Obiettivi principali delle attività di terza missione realizzati nel 2014
In questa breve descrizione si presentano i principali obiettivi e linee strategiche delle attività di terza missione del Dipartimento. Gli ambiti di terza missione del dipartimento e dei suoi componenti da cui in particolare ci si attendevano risultati riguardano essenzialmente:
- l'attività conto terzi;
- la public engagement;
- la formazione continua.
Queste attività rientrano naturalmente nell'insieme di attività dell'area economico - aziendale e quantitativa che caratterizza il Dipartimento. Si evidenzia che altre attività di terza missione previste dal riquadro (in particolare: proprietà intellettuale, patrimonio culturale e tutela della salute) non sono state realizzate in quanto non affini con la natura dell' attività svolta dai membri del Dipartimento.
Per quanto riguarda le attività conto terzi, si segnala la buona performance complessiva del Dipartimento. In particolare, nel 2014 sono state presentate:
- tre ricerche per conto terzi;
- tre contributi alla ricerca per conto terzi;
- un'attività didattica per conto terzi.
Inoltre, risultano ancora in corso nel 2014 cinque progetti di ricerca per conto terzi e due progetti di consulenza per conto terzi tutti attivati in esercizi precedenti.
Riveste una particolare rilevanza l'attività di Public Engagement, perché la ricerca in area manageriale, economica e quantitativa è per sua natura caratterizzata da implicazioni di policy a vari livelli, che possono coinvolgere anche i policy maker, le aziende locali e le scuole.
Infatti le attività di questa natura poste in essere dai singoli docenti e ricercatori del Dipartimento, sono particolarmente numerose pur anche senza un coinvolgimento – esplicito o implicito – del Dipartimento stesso o dell'Ateneo.
In particolare, l'attività di Public Engagement dei membri del Dipartimento si sostanzia soprattutto in:
- pubblicazioni divulgative di livello nazionale;
- interventi sulla stampa periodica nazionale e locale;
- interventi su siti di informazione specializzati in tematiche socio-economiche
- partecipazione a trasmissioni radiotelevisive o a registrazioni audio/video diffuse via internet;
- organizzazione di incontri pubblici con scopi educativi, culturali o di sviluppo sociale;
- partecipazioni a incontri pubblici organizzati da terzi;
- realizzazione di siti web divulgativi/blog (anche attraverso i comuni social media; ad esempio, alcuni docenti utilizzano la pagina Facebook dei rispettivi corsi di laurea per sensibilizzare studenti, colleghi e l'intera community su temi di attualità con rilevanza socio-economica);
- partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse (policy making);
- partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
- iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani;
- iniziative di democrazia partecipativa.
Per un Dipartimento come il nostro, l'utilizzo/diffusione dei risultati della ricerca in attività senza scopo di lucro e al servizio della comunità, costituisce sicuramente un elemento rilevante per l'immagine e per il riconoscimento del Dipartimento stesso sul territorio e a livello nazionale. Tuttavia non è stato svolto un processo di monitoraggio sistematico delle attività di terza missione. Ciò ha reso particolarmente difficile il recupero e la verifica dei dati e per questo motivo si è deciso di indicare nell'apposita sezione (I.4) unicamente attività esplicitamente deliberate/approvate dal dipartimento, senza menzionare le pur rilevanti iniziative assunte a titolo individuale. In particolare, ricordiamo tra le attività di Public Engagement l'organizzazione di:
- 9 cicli di seminari;
- 7 convegni di cui due di carattere internazionale;
- 2 workshops;
- 4 incontri pubblici con scopi educativi, culturali e di sviluppo sociale;
- 15 partecipazioni a incontri pubblici organizzati da terzi (di cui 9 nell'ambito del programma di UnibergamoRete 2014);
- 2 partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- 5 pubblicazioni divulgative;
- 5 attività di indirizzo delle politiche o di policy making;
- 6 realizzazioni di siti web divulgativi;
- 2 open day (di cui uno rivolto agli studenti interessati all'offerta formativa corrispondente alle lauree triennali e l'altro rivolto agli studenti interessati alle lauree magistrali)
- 3 iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
- 5 iniziative di democrazia partecipativa;
- 1 partecipazioni a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale.
Si segnale inoltre che alcuni componenti del dipartimento sono stati nominati in commissioni nazionali o hanno assunto funzioni quali delegati di consiglieri per i rapporti con le istituzioni. In particolare, si ricorda che un docente è stato nominato in commissione del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili; e un docente è stato nominato consigliere con funzioni di censore presso la succursale di Bergamo della Banca d'Italia.
Significative, infine, anche le attività di formazione continua rivolte a professionisti e soggetti esterni con particolare riferimento ai docenti delle scuole superiori. In particolare si ricorda che il centro MatNet del dipartimento, in collaborazione con gli Uffici Scolastici regionale e provinciale e l'IRRE Lombardia, ha proseguito con le attività avviate a partire dal 2006 realizzando in collaborazione con l'USR Lombardia, l'UST di Bergamo e gli istituti superiori della provincia iniziative rivolte a studenti e insegnanti di scuola primaria e secondaria volte a migliorare la didattica della matematica in tutti gli ordini di scuola. A tal fine si ricordano tre attività di formazione professionale per insegnanti, sia della scuola primaria che della scuola secondaria, che sono stati progettati e realizzati con la collaborazione di insegnanti e sperimentati in numerose scuole di Bergamo e provincia.
Linee strategiche delle attività di terza missione da realizzare a breve-medio termine
Tenendo conto dei punti di forza e debolezza evidenziati nel paragrafo precedente il Dipartimento formula i seguenti obiettivi di breve-medio termine nell'ambito delle attività di terza missione:
1) consolidamento e miglioramento delle attività di terza missione riferite alla diffusione e valorizzazione dell'attività e dei risultati della ricerca;
2) consolidamento delle attività di public engagement nel territorio;
3) potenziamento dei processi di monitoraggio delle attività di terza missione.
Questi obiettivi devono essere perseguiti sfruttando le sinergie tra le loro diverse finalità in armonia con gli obiettivi di lungo periodo presentati nella SUA-RD. C'è infatti la consapevolezza che una maggiore valorizzazione della ricerca e delle attività di public engagement del dipartimento nel territorio può essere la premessa per un miglioramento della qualità dei futuri studenti con la creazione di beni di natura sociale educativa e culturale che possono portare nel medio-lungo periodo ad un miglioramento della ricerca e della didattica. D'altra parte un corretto monitoraggio delle attività di terza missione permette una sua programmazione strategica che valorizzi al meglio le potenzialità del dipartimento e il suo riconoscimento sociale.
Per quanto riguarda i punti 1) e 2) si ricorda che pur partendo da una situazione che caratterizza positivamente l'attività di terza missione del dipartimento ci si propone di agire nelle seguenti direzioni:
a) Istituzione di nuove relazioni strategiche con università e istituzioni di rilievo internazionale e consolidare quelle già esistenti al fine di diffondere e valorizzare la ricerca del dipartimento in ambito nazionale e internazionale;
b) promuovere iniziative di divulgazione scientifica che coinvolgano studiosi internazionali in collaborazione con i componenti del dipartimento, incrementando e consolidando le collaborazioni già esistenti;
c) consolidare le attività di formazione continua rivolte a professionisti e soggetti esterni proposte da componenti del dipartimento;
d) consolidare le attività conto terzi con istituzioni nazionali e internazionali proposte da componenti del dipartimento.
Con riferimento al punto 3) si intende proporre una metodologia interna al dipartimento per il monitoraggio sistematico delle attività di terza missione con particolare attenzione alle attività di Public Engagement che attualmente risultano le meno monitorate.
In questa breve descrizione si presentano i principali obiettivi e linee strategiche delle attività di terza missione del Dipartimento. Gli ambiti di terza missione del dipartimento e dei suoi componenti da cui in particolare ci si attendevano risultati riguardano essenzialmente:
- l'attività conto terzi;
- la public engagement;
- la formazione continua.
Queste attività rientrano naturalmente nell'insieme di attività dell'area economico - aziendale e quantitativa che caratterizza il Dipartimento. Si evidenzia che altre attività di terza missione previste dal riquadro (in particolare: proprietà intellettuale, patrimonio culturale e tutela della salute) non sono state realizzate in quanto non affini con la natura dell' attività svolta dai membri del Dipartimento.
Per quanto riguarda le attività conto terzi, si segnala la buona performance complessiva del Dipartimento. In particolare, nel 2014 sono state presentate:
- tre ricerche per conto terzi;
- tre contributi alla ricerca per conto terzi;
- un'attività didattica per conto terzi.
Inoltre, risultano ancora in corso nel 2014 cinque progetti di ricerca per conto terzi e due progetti di consulenza per conto terzi tutti attivati in esercizi precedenti.
Riveste una particolare rilevanza l'attività di Public Engagement, perché la ricerca in area manageriale, economica e quantitativa è per sua natura caratterizzata da implicazioni di policy a vari livelli, che possono coinvolgere anche i policy maker, le aziende locali e le scuole.
Infatti le attività di questa natura poste in essere dai singoli docenti e ricercatori del Dipartimento, sono particolarmente numerose pur anche senza un coinvolgimento – esplicito o implicito – del Dipartimento stesso o dell'Ateneo.
In particolare, l'attività di Public Engagement dei membri del Dipartimento si sostanzia soprattutto in:
- pubblicazioni divulgative di livello nazionale;
- interventi sulla stampa periodica nazionale e locale;
- interventi su siti di informazione specializzati in tematiche socio-economiche
- partecipazione a trasmissioni radiotelevisive o a registrazioni audio/video diffuse via internet;
- organizzazione di incontri pubblici con scopi educativi, culturali o di sviluppo sociale;
- partecipazioni a incontri pubblici organizzati da terzi;
- realizzazione di siti web divulgativi/blog (anche attraverso i comuni social media; ad esempio, alcuni docenti utilizzano la pagina Facebook dei rispettivi corsi di laurea per sensibilizzare studenti, colleghi e l'intera community su temi di attualità con rilevanza socio-economica);
- partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse (policy making);
- partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
- iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani;
- iniziative di democrazia partecipativa.
Per un Dipartimento come il nostro, l'utilizzo/diffusione dei risultati della ricerca in attività senza scopo di lucro e al servizio della comunità, costituisce sicuramente un elemento rilevante per l'immagine e per il riconoscimento del Dipartimento stesso sul territorio e a livello nazionale. Tuttavia non è stato svolto un processo di monitoraggio sistematico delle attività di terza missione. Ciò ha reso particolarmente difficile il recupero e la verifica dei dati e per questo motivo si è deciso di indicare nell'apposita sezione (I.4) unicamente attività esplicitamente deliberate/approvate dal dipartimento, senza menzionare le pur rilevanti iniziative assunte a titolo individuale. In particolare, ricordiamo tra le attività di Public Engagement l'organizzazione di:
- 9 cicli di seminari;
- 7 convegni di cui due di carattere internazionale;
- 2 workshops;
- 4 incontri pubblici con scopi educativi, culturali e di sviluppo sociale;
- 15 partecipazioni a incontri pubblici organizzati da terzi (di cui 9 nell'ambito del programma di UnibergamoRete 2014);
- 2 partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
- 5 pubblicazioni divulgative;
- 5 attività di indirizzo delle politiche o di policy making;
- 6 realizzazioni di siti web divulgativi;
- 2 open day (di cui uno rivolto agli studenti interessati all'offerta formativa corrispondente alle lauree triennali e l'altro rivolto agli studenti interessati alle lauree magistrali)
- 3 iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
- 5 iniziative di democrazia partecipativa;
- 1 partecipazioni a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale.
Si segnale inoltre che alcuni componenti del dipartimento sono stati nominati in commissioni nazionali o hanno assunto funzioni quali delegati di consiglieri per i rapporti con le istituzioni. In particolare, si ricorda che un docente è stato nominato in commissione del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili; e un docente è stato nominato consigliere con funzioni di censore presso la succursale di Bergamo della Banca d'Italia.
Significative, infine, anche le attività di formazione continua rivolte a professionisti e soggetti esterni con particolare riferimento ai docenti delle scuole superiori. In particolare si ricorda che il centro MatNet del dipartimento, in collaborazione con gli Uffici Scolastici regionale e provinciale e l'IRRE Lombardia, ha proseguito con le attività avviate a partire dal 2006 realizzando in collaborazione con l'USR Lombardia, l'UST di Bergamo e gli istituti superiori della provincia iniziative rivolte a studenti e insegnanti di scuola primaria e secondaria volte a migliorare la didattica della matematica in tutti gli ordini di scuola. A tal fine si ricordano tre attività di formazione professionale per insegnanti, sia della scuola primaria che della scuola secondaria, che sono stati progettati e realizzati con la collaborazione di insegnanti e sperimentati in numerose scuole di Bergamo e provincia.
Linee strategiche delle attività di terza missione da realizzare a breve-medio termine
Tenendo conto dei punti di forza e debolezza evidenziati nel paragrafo precedente il Dipartimento formula i seguenti obiettivi di breve-medio termine nell'ambito delle attività di terza missione:
1) consolidamento e miglioramento delle attività di terza missione riferite alla diffusione e valorizzazione dell'attività e dei risultati della ricerca;
2) consolidamento delle attività di public engagement nel territorio;
3) potenziamento dei processi di monitoraggio delle attività di terza missione.
Questi obiettivi devono essere perseguiti sfruttando le sinergie tra le loro diverse finalità in armonia con gli obiettivi di lungo periodo presentati nella SUA-RD. C'è infatti la consapevolezza che una maggiore valorizzazione della ricerca e delle attività di public engagement del dipartimento nel territorio può essere la premessa per un miglioramento della qualità dei futuri studenti con la creazione di beni di natura sociale educativa e culturale che possono portare nel medio-lungo periodo ad un miglioramento della ricerca e della didattica. D'altra parte un corretto monitoraggio delle attività di terza missione permette una sua programmazione strategica che valorizzi al meglio le potenzialità del dipartimento e il suo riconoscimento sociale.
Per quanto riguarda i punti 1) e 2) si ricorda che pur partendo da una situazione che caratterizza positivamente l'attività di terza missione del dipartimento ci si propone di agire nelle seguenti direzioni:
a) Istituzione di nuove relazioni strategiche con università e istituzioni di rilievo internazionale e consolidare quelle già esistenti al fine di diffondere e valorizzare la ricerca del dipartimento in ambito nazionale e internazionale;
b) promuovere iniziative di divulgazione scientifica che coinvolgano studiosi internazionali in collaborazione con i componenti del dipartimento, incrementando e consolidando le collaborazioni già esistenti;
c) consolidare le attività di formazione continua rivolte a professionisti e soggetti esterni proposte da componenti del dipartimento;
d) consolidare le attività conto terzi con istituzioni nazionali e internazionali proposte da componenti del dipartimento.
Con riferimento al punto 3) si intende proporre una metodologia interna al dipartimento per il monitoraggio sistematico delle attività di terza missione con particolare attenzione alle attività di Public Engagement che attualmente risultano le meno monitorate.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 3 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 45 |
Numero totale di partecipanti | 80 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 6 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 3 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Kilometro rosso Spa | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
2. | Fondazione Istituto Tecnico Superiore del Turismo e dell'Ospitalità | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | Fondazione Cluster Smart Cities & Communities - Lombardia | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
4. | Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia (AFIL) | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
5. | Cluster Fabbrica Intelligente (CFI) | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
6. | Associazione Cluster Lombardo Scienze della Vita | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
7. | Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2014 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
8. | NETVAL Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2010 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |