Il Dipartimento di Letterature comparate e scienze del linguaggio ha una vocazione di impianto, com'è prevedibile, eminentemente umanistico, ma in senso moderno e attualizzante.
Fra i suoi componenti figurano scrittori di nomea nazionale (il Prof. Edoardo Zuccato) e internazionale (il Prof. Tim Parks) le cui opere sono oggetto di valutazione costante sia in riviste periodiche sia in Rete.
Il direttore del Dipartimento, Prof. Salvatore Silvano Nigro, contribuisce poi alla ricerca letteraria con pubblicazioni di notevole successo (oltre che valore), ed è una delle figure più influenti nel mondo editoriale italiano. Infine, e soprattutto, la figura intellettuale del Prof. Giovanni Puglisi, Rettore dell'Ateneo, ha uno spicco di massimo rilievo nel dominio della terza missione, per l'importanza degli incarichi da lui ricoperti preso l'Unesco, l'Istituto della Enciclopedia Italiana e il Banco di Sicilia.
A fianco di queste eminenti figure, si segnala un lavoro diffuso nell'ambito sociale e della divulgazione da parte di molti membri del dipartimento, impegnati costantemente in presentazioni, tavole rotonde, convegni rivolti alla scuola, oltre che nella divulgazione vera e propria. Un particolare rilievo hanno avuto le attività di promozione della scrittura giovanile, segnatamente da parte dei Proff. Maria Cristina Assuma, Andrea Chiurato, Paolo Giovannetti e Lucia Rodler.
I settori scientifico disciplinari su cui insiste l'attività del Dipartimento mal si attagliano o non si prestano affatto all'attivazione di attività di terza missione in alcune aree, tra le quali il deposito di brevetti (I1a) o la gestione di parchi scientifici (I8e).
In questa prima rilevazione le attività di conto terzi (I3) sono state rendicontate a livello di Ateneo, non essendo agevole la ricostruzione di una contabilità coerente con la nuova struttura dipartimentale (che è entrata in vigore immediatamente a valle del triennio di interesse).
Inoltre alcune specifiche attività non appaiono pertinenti ai settori scientifico disciplinari caratteristici del Dipartimento, come le attività di tutela della salute (I6), la gestione del patrimonio culturale (I5) (l'Ateneo non è titolare immobili storici, poli museali o scavi archeologici) e il deposito di privative vegetali (I1b).
Infine alcune attività sono gestite centralmente a livello di Ateneo, come l'incubatore di impresa (II8c) (e dunque eventuali spin off - I2), l'ufficio placement (I8b), le attività di formazione continua (7) ed eventuali attività di trasferimento tecnologico (I8a).
Fra i suoi componenti figurano scrittori di nomea nazionale (il Prof. Edoardo Zuccato) e internazionale (il Prof. Tim Parks) le cui opere sono oggetto di valutazione costante sia in riviste periodiche sia in Rete.
Il direttore del Dipartimento, Prof. Salvatore Silvano Nigro, contribuisce poi alla ricerca letteraria con pubblicazioni di notevole successo (oltre che valore), ed è una delle figure più influenti nel mondo editoriale italiano. Infine, e soprattutto, la figura intellettuale del Prof. Giovanni Puglisi, Rettore dell'Ateneo, ha uno spicco di massimo rilievo nel dominio della terza missione, per l'importanza degli incarichi da lui ricoperti preso l'Unesco, l'Istituto della Enciclopedia Italiana e il Banco di Sicilia.
A fianco di queste eminenti figure, si segnala un lavoro diffuso nell'ambito sociale e della divulgazione da parte di molti membri del dipartimento, impegnati costantemente in presentazioni, tavole rotonde, convegni rivolti alla scuola, oltre che nella divulgazione vera e propria. Un particolare rilievo hanno avuto le attività di promozione della scrittura giovanile, segnatamente da parte dei Proff. Maria Cristina Assuma, Andrea Chiurato, Paolo Giovannetti e Lucia Rodler.
I settori scientifico disciplinari su cui insiste l'attività del Dipartimento mal si attagliano o non si prestano affatto all'attivazione di attività di terza missione in alcune aree, tra le quali il deposito di brevetti (I1a) o la gestione di parchi scientifici (I8e).
In questa prima rilevazione le attività di conto terzi (I3) sono state rendicontate a livello di Ateneo, non essendo agevole la ricostruzione di una contabilità coerente con la nuova struttura dipartimentale (che è entrata in vigore immediatamente a valle del triennio di interesse).
Inoltre alcune specifiche attività non appaiono pertinenti ai settori scientifico disciplinari caratteristici del Dipartimento, come le attività di tutela della salute (I6), la gestione del patrimonio culturale (I5) (l'Ateneo non è titolare immobili storici, poli museali o scavi archeologici) e il deposito di privative vegetali (I1b).
Infine alcune attività sono gestite centralmente a livello di Ateneo, come l'incubatore di impresa (II8c) (e dunque eventuali spin off - I2), l'ufficio placement (I8b), le attività di formazione continua (7) ed eventuali attività di trasferimento tecnologico (I8a).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo