La Facoltà di Giurisprudenza dell'Ateneo, nonostante abbia poco più di un quindicennio di vita, è fortemente embricata con il territorio e con la comunità. Suo compito principale, sotto il profilo della terza missione, è quello di divulgare e di farsi portatrice di una cultura della legalità che, pur essendo propria del patrimonio genetico della storia giuridica napoletana, è quotidianamente minacciata dalla difficile realtà sociale che il Paese (e la Regione Campania, in particolare) stanno vivendo.
Allo scopo di fornire il suo apporto nel senso indicato, la Facoltà di Giurisprudenza ha sviluppato una duplice tipologia di attività culturali, divulgative e di interazione con il territorio e la società civile: alcune di carattere ciclico, che adempiono a un percorso di lunga durata; altre destinate ad assolvere una specifica e temporanea missione.
Tra le prime possono senz'altro annoverarsi i cicli di Cinema Letteratura Diritto e di Lezioni Magistrali, che sono oramai divenuti appuntamenti fissi per la città da più di un decennio.
Attraverso il ciclo di Cinema Letteratura Diritto. Davanti alla Legge. Immaginare il Diritto si mira a coinvolgere un pubblico meno aduso alla tecnicalità giuridica, per il tramite della mediazione di un prodotto cinematografico, letterario, teatrale, fumettistico. L'iniziativa, che ha una grande diffusione mediatica, adempie quindi alla finalità di diffondere presso la comunità la conoscenza di complessi e articolati fenomeni giuridici per il tramite di strumenti culturali con i quali la stessa ha più abitudine a confrontarsi (il cinema, la letteratura, il teatro, un'opera d'arte, ecc.). Si v., al proposito, la scheda allegata.
Il ciclo di Lezioni Magistrali è incentrato, invece, più sulle figure di grandi studiosi del diritto, noti alla comunità nazionale. In tal modo, individuato un filo rosso comune per ciascun ciclo, si cerca di far partecipare il territorio ai principali nodi teorici affrontati nel dibattito giuridico nazionale (ad esempio, le riforme costituzionali, la tutela dei diritti fondamentali, ecc.) attraverso la voce di giuristi di rilievo internazionale e nazionale (ad esempio, Paolo Grossi, Zagrebelsky, Cassese, Rodotà, Irti, ecc.).
La Facoltà di Giurisprudenza è poi impegnata in una capillare attività di orientamento ex ante, in itinere ed ex post, che è volta a consentire, a quella parte della comunità che abbia intenzione di impegnarsi socialmente nelle attività lavorative che richiedono competenze giuridiche, di acquisire gli strumenti necessari per comprendere i fenomeni e decidere quale direzione intraprendere.
A tal fine, una esemplificativa dimostrazione dell'impegno profuso dalla Facoltà di Giurisprudenza, in collaborazione con il Servizio di Orientamento e Tutorato di Ateneo, è dato dal ciclo, tuttora attivo, I Grandi Processi, volto a promuovere l'orientamento agli studi giuridici per gli studenti delle scuole secondarie superiori. Il ciclo mira a far partecipare gli studenti delle scuole secondarie superiori a simulazioni di processi noti e di grande rilievo, attraverso il loro coinvolgimento attivo nella scelta della soluzione giuridica, sotto la guida di eminenti esperti dell'accademia o delle professioni (v. apposita scheda allegata).
Altro ciclo di incontri volti ad orientare gli studenti delle scuole in ordine alle attività professionali che implicano l'acquisizione di competenze giuridiche è quello de La scelta del diritto, che, dando voce a noti studiosi e operatori del diritto (che raccontano agli studenti i contenuti della loro esperienza professionale), forniscono a questi ultimi le informazioni necessarie, derivanti dalla concreta esperienza vissuta, per decidere se intraprendere gli studi forensi.
Vi è stato poi un impegno consistente della Facoltà di Giurisprudenza nel collaborare con il territorio, le istituzioni e la società civile al fine della individuazione delle modalità di attuazione delle riforme istituzionali in itinere, in particolare per ciò che riguarda il riassetto delle autonomie locali. Al proposito, già nel 2013, nell'ambito del Master in Diritto amministrativo organizzato dalla Facoltà, sono stati svolti incontri di studio miranti a studiare, in collaborazione, in particolare, con la Provincia di Napoli, l'impatto della riforma volta allo svuotamento delle funzioni delle province e la istituzione delle Città metropolitane (riforma concretizzatasi poi con la legge n. 56/2014, che è attualmente in fase di attuazione).
In prospettiva futura, la Facoltà ha intenzione di impegnarsi a fondo nell'attività di terza missione di maggiore impatto, attualmente, nel settore giuridico, a livello nazionale e, soprattutto, locale: quella della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. È allo studio, infatti, l'istituzione di un Centro studi che, in stretta collaborazione con le istituzioni, i corpi intermedi e la società civile, la comunità dei consociati, possa costituire un punto di aggregazione e di analisi di dati e di competente ricerca sui temi della corruttela e della contrapposizione di un argine di legalità agli strumenti e alle tecniche di malaffare posti in essere dalle organizzazioni criminali.
Allo scopo di fornire il suo apporto nel senso indicato, la Facoltà di Giurisprudenza ha sviluppato una duplice tipologia di attività culturali, divulgative e di interazione con il territorio e la società civile: alcune di carattere ciclico, che adempiono a un percorso di lunga durata; altre destinate ad assolvere una specifica e temporanea missione.
Tra le prime possono senz'altro annoverarsi i cicli di Cinema Letteratura Diritto e di Lezioni Magistrali, che sono oramai divenuti appuntamenti fissi per la città da più di un decennio.
Attraverso il ciclo di Cinema Letteratura Diritto. Davanti alla Legge. Immaginare il Diritto si mira a coinvolgere un pubblico meno aduso alla tecnicalità giuridica, per il tramite della mediazione di un prodotto cinematografico, letterario, teatrale, fumettistico. L'iniziativa, che ha una grande diffusione mediatica, adempie quindi alla finalità di diffondere presso la comunità la conoscenza di complessi e articolati fenomeni giuridici per il tramite di strumenti culturali con i quali la stessa ha più abitudine a confrontarsi (il cinema, la letteratura, il teatro, un'opera d'arte, ecc.). Si v., al proposito, la scheda allegata.
Il ciclo di Lezioni Magistrali è incentrato, invece, più sulle figure di grandi studiosi del diritto, noti alla comunità nazionale. In tal modo, individuato un filo rosso comune per ciascun ciclo, si cerca di far partecipare il territorio ai principali nodi teorici affrontati nel dibattito giuridico nazionale (ad esempio, le riforme costituzionali, la tutela dei diritti fondamentali, ecc.) attraverso la voce di giuristi di rilievo internazionale e nazionale (ad esempio, Paolo Grossi, Zagrebelsky, Cassese, Rodotà, Irti, ecc.).
La Facoltà di Giurisprudenza è poi impegnata in una capillare attività di orientamento ex ante, in itinere ed ex post, che è volta a consentire, a quella parte della comunità che abbia intenzione di impegnarsi socialmente nelle attività lavorative che richiedono competenze giuridiche, di acquisire gli strumenti necessari per comprendere i fenomeni e decidere quale direzione intraprendere.
A tal fine, una esemplificativa dimostrazione dell'impegno profuso dalla Facoltà di Giurisprudenza, in collaborazione con il Servizio di Orientamento e Tutorato di Ateneo, è dato dal ciclo, tuttora attivo, I Grandi Processi, volto a promuovere l'orientamento agli studi giuridici per gli studenti delle scuole secondarie superiori. Il ciclo mira a far partecipare gli studenti delle scuole secondarie superiori a simulazioni di processi noti e di grande rilievo, attraverso il loro coinvolgimento attivo nella scelta della soluzione giuridica, sotto la guida di eminenti esperti dell'accademia o delle professioni (v. apposita scheda allegata).
Altro ciclo di incontri volti ad orientare gli studenti delle scuole in ordine alle attività professionali che implicano l'acquisizione di competenze giuridiche è quello de La scelta del diritto, che, dando voce a noti studiosi e operatori del diritto (che raccontano agli studenti i contenuti della loro esperienza professionale), forniscono a questi ultimi le informazioni necessarie, derivanti dalla concreta esperienza vissuta, per decidere se intraprendere gli studi forensi.
Vi è stato poi un impegno consistente della Facoltà di Giurisprudenza nel collaborare con il territorio, le istituzioni e la società civile al fine della individuazione delle modalità di attuazione delle riforme istituzionali in itinere, in particolare per ciò che riguarda il riassetto delle autonomie locali. Al proposito, già nel 2013, nell'ambito del Master in Diritto amministrativo organizzato dalla Facoltà, sono stati svolti incontri di studio miranti a studiare, in collaborazione, in particolare, con la Provincia di Napoli, l'impatto della riforma volta allo svuotamento delle funzioni delle province e la istituzione delle Città metropolitane (riforma concretizzatasi poi con la legge n. 56/2014, che è attualmente in fase di attuazione).
In prospettiva futura, la Facoltà ha intenzione di impegnarsi a fondo nell'attività di terza missione di maggiore impatto, attualmente, nel settore giuridico, a livello nazionale e, soprattutto, locale: quella della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. È allo studio, infatti, l'istituzione di un Centro studi che, in stretta collaborazione con le istituzioni, i corpi intermedi e la società civile, la comunità dei consociati, possa costituire un punto di aggregazione e di analisi di dati e di competente ricerca sui temi della corruttela e della contrapposizione di un argine di legalità agli strumenti e alle tecniche di malaffare posti in essere dalle organizzazioni criminali.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Polo Museale Suor Orsola Benincasa | 3 | 70 | 2.000 | 0 | 21.712 | 3.000 | 2.000 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | SCARL DATABENC | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
2. | Associazione CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
3. | BIOGEM Società consortile | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |