Coerentemente con quanto messo in atto negli anni precedenti, anche per il 2014 l'obiettivo del Dipartimento di Studi linguistici e culturali nell'ambito della Terza Missione è stato quello di allargare a varie realtà del territorio attività di formazione professionale, progettazione sociale e promozione culturale.
Tali attività hanno coinvolto, a vario livello, le aree disciplinari più rappresentate in Dipartimento, vale a dire linguistica, antropologico-sociologica e storico-filosofica.
Preso atto che nell'attuale valutazione delle Attività di formazione continua vengono considerate solo quelle svolte in collaborazione con organizzazioni esterne, si fa comunque presente che gran parte dei membri del Dipartimento è stata impegnata, nell'anno accademico 2014-15, nell'attivazione di numerose classi di TFA di I e II grado e di CLIL.
Per quanto riguarda la formazione professionale, alcuni docenti hanno collaborato, sia con progetti autonomi che all'interno di programmi già organizzati, con istituzioni quali l'Azienda Speciale della Camera di Commercio di Modena-PROMEC e Unioncamere Emilia Romagna, la AUSL di Reggio Emilia, ecc. nell'ambito di iniziative intorno all'impiego di strumenti linguistici definiti e a temi e problemi di mediazione interculturale.
Circa la progettazione sociale, attraverso il Centro Studi sulle culture della la Pace e della Sostenibilità si sono svolti workshop e giornate di riflessione su tematiche fondamentali per la civile convivenza, che hanno visto coinvolti studenti e docenti della scuola secondaria superiore. Ugualmente c'è stata una collaborazione costante con istituti ed enti locali sul versante del “calendario civile” (Giorno della memoria, Giorno del ricordo, ecc.), con coinvolgimento anche delle scuole.
Infine, nell'ambito della promozione culturale, si sono concretizzate collaborazioni con enti locali quali i Musei Civici di Modena, la Fondazione Fotografia, ecc. per corsi di formazione e organizzazioni di eventi culturali. È quest'ultimo il settore in cui buona parte dei membri del Dipartimento è impegnato anche fuori regione in iniziative di vario genere, portate avanti soprattutto a livello individuale: organizzazione di e partecipazione a eventi pubblici, iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani, ecc.
Tali attività hanno coinvolto, a vario livello, le aree disciplinari più rappresentate in Dipartimento, vale a dire linguistica, antropologico-sociologica e storico-filosofica.
Preso atto che nell'attuale valutazione delle Attività di formazione continua vengono considerate solo quelle svolte in collaborazione con organizzazioni esterne, si fa comunque presente che gran parte dei membri del Dipartimento è stata impegnata, nell'anno accademico 2014-15, nell'attivazione di numerose classi di TFA di I e II grado e di CLIL.
Per quanto riguarda la formazione professionale, alcuni docenti hanno collaborato, sia con progetti autonomi che all'interno di programmi già organizzati, con istituzioni quali l'Azienda Speciale della Camera di Commercio di Modena-PROMEC e Unioncamere Emilia Romagna, la AUSL di Reggio Emilia, ecc. nell'ambito di iniziative intorno all'impiego di strumenti linguistici definiti e a temi e problemi di mediazione interculturale.
Circa la progettazione sociale, attraverso il Centro Studi sulle culture della la Pace e della Sostenibilità si sono svolti workshop e giornate di riflessione su tematiche fondamentali per la civile convivenza, che hanno visto coinvolti studenti e docenti della scuola secondaria superiore. Ugualmente c'è stata una collaborazione costante con istituti ed enti locali sul versante del “calendario civile” (Giorno della memoria, Giorno del ricordo, ecc.), con coinvolgimento anche delle scuole.
Infine, nell'ambito della promozione culturale, si sono concretizzate collaborazioni con enti locali quali i Musei Civici di Modena, la Fondazione Fotografia, ecc. per corsi di formazione e organizzazioni di eventi culturali. È quest'ultimo il settore in cui buona parte dei membri del Dipartimento è impegnato anche fuori regione in iniziative di vario genere, portate avanti soprattutto a livello individuale: organizzazione di e partecipazione a eventi pubblici, iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani, ecc.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | PNICube | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
2. | APRE-Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2002 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
3. | Fondazione Democenter Sipe | 1999 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
4. | A.S.T.E.R., Agenzia per lo Sviluppo Tecnologico dellEmilia Romagna s. cons. a r.l. | 2000 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |