La sorveglianza sismologica del territorio nazionale è uno dei compiti primari dell'INGV, identificato come tale anche dal decreto legislativo del 29 settembre 1999, n. 381. L'attività viene svolta a diverse scale spaziali e cronologiche, in relazione alla natura e localizzazione dei fenomeni di monitorare.
Il servizio di sorveglianza è regolato da apposita convenzione con il Dipartimento della Protezione Civile verso la quale avviene la comunicazione di tutti i terremoti di magnitudo maggiore di 2,5.
La sorveglianza si esplica attraverso numerose infrastrutture permanenti strettamente interconnesse e caratterizzate da ampia ridondanza sia in termini di strumentazione che di reti di trasmissione dati. Tra le principali ricordiamo:
- sala di Sorveglianza Sismica h24 per il monitoraggio dei terremoti in Italia presso la sede centrale dell'INGV in Roma;
- sala di Sorveglianza Sismica per il monitoraggio presso l'Osservatorio di Grottaminarda (AV), che duplica a scopo precauzionale la sala di Sorveglianza Sismica di Roma per quanto riguarda la rete dell'Italia meridionale;
- una rete dotata di oltre 300 stazioni sismiche permanenti, tutte collegate alla sede centrale in tempo reale;
- una rete di circa 70 stazioni sismiche portatili per campagne temporanee o per intervento post-sismico;
- oltre 150 stazioni GPS permanenti installate;
- circa 20 ricevitori GPS portatili per campagne temporanee o per intervento post-sismico;
- 8 stazioni OBS/H per monitoraggio sottomarino.
Il servizio di sorveglianza è regolato da apposita convenzione con il Dipartimento della Protezione Civile verso la quale avviene la comunicazione di tutti i terremoti di magnitudo maggiore di 2,5.
La sorveglianza si esplica attraverso numerose infrastrutture permanenti strettamente interconnesse e caratterizzate da ampia ridondanza sia in termini di strumentazione che di reti di trasmissione dati. Tra le principali ricordiamo:
- sala di Sorveglianza Sismica h24 per il monitoraggio dei terremoti in Italia presso la sede centrale dell'INGV in Roma;
- sala di Sorveglianza Sismica per il monitoraggio presso l'Osservatorio di Grottaminarda (AV), che duplica a scopo precauzionale la sala di Sorveglianza Sismica di Roma per quanto riguarda la rete dell'Italia meridionale;
- una rete dotata di oltre 300 stazioni sismiche permanenti, tutte collegate alla sede centrale in tempo reale;
- una rete di circa 70 stazioni sismiche portatili per campagne temporanee o per intervento post-sismico;
- oltre 150 stazioni GPS permanenti installate;
- circa 20 ricevitori GPS portatili per campagne temporanee o per intervento post-sismico;
- 8 stazioni OBS/H per monitoraggio sottomarino.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Il Vulcano informa! | 1 | 90 | 100 | 0 | 0 | 4.000 | 0 | si |
2. | Museo Geofisico di Rocca di Papa | 1 | 300 | 1.000 | 50.000 | 30.000 | 6.500 | 0 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente