Obiettivi
In sintonia con quanto indicato dal Piano Strategico dell'Ateneo, il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali (DiSES) presta grande attenzione alla cura del rapporto con il territorio e i suoi attori, sia pubblici (enti locali, servizio sanitario nazionale – attraverso convenzioni con l'Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR) Marche –, istituti scolastici ecc.), sia privati (imprese, associazioni, rappresentanze professionali ecc.). Questo rapporto è bidirezionale e sinergico. Per un verso, infatti, si sostanzia nella disseminazione dei risultati delle ricerche che fanno capo al DiSES fa capo e, più in generale, nel trasferimento a tali attori di conoscenze scientifiche da parte dei docenti afferenti al Dipartimento. Per un altro verso, esso consiste nella raccolta delle istanze di ordine culturale, sociale ed economico provenienti dal territorio, di cui il DiSES vuole e può essere interlocutore privilegiato.
Oltrepassare i confini dell'Accademia per interagire con la comunità locale e quella nazionale segue, peraltro, la lezione sulla formazione di “scienziati sociali utili” impartita da Giorgio Fuà, dalla cui opera la Facoltà di Economia di Ancona ha avuto origine e al quale essa è intitolata. Le attività di Terza missione appartengono, dunque, alla tradizione di questa Facoltà e in particolare del DiSES, che all'impegno profuso in tal senso dagli economisti abbina quello speso dai docenti delle aree sociologica, statistica e storica.
L'obiettivo del DiSES in tema di Terza missione è duplice.
Da un lato, si intende proseguire lungo il percorso intrapreso, dando continuità a iniziative già in essere e di notevole impatto sulla società civile anche al di là dei confini nazionali (per esempio, il software Gretl, disponibile online secondo la modalità dell'open source; il sito web http://agriregionieuropa.univpm.it che, oltre a ospitare l'omonima rivista scientifica e altre collegate, pubblica corsi multilingue di e-Learning sulla politica agricola europea), ma naturalmente anche favorendo l'avvio di nuove attività. In particolare, si punterà a potenziare le iniziative di Public Engagement, allo scopo di consolidare i legami di partnership principalmente, ma non in via esclusiva, con gli attori locali. Queste iniziative esprimono la volontà di investire nel capitale umano del territorio e favorirne la crescita sia sotto il profilo delle cognizioni e delle abilità economico-scientifiche, sia sotto quello più propriamente culturale.
Da un altro lato, si vuole migliorare l'azione di coordinamento e di verifica delle attività di Terza missione, azione per la quale è stato istituito un gruppo di lavoro, formato da un docente (Prof. Roberto Giulianelli) e due componenti rispettivamente della Segreteria Amministrativa e della Ripartizione Tecnico-Scientifica del Dipartimento (Dott.ssa Daniela Bencivenga e Ph.D Barbara Ermini).
Strumenti
Alle iniziative curate o partecipate dai singoli docenti si aggiungono, in merito alla Terza missione, le attività svolte da alcuni gruppi di lavoro o strutture che da vari anni operano nell'ambito del DiSES, di cui costituiscono articolazioni sorte sulla base di specifici interessi scientifici e orientate al conseguimento di obiettivi comuni. È il caso dell'Associazione Bartola (attiva nel settore dell'agricoltura e delle sue interrelazioni con il sistema agro-alimentrare, l'ambiente e lo sviluppo rurale), dell'Osservatorio per le Politiche Economiche Regionali Ancona – OPERA (finalizzato alla realizzazione di ricerche sulla politica economica condotta dagli enti territoriali e sulle politiche pubbliche i cui riflessi si estendono sull'economia locale), del Centro di Ricerca e Servizio sul Paesaggio – CIRP (volto alla promozione di ricerche sul paesaggio) e del Centro Studi delle Politiche Economiche Rurali e Ambientali – SPERA (centro interuniversitario impegnato nella valutazione dell'impatto micro e macroeconomico di tali politiche nei paesi sviluppati e in quelli del Terzo e Quarto mondo, è stato attivo dal 2002 alla fine del 2014, quando la sua missione originaria è stata assorbita da altre iniziative scientifiche, quali quella dell'Associazione Italiana di Economia Agraria ed Applicata - AIEAA).
A questi organismi si affiancano la Fondazione Fuà, il Laboratorio MoFiR (Money & Finance Research Group) e il CRISS (Centro Interdipartimentale di Ricerca e Servizio sull'Integrazione Socio-Sanitaria). La Fondazione Fuà ha l'obiettivo di tenere vivi la visione culturale e l'impegno civile che hanno animato l'opera dell'economista cui essa è dedicata, obiettivo che viene perseguito attraverso l'organizzazione di attività di divulgazione scientifica e la promozione di studi nel campo economico e sociale. Il MoFiR si occupa dell'evoluzione del sistema finanziario, non solo prendendo parte a progetti di ricerca, organizzando convegni e curando un sito web dove sono disponibili documenti di lavoro sul tema, ma anche organizzando, a vantaggio di un pubblico composto da non esperti, la presentazione di volumi e articoli scientifici. Il CRISS, infine, attraverso lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca indirizzate ai soggetti a vario titolo coinvolti nel comparto socio-sanitario, intende offrirsi come laboratorio per la lettura dei fenomeni clinici, sociologici, giuridici, antropologici e storici connessi alle risposte istituzionali, organizzative e professionali da dare ai bisogni della comunità in questo specifico campo.
Attività svolte
Fra le attività di Terza missione il DiSES, per la sua naturale composizione e vocazione, è impegnato soprattutto nella produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale, cui affianca iniziative di valorizzazione della ricerca legate a contratti conto terzi e convenzioni. Risultano assenti, invece, progetti a vocazione propriamente tecnologica e aziendale come i brevetti e gli spin-off.
Nel 2014 il DiSES è stato molto attivo nel Public Engagement, in particolare per quanto concerne iniziative di trasferimento della conoscenza dirette a offrire al territorio opportunità di crescita competitiva. Rientrano in queste iniziative i progetti realizzati nei seguenti ambiti:
• partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche (es. partecipazione di Carla Moretti a un ciclo di incontri organizzati dal Comune di Ancona per individuare le modalità di analisi del disagio abitativo e trovare le possibili soluzioni)
• collaborazione con enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio (es. partecipazione di Micol Bronzini al progetto HISTCAPE, in collaborazione con la Regione Marche, per la valorizzazione del paesaggio e del territorio di Arcevia; collaborazione di Francesco Chelli e Chiara Gigliarano con la Conerobus S.p.A. Ancona per uno studio sull'impatto di un progetto pilota di autobus a richiesta per la Riviera del Conero)
• organizzazione di mostre di pubblica utilità aperte alla cittadinanza (es. mostra permanente allestita presso la Fondazione Fuà)
• orientamento e interazione con le scuole superiori (es. incontro di Giulia Bettin con gli studenti del Liceo classico di Ancona per illustrare il ruolo dell'economista nella società odierna)
• partecipazione a eventi scientifici pubblici (es. partecipazione di Giulia Bettin, Marco Cucculelli e Barbara Zagaglia a Your Future Festival-Enterprise Day, promosso e organizzato dall'Università Politecnica delle Marche)
• partecipazione a iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani (es. incontro di Nicola Matteucci con bambini della scuola elementare e ragazzi della scuola media inferiore di San Severino Marche su temi di educazione civica ed educazione alla solidarietà e mondialità).
Il DiSES ha svolto, inoltre, una intensa attività di sostegno e promozione delle odierne learning societies anche a livello nazionale e internazionale. A questo riguardo, le iniziative di Public Engagement progettate, sostenute e realizzate nel corso del 2014 hanno riguardato:
• pubblicazioni divulgative a valenza nazionale e internazionale (es. articoli di Giulia Bettin, Alessia Lo Turco e Andrea Presbitero sulla rivista online lavoce.info e Luca Papi, Alberto Zazzaro e Andrea Presbitero su voxeu.org)
• partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive di livello nazionale (es. interventi di Piero Alessandrini, Mauro Gallegati e Alberto Zazzaro su RadioRai, Radio Popolare, Radio 24, Radio Europa)
• partecipazione a manifestazioni pubbliche organizzate da altri soggetti (es. partecipazione di Mauro Gallegati alla Notte Blu di Firenze; coinvolgimento di Francesco Chelli e Chiara Gigliarano alla Giornata Italiana della Statistica 2014)
• cura di siti web divulgativi (es. http://agriregionieuropa.univpm.it dell'Associazione Bartola).
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In sintonia con quanto indicato dal Piano Strategico dell'Ateneo, il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali (DiSES) presta grande attenzione alla cura del rapporto con il territorio e i suoi attori, sia pubblici (enti locali, servizio sanitario nazionale – attraverso convenzioni con l'Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR) Marche –, istituti scolastici ecc.), sia privati (imprese, associazioni, rappresentanze professionali ecc.). Questo rapporto è bidirezionale e sinergico. Per un verso, infatti, si sostanzia nella disseminazione dei risultati delle ricerche che fanno capo al DiSES fa capo e, più in generale, nel trasferimento a tali attori di conoscenze scientifiche da parte dei docenti afferenti al Dipartimento. Per un altro verso, esso consiste nella raccolta delle istanze di ordine culturale, sociale ed economico provenienti dal territorio, di cui il DiSES vuole e può essere interlocutore privilegiato.
Oltrepassare i confini dell'Accademia per interagire con la comunità locale e quella nazionale segue, peraltro, la lezione sulla formazione di “scienziati sociali utili” impartita da Giorgio Fuà, dalla cui opera la Facoltà di Economia di Ancona ha avuto origine e al quale essa è intitolata. Le attività di Terza missione appartengono, dunque, alla tradizione di questa Facoltà e in particolare del DiSES, che all'impegno profuso in tal senso dagli economisti abbina quello speso dai docenti delle aree sociologica, statistica e storica.
L'obiettivo del DiSES in tema di Terza missione è duplice.
Da un lato, si intende proseguire lungo il percorso intrapreso, dando continuità a iniziative già in essere e di notevole impatto sulla società civile anche al di là dei confini nazionali (per esempio, il software Gretl, disponibile online secondo la modalità dell'open source; il sito web http://agriregionieuropa.univpm.it che, oltre a ospitare l'omonima rivista scientifica e altre collegate, pubblica corsi multilingue di e-Learning sulla politica agricola europea), ma naturalmente anche favorendo l'avvio di nuove attività. In particolare, si punterà a potenziare le iniziative di Public Engagement, allo scopo di consolidare i legami di partnership principalmente, ma non in via esclusiva, con gli attori locali. Queste iniziative esprimono la volontà di investire nel capitale umano del territorio e favorirne la crescita sia sotto il profilo delle cognizioni e delle abilità economico-scientifiche, sia sotto quello più propriamente culturale.
Da un altro lato, si vuole migliorare l'azione di coordinamento e di verifica delle attività di Terza missione, azione per la quale è stato istituito un gruppo di lavoro, formato da un docente (Prof. Roberto Giulianelli) e due componenti rispettivamente della Segreteria Amministrativa e della Ripartizione Tecnico-Scientifica del Dipartimento (Dott.ssa Daniela Bencivenga e Ph.D Barbara Ermini).
Strumenti
Alle iniziative curate o partecipate dai singoli docenti si aggiungono, in merito alla Terza missione, le attività svolte da alcuni gruppi di lavoro o strutture che da vari anni operano nell'ambito del DiSES, di cui costituiscono articolazioni sorte sulla base di specifici interessi scientifici e orientate al conseguimento di obiettivi comuni. È il caso dell'Associazione Bartola (attiva nel settore dell'agricoltura e delle sue interrelazioni con il sistema agro-alimentrare, l'ambiente e lo sviluppo rurale), dell'Osservatorio per le Politiche Economiche Regionali Ancona – OPERA (finalizzato alla realizzazione di ricerche sulla politica economica condotta dagli enti territoriali e sulle politiche pubbliche i cui riflessi si estendono sull'economia locale), del Centro di Ricerca e Servizio sul Paesaggio – CIRP (volto alla promozione di ricerche sul paesaggio) e del Centro Studi delle Politiche Economiche Rurali e Ambientali – SPERA (centro interuniversitario impegnato nella valutazione dell'impatto micro e macroeconomico di tali politiche nei paesi sviluppati e in quelli del Terzo e Quarto mondo, è stato attivo dal 2002 alla fine del 2014, quando la sua missione originaria è stata assorbita da altre iniziative scientifiche, quali quella dell'Associazione Italiana di Economia Agraria ed Applicata - AIEAA).
A questi organismi si affiancano la Fondazione Fuà, il Laboratorio MoFiR (Money & Finance Research Group) e il CRISS (Centro Interdipartimentale di Ricerca e Servizio sull'Integrazione Socio-Sanitaria). La Fondazione Fuà ha l'obiettivo di tenere vivi la visione culturale e l'impegno civile che hanno animato l'opera dell'economista cui essa è dedicata, obiettivo che viene perseguito attraverso l'organizzazione di attività di divulgazione scientifica e la promozione di studi nel campo economico e sociale. Il MoFiR si occupa dell'evoluzione del sistema finanziario, non solo prendendo parte a progetti di ricerca, organizzando convegni e curando un sito web dove sono disponibili documenti di lavoro sul tema, ma anche organizzando, a vantaggio di un pubblico composto da non esperti, la presentazione di volumi e articoli scientifici. Il CRISS, infine, attraverso lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca indirizzate ai soggetti a vario titolo coinvolti nel comparto socio-sanitario, intende offrirsi come laboratorio per la lettura dei fenomeni clinici, sociologici, giuridici, antropologici e storici connessi alle risposte istituzionali, organizzative e professionali da dare ai bisogni della comunità in questo specifico campo.
Attività svolte
Fra le attività di Terza missione il DiSES, per la sua naturale composizione e vocazione, è impegnato soprattutto nella produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e culturale, cui affianca iniziative di valorizzazione della ricerca legate a contratti conto terzi e convenzioni. Risultano assenti, invece, progetti a vocazione propriamente tecnologica e aziendale come i brevetti e gli spin-off.
Nel 2014 il DiSES è stato molto attivo nel Public Engagement, in particolare per quanto concerne iniziative di trasferimento della conoscenza dirette a offrire al territorio opportunità di crescita competitiva. Rientrano in queste iniziative i progetti realizzati nei seguenti ambiti:
• partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche (es. partecipazione di Carla Moretti a un ciclo di incontri organizzati dal Comune di Ancona per individuare le modalità di analisi del disagio abitativo e trovare le possibili soluzioni)
• collaborazione con enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio (es. partecipazione di Micol Bronzini al progetto HISTCAPE, in collaborazione con la Regione Marche, per la valorizzazione del paesaggio e del territorio di Arcevia; collaborazione di Francesco Chelli e Chiara Gigliarano con la Conerobus S.p.A. Ancona per uno studio sull'impatto di un progetto pilota di autobus a richiesta per la Riviera del Conero)
• organizzazione di mostre di pubblica utilità aperte alla cittadinanza (es. mostra permanente allestita presso la Fondazione Fuà)
• orientamento e interazione con le scuole superiori (es. incontro di Giulia Bettin con gli studenti del Liceo classico di Ancona per illustrare il ruolo dell'economista nella società odierna)
• partecipazione a eventi scientifici pubblici (es. partecipazione di Giulia Bettin, Marco Cucculelli e Barbara Zagaglia a Your Future Festival-Enterprise Day, promosso e organizzato dall'Università Politecnica delle Marche)
• partecipazione a iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani (es. incontro di Nicola Matteucci con bambini della scuola elementare e ragazzi della scuola media inferiore di San Severino Marche su temi di educazione civica ed educazione alla solidarietà e mondialità).
Il DiSES ha svolto, inoltre, una intensa attività di sostegno e promozione delle odierne learning societies anche a livello nazionale e internazionale. A questo riguardo, le iniziative di Public Engagement progettate, sostenute e realizzate nel corso del 2014 hanno riguardato:
• pubblicazioni divulgative a valenza nazionale e internazionale (es. articoli di Giulia Bettin, Alessia Lo Turco e Andrea Presbitero sulla rivista online lavoce.info e Luca Papi, Alberto Zazzaro e Andrea Presbitero su voxeu.org)
• partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive di livello nazionale (es. interventi di Piero Alessandrini, Mauro Gallegati e Alberto Zazzaro su RadioRai, Radio Popolare, Radio 24, Radio Europa)
• partecipazione a manifestazioni pubbliche organizzate da altri soggetti (es. partecipazione di Mauro Gallegati alla Notte Blu di Firenze; coinvolgimento di Francesco Chelli e Chiara Gigliarano alla Giornata Italiana della Statistica 2014)
• cura di siti web divulgativi (es. http://agriregionieuropa.univpm.it dell'Associazione Bartola).
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | JCube | JCube SRL | 02572810428 | 2012 | 0,00 | 2,50 | 18 | 15 | 1.267.542,00 | 9,67 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Associazione Network per la valorizzazione della ricerca universitaria | 1998 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | Consorzio Italiano di Ricerca sulla Domotica HOME LAB | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |