Il Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente nella sua duplice attitudine di ricerca nelle scienze di base ed applicate si inserisce perfettamente nella terza missione dell'Università. L'attività di ricerca in queste due direzioni ha portato allo sviluppo di attività di orientamento e divulgazione, così come al trasferimento tecnologico verso aziende ed enti pubblici del territorio. Una fitta rete di collaborazioni nazionali e internazionali di alcuni gruppi di ricerca presenti in Dipartimento ha permesso di supportare la ricerca nonostante la scarsa presenza di finanziamenti pubblici, dando modo di utilizzare anche strumentazioni presenti presso i centri consorziati. Va inserita in quest'ottica la partecipazione dell'Ateneo a numerosi consorzi per la promozione della ricerca che operano sia a livello nazionale che internazionale e la stretta collaborazione con Parchi scientifici e tecnologici. Grazie anche a questi la realtà imprenditoriale internazionale, nazionale e soprattutto regionale si è interfacciata all'Università contribuendo ad affrontare l'attuale contingenza che ha portato alla drastica diminuzione dei finanziamenti pubblici. Alcuni gruppi di ricerca a maggiore vocazione applicata hanno dimostrato il forte orientamento del Dipartimento ad attività con potenziale ampia ricaduta industriale portando all'Università finanziamenti derivanti dalle cosiddette attività conto terzi e da convenzioni di ricerca che si sono sviluppate non solo in una ottica di “service” ma soprattutto con una logica di collaborazione scientifico-tecnologica con le imprese. In quest'ambito hanno visto la luce brevetti oggetto di licenza, di opzione e di co-titolarità con un'azienda (sviluppati anche da gruppi di ricerca di base), così come la partecipazione di afferenti al Dipartimento a spin-off (LOD srl e RISA srl).
L'attività del Dipartimento nel corso del 2014 ha previsto iniziative nell'ambito del trasferimento della conoscenza a vari livelli che vanno dall'attivazione di Master, all'attività di formazione per insegnanti delle scuole medie e superiori (per i quali sono attivati corsi PAS e TFA), all'attività con gli studenti delle scuole.
Nel nostro Dipartimento sono state portate avanti nell'ambito del Progetto di Orientamento e Formazione degli Insegnanti dell'Area Fisica IDIFO5 attività quali una scuola per insegnanti, una scuola estiva per studenti di eccellenza, Laboratori Sperimentali nell'ambito del Salone dello Studente, Incontri sulla fisica quantistica nella scuola, e in coda al progetto IDIFO4 una mostra GEI (Giochi, Esperimenti e Idee) con un convegno per l'educazione scientifica nella scuola primaria.
Nell'ambito della Chimica è continuata la partecipazione ai Giochi della Chimica, manifestazione culturale che ha lo scopo di stimolare tra i giovani l'interesse per questa disciplina e di selezionare la squadra italiana per partecipare alle Olimpiadi Internazionali della Chimica, organizzati in collaborazione con la Società Chimica Italiana.
Il ventaglio di iniziative che contribuisce a fornire adeguati strumenti di comprensione in settori legati alla scienza e tecnologia e che permette una crescita del territorio è stato ampio e ha compreso anche le discipline a vocazione applicativa. Hanno contribuito al coinvolgimento del territorio il progetto SISIFO (SIcurezza SIsmica nella FOrmazione scolastica) studiato per promuovere innovazione, conoscenza e consapevolezza sul rischio sismico dentro e fuori gli edifici scolastici realizzato in collaborazione con lo SPRINT-Lab – laboratorio di ricerca del Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente e che coinvolge circa 40 insegnanti e oltre 400 studenti di 14 diverse scuole secondarie superiori. Non va inoltre trascurata la partecipazione di alcuni docenti in giuria all'evento “FIRST LEGO League”, semifinali per il nord-est Italia di una gara internazionale di robotica, organizzata presso l'Istituto Salesiano "G. Bearzi".
Sempre tra le attività a vocazione applicative è proseguita la partecipazione alla Commissione Mista dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Udine e dell'Università di Udine con l'organizzazione dei CIP (Corsi Integrativi Professionalizzanti) nell'ambito dei Corsi di Deontologia e Pratica Professionale, con la prosecuzione e ristampa dei volumi della collana di Quaderni Tecnici di Ingegneria edita dal CISM. Inoltre è proseguita l'attività di supporto al Comitato scientifico del Centro Studi H2O presso il CAFC spa (Consorzio per l'Acquedotto del Friuli Centrale).
L'attività del Dipartimento nel corso del 2014 ha previsto iniziative nell'ambito del trasferimento della conoscenza a vari livelli che vanno dall'attivazione di Master, all'attività di formazione per insegnanti delle scuole medie e superiori (per i quali sono attivati corsi PAS e TFA), all'attività con gli studenti delle scuole.
Nel nostro Dipartimento sono state portate avanti nell'ambito del Progetto di Orientamento e Formazione degli Insegnanti dell'Area Fisica IDIFO5 attività quali una scuola per insegnanti, una scuola estiva per studenti di eccellenza, Laboratori Sperimentali nell'ambito del Salone dello Studente, Incontri sulla fisica quantistica nella scuola, e in coda al progetto IDIFO4 una mostra GEI (Giochi, Esperimenti e Idee) con un convegno per l'educazione scientifica nella scuola primaria.
Nell'ambito della Chimica è continuata la partecipazione ai Giochi della Chimica, manifestazione culturale che ha lo scopo di stimolare tra i giovani l'interesse per questa disciplina e di selezionare la squadra italiana per partecipare alle Olimpiadi Internazionali della Chimica, organizzati in collaborazione con la Società Chimica Italiana.
Il ventaglio di iniziative che contribuisce a fornire adeguati strumenti di comprensione in settori legati alla scienza e tecnologia e che permette una crescita del territorio è stato ampio e ha compreso anche le discipline a vocazione applicativa. Hanno contribuito al coinvolgimento del territorio il progetto SISIFO (SIcurezza SIsmica nella FOrmazione scolastica) studiato per promuovere innovazione, conoscenza e consapevolezza sul rischio sismico dentro e fuori gli edifici scolastici realizzato in collaborazione con lo SPRINT-Lab – laboratorio di ricerca del Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente e che coinvolge circa 40 insegnanti e oltre 400 studenti di 14 diverse scuole secondarie superiori. Non va inoltre trascurata la partecipazione di alcuni docenti in giuria all'evento “FIRST LEGO League”, semifinali per il nord-est Italia di una gara internazionale di robotica, organizzata presso l'Istituto Salesiano "G. Bearzi".
Sempre tra le attività a vocazione applicative è proseguita la partecipazione alla Commissione Mista dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Udine e dell'Università di Udine con l'organizzazione dei CIP (Corsi Integrativi Professionalizzanti) nell'ambito dei Corsi di Deontologia e Pratica Professionale, con la prosecuzione e ristampa dei volumi della collana di Quaderni Tecnici di Ingegneria edita dal CISM. Inoltre è proseguita l'attività di supporto al Comitato scientifico del Centro Studi H2O presso il CAFC spa (Consorzio per l'Acquedotto del Friuli Centrale).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 3 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 20 |
Numero totale di partecipanti | 76 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 8 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 4 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Associazione ProTon Europe - European Knowledge Transfer Association | 2006 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
2. | NETVAL - Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | PNI Cube - Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
4. | Associazione APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea | 1998 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
5. | Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), |