Relativamente alle attività di terza missione, il Dipartimento di Scienze della Salute (DiSS) ha individuato obiettivi e strategie nei seguenti ambiti:
1) Proprietà intellettuale
Obiettivi: consolidare o incrementare il numero di brevetti depositati da ricercatori del Dipartimento
Strategie: il DiSS conferirà ai docenti che realizzano attività brevettuali valutazioni premiali per il conferimento di risorse per la ricerca e le progressioni di carriera
2) Spin-off
Obiettivi: consolidare o incrementare il numero di spin-off avviati da ricercatori del Dipartimento
Strategie: il DiSS fornirà spazi, servizi e supporto per lo svolgimento delle attività
3) Entrate conto terzi
Obiettivi: mantenere/incrementare le entrate da attività commerciale effettuate dai docenti del DiSS per lo svolgimento di esami diagnostici di laboratorio a favore del Servizio Sanitario Nazionale
Strategie: il DiSS supporterà i gruppi di ricerca nella predisposizione della documentazione necessaria per l'accreditamento dei laboratori e nella manutenzione e gestione delle strumentazioni scientifiche necessarie per l'effettuazione degli esami diagnostici
4) Public Engagement (PE)
Obiettivi
Tra gli obietti del DiSS, sono prioritari la divulgazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche e cliniche delle proprie attività di ricerca al fine di contribuire alla crescita responsabile della società. Questi obiettivi sono perseguiti attraverso interventi sistematici e periodici di tre tipi: a) attività frontali di divulgazione, quali convegni, giornate tematiche, interventi dei singoli docenti rivolti alle comunità territoriali e alle associazioni dei pazienti; b) attività frontali teoriche e pratiche rivolte a studenti degli istituti scolastici superiori; c) attività a distanza, attraverso canali di comunicazione web (es. YouTube e radio-web) e dei mass-media.
Strategie:
Per le attività frontali, il DiSS si avvarrà di collaborazioni, anche in convenzione, con organi ed enti quali Regioni, Comuni, istituti scolastici superiori, Associazioni pazienti, Fondazioni e imprese del settore; il DiSS individuerà i docenti che svolgeranno attività seminariali e divulgative sulle tematiche di ricerca proprie e contestualmente allestirà, con risorse proprie, laboratori didattici presso la propria sede; per le attività a distanza, il DiSS divulgherà attraverso i canali web i convegni organizzati e collaborerà con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico di Ateneo per la disseminazione attraverso i mass-media.
Monitoraggio:
Le attività svolte saranno monitorate per valutare: finalità, risorse impegnate ed impatto. A titolo esemplificativo: per le attività frontali, verranno registrati il numero e tipologia dei destinatari, numero e frequenza delle attività, verranno predisposte schede di valutazione e soddisfazione delle attività svolte; per le attività a distanza, si useranno contatori web (Google) o dati auditel. Inoltre, il DiSS allestirà una piattaforma web in cui ciascun docente calendarizzerà e registrerà le proprie attività di PE.
5) Tutela della Salute
Obiettivi:
a) mantenere/incrementare il numero di trials clinici condotti presso le strutture sanitarie che coinvolgono membri del DiSS
b) favorire la creazione di un Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche presso la città di Novara
c) incrementare l'organizzazione di corsi e di attività formative rivolte alla dirigenza medica e al comparto sanitario con rilascio di crediti formativi (ECM)
Strategie: per il conseguimento degli obiettivi di cui sopra, il DiSS promuoverà le attività di collaborazione operativa con il Clinical Trial Center dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Novara; istituirà convenzioni con la Regione Piemonte, Aziende AOU, ASL, Comune di Novara, Fondazioni e imprese del settore per l'avvio del Centro; avvierà le procedure per essere abilitato come centro ECM
6) Formazione continua
Obiettivi: Consolidare l'attività di formazione continua, in particolare rivolta alla terza età.
Strategie: individuare organizzazioni esterne con le quali definire comuni protocollo di convenzione e definire programmi e calendari delle attività formative
1) Proprietà intellettuale
Obiettivi: consolidare o incrementare il numero di brevetti depositati da ricercatori del Dipartimento
Strategie: il DiSS conferirà ai docenti che realizzano attività brevettuali valutazioni premiali per il conferimento di risorse per la ricerca e le progressioni di carriera
2) Spin-off
Obiettivi: consolidare o incrementare il numero di spin-off avviati da ricercatori del Dipartimento
Strategie: il DiSS fornirà spazi, servizi e supporto per lo svolgimento delle attività
3) Entrate conto terzi
Obiettivi: mantenere/incrementare le entrate da attività commerciale effettuate dai docenti del DiSS per lo svolgimento di esami diagnostici di laboratorio a favore del Servizio Sanitario Nazionale
Strategie: il DiSS supporterà i gruppi di ricerca nella predisposizione della documentazione necessaria per l'accreditamento dei laboratori e nella manutenzione e gestione delle strumentazioni scientifiche necessarie per l'effettuazione degli esami diagnostici
4) Public Engagement (PE)
Obiettivi
Tra gli obietti del DiSS, sono prioritari la divulgazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche e cliniche delle proprie attività di ricerca al fine di contribuire alla crescita responsabile della società. Questi obiettivi sono perseguiti attraverso interventi sistematici e periodici di tre tipi: a) attività frontali di divulgazione, quali convegni, giornate tematiche, interventi dei singoli docenti rivolti alle comunità territoriali e alle associazioni dei pazienti; b) attività frontali teoriche e pratiche rivolte a studenti degli istituti scolastici superiori; c) attività a distanza, attraverso canali di comunicazione web (es. YouTube e radio-web) e dei mass-media.
Strategie:
Per le attività frontali, il DiSS si avvarrà di collaborazioni, anche in convenzione, con organi ed enti quali Regioni, Comuni, istituti scolastici superiori, Associazioni pazienti, Fondazioni e imprese del settore; il DiSS individuerà i docenti che svolgeranno attività seminariali e divulgative sulle tematiche di ricerca proprie e contestualmente allestirà, con risorse proprie, laboratori didattici presso la propria sede; per le attività a distanza, il DiSS divulgherà attraverso i canali web i convegni organizzati e collaborerà con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico di Ateneo per la disseminazione attraverso i mass-media.
Monitoraggio:
Le attività svolte saranno monitorate per valutare: finalità, risorse impegnate ed impatto. A titolo esemplificativo: per le attività frontali, verranno registrati il numero e tipologia dei destinatari, numero e frequenza delle attività, verranno predisposte schede di valutazione e soddisfazione delle attività svolte; per le attività a distanza, si useranno contatori web (Google) o dati auditel. Inoltre, il DiSS allestirà una piattaforma web in cui ciascun docente calendarizzerà e registrerà le proprie attività di PE.
5) Tutela della Salute
Obiettivi:
a) mantenere/incrementare il numero di trials clinici condotti presso le strutture sanitarie che coinvolgono membri del DiSS
b) favorire la creazione di un Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche presso la città di Novara
c) incrementare l'organizzazione di corsi e di attività formative rivolte alla dirigenza medica e al comparto sanitario con rilascio di crediti formativi (ECM)
Strategie: per il conseguimento degli obiettivi di cui sopra, il DiSS promuoverà le attività di collaborazione operativa con il Clinical Trial Center dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Novara; istituirà convenzioni con la Regione Piemonte, Aziende AOU, ASL, Comune di Novara, Fondazioni e imprese del settore per l'avvio del Centro; avvierà le procedure per essere abilitato come centro ECM
6) Formazione continua
Obiettivi: Consolidare l'attività di formazione continua, in particolare rivolta alla terza età.
Strategie: individuare organizzazioni esterne con le quali definire comuni protocollo di convenzione e definire programmi e calendari delle attività formative
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 1 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 10 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 8 |
Numero totale di partecipanti | 31 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 14 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 14 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | ENNE3 | INCUBATORE DI IMPRESA DEL POLO DI INNOVAZIONE DI NOVARA SCARL siglabile enne3 | 02167450036 | 2008 | 0,00 | 4,00 | 25 | 20 | 3.000.000,00 | 50,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval - Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2002 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | Consorzio UN.I.VER Università e Impresa Vercelli | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
3. | FONDAZIONE NOVARA SVILUPPO | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
4. | Consorzio IBIS - Innovative Bio-based and Sustainable products and processes | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | Fondazione Torino Wireless | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
6. | Consorzio PROPLAST | 2000 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
7. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
8. | Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition locali - PNIcube | 2005 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), |