L'Istituto Superiore Mario Boella (ISMB) è un centro di ricerca applicata e di innovazione sulle Tecnologie dell'Informazione e delle Comunicazioni. La sua missione è promuovere, condurre e potenziare la ricerca e l'alta formazione contribuendo all'applicazione, valorizzazione e diffusione dei risultati delle ricerche ed al sostegno tecnologico delle imprese. Nel sistema globale della creazione e valorizzazione della conoscenza, ISMB si colloca nell'area della “abilitazione dell'innovazione e potenziamento della competitività”, e in questa area svolge una funzione strategica nell'economia e nella società di oggi. ISMB è uno dei primi esempi di istituzione nazionale espressamente concepita come cerniera tra università, industria e società. Un'impostazione analoga è quella del Fraunhofer, rete di istituti di ricerca tedeschi, pubblici e non accademici, partner di ISMB in diversi progetti europei. Grazie alla loro natura pubblica, gli istituti Fraunhofer ricevono dai propri Länder un contributo pari al 30% del bilancio e ricavano il resto da progetti di ricerca commissionati dalle industrie e attraverso la partecipazione a bandi pubblici nazionali ed europei. Il “Modello Boella” si ispira agli stessi principi e adotta analoghi modelli organizzativi. ISMB propone un'interpretazione estesa del ruolo che le tecnologie ICT possono giocare nella soluzione dei problemi concreti, a supporto delle strategie di innovazione delle aziende e della pubblica amministrazione, nei settori più esposti alle trasformazioni tecnologiche e di processo. Questa visione ha avuto una sua progressione nel tempo ed ha incluso prospettive di studio via via più complesse, senza mai abbandonare il carattere applicativo della ricerca. ISMB ha così consolidato la propria azione su sfide innovative di natura complementare rispetto a quelle affrontate dall'Accademia, polarizzate sui temi di frontiera scientifica e tecnologica, sulla loro potenzialità di sviluppo e sulla necessità di presidio e aggiornamento della formazione superiore.
ISMB è in grado di esprimere un'ampia gamma di competenze sulle tecnologie informatiche e delle telecomunicazione: la produzione di software per sistemi embedded, cloud computing; comunicazioni a larga banda e veicolare; la produzione di applicativi mobile per le principali piattaforme; lo sviluppo di algoritmi per il processamento di segnali e dati; lo sviluppo di nuove strategie di visualizzazione; usabilità; sensori e sistemi pervasivi; sistemi di navigazione; simulazione e scouting tecnologico, studio e analisi di nuovi modelli di business. ISMB opera secondo il modello della gestione della conoscenza, cioè interviene nella creazione dell'innovazione curando anche la fase implementativa e la successiva evoluzione. Questo approccio è migliore rispetto al trasferimento tecnologico e, in questo senso, recepisce le linee evolutive della ricerca europea. Nel 2013 ISMB è stato finanziato nelle sue attività dai soci fondatori, ordinari e dai partner. Altre fonti di finanziamento sono venute da Istituzioni Nazionali e Regionali (1.152.492€), da quote di Progetti Europei (1.639.537€) da Società private e altre Istituzioni (1.476.359€) e da proventi straordinari (109.111€). Sui bandi nazionali ed europei ISMB nel 2013 ha acquisito 7 Progetti europei e 6 Progetti regionali. ISMB coordina ad oggi 8 progetti europei per un valore complessivo di circa 15 M€. I ricavi 2013 da progetti europei e da progetti nazionali ammontano per ISMB a 2.8M€. Grazie alla sistematica collaborazione con il Politecnico, è migliorata la produzione scientifica: ISMB ha prodotto nel 2013, 167 articoli pubblicati su riviste specializzate o presentate in convegni internazionali dedicati al settore ICT. ISMB si è volontariamente sottoposto alla valutazione dell'ANVUR relativamente al periodo 2004–2010, che ha evidenziato un ottimo livello di prestazione nella capacità di ISMB di intercettare finanziamenti per la ricerca e di generare un impatto positivo verso il sistema economico. Nella capacità di proteggere e valorizzare le conoscenze acquisite, ISMB ha registrato un ottimo posizionamento. Nella produzione scientifica ISMB ha avuto valutazioni leggermente al di sotto della media degli enti di ricerca in quanto ISMB ha una vocazione sperimentale e applicativa della ricerca.
Grazie ad alcune iniziative (rafforzamento del referente scientifico, orientamento del sistema di valutazione verso la produzione scientifica) ISMB sta migliorando le sue prestazioni anche su questo fronte. ISMB si è impegnato sull'attuazione del Partnership Program a cui hanno aderito 12 imprese: Microsoft, Akhela, Giletta, Saet, Intesa San Paolo Group Services, Assimoco, Gruppo Mediaset RTI, Selex Elsag, Sisvel, SKF, Telecom Italia, ST. Le Aziende sono di grandi e medie dimensioni. A settembre è stato firmato un accordo di collaborazione con la società Econocom Group (Belgio). ISMB svolge attività di docenza in corsi accademici di formazione superiore, sia curricolari e sia post laurea. 10 ricercatori svolgono attività di docenza in 4 corsi di Master di secondo livello e in corsi curricolari. ISMB ha continuato la gestione del Master Internazionale del Politecnico di Torino dedicato a “Navigation and Related Applications” e vi svolge attività didattica. ISMB ha svolto attività formativa per l'ICTP Trieste sulle tecnologie satellitari ed ha erogato corsi di formazione professionale su tecnologie wireless (FIAT e Hal Service). Grazie all'azione della funzione Higher and Professional Education, ISMB si è data una nuova politica formativa che dovrebbe portare ad una migliore articolazione dell'offerta formativa ed una più attenta valorizzazione della capacità interne.
Nel 2013, ISMB ha avviato la funzione Partner & Front End per la creazione di un network di relazioni tra la ricerca applicata e le Imprese. La Funzione ha incontrato circa 80 aziende italiane ed internazionali. L'opportunità offerta è la politica di “accompagnamento” alla progettualità finanziata europea. Il modello adottato garantisce a ISMB un posizionamento precompetitivo e di supporto reale alle imprese che percepiscono il valore offerto a titolo gratuito. In questa interazione si genera un rapporto basato sulla fiducia e su obiettivi comuni di innovazione. All'interno del Programma strategico Smart City è stata avviata una collaborazione con la funzione marketing di HP Europe su temi legati alle città del futuro. E' stato definito un nuovo modello di partnership che aggiunge a quelli già consolidati, la condivisione dei risultati della ricerca che i programmi strategici realizzano. Il modello riscuote il favore delle aziende perché offre a costi marginali materiali di valore strategico e tecnologico su temi rilevanti.
Il programma Smart Energy ha rafforzato le relazioni di soggetti nazionali e internazionali nel settore dell'energia e della sostenibilità ambientale: obiettivo necessario per lavorare proficuamente in un dominio particolarmente interdisciplinare. ll Programma Smart City ha prodotto nuovi risultati nella modellizzazione e simulazione della penetrazione e dell'impatto sul traffico e sulla rete energetica della mobilità elettrica, la pianificazione e gestione ottimizzata delle Local Energy Communities, ovvero gruppi di edifici e impianti che condividono impianti di generazione da fonti rinnovabili e storage per minimizzare i costi e le emissioni nocive.
Il programma Smart Health ha realizzato un ambiente prototipale di Health Living Lab in grado di gestire richieste nell'ambito della erogazione di servizi per il monitoraggio della cronicità, della prevenzione e della riabilitazione.
Nel 2013 ISMB ha partecipato a:
a. Startup Weekend (Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 22-24/3.
b. Prima edizione di Innovazition4Business (8-9/5): SMAU Torino.
c. Edizione 2013 delle Settimane della Scienza, ISMB ha aperto le porte delle sue Aree di Ricerca al pubblico e agli studenti il 14/5 e il 21/5.
d. Salone del Libro (16–20/5).
e. IV Forum della Borsa della Ricerca (Bologna dal 20-22/5).
f. Smart City Days, un insieme di circa cinquanta eventi culturali, sportivi, scientifici e artistici sulla visione di città più a misura d'uomo.
g. Startup Weekend (seconda edizione) 11-13/10. ISMB ha messo a disposizione un premio per il team vincitore.
h. Convegno AEIT “evoluzione della telefonia mobile dall'era analogica all'era digitale”.
i. Festival della Scienza di Genova.
j. Aerospace & Defense Meetings (23-24/10).
k. Convegno Human Factors and Ergonomics Society (16-18/10)
l. ICT 2013, un evento focalizzato sull'ICT di Horizon 2020 (Vilnius – Lituania - 6 - 8 novembre 2013).
m. Convegno “Le Sfide Della Ricerca Spaziale Italiana: Innovazione e Qualità” (12/11 CIRA di Capua).
ISMB è riuscito in questi anni ad aumentare il suo impatto sociale. Quest'ultimo può essere misurato in termini di:
- livelli di occupazione della ricerca, che si sono mantenuti nonostante la non trascurabile flessione dei ricavi registrata tra il 2012 e il 2013
- impatto innovativo sulle Aziende, che è cresciuto grazie alla prestazione di ISMB sul fronte europeo, prestazione che si riflette in un numero crescente di aziende coinvolte e co-finanziate in progetti di innovazione grazie all'azione progettuale del Boella.
La ricerca di finanziamenti pubblici incontrerà un crescente livello di competizione (con tasso di successo medio europeo sotto al 20%). Nel 2014 sarà pienamente operativa la funzione Emerging Trends and Opportunities con il compito di coordinare l'azione ISMB nei bandi di finanziamento e di guidare la partecipazione a nuove iniziative. Si pensa in particolare di accedere alle Knowledge and Innovation Communities finanziate dall'European Institute of Innovation and Technology.
Per il supporto all'innovazione industriale, nel 2014 proseguirà l'azione del Partnership Program e la funzione di accompagnamento della piccola-media industria ai Progetti europei.
ISMB è in grado di esprimere un'ampia gamma di competenze sulle tecnologie informatiche e delle telecomunicazione: la produzione di software per sistemi embedded, cloud computing; comunicazioni a larga banda e veicolare; la produzione di applicativi mobile per le principali piattaforme; lo sviluppo di algoritmi per il processamento di segnali e dati; lo sviluppo di nuove strategie di visualizzazione; usabilità; sensori e sistemi pervasivi; sistemi di navigazione; simulazione e scouting tecnologico, studio e analisi di nuovi modelli di business. ISMB opera secondo il modello della gestione della conoscenza, cioè interviene nella creazione dell'innovazione curando anche la fase implementativa e la successiva evoluzione. Questo approccio è migliore rispetto al trasferimento tecnologico e, in questo senso, recepisce le linee evolutive della ricerca europea. Nel 2013 ISMB è stato finanziato nelle sue attività dai soci fondatori, ordinari e dai partner. Altre fonti di finanziamento sono venute da Istituzioni Nazionali e Regionali (1.152.492€), da quote di Progetti Europei (1.639.537€) da Società private e altre Istituzioni (1.476.359€) e da proventi straordinari (109.111€). Sui bandi nazionali ed europei ISMB nel 2013 ha acquisito 7 Progetti europei e 6 Progetti regionali. ISMB coordina ad oggi 8 progetti europei per un valore complessivo di circa 15 M€. I ricavi 2013 da progetti europei e da progetti nazionali ammontano per ISMB a 2.8M€. Grazie alla sistematica collaborazione con il Politecnico, è migliorata la produzione scientifica: ISMB ha prodotto nel 2013, 167 articoli pubblicati su riviste specializzate o presentate in convegni internazionali dedicati al settore ICT. ISMB si è volontariamente sottoposto alla valutazione dell'ANVUR relativamente al periodo 2004–2010, che ha evidenziato un ottimo livello di prestazione nella capacità di ISMB di intercettare finanziamenti per la ricerca e di generare un impatto positivo verso il sistema economico. Nella capacità di proteggere e valorizzare le conoscenze acquisite, ISMB ha registrato un ottimo posizionamento. Nella produzione scientifica ISMB ha avuto valutazioni leggermente al di sotto della media degli enti di ricerca in quanto ISMB ha una vocazione sperimentale e applicativa della ricerca.
Grazie ad alcune iniziative (rafforzamento del referente scientifico, orientamento del sistema di valutazione verso la produzione scientifica) ISMB sta migliorando le sue prestazioni anche su questo fronte. ISMB si è impegnato sull'attuazione del Partnership Program a cui hanno aderito 12 imprese: Microsoft, Akhela, Giletta, Saet, Intesa San Paolo Group Services, Assimoco, Gruppo Mediaset RTI, Selex Elsag, Sisvel, SKF, Telecom Italia, ST. Le Aziende sono di grandi e medie dimensioni. A settembre è stato firmato un accordo di collaborazione con la società Econocom Group (Belgio). ISMB svolge attività di docenza in corsi accademici di formazione superiore, sia curricolari e sia post laurea. 10 ricercatori svolgono attività di docenza in 4 corsi di Master di secondo livello e in corsi curricolari. ISMB ha continuato la gestione del Master Internazionale del Politecnico di Torino dedicato a “Navigation and Related Applications” e vi svolge attività didattica. ISMB ha svolto attività formativa per l'ICTP Trieste sulle tecnologie satellitari ed ha erogato corsi di formazione professionale su tecnologie wireless (FIAT e Hal Service). Grazie all'azione della funzione Higher and Professional Education, ISMB si è data una nuova politica formativa che dovrebbe portare ad una migliore articolazione dell'offerta formativa ed una più attenta valorizzazione della capacità interne.
Nel 2013, ISMB ha avviato la funzione Partner & Front End per la creazione di un network di relazioni tra la ricerca applicata e le Imprese. La Funzione ha incontrato circa 80 aziende italiane ed internazionali. L'opportunità offerta è la politica di “accompagnamento” alla progettualità finanziata europea. Il modello adottato garantisce a ISMB un posizionamento precompetitivo e di supporto reale alle imprese che percepiscono il valore offerto a titolo gratuito. In questa interazione si genera un rapporto basato sulla fiducia e su obiettivi comuni di innovazione. All'interno del Programma strategico Smart City è stata avviata una collaborazione con la funzione marketing di HP Europe su temi legati alle città del futuro. E' stato definito un nuovo modello di partnership che aggiunge a quelli già consolidati, la condivisione dei risultati della ricerca che i programmi strategici realizzano. Il modello riscuote il favore delle aziende perché offre a costi marginali materiali di valore strategico e tecnologico su temi rilevanti.
Il programma Smart Energy ha rafforzato le relazioni di soggetti nazionali e internazionali nel settore dell'energia e della sostenibilità ambientale: obiettivo necessario per lavorare proficuamente in un dominio particolarmente interdisciplinare. ll Programma Smart City ha prodotto nuovi risultati nella modellizzazione e simulazione della penetrazione e dell'impatto sul traffico e sulla rete energetica della mobilità elettrica, la pianificazione e gestione ottimizzata delle Local Energy Communities, ovvero gruppi di edifici e impianti che condividono impianti di generazione da fonti rinnovabili e storage per minimizzare i costi e le emissioni nocive.
Il programma Smart Health ha realizzato un ambiente prototipale di Health Living Lab in grado di gestire richieste nell'ambito della erogazione di servizi per il monitoraggio della cronicità, della prevenzione e della riabilitazione.
Nel 2013 ISMB ha partecipato a:
a. Startup Weekend (Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 22-24/3.
b. Prima edizione di Innovazition4Business (8-9/5): SMAU Torino.
c. Edizione 2013 delle Settimane della Scienza, ISMB ha aperto le porte delle sue Aree di Ricerca al pubblico e agli studenti il 14/5 e il 21/5.
d. Salone del Libro (16–20/5).
e. IV Forum della Borsa della Ricerca (Bologna dal 20-22/5).
f. Smart City Days, un insieme di circa cinquanta eventi culturali, sportivi, scientifici e artistici sulla visione di città più a misura d'uomo.
g. Startup Weekend (seconda edizione) 11-13/10. ISMB ha messo a disposizione un premio per il team vincitore.
h. Convegno AEIT “evoluzione della telefonia mobile dall'era analogica all'era digitale”.
i. Festival della Scienza di Genova.
j. Aerospace & Defense Meetings (23-24/10).
k. Convegno Human Factors and Ergonomics Society (16-18/10)
l. ICT 2013, un evento focalizzato sull'ICT di Horizon 2020 (Vilnius – Lituania - 6 - 8 novembre 2013).
m. Convegno “Le Sfide Della Ricerca Spaziale Italiana: Innovazione e Qualità” (12/11 CIRA di Capua).
ISMB è riuscito in questi anni ad aumentare il suo impatto sociale. Quest'ultimo può essere misurato in termini di:
- livelli di occupazione della ricerca, che si sono mantenuti nonostante la non trascurabile flessione dei ricavi registrata tra il 2012 e il 2013
- impatto innovativo sulle Aziende, che è cresciuto grazie alla prestazione di ISMB sul fronte europeo, prestazione che si riflette in un numero crescente di aziende coinvolte e co-finanziate in progetti di innovazione grazie all'azione progettuale del Boella.
La ricerca di finanziamenti pubblici incontrerà un crescente livello di competizione (con tasso di successo medio europeo sotto al 20%). Nel 2014 sarà pienamente operativa la funzione Emerging Trends and Opportunities con il compito di coordinare l'azione ISMB nei bandi di finanziamento e di guidare la partecipazione a nuove iniziative. Si pensa in particolare di accedere alle Knowledge and Innovation Communities finanziate dall'European Institute of Innovation and Technology.
Per il supporto all'innovazione industriale, nel 2014 proseguirà l'azione del Partnership Program e la funzione di accompagnamento della piccola-media industria ai Progetti europei.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
---|---|
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
Nessuna scheda inserita
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 6 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 147 |
Numero totale di partecipanti | 143 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 29 |
Numero di docenti esterni all'Ente | 0 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 6 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 32.110 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |