Macro Area Scienze Umanistiche
a) Riassetto Dipartimentale
Nella Macro Area Scienze Umanistiche a seguito del Decreto Rettorale n° 1047 del 6 luglio 2015 riguardante disposizioni in materia di dismissioni dei Dipartimenti, si è effettuato un riassetto dei Dipartimenti, alcuni dei quali cessati nel mese di luglio 2015.
Si allega la tabella del riordino dipartimentale nella Macro Area considerata:
Dipartimenti pre-riordino (4) Dipartimenti post-riordino (3)
Tempo, spazio, immagine, società Culture e Civiltà
Filologia, letteratura e linguistica (disattivato) Culture e Civiltà
Filosofia, pedagogia e psicologia Scienze umane
Lingue e letterature straniere Lingue e letterature straniere
Considerata la necessità che l'Ateneo operi nell'ambito dell'esercizio di rendicontazione dell'attività di ricerca dipartimentale ai fini dell'esercizio della VQR 2011-2014, nell'ambito dell'assicurazione della qualità nella ricerca dell'Ateneo è stato disposto che il Dipartimento di assegnazione prevalente, così come individuato dall'art.6 del DR 1047, subentrerà al Dipartimento cessato per le attività collegate all'attività di rendicontazione SUA-RD, con modalità di lavoro definite dal Dipartimento di assegnazione prevalente e con il supporto del Presidio per l'Assicurazione della Qualità e degli uffici dell'amministrazione centrale coinvolti (Area Ricerca e Area Pianificazione e Controllo Direzionale).
Il Direttore pro-tempore del Dipartimento di Culture e Civiltà è responsabile dei dati e delle attività del disattivato Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica.
b) Specificità della Terza Missione nel Dipartimento di Culture e Civiltà
L' attività di Terza Missione del Dipartimento Culture e Civiltà risulta diversificata per attività e ambito disciplinare, anche in considerazione della varietà di SSD presenti nel Dipartimento; di fatto i suoi docenti, appartenenti a settori disciplinari assai differenziati (dalla storia alla storia dell'arte, dalla sociologia all'archeologia, dall'antropologia culturale alla geografia, dalla letteratura al cinema e teatro, alla filologia, linguistica e musicologia), hanno svolto costante azione di terza missione diffondendo e divulgando i risultati delle proprie ricerche in conferenze tenute presso associazioni, enti, circoli cittadini e territoriali, intervenendo spesso sui mezzi di informazione (giornali, radio e televisioni) con articoli o interviste relative alle proprie attività. Gli storici dell'arte, in particolare, hanno lavorato intensamente con i Musei Civici veronesi collaborando in vario modo alla realizzazione di mostre, percorsi didattici, cicli di conferenze e hanno progettato volumi divulgativi su palazzi e chiese di Verona; gli archeologi e gli storici dell'antichità hanno dal canto loro partecipato ad iniziative divulgative per la cittadinanza, per le scuole e per i turisti sulla Verona romana, volte a valorizzare il patrimonio archeologico cittadino. Gli storici hanno organizzato cicli di conferenze in collaborazione con la Società letteraria, l'Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea, l'Accademia di Agricoltura, il Centro Turistico Giovanile. I sociologi hanno diffuso costantemente a mezzo stampa e web i risultati dell'Osservatorio Nazionale sui consumi delle famiglie italiane, discutendone sovente in sedi pubbliche. I geografi hanno partecipato ad incontri ed eventi sul tema dell'emigrazione coinvolgendo le comunità africane della provincia di Verona, oltre a sindacati e associazioni della società civile. Con il patrocinio del Dipartimento ed il finanziamento dell'Ente ESU Ardsu di Verona si sono tenuti con successo cicli di conferenze e rappresentazioni sul teatro in genere (si evidenzia in particolare il progetto Theáomai – Università, teatro, città, realizzato tra ottobre 2014 e gennaio 2015). Cicli di conferenze e convegni sono stati organizzati con il finanziamento del Comune di Verona, Diocesi e Società Letteraria anche nell'ambito delle celebrazioni Dantesche; i docenti di area italianistica hanno inoltre tenuto lezioni nei licei veronesi. I linguisti si sono rivelati molto attivi, organizzando eventi e workshop sulle problematiche della linguistica in genere. Rilevanti sono state le attività di scavo archeologico avviate con i finanziamenti di Comuni, Regioni, Fondazioni, (Grumento Nova, Illasi, Roncà, Fondazione Dominato Leonense etc.). Si ricordano inoltre le attività di consulenza in conto terzi svolte dal Centro Laniac per indagini non invasive su opere d'arte e anche quelle relative all'archeologia preventiva.
Tuttavia poche di queste iniziative ed eventi sono state concepite "come Dipartimento"; piuttosto sono state progettate e organizzate nell'ambito del Dipartimento per essere di conseguenza portate all'esterno dai singoli o da gruppi di docenti.
Gli obiettivi per il futuro prevedono la prosecuzione di tutte le attività suindicate e l'attivazione di un corso di formazione sul paesaggio finanziato dalla Regione del Veneto; sempre in prospettiva futura, si segnala la convenzione tra Dipartimento Culture e Civiltà, Ateneo, Ufficio Scolastico Regionale VII Verona, rete delle scuole veronesi, ADI-sd e ASLI per la realizzazione di corsi di formazione continua delle discipline di ambito italianistico per i docenti di Lettere in servizio nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado. Si intende inoltre favorire lo sviluppo e l'incentivazione dell'attività della Terza Missione con l'assegnazione di finanziamenti anche da parte del Dipartimento. Sarà effettuata una raccolta ed un'accurata ricognizione di tutte le attività ed iniziative che saranno svolte con il patrocinio del Dipartimento. Saranno incentivate le richieste di finanziamento presentate dai docenti, oltre alle richieste di collaborazione scientifica con imprese ed enti pubblici e privati e la stipula di nuove convenzioni che prevedano anche l'assegnazione di finanziamenti (ESU ARDSU di Verona, Sovrintendenza, Fondazioni, Musei, Accademie, Regioni, Comuni, Banche, imprese pubbliche, soggetti privati etc).
a) Riassetto Dipartimentale
Nella Macro Area Scienze Umanistiche a seguito del Decreto Rettorale n° 1047 del 6 luglio 2015 riguardante disposizioni in materia di dismissioni dei Dipartimenti, si è effettuato un riassetto dei Dipartimenti, alcuni dei quali cessati nel mese di luglio 2015.
Si allega la tabella del riordino dipartimentale nella Macro Area considerata:
Dipartimenti pre-riordino (4) Dipartimenti post-riordino (3)
Tempo, spazio, immagine, società Culture e Civiltà
Filologia, letteratura e linguistica (disattivato) Culture e Civiltà
Filosofia, pedagogia e psicologia Scienze umane
Lingue e letterature straniere Lingue e letterature straniere
Considerata la necessità che l'Ateneo operi nell'ambito dell'esercizio di rendicontazione dell'attività di ricerca dipartimentale ai fini dell'esercizio della VQR 2011-2014, nell'ambito dell'assicurazione della qualità nella ricerca dell'Ateneo è stato disposto che il Dipartimento di assegnazione prevalente, così come individuato dall'art.6 del DR 1047, subentrerà al Dipartimento cessato per le attività collegate all'attività di rendicontazione SUA-RD, con modalità di lavoro definite dal Dipartimento di assegnazione prevalente e con il supporto del Presidio per l'Assicurazione della Qualità e degli uffici dell'amministrazione centrale coinvolti (Area Ricerca e Area Pianificazione e Controllo Direzionale).
Il Direttore pro-tempore del Dipartimento di Culture e Civiltà è responsabile dei dati e delle attività del disattivato Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica.
b) Specificità della Terza Missione nel Dipartimento di Culture e Civiltà
L' attività di Terza Missione del Dipartimento Culture e Civiltà risulta diversificata per attività e ambito disciplinare, anche in considerazione della varietà di SSD presenti nel Dipartimento; di fatto i suoi docenti, appartenenti a settori disciplinari assai differenziati (dalla storia alla storia dell'arte, dalla sociologia all'archeologia, dall'antropologia culturale alla geografia, dalla letteratura al cinema e teatro, alla filologia, linguistica e musicologia), hanno svolto costante azione di terza missione diffondendo e divulgando i risultati delle proprie ricerche in conferenze tenute presso associazioni, enti, circoli cittadini e territoriali, intervenendo spesso sui mezzi di informazione (giornali, radio e televisioni) con articoli o interviste relative alle proprie attività. Gli storici dell'arte, in particolare, hanno lavorato intensamente con i Musei Civici veronesi collaborando in vario modo alla realizzazione di mostre, percorsi didattici, cicli di conferenze e hanno progettato volumi divulgativi su palazzi e chiese di Verona; gli archeologi e gli storici dell'antichità hanno dal canto loro partecipato ad iniziative divulgative per la cittadinanza, per le scuole e per i turisti sulla Verona romana, volte a valorizzare il patrimonio archeologico cittadino. Gli storici hanno organizzato cicli di conferenze in collaborazione con la Società letteraria, l'Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea, l'Accademia di Agricoltura, il Centro Turistico Giovanile. I sociologi hanno diffuso costantemente a mezzo stampa e web i risultati dell'Osservatorio Nazionale sui consumi delle famiglie italiane, discutendone sovente in sedi pubbliche. I geografi hanno partecipato ad incontri ed eventi sul tema dell'emigrazione coinvolgendo le comunità africane della provincia di Verona, oltre a sindacati e associazioni della società civile. Con il patrocinio del Dipartimento ed il finanziamento dell'Ente ESU Ardsu di Verona si sono tenuti con successo cicli di conferenze e rappresentazioni sul teatro in genere (si evidenzia in particolare il progetto Theáomai – Università, teatro, città, realizzato tra ottobre 2014 e gennaio 2015). Cicli di conferenze e convegni sono stati organizzati con il finanziamento del Comune di Verona, Diocesi e Società Letteraria anche nell'ambito delle celebrazioni Dantesche; i docenti di area italianistica hanno inoltre tenuto lezioni nei licei veronesi. I linguisti si sono rivelati molto attivi, organizzando eventi e workshop sulle problematiche della linguistica in genere. Rilevanti sono state le attività di scavo archeologico avviate con i finanziamenti di Comuni, Regioni, Fondazioni, (Grumento Nova, Illasi, Roncà, Fondazione Dominato Leonense etc.). Si ricordano inoltre le attività di consulenza in conto terzi svolte dal Centro Laniac per indagini non invasive su opere d'arte e anche quelle relative all'archeologia preventiva.
Tuttavia poche di queste iniziative ed eventi sono state concepite "come Dipartimento"; piuttosto sono state progettate e organizzate nell'ambito del Dipartimento per essere di conseguenza portate all'esterno dai singoli o da gruppi di docenti.
Gli obiettivi per il futuro prevedono la prosecuzione di tutte le attività suindicate e l'attivazione di un corso di formazione sul paesaggio finanziato dalla Regione del Veneto; sempre in prospettiva futura, si segnala la convenzione tra Dipartimento Culture e Civiltà, Ateneo, Ufficio Scolastico Regionale VII Verona, rete delle scuole veronesi, ADI-sd e ASLI per la realizzazione di corsi di formazione continua delle discipline di ambito italianistico per i docenti di Lettere in servizio nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado. Si intende inoltre favorire lo sviluppo e l'incentivazione dell'attività della Terza Missione con l'assegnazione di finanziamenti anche da parte del Dipartimento. Sarà effettuata una raccolta ed un'accurata ricognizione di tutte le attività ed iniziative che saranno svolte con il patrocinio del Dipartimento. Saranno incentivate le richieste di finanziamento presentate dai docenti, oltre alle richieste di collaborazione scientifica con imprese ed enti pubblici e privati e la stipula di nuove convenzioni che prevedano anche l'assegnazione di finanziamenti (ESU ARDSU di Verona, Sovrintendenza, Fondazioni, Musei, Accademie, Regioni, Comuni, Banche, imprese pubbliche, soggetti privati etc).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea | 2008 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | Consorzio Interuniversitario Almalaurea | 2002 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
3. | NETVAL - Network per la valorizzazione della ricerca universitaria | 2003 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | PNICube | 2005 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
5. | ItaliaCamp | 2012 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |