L'Università degli Studi dell'Insubria nasce grazie ad un accordo di programma con gli enti del territorio (Comuni, Province, Camere di Commercio e Regione), ai quali ha anche riservato, per rafforzare e mantenere la collaborazione iniziale, la designazione dei due esperti esterni chiamati a far parte del Consiglio di Amministrazione, organo di indirizzo strategico dell'Ateneo.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, l'Università degli Studi dell'Insubria persegue l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società e del territorio: si definisce nello Statuto (art. 3 . principi generali) come “un luogo di diffusione della conoscenza aperto a tutte le componenti istituzionali, sociali ed economiche del territorio di riferimento”
Tale missione si compendia per l'intero Ateneo: i) nelle attività di protezione dei risultati della ricerca e in quelle di sfruttamento delle competenze scientifiche e del trasferimento tecnologico; ii) nelle attività di disseminazione dei risultati della ricerca al grande pubblico e iii) nelle attività di orientamento degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Alcune di queste attività sono svolte mediante un coordinamento centrale e sono analizzate e riassunte in questa scheda di Ateneo, altre sono supervisionate e gestite ai livelli decentrati dei Dipartimenti e sono state analizzate nelle schede relative.
La gestione a livello centrale delle attività di terza missione comprendenti la pianificazione, la pubblicizzazione, la gestione e il monitoraggio viene svolto da diverse strutture tecnico amministrative di concerto con gli Organi Accademici ed alcune Commissioni di Ateneo.
Più nel dettaglio:
• per la valorizzazione dei risultati della ricerca, l'Ateneo si è dotato di un Ufficio Ricerca e Innovazione, http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/organizzazione/amministrazione-centrale/area-didattica-e-ricerca/articolo5165.html, (fino al 2014 Centro di Servizi “Sistema di Supporto alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico”) con il compito di gestire e coordinare la promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico attraverso la tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale, il supporto alla costituzione di spin-off universitari, la promozione di start up d'impresa.
• Le attività di disseminazione dei risultati della ricerca alla società sono generalmente organizzati dai singoli Dipartimenti in funzione delle competenze degli afferenti. I Dipartimenti e i singoli docenti che organizzano gli eventi provvedono anche alla fase di monitoraggio, mentre la pubblicizzazione viene generalmente curata dall'Ufficio Comunicazione. L'attività di disseminazione della ricerca più importante organizzata a livello centrale dall'Ateneo è la Notte dei Ricercatori, organizzata dal 2013 nelle due sedi dell'Università da una Commissione di Ateneo coadiuvata dagli Uffici di Orientamento e di Comunicazione.
• Le attività di orientamento sono in genere gestite centralmente dall'Ufficio Orientamento che provvede ad organizzare gli Open Day dell'Università aperta alla cittadinanza con lo scopo di informare sulle attività didattiche e formative dell'Ateneo. L'Ufficio Orientamento e Placement (http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/organizzazione/amministrazione-centrale/area-didattica-e-ricerca/ufficio-orientamento-e-placement.html) provvede all'organizzazione e al monitoraggio delle iniziative ed alla sua pubblicizzazione presso le scuole del territorio del territorio.
La profonda interazione dell'Ateneo con il territorio in termini di Public Engagement è testimoniata dalle numerose iniziative che l'Ateneo promuove (di cui alcune riportate nelle schede della sezione I.4) anche in collaborazione con fondazioni (tra cui la Fondazione Valcavi per l'Università dell'Insubria) ed associazioni delle due province e che risultano in attività culturali aperte alla cittadinanza e di particolare interesse per il territorio. Si vedano a titolo esemplificativo la stagione concertistica da quindici anni offerta gratuitamente alla città nell'aula magna dell'Ateneo, il corso e i seminari sulla storia e risorse della montagna svolte in collaborazione con il Club Alpino Italiano sezione di Varese, il convegno organizzato il 29 febbraio 2012 in commemorazione di Walter Bonatti e l'edizione annuale del “Premio Storia della Montagna”.
Non può essere dimenticato, come fattore che favorisce l'interazione e lo sviluppo reciproco con la popolazione e le istituzioni del territorio, il ruolo e l'apporto storicamente importante della Scuola di Medicina, che ha permesso all'Ospedale di Circolo di Varese di crescere fino a diventare un punto di riferimento regionale e nazionale.
Il monitoraggio, per la parte relativa alla Terza missione legata alla produzione di beni pubblici di natura sociale, culturale ed educativa è pur tuttavia ancora non condotto in modo sistematico. A tale riguardo appare opportuno ricordare che l'Università degli Studi dell'Insubria, in occasione del suo primo decennale dalla fondazione, ha pubblicato nel 2008 il primo bilancio sociale, che rappresenta un efficace strumento di riflessione e valutazione dei risultati raggiunti nel periodo di riferimento, a disposizione di tutti coloro che entrano in relazione con l'Ateneo (http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/bilancio-sociale.html). Si sta quindi avviando il percorso per arrivare a riadottare il bilancio sociale nel prossimo triennio (2015-2017) come bilancio del secondo decennio dell'Ateneo Obiettivo dei prossimi anni è anche l'adozione di un sistema di rilevazione coordinato delle attività di terza missione che censisca in una banca dati centrale di Ateneo le attività Public Engagement effettuate dalle strutture dipartimentali e dall'Ateneo con particolare riferimento al monitoraggio della partecipazione , dei fondi utilizzati.
L'Ateneo non detiene la proprietà né la gestione di strutture museali e di conseguenza non ha compilato il quadro relativo.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, l'Università degli Studi dell'Insubria persegue l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società e del territorio: si definisce nello Statuto (art. 3 . principi generali) come “un luogo di diffusione della conoscenza aperto a tutte le componenti istituzionali, sociali ed economiche del territorio di riferimento”
Tale missione si compendia per l'intero Ateneo: i) nelle attività di protezione dei risultati della ricerca e in quelle di sfruttamento delle competenze scientifiche e del trasferimento tecnologico; ii) nelle attività di disseminazione dei risultati della ricerca al grande pubblico e iii) nelle attività di orientamento degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Alcune di queste attività sono svolte mediante un coordinamento centrale e sono analizzate e riassunte in questa scheda di Ateneo, altre sono supervisionate e gestite ai livelli decentrati dei Dipartimenti e sono state analizzate nelle schede relative.
La gestione a livello centrale delle attività di terza missione comprendenti la pianificazione, la pubblicizzazione, la gestione e il monitoraggio viene svolto da diverse strutture tecnico amministrative di concerto con gli Organi Accademici ed alcune Commissioni di Ateneo.
Più nel dettaglio:
• per la valorizzazione dei risultati della ricerca, l'Ateneo si è dotato di un Ufficio Ricerca e Innovazione, http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/organizzazione/amministrazione-centrale/area-didattica-e-ricerca/articolo5165.html, (fino al 2014 Centro di Servizi “Sistema di Supporto alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico”) con il compito di gestire e coordinare la promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico attraverso la tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale, il supporto alla costituzione di spin-off universitari, la promozione di start up d'impresa.
• Le attività di disseminazione dei risultati della ricerca alla società sono generalmente organizzati dai singoli Dipartimenti in funzione delle competenze degli afferenti. I Dipartimenti e i singoli docenti che organizzano gli eventi provvedono anche alla fase di monitoraggio, mentre la pubblicizzazione viene generalmente curata dall'Ufficio Comunicazione. L'attività di disseminazione della ricerca più importante organizzata a livello centrale dall'Ateneo è la Notte dei Ricercatori, organizzata dal 2013 nelle due sedi dell'Università da una Commissione di Ateneo coadiuvata dagli Uffici di Orientamento e di Comunicazione.
• Le attività di orientamento sono in genere gestite centralmente dall'Ufficio Orientamento che provvede ad organizzare gli Open Day dell'Università aperta alla cittadinanza con lo scopo di informare sulle attività didattiche e formative dell'Ateneo. L'Ufficio Orientamento e Placement (http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/organizzazione/amministrazione-centrale/area-didattica-e-ricerca/ufficio-orientamento-e-placement.html) provvede all'organizzazione e al monitoraggio delle iniziative ed alla sua pubblicizzazione presso le scuole del territorio del territorio.
La profonda interazione dell'Ateneo con il territorio in termini di Public Engagement è testimoniata dalle numerose iniziative che l'Ateneo promuove (di cui alcune riportate nelle schede della sezione I.4) anche in collaborazione con fondazioni (tra cui la Fondazione Valcavi per l'Università dell'Insubria) ed associazioni delle due province e che risultano in attività culturali aperte alla cittadinanza e di particolare interesse per il territorio. Si vedano a titolo esemplificativo la stagione concertistica da quindici anni offerta gratuitamente alla città nell'aula magna dell'Ateneo, il corso e i seminari sulla storia e risorse della montagna svolte in collaborazione con il Club Alpino Italiano sezione di Varese, il convegno organizzato il 29 febbraio 2012 in commemorazione di Walter Bonatti e l'edizione annuale del “Premio Storia della Montagna”.
Non può essere dimenticato, come fattore che favorisce l'interazione e lo sviluppo reciproco con la popolazione e le istituzioni del territorio, il ruolo e l'apporto storicamente importante della Scuola di Medicina, che ha permesso all'Ospedale di Circolo di Varese di crescere fino a diventare un punto di riferimento regionale e nazionale.
Il monitoraggio, per la parte relativa alla Terza missione legata alla produzione di beni pubblici di natura sociale, culturale ed educativa è pur tuttavia ancora non condotto in modo sistematico. A tale riguardo appare opportuno ricordare che l'Università degli Studi dell'Insubria, in occasione del suo primo decennale dalla fondazione, ha pubblicato nel 2008 il primo bilancio sociale, che rappresenta un efficace strumento di riflessione e valutazione dei risultati raggiunti nel periodo di riferimento, a disposizione di tutti coloro che entrano in relazione con l'Ateneo (http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ateneo/bilancio-sociale.html). Si sta quindi avviando il percorso per arrivare a riadottare il bilancio sociale nel prossimo triennio (2015-2017) come bilancio del secondo decennio dell'Ateneo Obiettivo dei prossimi anni è anche l'adozione di un sistema di rilevazione coordinato delle attività di terza missione che censisca in una banca dati centrale di Ateneo le attività Public Engagement effettuate dalle strutture dipartimentali e dall'Ateneo con particolare riferimento al monitoraggio della partecipazione , dei fondi utilizzati.
L'Ateneo non detiene la proprietà né la gestione di strutture museali e di conseguenza non ha compilato il quadro relativo.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
---|---|
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
Nessuna scheda inserita
Quadro I.2 - SPIN-OFF
N. | Nome della Spinoff | Partita IVA / CF | Forma giuridica | Anno costituzione | Anno inizio accreditamento presso l'Ateneo | Anno fine accreditamento presso l'Ateneo |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALPSOLUT S.R.L | 00964580146 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2013 | 2013 | |
2. | LIGHT IN LIGHT S.R.L. | 03181930136 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2009 | 2009 | |
3. | MELETE S.R.L. | 06289750967 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2008 | 2008 | |
4. | OPENSOFTENGINEERING S.R.L. | 03230550125 | SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA | 2011 | 2011 |
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Struttura | Attivita' commerciale (1310) | Entrate finalizzate da attivita' convenzionate | Trasferimenti correnti da altri soggetti | Trasferimenti per investimenti da altri soggetti |
---|---|---|---|---|
Biotecnologie e Scienze della Vita | 293.290,00 | 309.381,00 | 0,00 | 0,00 |
Diritto, Economia e Culture | 79.300,00 | 63.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Economia | 57.531,00 | 163.024,00 | 0,00 | 0,00 |
Medicina Clinica e Sperimentale | 13.031,00 | 230.891,00 | 0,00 | 0,00 |
Scienza e Alta Tecnologia | 206.723,00 | 562.279,00 | 0,00 | 0,00 |
Scienze Chirurgiche e Morfologiche | 313.033,00 | 236.307,00 | 0,00 | 0,00 |
Scienze Teoriche e Applicate | 95.401,00 | 1.061.988,00 | 0,00 | 0,00 |
Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como | 636.628,00 | 3.583.013,00 | 0,00 | 0,00 |
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Struttura | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | Biotecnologie e Scienze della Vita | Cripta della chiesa del Convento di Azzio (VA) | Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia | 10 | 5 | Altre attività, (Analisi scientifica dei resti umani archeologici ) |
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita | Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita | 95060530128 | 2007 | 0,00 | 0,00 | 0 | 0 | 0,00 | 0,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | Consorzio Italbiotec | 2008 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | Consorzio interuniversitario per le biotecnologie - CIB | 2001 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | Almalaurea | 2010 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
4. | Italian biocatalysis center - IBC | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |