La Facoltà di Giurisprudenza dell'Università eCampus, fin dalla sua relativamente recente istituzione, ha orientato il proprio operato, oltre che al perseguimento delle due missioni fondamentali della formazione e della ricerca, anche allo sviluppo della terza missione.
Le azioni poste in essere in vista del raggiungimento di tali obiettivi sono state molteplici e hanno condotto a risultati importanti e tangibili, sia in termini di impatto sulla società, sia in termini di impatto sulla comunità scientifica.
Per ciò che concerne il primo profilo, deve anzitutto essere tenuto in considerazione l'elevato numero di studenti che ha conseguito il diploma di laurea a partire dal 2009.
Con riferimento al secondo profilo, si deve porre in evidenza il rilievo attribuito alla ricerca nelle scelte strategiche assunte dalla Facoltà, e tradottesi in numerose iniziative di rilievo scientifico, cui fa da pendant l'importante opera di reclutamento del corpo accademico attuate con vigore e serietà nel corso degli anni e particolarmente dall'anno 2011 e, successivamente e di nuovo, nell'anno 2014; attività, quella di reclutamento testé indicata, nella quale è stata prestata particolare attenzione all'esigenza di selezione di docenti e ricercatori con un alto profilo nazionale e internazionale nella ricerca, con significativa esperienza didattica, e con significa esperienze rilevanti nell'ambito della divulgazione.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, la Facoltà di Giurisprudenza ha perseguito in questi anni la propria terza missione operando per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego sotto il profilo operativo della conoscenze a beneficio della collettività e per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società, attraverso la divulgazione, la consulenza, la collaborazione con le realtà sociali rilevanti.
Il breve lasso di tempo che la Facoltà ha avuto a disposizione fino ad oggi per sviluppare la propria attività e darle rilievo esterno, nel contesto sociale di riferimento, è aspetto che deve essere tenuto in debita considerazione nel momento in cui prenda in considerazione la descrizione e l'analisi delle attività con cui la stessa Facoltà – accanto all'Ateneo – ha espresso la propria dimensione territoriale.
Data l'ampiezza degli obiettivi in cui si esplica tale mandato, la molteplicità degli attori coinvolti e la complessità delle forze in campo, è naturale che le iniziative che si inseriscono in tale ambito debbano essere considerate non sul brevissimo periodo, sibbene su un a medio termine, in considerazione dei fisiologici tempi di ideazione, progettazione, realizzazione e sperimentazione richiesti; cosicché, la valutazione ponderata degli esiti dell'azione e la conseguente pianificazione di strategie di intervento stabili, richiedono tempi relativamente medio-lunghi. Queste circostanze vanno dunque tenute in debita considerazione nel momento in cui si procede all'esame e al vaglio dei risultati raggiunti nel quadro della terza missione sino al 2013.
Tale dato non inficia comunque la sicura positività del quadro generale, che riflette gli sforzi attuati dalla Facoltà di Giurisprudenza per comunicare e divulgare le conoscenza maturate ed acquisite attraverso una relazione diretta con il territorio e con tutti i suoi attori, con la precisazione che la peculiarità dell'Ateneo, ossia la vocazione telematica, consente di valutare le ricadute della conoscenza prodotta dalla ricerca ad ampio raggio e non solo su base territoriale, contrariamente a ciò che succede per la maggior parte delle facoltà italiane.
La principale categoria in cui ricadono le azioni intraprese dalla Facoltà di Giurisprudenza nell'ambito della terza missione è quella della organizzazione di eventi di pubblica utilità aperti alla comunità, eventi che per il periodo oggetto di rilevazione sono stati numerosi (15 tra convegni ed eventi di carattere scientifico e divulgativo). Questa classe include tutte quelle iniziative grazie alle quali vengono messe a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della ricerca e specifiche attività di servizio.
In particolare, l'azione della Facoltà di Giurisprudenza in questo settore si è concretizzata in diverse attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società, realizzate sovente tramite operazioni in collaborazione con il territorio, nonché, quanto alla “Valorizzazione della ricerca”, in collaborazione con enti terzi (nella fattispecie l'Università delle tre età – UNITRE di Milano) e destinate in particolar tanto alla divulgazione scientifica (“I.4 – public engagement”) quanto allo svolgimento delle attività ricadenti nella tipologia delle “attività conto terzi” (Quadro I.3): organizzazione di eventi pubblici; convegni, seminari e altri eventi di pubblica utilità aperti alla comunità; iniziative divulgative rivolte a specifiche categorie sociali e professionali ed attente alle esigenze del mondo del lavoro.
La rapida crescita e il continuo rafforzamento della Facoltà di Giurisprudenza inducono a ritenere che l'azione intrapresa nel contesto della terza missione proseguirà e si consoliderà negli anni futuri. Tale convinzione nasce dalla consapevolezza che nell'ambito della Facoltà di Giurisprudenza, anche grazie all'importante opera di reclutamento di personale docente, convivono competenze, professionalità, idee, progetti che – se adeguatamente valorizzati e indirizzati verso un'interazione con il mondo esterno – possono contribuire in modo significativo al miglioramento collettivo.
Gli ambiti particolari in cui la Facoltà di Giurisprudenza può ragionevolmente attendersi di poter valorizzare e trasferire le proprie competenze a livello sociale e sul territorio, sono quelli:
(i) della consulenza e della valorizzazione delle competenze al servizio di istituzioni pubbliche e private sul territorio;
(ii) della formazione continua o permanente rispetto alla quale sono già state avviate iniziative in tal senso;
La sfida prioritaria del prossimo futuro sarà, dunque, per la Facoltà di Giurisprudenza, anche quella di offrire ai propri studenti una formazione funzionale alla specializzazione nel lavoro e all'inserimento nelle realtà produttive del territorio, anche attraverso lo sviluppo di partnerships da avviare con il mondo economico e delle aziende.
Le azioni poste in essere in vista del raggiungimento di tali obiettivi sono state molteplici e hanno condotto a risultati importanti e tangibili, sia in termini di impatto sulla società, sia in termini di impatto sulla comunità scientifica.
Per ciò che concerne il primo profilo, deve anzitutto essere tenuto in considerazione l'elevato numero di studenti che ha conseguito il diploma di laurea a partire dal 2009.
Con riferimento al secondo profilo, si deve porre in evidenza il rilievo attribuito alla ricerca nelle scelte strategiche assunte dalla Facoltà, e tradottesi in numerose iniziative di rilievo scientifico, cui fa da pendant l'importante opera di reclutamento del corpo accademico attuate con vigore e serietà nel corso degli anni e particolarmente dall'anno 2011 e, successivamente e di nuovo, nell'anno 2014; attività, quella di reclutamento testé indicata, nella quale è stata prestata particolare attenzione all'esigenza di selezione di docenti e ricercatori con un alto profilo nazionale e internazionale nella ricerca, con significativa esperienza didattica, e con significa esperienze rilevanti nell'ambito della divulgazione.
Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, la Facoltà di Giurisprudenza ha perseguito in questi anni la propria terza missione operando per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego sotto il profilo operativo della conoscenze a beneficio della collettività e per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società, attraverso la divulgazione, la consulenza, la collaborazione con le realtà sociali rilevanti.
Il breve lasso di tempo che la Facoltà ha avuto a disposizione fino ad oggi per sviluppare la propria attività e darle rilievo esterno, nel contesto sociale di riferimento, è aspetto che deve essere tenuto in debita considerazione nel momento in cui prenda in considerazione la descrizione e l'analisi delle attività con cui la stessa Facoltà – accanto all'Ateneo – ha espresso la propria dimensione territoriale.
Data l'ampiezza degli obiettivi in cui si esplica tale mandato, la molteplicità degli attori coinvolti e la complessità delle forze in campo, è naturale che le iniziative che si inseriscono in tale ambito debbano essere considerate non sul brevissimo periodo, sibbene su un a medio termine, in considerazione dei fisiologici tempi di ideazione, progettazione, realizzazione e sperimentazione richiesti; cosicché, la valutazione ponderata degli esiti dell'azione e la conseguente pianificazione di strategie di intervento stabili, richiedono tempi relativamente medio-lunghi. Queste circostanze vanno dunque tenute in debita considerazione nel momento in cui si procede all'esame e al vaglio dei risultati raggiunti nel quadro della terza missione sino al 2013.
Tale dato non inficia comunque la sicura positività del quadro generale, che riflette gli sforzi attuati dalla Facoltà di Giurisprudenza per comunicare e divulgare le conoscenza maturate ed acquisite attraverso una relazione diretta con il territorio e con tutti i suoi attori, con la precisazione che la peculiarità dell'Ateneo, ossia la vocazione telematica, consente di valutare le ricadute della conoscenza prodotta dalla ricerca ad ampio raggio e non solo su base territoriale, contrariamente a ciò che succede per la maggior parte delle facoltà italiane.
La principale categoria in cui ricadono le azioni intraprese dalla Facoltà di Giurisprudenza nell'ambito della terza missione è quella della organizzazione di eventi di pubblica utilità aperti alla comunità, eventi che per il periodo oggetto di rilevazione sono stati numerosi (15 tra convegni ed eventi di carattere scientifico e divulgativo). Questa classe include tutte quelle iniziative grazie alle quali vengono messe a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della ricerca e specifiche attività di servizio.
In particolare, l'azione della Facoltà di Giurisprudenza in questo settore si è concretizzata in diverse attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società, realizzate sovente tramite operazioni in collaborazione con il territorio, nonché, quanto alla “Valorizzazione della ricerca”, in collaborazione con enti terzi (nella fattispecie l'Università delle tre età – UNITRE di Milano) e destinate in particolar tanto alla divulgazione scientifica (“I.4 – public engagement”) quanto allo svolgimento delle attività ricadenti nella tipologia delle “attività conto terzi” (Quadro I.3): organizzazione di eventi pubblici; convegni, seminari e altri eventi di pubblica utilità aperti alla comunità; iniziative divulgative rivolte a specifiche categorie sociali e professionali ed attente alle esigenze del mondo del lavoro.
La rapida crescita e il continuo rafforzamento della Facoltà di Giurisprudenza inducono a ritenere che l'azione intrapresa nel contesto della terza missione proseguirà e si consoliderà negli anni futuri. Tale convinzione nasce dalla consapevolezza che nell'ambito della Facoltà di Giurisprudenza, anche grazie all'importante opera di reclutamento di personale docente, convivono competenze, professionalità, idee, progetti che – se adeguatamente valorizzati e indirizzati verso un'interazione con il mondo esterno – possono contribuire in modo significativo al miglioramento collettivo.
Gli ambiti particolari in cui la Facoltà di Giurisprudenza può ragionevolmente attendersi di poter valorizzare e trasferire le proprie competenze a livello sociale e sul territorio, sono quelli:
(i) della consulenza e della valorizzazione delle competenze al servizio di istituzioni pubbliche e private sul territorio;
(ii) della formazione continua o permanente rispetto alla quale sono già state avviate iniziative in tal senso;
La sfida prioritaria del prossimo futuro sarà, dunque, per la Facoltà di Giurisprudenza, anche quella di offrire ai propri studenti una formazione funzionale alla specializzazione nel lavoro e all'inserimento nelle realtà produttive del territorio, anche attraverso lo sviluppo di partnerships da avviare con il mondo economico e delle aziende.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo