Introduzione
Il DIMCM ritiene le attività di terza missione cruciali e qualificanti al fine di definire il suo legame con il territorio e con il sistema imprenditoriale, e in questo contesto promuove ed incoraggia tutte le iniziative che possano avvicinare il mondo universitario al tessuto produttivo e sociale della regione Sardegna.
Storicamente, grazie soprattutto all'intenso lavoro svolto nel campo della ricerca applicata in ambito industriale, il DIMCM si è posto come punto di riferimento per il territorio regionale sardo per lo sviluppo di attività ad alto contenuto innovativo svolte in partnership con numerose PMI. Ciò è testimoniato anche dal rilevante volume di attività conto-terzi svolta su base annua.
Inoltre, diversi docenti e ricercatori del DIMCM sono impegnati in prima persona nelle attività di trasferimento tecnologico o nella creazione di imprese caratterizzate da forti connotati di innovazione. Infatti, sono attualmente attivi quattro spin-off (sia di tipo universitario che accademico) che operano nei settori dello sviluppo materiali, della progettazione avanzata di soluzioni e sistemi di misura per l'industria, con particolare riferimento ai settori energia e ambiente.
Allo stesso tempo, altrettanto rilevante è l'attività nel campo dello sviluppo di brevetti , che vede il personale del DIMCM fortemente impegnato con iniziative che coinvolgono importanti partner a livello nazionale ed internazionale.
Obiettivi
Gli obettivi che ci si pone per migliorare quantità e qualità delle attività di terza missione sono fondamentalmente tre:
• Incentivare i momenti di aggregazione e confronto tra il DIMCM, le imprese (in forma singola, in rete o mediante le associazioni di categoria) per pianificare e definire possibili collaborazioni su progetti specifici di innovazione.
• Sviluppare forme di partenariato con soggetti istituzionali privati, finalizzate a creare iniziative di eccellenza nella ricerca, definendo delle priorità anche alla luce delle potenziali ricadute sul territorio. (utilizzando gli strumenti previsti per i dottorati per esempio?)
• Favorire la nascita di ulteriori spin-off e start-up che vedano coinvolti i docenti e i ricercatori del DIMCM
Indicatori per la valutazione dell'efficacia delle azioni intraprese
• Numerosità di brevetti
• Numerosità degli spin off avviati
• Numerosità di progetti di innovazione attivati in partnership tra DIMCM e imprese o reti di imprese.
• Numerosità di borse di studio a vario titolo finanziate
Il DIMCM ritiene le attività di terza missione cruciali e qualificanti al fine di definire il suo legame con il territorio e con il sistema imprenditoriale, e in questo contesto promuove ed incoraggia tutte le iniziative che possano avvicinare il mondo universitario al tessuto produttivo e sociale della regione Sardegna.
Storicamente, grazie soprattutto all'intenso lavoro svolto nel campo della ricerca applicata in ambito industriale, il DIMCM si è posto come punto di riferimento per il territorio regionale sardo per lo sviluppo di attività ad alto contenuto innovativo svolte in partnership con numerose PMI. Ciò è testimoniato anche dal rilevante volume di attività conto-terzi svolta su base annua.
Inoltre, diversi docenti e ricercatori del DIMCM sono impegnati in prima persona nelle attività di trasferimento tecnologico o nella creazione di imprese caratterizzate da forti connotati di innovazione. Infatti, sono attualmente attivi quattro spin-off (sia di tipo universitario che accademico) che operano nei settori dello sviluppo materiali, della progettazione avanzata di soluzioni e sistemi di misura per l'industria, con particolare riferimento ai settori energia e ambiente.
Allo stesso tempo, altrettanto rilevante è l'attività nel campo dello sviluppo di brevetti , che vede il personale del DIMCM fortemente impegnato con iniziative che coinvolgono importanti partner a livello nazionale ed internazionale.
Obiettivi
Gli obettivi che ci si pone per migliorare quantità e qualità delle attività di terza missione sono fondamentalmente tre:
• Incentivare i momenti di aggregazione e confronto tra il DIMCM, le imprese (in forma singola, in rete o mediante le associazioni di categoria) per pianificare e definire possibili collaborazioni su progetti specifici di innovazione.
• Sviluppare forme di partenariato con soggetti istituzionali privati, finalizzate a creare iniziative di eccellenza nella ricerca, definendo delle priorità anche alla luce delle potenziali ricadute sul territorio. (utilizzando gli strumenti previsti per i dottorati per esempio?)
• Favorire la nascita di ulteriori spin-off e start-up che vedano coinvolti i docenti e i ricercatori del DIMCM
Indicatori per la valutazione dell'efficacia delle azioni intraprese
• Numerosità di brevetti
• Numerosità degli spin off avviati
• Numerosità di progetti di innovazione attivati in partnership tra DIMCM e imprese o reti di imprese.
• Numerosità di borse di studio a vario titolo finanziate
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Distretto Aerospaziale Sardegna (DASS) | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | Consorzio per il Supercalcolo, la Modellistica Computazionale e la Gestione di Grandi Database (CYBERSAR) | 2006 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), |