L'obiettivo generale che si propone il Dipartimento di Scienze dell'Economia nell'ambito della terza missione è quello di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. A tal fine, esso cerca di favorire il conseguimento di obiettivi intermedi quali l'incremento dell'occupazione e la promozione sul territorio di un assetto organizzativo sostenibile da vari punti di vista, quali quelli economico, culturale, sociale ed ambientale.
In particolare, tali obiettivi sono perseguiti dal Dipartimento seguendo diverse strategie che mirano a conseguire: il potenziamento della ricerca/conoscenza del territorio; l'analisi degli aspetti istituzionali, strutturali ed operativi dei vari mercati e delle caratteristiche e delle decisioni dei vari agenti economici coinvolti nell'attività produttiva del territorio; il miglioramento delle relazioni con le imprese locali; il rafforzamento della collaborazione con tutti i principali attori locali; la programmazione di un'offerta formativa attenta anche alle esigenze del territorio e la progettazione di percorsi formativi che promuovono l'apprendimento permanente; il miglioramento del placement.
Il Dipartimento sviluppa e programma per il futuro medio/breve periodo interventi che contribuiscano a favorire l'incremento dell'occupazione, anche tenendo conto delle politiche assunte a livello comunitario e nazionale, attraverso azioni di trasferimento delle conoscenze manageriali, gestionali, giuridiche e finanziarie e azioni di supporto alle analisi di natura micro e macroeconomica che mirano a favorire i processi di crescita e il disegno delle politiche pubbliche.
Tali azioni riguardano:
• lo svolgimento di attività di formazione, comunicazione e divulgazione che si avvalgono anche del confronto sistematico con esperti e attori del territorio;
• il supporto per i soggetti decisori e i policy makers nella formulazione di idonee politiche per l'occupazione e la promozione della crescita non solo quantitativa, ma anche qualitativa, dell'attività produttiva locale;
• la riqualificazione della domanda di lavoro espressa dalle imprese e l'incentivazione della crescita delle dimensioni medie delle imprese, promuovendo la fruizione più efficiente delle forme di finanziamento dell'attività imprenditoriale e la conoscenza degli specifici assetti istituzionali in cui esse operano;
• l'incentivazione della nascita di nuove imprese a medio-alto contenuto di conoscenza e tecnologia e/o nei settori maggiormente sviluppati dell'economia locale, quali il turismo, l'agricoltura e la trasformazione agroalimentare.
Dato l'ambito disciplinare in cui opera il Dipartimento di Scienze dell'Economia, ovvero quello identificato dall'area CUN 13, le principali attività di terza missione si concretizzano prevalentemente tra quelle ricomprese nella voce “Conto terzi”, nella categoria del “Public engagement” e in quella di “Spin-off”.
Per quanto riguarda le attività ricomprese nella voce “Conto terzi” (che comprende attività di formazione a favore di specifici soggetti, oltreché attività di ricerca in senso stretto), quelle rilevate nel periodo di riferimento sono volte a realizzare:
1) attività di ricerca e di studio sulla base dei dati di natura statistica messi a disposizione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Lecce e di diffusione dei risultati delle rilevazioni e un approfondimento delle dinamiche socio-economiche del territorio;
2) un corso di alta formazione e ricerca per le figure dei “Tecnici di impianto e processo” per il committente ILVA Spa di Taranto;
3) un progetto di ricerca su “I turismi di Puglia. Analisi e competitività dei territori pugliesi” per l'Agenzia regionale del Turismo (ARET) Pugliapromozione di Bari (Regione Puglia);
4) studi relativi al comportamento del consumatore energetico e analisi relative ai mercati energetici per l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico;
5) una ricerca dal titolo “Il suono che vorrei. Uno studio sui consumi musicali in Puglia” commissionata dalla Società Cool Club srl;
6) un progetto di ricerca “Analisi statistica della popolazione canina vagante e dei cani di proprietà” commissionata dalla ASL di Lecce.
Tra le attività ricomprese nel periodo di riferimento nella categoria del “Public engagement” si collocano le seguenti azioni intraprese da docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento:
i) pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente su libri dedicati ai distretti creativi ed innovativi e una attività pubblicistica su tematiche economiche rilevanti attraverso interventi su riviste on line quali lavoce.info;
ii) partecipazioni dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale quali la Radio del Sole 24 ore e la radio studentesca locale;
iii) partecipazioni a incontri pubblici organizzati da vari soggetti (quali l'Università di Bari, la sede di Bari della Banca d'Italia e altre associazioni imprenditoriali, professionali e culturali);
iv) una sistematica collaborazione al “Blog di riflessione economica e sociale: Sviluppo Felice” (https://sviluppofelice.wordpress.com/);
v) organizzazione di eventi di pubblica utilità aperti alla comunità, quali gli incontri organizzati per i “Venerdì Pugliesi di Diritto Fallimentare” e la Quarta De Viti de Marco Lecture (che rientra nella serie di letture progettate allo scopo di portare la riflessione economica alta, applicata a questioni di interesse generale, ad un pubblico ampio);
vi) organizzazione di una Summer School of Applied Macroeconomics cui hanno partecipato anche affiliati ad istituzioni internazionali quali: Max-Planck-Institute for Social Law and Social Policy, Czech National Bank, Minority Self Empowerment Foundation, National Bank of Belgium, UK Debt Management Office, Institute for Employment Research (IAB, Germany), ZenTra - Center for Transnational Studies (Germany), Magyar Nemzeti Bank (Hungary), Narodna Banka Slovenska (Slovenia);
vii) Organizzazione del Workshop internazionale dal titolo “Industrial Organization: Theory, Empirics and Experiments” che ha visto la partecipazione di relatori provenienti da varie istituzioni internazionali. Il workshop si è tenuto ad Alberobello dal 26 al 28 giugno 2014;
viii) partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse (policy-making), in particolare, sul ruolo delle politiche fiscali in una unione economica e monetaria e sulle industrie creative;
ix) iniziative di interazione con le scuole superiori attraverso alcune attività seminariali svolte nell'ambito del Progetto DEMSNIISI (Development of an Environmental – Meteorological Stations Network in the Ionian Islands and the Southern Italy) Italia-Grecia e attività di orientamento coordinate a livello di Ateneo.
Il Dipartimento inoltre coordina, nell'ambito della Convenzione Quadro per la realizzazione della Rete pubblico-privata avente ad oggetto lo sviluppo turistico del territorio, le attività di pianificazione
strategica territoriale in campo turistico-culturale di 80 comuni della Provincia di Lecce, inclusi il Capoluogo e le Associazioni di categoria. Nel 2014 ha in particolare supportato gli enti in questione nelle attività inerenti alla candidatura della Città di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019 e allo start-up dei Sistemi Ambientali Culturali della Provincia di Lecce. I soggetti istituzionali coinvolti sono circa 100; le imprese e il terzo settore, circa 50; e la comunità locale è coinvolta per circa 10.0000 cittadini.
Il Dipartimento, infine, considera strategica la capacità di contribuire a favorire processi di incubazione d'impresa in settori chiave in termini di tipicità “culturale” tanto da aver intrapreso nel corso del 2014 una attività di confronto con i principali attori del territorio per favorire l'individuazione di nicchie e nuovi bisogni e promuovere l'attività di supporto agli incubatori di idee e di imprese e di sostegno alle imprese di giovani laureati. Ciò ha portato alla costituzione di intese informali con imprese ed istituzioni locali che si sono concretizzate con una serie di incontri con le stesse che hanno visto anche la partecipazione attiva e propositiva degli studenti.
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In particolare, tali obiettivi sono perseguiti dal Dipartimento seguendo diverse strategie che mirano a conseguire: il potenziamento della ricerca/conoscenza del territorio; l'analisi degli aspetti istituzionali, strutturali ed operativi dei vari mercati e delle caratteristiche e delle decisioni dei vari agenti economici coinvolti nell'attività produttiva del territorio; il miglioramento delle relazioni con le imprese locali; il rafforzamento della collaborazione con tutti i principali attori locali; la programmazione di un'offerta formativa attenta anche alle esigenze del territorio e la progettazione di percorsi formativi che promuovono l'apprendimento permanente; il miglioramento del placement.
Il Dipartimento sviluppa e programma per il futuro medio/breve periodo interventi che contribuiscano a favorire l'incremento dell'occupazione, anche tenendo conto delle politiche assunte a livello comunitario e nazionale, attraverso azioni di trasferimento delle conoscenze manageriali, gestionali, giuridiche e finanziarie e azioni di supporto alle analisi di natura micro e macroeconomica che mirano a favorire i processi di crescita e il disegno delle politiche pubbliche.
Tali azioni riguardano:
• lo svolgimento di attività di formazione, comunicazione e divulgazione che si avvalgono anche del confronto sistematico con esperti e attori del territorio;
• il supporto per i soggetti decisori e i policy makers nella formulazione di idonee politiche per l'occupazione e la promozione della crescita non solo quantitativa, ma anche qualitativa, dell'attività produttiva locale;
• la riqualificazione della domanda di lavoro espressa dalle imprese e l'incentivazione della crescita delle dimensioni medie delle imprese, promuovendo la fruizione più efficiente delle forme di finanziamento dell'attività imprenditoriale e la conoscenza degli specifici assetti istituzionali in cui esse operano;
• l'incentivazione della nascita di nuove imprese a medio-alto contenuto di conoscenza e tecnologia e/o nei settori maggiormente sviluppati dell'economia locale, quali il turismo, l'agricoltura e la trasformazione agroalimentare.
Dato l'ambito disciplinare in cui opera il Dipartimento di Scienze dell'Economia, ovvero quello identificato dall'area CUN 13, le principali attività di terza missione si concretizzano prevalentemente tra quelle ricomprese nella voce “Conto terzi”, nella categoria del “Public engagement” e in quella di “Spin-off”.
Per quanto riguarda le attività ricomprese nella voce “Conto terzi” (che comprende attività di formazione a favore di specifici soggetti, oltreché attività di ricerca in senso stretto), quelle rilevate nel periodo di riferimento sono volte a realizzare:
1) attività di ricerca e di studio sulla base dei dati di natura statistica messi a disposizione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Lecce e di diffusione dei risultati delle rilevazioni e un approfondimento delle dinamiche socio-economiche del territorio;
2) un corso di alta formazione e ricerca per le figure dei “Tecnici di impianto e processo” per il committente ILVA Spa di Taranto;
3) un progetto di ricerca su “I turismi di Puglia. Analisi e competitività dei territori pugliesi” per l'Agenzia regionale del Turismo (ARET) Pugliapromozione di Bari (Regione Puglia);
4) studi relativi al comportamento del consumatore energetico e analisi relative ai mercati energetici per l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico;
5) una ricerca dal titolo “Il suono che vorrei. Uno studio sui consumi musicali in Puglia” commissionata dalla Società Cool Club srl;
6) un progetto di ricerca “Analisi statistica della popolazione canina vagante e dei cani di proprietà” commissionata dalla ASL di Lecce.
Tra le attività ricomprese nel periodo di riferimento nella categoria del “Public engagement” si collocano le seguenti azioni intraprese da docenti e ricercatori afferenti al Dipartimento:
i) pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente su libri dedicati ai distretti creativi ed innovativi e una attività pubblicistica su tematiche economiche rilevanti attraverso interventi su riviste on line quali lavoce.info;
ii) partecipazioni dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale quali la Radio del Sole 24 ore e la radio studentesca locale;
iii) partecipazioni a incontri pubblici organizzati da vari soggetti (quali l'Università di Bari, la sede di Bari della Banca d'Italia e altre associazioni imprenditoriali, professionali e culturali);
iv) una sistematica collaborazione al “Blog di riflessione economica e sociale: Sviluppo Felice” (https://sviluppofelice.wordpress.com/);
v) organizzazione di eventi di pubblica utilità aperti alla comunità, quali gli incontri organizzati per i “Venerdì Pugliesi di Diritto Fallimentare” e la Quarta De Viti de Marco Lecture (che rientra nella serie di letture progettate allo scopo di portare la riflessione economica alta, applicata a questioni di interesse generale, ad un pubblico ampio);
vi) organizzazione di una Summer School of Applied Macroeconomics cui hanno partecipato anche affiliati ad istituzioni internazionali quali: Max-Planck-Institute for Social Law and Social Policy, Czech National Bank, Minority Self Empowerment Foundation, National Bank of Belgium, UK Debt Management Office, Institute for Employment Research (IAB, Germany), ZenTra - Center for Transnational Studies (Germany), Magyar Nemzeti Bank (Hungary), Narodna Banka Slovenska (Slovenia);
vii) Organizzazione del Workshop internazionale dal titolo “Industrial Organization: Theory, Empirics and Experiments” che ha visto la partecipazione di relatori provenienti da varie istituzioni internazionali. Il workshop si è tenuto ad Alberobello dal 26 al 28 giugno 2014;
viii) partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse (policy-making), in particolare, sul ruolo delle politiche fiscali in una unione economica e monetaria e sulle industrie creative;
ix) iniziative di interazione con le scuole superiori attraverso alcune attività seminariali svolte nell'ambito del Progetto DEMSNIISI (Development of an Environmental – Meteorological Stations Network in the Ionian Islands and the Southern Italy) Italia-Grecia e attività di orientamento coordinate a livello di Ateneo.
Il Dipartimento inoltre coordina, nell'ambito della Convenzione Quadro per la realizzazione della Rete pubblico-privata avente ad oggetto lo sviluppo turistico del territorio, le attività di pianificazione
strategica territoriale in campo turistico-culturale di 80 comuni della Provincia di Lecce, inclusi il Capoluogo e le Associazioni di categoria. Nel 2014 ha in particolare supportato gli enti in questione nelle attività inerenti alla candidatura della Città di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019 e allo start-up dei Sistemi Ambientali Culturali della Provincia di Lecce. I soggetti istituzionali coinvolti sono circa 100; le imprese e il terzo settore, circa 50; e la comunità locale è coinvolta per circa 10.0000 cittadini.
Il Dipartimento, infine, considera strategica la capacità di contribuire a favorire processi di incubazione d'impresa in settori chiave in termini di tipicità “culturale” tanto da aver intrapreso nel corso del 2014 una attività di confronto con i principali attori del territorio per favorire l'individuazione di nicchie e nuovi bisogni e promuovere l'attività di supporto agli incubatori di idee e di imprese e di sostegno alle imprese di giovani laureati. Ciò ha portato alla costituzione di intese informali con imprese ed istituzioni locali che si sono concretizzate con una serie di incontri con le stesse che hanno visto anche la partecipazione attiva e propositiva degli studenti.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | UNI.VERSUS - CSEI Consorzio Universitario per la Formazione e l'Innovazione | 1999 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Servizi di placement (es. Almalaurea), | Si |