Il Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale nasce con la volontà di creare una “struttura aperta” in cui la componente accademica e quella istituzionale e imprenditoriale possano lavorare insieme secondo una logica di tipo complementare e sinergico.
Sviluppa, quindi, la sua attività attraverso la valorizzazione delle conoscenze presenti nella rete e il rafforzamento, anche attraverso lo sviluppo di rapporti con gli enti locali, del radicamento territoriale all'interno di una visione complessiva di sistema. In particolare, offre il proprio contributo ai contesti di studio e ricerca che incrociano aspetti etici della società, come, ad esempio, le questioni legate all'energia e ai cambiamenti climatici, alla sostenibilità ambientale, alla tutela del patrimonio e alla valorizzazione dei territori nazionali, nonché al sociale.
Ogni attività progettuale si contraddistingue per rigore metodologico e innovatività degli outcome, assicurati dalla matrice accademica, e per l'imparziale valutazione della necessità degli interventi proposti, assicurata dalla natura non profit del CUEIM.
Nella sua programmazione quinquennale, gli obiettivi strategici da raggiungere, associabili ad indicatori che ne permettano la misurazione per la verifica del raggiungimento, possono essere individuati nei seguenti:
Incentivazione delle attività formative, dando precedenza a quelle che scaturiscono dai rapporti col territorio;
Valorizzazione a livello internazionale di prodotti editoriali nazionali;
Focus delle attività sullo studio e sulla promozione di politiche e pratiche di gestione sostenibile delle acque;
Sviluppo di campagne di sensibilizzazione su tematiche vicine ai giovani.
Sulla scorta di quanto sopra delineato e delle precedenti esperienze, le linee strategiche relative alle attività di Terza Missione che il CUEIM intende seguire sono:
Progettazione di corsi legati all'internazionalizzazione delle imprese come possibile strumento di contrasto della crisi economica e a green job;
Partecipazione a convegni e giornate di lavoro per la presentazione delle attività del CUEIM e dei volumi su tematiche UNESCO;
Pianificazione di attività progettuali, finanziate anche attraverso fondi comunitari, finalizzate allo studio e alla promozione di politiche e pratiche di gestione sostenibile delle acque anche in ottica di sostegno delle pratiche agricole che insistono sui territori oggetto di studio.
Progettazione e sviluppo di iniziative divulgative per studenti e giovani.
Si riporta, nel pdf allegato, una esaustiva descrizione delle iniziative specifiche riconducibili al 2014.
Sviluppa, quindi, la sua attività attraverso la valorizzazione delle conoscenze presenti nella rete e il rafforzamento, anche attraverso lo sviluppo di rapporti con gli enti locali, del radicamento territoriale all'interno di una visione complessiva di sistema. In particolare, offre il proprio contributo ai contesti di studio e ricerca che incrociano aspetti etici della società, come, ad esempio, le questioni legate all'energia e ai cambiamenti climatici, alla sostenibilità ambientale, alla tutela del patrimonio e alla valorizzazione dei territori nazionali, nonché al sociale.
Ogni attività progettuale si contraddistingue per rigore metodologico e innovatività degli outcome, assicurati dalla matrice accademica, e per l'imparziale valutazione della necessità degli interventi proposti, assicurata dalla natura non profit del CUEIM.
Nella sua programmazione quinquennale, gli obiettivi strategici da raggiungere, associabili ad indicatori che ne permettano la misurazione per la verifica del raggiungimento, possono essere individuati nei seguenti:
Incentivazione delle attività formative, dando precedenza a quelle che scaturiscono dai rapporti col territorio;
Valorizzazione a livello internazionale di prodotti editoriali nazionali;
Focus delle attività sullo studio e sulla promozione di politiche e pratiche di gestione sostenibile delle acque;
Sviluppo di campagne di sensibilizzazione su tematiche vicine ai giovani.
Sulla scorta di quanto sopra delineato e delle precedenti esperienze, le linee strategiche relative alle attività di Terza Missione che il CUEIM intende seguire sono:
Progettazione di corsi legati all'internazionalizzazione delle imprese come possibile strumento di contrasto della crisi economica e a green job;
Partecipazione a convegni e giornate di lavoro per la presentazione delle attività del CUEIM e dei volumi su tematiche UNESCO;
Pianificazione di attività progettuali, finanziate anche attraverso fondi comunitari, finalizzate allo studio e alla promozione di politiche e pratiche di gestione sostenibile delle acque anche in ottica di sostegno delle pratiche agricole che insistono sui territori oggetto di studio.
Progettazione e sviluppo di iniziative divulgative per studenti e giovani.
Si riporta, nel pdf allegato, una esaustiva descrizione delle iniziative specifiche riconducibili al 2014.
Il CUEIM si configura come un network aperto di 26 atenei e di imprese che condividono il valore della produzione e diffusione della conoscenza a sostegno del progresso sociale a supporto di processi di sviluppo socio-economico nel territorio. In tale ambito promuove e svolge una funzione di raccordo, tra attività pratiche e ricerche teoriche, nel campo dell'economia manageriale e delle discipline aziendalistiche, socio-economiche tecnico-scientifiche, attraverso interventi di studio, ricerca, formazione e divulgazione anche con gruppi inter-disciplinari a livello di settore e di ambito territoriale.In particolare,il CUEIM si prefigge di: compiere studi e ricerche di carattere metodologico ed empirico sui temi dell'economia manageriale, problemi di governo delle organizzazioni profit e non profit, socio-economici, ambientali ed in generale legati alla ricerca scientifica;promuovere lo sviluppo di attività e territori incrementandone le capacità progettuali e realizzative di processi di efficientamento infrastrutturale,idrico,energetico in un contesto di sostenibilità e armonia con le linee di sviluppo dell'Unione Europea;promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e storico-paesaggistico e il suo progressivo accreditamento nei circuiti internazionali anche mediante l'inserimento nei prestigiosi elenchi Unesco;svolgere attività didattica, di divulgazione e formazione anche in collaborazione con Centri ed Enti pubblici e privati nazionali ed esteri;curare la pubblicazione di volumi e riviste sui risultati delle ricerche e su temi rientranti nello scopo sociale;svolgere convegni e seminari pubblici su argomenti di interesse con particolare riguardo a quelli proposti da singoli associati.
La missione del CUEIM consiste, quindi,nelcollegare dinamicamente e sinergicamente le risorse universitarie alla domanda di conoscenza proveniente dal mondo delle organizzazioni e dai sistemi territoriali per accrescere il benessere e la qualità della vita. La configurazione multipolare permette di coniugare il localismo derivante dal radicamento territoriale di ciascun Ateneo con l'ampiezza dell'orizzonte nazionale e internazionale visibile dall'insieme della rete.
L'attività ad alto contenuto scientifico e intellettuale si ispira a valori che incorporano la vocazione scientifica, il pragmatismo, l'apertura, l'interconnessione, la creatività e la condivisione;dinamismo e attenzione al contesto accompagnano costantemente l'operato del CUEIM.
La governance del CUEIM, di estrazione accademica principalmente proveniente dalle aree economico-manageriali, ha posto un particolare accento sullo sviluppo e l'applicazione dell'Approccio Sistemico Vitale. Uno degli aspetti più interessanti della costruzione teorica dell'ASV è la capacità che lo schema concettuale ha di fornire una descrizione tanto funzionale quanto operativa delle organizzazioni nella più ampia generalità dei casi. E' così possibile usufruire di modelli sistemico vitali per rappresentare le organizzazioni imprenditoriali e anche per illustrare la dinamica comportamentale di enti, istituzioni e organizzazioni quali i sistemi territoriali, i distretti imprenditoriali, i sistemi di filiera.L'ASV risponde alla sfida di coniugare stabilità e sviluppo, indirizzando l'azione di governo verso il consolidamento delle necessarie condizioni di consonanza di contesto e, al contempo, aprendola alle opportunità emergenti da una visione sistemica che, portando lo sguardo oltre i confini, dischiude nuovi scenari di sviluppo.
Nel contesto delineato il CUEIM vanta una pluriennale esperienza negli ambiti di ricerca, consulenza strategica e specialistica e dei servizi di assistenza tecnico-scientifica nelle tematiche energetico-ambientali, in Italia e all'estero, attraverso la realizzazione di studi, ricerche applicate in campo energetico-ambientale a beneficio di organizzazioni pubbliche e private e a sostegno dei programmi di cooperazione internazionale. Negli ultimi anni una quota crescente delle attività ha riguardato proprio studi,analisi, progettazioni e valutazioni concernenti sia la generazione e distribuzione di energie da fonti rinnovabili, in specie da biomasse, sia tipiche tematiche del management energetico (efficienza e risparmio energetici, diversificazione del mix energetico assorbito dalle attività industriali e civili, fonti energetiche innovative come leva di business) sia del settore energetico-ambientale, della protezione dell'ambiente globale e con riferimento agli accordi siglati dall'Italia in materia di difesa dell'ambiente. Sviluppa, infine, banche dati e sistemi informativi innovativi per la green economy.
Parte delle attività si focalizza sullo studio e sulla sistematizzazione degli strumenti internazionali di tutela ambientale e marina e i relativi meccanismi di tutela e valorizzazione della biodiversità, fornendo prestazioni di supporto scientifico e conseguente elaborazione di prodotti e risultati volti ad agevolare l'attuazione di programmi e convenzioni globali e regionali per la tutela del mare e delle risorse, anche in ambito UNESCO. Presso quest'ultimo ha costituito un'Antenna per fornire supporto istituzionale alla trasmissione della documentazione necessaria alla stesura della strategia italiana e al chiarimento puntuale delle singole iniziative UNESCO alle delegazioni italiane per illustrare le iniziative internazionali volte alla valorizzazione di pratiche tradizionali alimentari ed agricole. Non ultimo, il supporto alle candidature italiane, svolgendo attività di networking a sostegno delle singole proposte dell'Italia.
Gli enti pubblici che si sono avvalsi delle competenze del CUEM, anche attraverso i docenti degli Atenei associati, sono: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (rappresentato dal CUEIM in numerose riunioni, quali l'Assemblea Generale degli Stati Parte della Convenzione UNESCO, Consiglio Intergovernativo MaB, Riunioni del Comitato Nazionale Tecnico MAB, Consultative Meeting on World Heritage and Sustainable Development), Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, Regioni, Provincie, Comuni e Camere di Commercio.
Scendendo a livello di valorizzazione del territorio diviene evidente l'apporto dell'ASV come metodologia interpretativa, particolarmente appropriata nel caso delle organizzazioni territoriali, capace di ricondurre ad uno schema generale l'ampia varietà riscontrabile sia a livello decisionale che a livello operativo nel governo del territorio. Il modello di territorio sistema vitale, infatti, offre una rappresentazione di sistema territoriale utile a supportare decisioni di governo che consentano la valutazione di proposte progettuali per la valorizzazione del patrimonio di un'area geografica, lo sviluppo di una vocazione territoriale e la crescita di competitività dei sistemi territoriali.
In quest'ottica, in Regione Campania il CUEIM ha aderito al Distretto ad Alta tecnologia per i beni culturali, che coniuga le opportunità di valorizzazione delle risorse culturali allo sviluppo del territorio e all'attivazione di processi di crescita mediante l'adozione di processi tecnologici innovativi. La logica del Distretto è quella di creare un habitat sistemico che renda sinergiche conoscenze, competenze e relazioni presenti a livello regionale, per la tutela e valorizzazione degli asset del Patrimonio Culturale della Regione. Il CUEIM è coinvolto in due iniziative progettuali del Distretto insieme ad una pluralità di soggetti pubblici e privati. Con Social Network delle Entità dei Centri Storici intende raccogliere e trasmettere i contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico-filosofico sul territorio, con particolare enfasi sui centri storici, attivando e sperimentando nuove strategie per la loro rappresentazione, organizzazione, diffusione e promozione basate su paradigmi di intelligenza tecnologica, che rappresentano le sfide di Smart Cities ed Environment.Con Opere Parlanti Show intende trasformare il Museo d'Arte da luogo distante,di funzione spesso elitaria o passiva da parte del pubblico, in uno strumento dinamico di conoscenza e di crescita per la collettività.
Il CUEIM contribuisce a diffondere la cultura della conoscenza scientifica finalizzata alla prevenzione del prodursi e diffondersi dell'esclusione sociale, dando particolare risalto alla prevenzione ed al contrasto dell'uso di sostanze psicoattive e all'incidentalità stradale droga e alcol correlata. Inoltre, in merito ai temi citati, contribuisce allo sviluppo di percorsi di educazione specifica, nellaconsapevolezza che la prima forma di prevenzione sia proprio l'educazione nella sua più ampia accezione: conoscenza, sapere, informazione e comunicazione.
La diffusione di conoscenza dà vita ad una variegata gamma di prodotti editoriali in cui un posto di primo piano è occupato dal quadrimestrale di studi e ricerche Sinergie che dal 1983 accoglie i risultati di studi condotti nel CUEIM ed in varie sedi universitarie.
Il CUEIM organizza un convegno annuale itinerante nelle sedi degli Atenei associati, sulle tematiche dell'economia d'impresa e dello sviluppo locale, nonché workshop di presentazione dei principali risultati di studi e ricerche commissionati. Grazie alla partecipazione attiva ad incontri pubblici il CUEIM espone e condivide i progressi delle ricerche condotte ed i risultati raccordando gli attori istituzionali e quelli sociali in ottica di condivisione degli obiettivi e cooperazione per il loro raggiungimento.
Nel campo della formazione il CUEIM si occupa di attività di formazione nel settore della gestione d'impresa, organizzazione di master universitari di I° e II° livello e corsi di specializzazione e formazione per personale di enti pubblici e privati.
Pdf inserito: visualizza
La missione del CUEIM consiste, quindi,nelcollegare dinamicamente e sinergicamente le risorse universitarie alla domanda di conoscenza proveniente dal mondo delle organizzazioni e dai sistemi territoriali per accrescere il benessere e la qualità della vita. La configurazione multipolare permette di coniugare il localismo derivante dal radicamento territoriale di ciascun Ateneo con l'ampiezza dell'orizzonte nazionale e internazionale visibile dall'insieme della rete.
L'attività ad alto contenuto scientifico e intellettuale si ispira a valori che incorporano la vocazione scientifica, il pragmatismo, l'apertura, l'interconnessione, la creatività e la condivisione;dinamismo e attenzione al contesto accompagnano costantemente l'operato del CUEIM.
La governance del CUEIM, di estrazione accademica principalmente proveniente dalle aree economico-manageriali, ha posto un particolare accento sullo sviluppo e l'applicazione dell'Approccio Sistemico Vitale. Uno degli aspetti più interessanti della costruzione teorica dell'ASV è la capacità che lo schema concettuale ha di fornire una descrizione tanto funzionale quanto operativa delle organizzazioni nella più ampia generalità dei casi. E' così possibile usufruire di modelli sistemico vitali per rappresentare le organizzazioni imprenditoriali e anche per illustrare la dinamica comportamentale di enti, istituzioni e organizzazioni quali i sistemi territoriali, i distretti imprenditoriali, i sistemi di filiera.L'ASV risponde alla sfida di coniugare stabilità e sviluppo, indirizzando l'azione di governo verso il consolidamento delle necessarie condizioni di consonanza di contesto e, al contempo, aprendola alle opportunità emergenti da una visione sistemica che, portando lo sguardo oltre i confini, dischiude nuovi scenari di sviluppo.
Nel contesto delineato il CUEIM vanta una pluriennale esperienza negli ambiti di ricerca, consulenza strategica e specialistica e dei servizi di assistenza tecnico-scientifica nelle tematiche energetico-ambientali, in Italia e all'estero, attraverso la realizzazione di studi, ricerche applicate in campo energetico-ambientale a beneficio di organizzazioni pubbliche e private e a sostegno dei programmi di cooperazione internazionale. Negli ultimi anni una quota crescente delle attività ha riguardato proprio studi,analisi, progettazioni e valutazioni concernenti sia la generazione e distribuzione di energie da fonti rinnovabili, in specie da biomasse, sia tipiche tematiche del management energetico (efficienza e risparmio energetici, diversificazione del mix energetico assorbito dalle attività industriali e civili, fonti energetiche innovative come leva di business) sia del settore energetico-ambientale, della protezione dell'ambiente globale e con riferimento agli accordi siglati dall'Italia in materia di difesa dell'ambiente. Sviluppa, infine, banche dati e sistemi informativi innovativi per la green economy.
Parte delle attività si focalizza sullo studio e sulla sistematizzazione degli strumenti internazionali di tutela ambientale e marina e i relativi meccanismi di tutela e valorizzazione della biodiversità, fornendo prestazioni di supporto scientifico e conseguente elaborazione di prodotti e risultati volti ad agevolare l'attuazione di programmi e convenzioni globali e regionali per la tutela del mare e delle risorse, anche in ambito UNESCO. Presso quest'ultimo ha costituito un'Antenna per fornire supporto istituzionale alla trasmissione della documentazione necessaria alla stesura della strategia italiana e al chiarimento puntuale delle singole iniziative UNESCO alle delegazioni italiane per illustrare le iniziative internazionali volte alla valorizzazione di pratiche tradizionali alimentari ed agricole. Non ultimo, il supporto alle candidature italiane, svolgendo attività di networking a sostegno delle singole proposte dell'Italia.
Gli enti pubblici che si sono avvalsi delle competenze del CUEM, anche attraverso i docenti degli Atenei associati, sono: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (rappresentato dal CUEIM in numerose riunioni, quali l'Assemblea Generale degli Stati Parte della Convenzione UNESCO, Consiglio Intergovernativo MaB, Riunioni del Comitato Nazionale Tecnico MAB, Consultative Meeting on World Heritage and Sustainable Development), Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, Regioni, Provincie, Comuni e Camere di Commercio.
Scendendo a livello di valorizzazione del territorio diviene evidente l'apporto dell'ASV come metodologia interpretativa, particolarmente appropriata nel caso delle organizzazioni territoriali, capace di ricondurre ad uno schema generale l'ampia varietà riscontrabile sia a livello decisionale che a livello operativo nel governo del territorio. Il modello di territorio sistema vitale, infatti, offre una rappresentazione di sistema territoriale utile a supportare decisioni di governo che consentano la valutazione di proposte progettuali per la valorizzazione del patrimonio di un'area geografica, lo sviluppo di una vocazione territoriale e la crescita di competitività dei sistemi territoriali.
In quest'ottica, in Regione Campania il CUEIM ha aderito al Distretto ad Alta tecnologia per i beni culturali, che coniuga le opportunità di valorizzazione delle risorse culturali allo sviluppo del territorio e all'attivazione di processi di crescita mediante l'adozione di processi tecnologici innovativi. La logica del Distretto è quella di creare un habitat sistemico che renda sinergiche conoscenze, competenze e relazioni presenti a livello regionale, per la tutela e valorizzazione degli asset del Patrimonio Culturale della Regione. Il CUEIM è coinvolto in due iniziative progettuali del Distretto insieme ad una pluralità di soggetti pubblici e privati. Con Social Network delle Entità dei Centri Storici intende raccogliere e trasmettere i contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico-filosofico sul territorio, con particolare enfasi sui centri storici, attivando e sperimentando nuove strategie per la loro rappresentazione, organizzazione, diffusione e promozione basate su paradigmi di intelligenza tecnologica, che rappresentano le sfide di Smart Cities ed Environment.Con Opere Parlanti Show intende trasformare il Museo d'Arte da luogo distante,di funzione spesso elitaria o passiva da parte del pubblico, in uno strumento dinamico di conoscenza e di crescita per la collettività.
Il CUEIM contribuisce a diffondere la cultura della conoscenza scientifica finalizzata alla prevenzione del prodursi e diffondersi dell'esclusione sociale, dando particolare risalto alla prevenzione ed al contrasto dell'uso di sostanze psicoattive e all'incidentalità stradale droga e alcol correlata. Inoltre, in merito ai temi citati, contribuisce allo sviluppo di percorsi di educazione specifica, nellaconsapevolezza che la prima forma di prevenzione sia proprio l'educazione nella sua più ampia accezione: conoscenza, sapere, informazione e comunicazione.
La diffusione di conoscenza dà vita ad una variegata gamma di prodotti editoriali in cui un posto di primo piano è occupato dal quadrimestrale di studi e ricerche Sinergie che dal 1983 accoglie i risultati di studi condotti nel CUEIM ed in varie sedi universitarie.
Il CUEIM organizza un convegno annuale itinerante nelle sedi degli Atenei associati, sulle tematiche dell'economia d'impresa e dello sviluppo locale, nonché workshop di presentazione dei principali risultati di studi e ricerche commissionati. Grazie alla partecipazione attiva ad incontri pubblici il CUEIM espone e condivide i progressi delle ricerche condotte ed i risultati raccordando gli attori istituzionali e quelli sociali in ottica di condivisione degli obiettivi e cooperazione per il loro raggiungimento.
Nel campo della formazione il CUEIM si occupa di attività di formazione nel settore della gestione d'impresa, organizzazione di master universitari di I° e II° livello e corsi di specializzazione e formazione per personale di enti pubblici e privati.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
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Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
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Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura