Anche questo anno, il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (DADU) ha fatto della responsabilità sociale e del sostegno al territorio una sua missione fondamentale.
Dal 2013, il Dipartimento ha deciso di dedicare una “Giornata del Territorio” per valutare risultati e definire prospettive. Il Dipartimento ha inteso sviluppare questa missione attraverso gli strumenti dell'accordo quadro e della convenzione sullo specifico tema, allo scopo di creare un collegamento con il territorio e i soggetti interessati. Questi strumenti consentono di mantenere un legame fiduciario e di collaborazione con i partner, a prescindere dalla disponibilità di risorse economiche impegnate a livello regionale. Una particolare attenzione è stata dedicata ai temi dell'acqua e del rischio idrogeologico attraverso workshop, seminari e incontri sul territorio, anche in seguito alle criticità che hanno colpito la Sardegna. Sono stati attivati protocolli di intesa e attività di collaborazione per la costruzione di scenari di progetto coerenti con le dinamiche dell'acqua.
Il DADU ha anche continuato le sue attività riguardanti la responsabilità sociale: il Dipartimento, insieme con l'Assessorato ai servizi sociali del Comune di Alghero e con la ASL, ha infatti mantenuto il suo impegno nel progetto di inserimento lavorativo destinato a persone in difficoltà. In particolare, è stato rafforzato il progetto "Romanì" che mira all'inserimento dei ragazzi della comunità ROM contribuendo alla formazione di specifiche competenze che consentano loro di orientarsi in futuro nel mondo del lavoro. Anche la collaborazione con la casa circondariale di Alghero, con cui è stato firmato un protocollo di collaborazione, è stata confermata.
Le attività culturali aperte alla città, e in collaborazione con Enti pubblici e associazioni, sono state oggetto di una particolare attenzione: il Dipartimento ha continuato la sua attività di progettazione del centro "co-working e fab-lab" denominato Oasi, in collaborazione tra Università degli Studi di Sassari comune e Agenzia Regionale del lavoro.
Nelle attività conto-terzi per la Regione e gli Enti locali, una particolare attenzione è stata data al tema dell'inclusione sociale e dell'empowerment dei soggetti deboli: ricordiamo, a questo proposito, il progetto pluriennale con il Comune di Sassari "periferie al centro" che ha favorito la nascita dello spin-off "Tutta Mia la Città (TaMaLaCà)" che anche a questo questioni dedica la sua attività.
Come negli anni precedenti, il DADU ha continuato a considerare strategica l'attività comune con le imprese e con le loro associazioni (da Confindustria all'ANCE) e con gli Ordini professionali. Le azioni volte a progetti specifici di collaborazione sono documentate dai numerosi protocolli riguardanti diverse attività culturali, educative, formative e di ricerca. Le convenzioni stipulate sono state circa un centinaio ed hanno per contraenti gli enti territoriali (58%) variamente collocati geograficamente, ma in prevalenza prossimi al territorio di riferimento, gli enti pubblici (31%) e i soggetti privati (11%). Le tematiche trattate in convenzione sono le più variegate, ma in prevalenza sono riferibili a consulenze, studi e approfondimenti relativi alla progettazione estesa a diversi livelli, scale e discipline, come la pianificazione urbana, territoriale e architettonica avente per oggetto i contesti paesaggistici, urbani e storici.
Una menzione particolare merita il settore delle attività didattiche e di formazione - quasi sempre con il coinvolgimento di attori locali - che, in linea con i gli anni precedenti, sono state svolte in numerose località della Sardegna con il coinvolgimento di ampi gruppi di partecipanti, anche di università europee ed internazionali. La collaborazione con le scuole dell'obbligo e secondarie superiori ha continuato a essere un tema cardine della attività di terza missione del Dipartimento. L'università dei bambini UBU ha organizzato la prima scuola estiva per bambini "La Città Come Aula. Spazi Del Gioco, Spazi Dell'educazione, Spazi Pubblici" che si è svolta in Luglio ad Alghero presso le aule dell'Asilo Sella. Tutte le attività condotte dai docenti della scuola hanno esplorato i temi legati alla città e al territorio, allo sviluppo urbano, alla mobilità, agli spazi pubblici, agli spazi per il gioco e lo sport. E' stata inoltre data continuità alle attività di collaborazione con le scuole dell'obbligo, attraverso seminari didattici e laboratori sperimentali sulla città e su temi ambientali condotti con gli studenti del dipartimento e gli alunni di alcune classi della scuola primaria.
Dal 2013, il Dipartimento ha deciso di dedicare una “Giornata del Territorio” per valutare risultati e definire prospettive. Il Dipartimento ha inteso sviluppare questa missione attraverso gli strumenti dell'accordo quadro e della convenzione sullo specifico tema, allo scopo di creare un collegamento con il territorio e i soggetti interessati. Questi strumenti consentono di mantenere un legame fiduciario e di collaborazione con i partner, a prescindere dalla disponibilità di risorse economiche impegnate a livello regionale. Una particolare attenzione è stata dedicata ai temi dell'acqua e del rischio idrogeologico attraverso workshop, seminari e incontri sul territorio, anche in seguito alle criticità che hanno colpito la Sardegna. Sono stati attivati protocolli di intesa e attività di collaborazione per la costruzione di scenari di progetto coerenti con le dinamiche dell'acqua.
Il DADU ha anche continuato le sue attività riguardanti la responsabilità sociale: il Dipartimento, insieme con l'Assessorato ai servizi sociali del Comune di Alghero e con la ASL, ha infatti mantenuto il suo impegno nel progetto di inserimento lavorativo destinato a persone in difficoltà. In particolare, è stato rafforzato il progetto "Romanì" che mira all'inserimento dei ragazzi della comunità ROM contribuendo alla formazione di specifiche competenze che consentano loro di orientarsi in futuro nel mondo del lavoro. Anche la collaborazione con la casa circondariale di Alghero, con cui è stato firmato un protocollo di collaborazione, è stata confermata.
Le attività culturali aperte alla città, e in collaborazione con Enti pubblici e associazioni, sono state oggetto di una particolare attenzione: il Dipartimento ha continuato la sua attività di progettazione del centro "co-working e fab-lab" denominato Oasi, in collaborazione tra Università degli Studi di Sassari comune e Agenzia Regionale del lavoro.
Nelle attività conto-terzi per la Regione e gli Enti locali, una particolare attenzione è stata data al tema dell'inclusione sociale e dell'empowerment dei soggetti deboli: ricordiamo, a questo proposito, il progetto pluriennale con il Comune di Sassari "periferie al centro" che ha favorito la nascita dello spin-off "Tutta Mia la Città (TaMaLaCà)" che anche a questo questioni dedica la sua attività.
Come negli anni precedenti, il DADU ha continuato a considerare strategica l'attività comune con le imprese e con le loro associazioni (da Confindustria all'ANCE) e con gli Ordini professionali. Le azioni volte a progetti specifici di collaborazione sono documentate dai numerosi protocolli riguardanti diverse attività culturali, educative, formative e di ricerca. Le convenzioni stipulate sono state circa un centinaio ed hanno per contraenti gli enti territoriali (58%) variamente collocati geograficamente, ma in prevalenza prossimi al territorio di riferimento, gli enti pubblici (31%) e i soggetti privati (11%). Le tematiche trattate in convenzione sono le più variegate, ma in prevalenza sono riferibili a consulenze, studi e approfondimenti relativi alla progettazione estesa a diversi livelli, scale e discipline, come la pianificazione urbana, territoriale e architettonica avente per oggetto i contesti paesaggistici, urbani e storici.
Una menzione particolare merita il settore delle attività didattiche e di formazione - quasi sempre con il coinvolgimento di attori locali - che, in linea con i gli anni precedenti, sono state svolte in numerose località della Sardegna con il coinvolgimento di ampi gruppi di partecipanti, anche di università europee ed internazionali. La collaborazione con le scuole dell'obbligo e secondarie superiori ha continuato a essere un tema cardine della attività di terza missione del Dipartimento. L'università dei bambini UBU ha organizzato la prima scuola estiva per bambini "La Città Come Aula. Spazi Del Gioco, Spazi Dell'educazione, Spazi Pubblici" che si è svolta in Luglio ad Alghero presso le aule dell'Asilo Sella. Tutte le attività condotte dai docenti della scuola hanno esplorato i temi legati alla città e al territorio, allo sviluppo urbano, alla mobilità, agli spazi pubblici, agli spazi per il gioco e lo sport. E' stata inoltre data continuità alle attività di collaborazione con le scuole dell'obbligo, attraverso seminari didattici e laboratori sperimentali sulla città e su temi ambientali condotti con gli studenti del dipartimento e gli alunni di alcune classi della scuola primaria.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo