sia di pertinenza strettamente veterinaria che su modelli animali (ad esempio riguardanti terapie a base di cellule staminali) che tuttavia non appare corrispondere alle linee guida previste per la compilazione del Quadro I.6. (Prove cliniche), più prettamente mirato all'innovazione del Servizio Sanitario nazionale e regionale e alla tutela della salute pubblica, attinenti esclusivamente ai Dipartimenti di Medicina Umana (Quadri I.6.a, Trial clinici; I.6.b, Centri di ricerca Clinica e Bio-banche; I.6.c, Attività di Educazione Continua in Medicina).
Relativamente alle strutture intermedie, per l'anno di riferimento, a livello di Ateneo, sono stati attivati gli uffici di Placement (Quadro I.8,b). Pur non essendo ancora presente in forma ufficiale per il 2013, è stato attivato un ufficio di trasferimento tecnologico che comparirà quindi nella prossima SUA-RD.
Non sono stati attivati, al momento, incubatori tecnico-scientifici (Quadro I.8.c), Consorzi ed associazioni per la Terza Missione (Quadro I.8.d), e Parchi scientifici (Quadro I.8.e).
Infine, le altre attività di terza missione, non sviluppate dalla Facoltà di Medicina Veterinaria sono, in prevalenza, al di fuori degli ambiti tematici di ricerca e trasferimento tecnologico sviluppati dalla Facoltà (in particolare, le attività di terza missione legate alle privative vegetali -Quadro I.1.b-, e quelle relative alla valorizzazione del patrimonio culturale -Quadri I.5.a, scavi archeologici; I.5.b, poli museali; I.5.c, Immobili storici-).
In particolare tali attività si concentrano specificamente nelle Entrate Conto Terzi (Quadro I.3) che rappresentano la sintesi di servizi portati avanti regolarmente dalle aree cliniche e più sporadicamente dalle attività di area zootecnica, anatomo-patologica e ispettiva. Tali servizi si svolgono non solo come elemento di consulenza al territorio ed ai liberi professionisti che su di esso esercitano la professione ma rappresentano anche un indispensabile supporto alla didattica, fornendo la casistica essenziale per la preparazione professionale degli studenti. Il Conto Terzi vede inoltre un importante contributo rappresentato dalle attività di ricerca commissionate come conto terzi da Aziende farmaceutiche, (essenzialmente svolte dai Docenti dell'area parassitologica), con risvolti oltremodo importanti sia sulla produzione scientifica che ne scaturisce che, nuovamente, sulla didattica.
In maniera molto attiva, lo staff docente della Facoltà è altresì coinvolto in attività di tipo educativo, culturale e di sviluppo della società (Public Engagement, Quadro I.4) allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica su tematiche specifiche di interesse dei Docenti ovvero comunicare i benefici potenziali della ricerca ad un pubblico più vasto rispetto a quello di settore. Nei pochi esempi che il quadro specifico consente di riportare si può evidenziare la dimensione sia nazionale che internazionale degli interventi, in aree di ricerca e sviluppo che rappresentano traguardi certi del prossimo futuro (recupero delle biodiversità, valorizzazione delle risorse territoriali, sviluppi biotecnologici).
Sempre nel quadro delle attività formative che la Facoltà svolge con impegno mirato ad aumentare il bagaglio di conoscenze, abilità e competenze apprese durante la fase della formazione iniziale si colloca un altro impegno importante svoltosi nell'arco dell'anno 2013 (Quadro I.7, formazione continua), impegno che ha visto la collaborazione fra la Facoltà ed i principali Enti pubblici attori del settore della Veterinaria pubblica Regionale. Tale attività (Corso di alta formazione “emergenze veterinarie” percorso medico veterinario e percorso tecnico veterinario) ha avuto altresì lo scopo di approfondire le competenze in un'area formativa normalmente secondaria alla formazione di base, comprendendo anche interventi mirati alla gestione delle emergenze complesse (disastrologia) le cui competenze, maturate in occasione del terremoto del 2009 rappresentano una specifica esperienza della Facoltà stessa.
Relativamente alle altre attività di formazione continua ed in particolare alle Attività di Educazione Continua in Medicina (Quadro I.6.c) occorre segnalare che alcuni Docenti della Facoltà svolgono regolarmente momenti formativi mirati a tale scopo, che per l'anno preso in considerazione si sono tuttavia inquadrati in eventi ECM organizzati da altri Enti.
Nella finestra temporale considerata, in particolar modo relativamente ad alcune aree della ricerca di base, la Facoltà ha registrato, un brevetto (Quadro I, 1a). Tale attività merita una crescente attenzione ed una più puntuale valorizzazione delle ricerche che normalmente vengono svolte in seno alla Facoltà. Altri brevetti, in tal senso, sono stati depositati di recente e verranno contemplati negli anni a venire.
Allo stesso modo, relativamente al Quadro I.2, seppure non si sia ancora completato, nell'arco di tempo considerato per la presente relazione, l'iter di riconoscimento formale previsto (atto notarile), appare opportuno segnalare che sono state proposte da Docenti delle discipline di base (fisiologia) e applicate (zootecnia) due Imprese spin off (denominate rispettivamente BioTeKa & Lipid-NutraVet) il cui percorso di attivazione verrà evidenziato nella prossima SUA-RD.
La Facoltà presenta infine un'attività importante di sperimentazione clinica sia di pertinenza strettamente veterinaria che su modelli animali (ad esempio riguardanti terapie a base di cellule staminali) che tuttavia non appare corrispondere alle linee guida previste per la compilazione del Quadro I.6. (Prove cliniche), più prettamente mirato all'innovazione del Servizio Sanitario nazionale e regionale e alla tutela della salute pubblica, attinenti esclusivamente ai Dipartimenti di Medicina Umana (Quadri I.6.a, Trial clinici; I.6.b, Centri di ricerca Clinica e Bio-banche; I.6.c, Attività di Educazione Continua in Medicina).
Relativamente alle strutture intermedie, per l'anno di riferimento, a livello di Ateneo, sono stati attivati gli uffici di Placement (Quadro I.8,b). Pur non essendo ancora presente in forma ufficiale per il 2013, è stato attivato un ufficio di trasferimento tecnologico che comparirà quindi nella prossima SUA-RD.
Non sono stati attivati, al momento, incubatori tecnico-scientifici (Quadro I.8.c), Consorzi ed associazioni per la Terza Missione (Quadro I.8.d), e Parchi scientifici (Quadro I.8.e).
Infine, le altre attività di terza missione, non sviluppate dalla Facoltà di Medicina Veterinaria sono, in prevalenza, al di fuori degli ambiti tematici di ricerca e trasferimento tecnologico sviluppati dalla Facoltà (in particolare, le attività di terza missione legate alle privative vegetali -Quadro I.1.b-, e quelle relative alla valorizzazione del patrimonio culturale -Quadri I.5.a, scavi archeologici; I.5.b, poli museali; I.5.c, Immobili storici-).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 1 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 1.500 |
Numero totale di partecipanti | 14 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 10 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 5 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 6 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 300.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 100 |
Numero di tirocini o stage attivati | 10 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Denominazione | Anno Inizio attività | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | N.ro di addetti in equivalenti a tempo pieno (ETP) |
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1. | Settore Affari istituzionali - Servizio Promozione, coordinamento e placement – Sportello Placement Dal 5.12.2013 Area Didattica e Servizi agli Studenti - Ufficio Orientamento, Promozione e Placement – Sportello Placement | 2010 | 0,00 | 3,00 |