Coerentemente con le sue preesistenti vocazioni interdisciplinari, didattiche e di ricerca, ora integrate anche da una componente maggiormente allargata di docenti e ricercatori di area sociologica, il Dipartimento di Economia Aziendale (DEA) si focalizzerà su quegli ambiti di terza missione tali da valorizzare al massimo le risorse e le competenze dipartimentali, puntando ad un'efficace ricaduta delle proprie competenze e capacità verso la società civile, il mondo delle impresa e, più in generale, verso policy-makers ed opinione pubblica.
Il DEA, in continuità con la sua visione di studi aziendali interdisciplinari applicati alle organizzazioni di ogni tipologia, ed alla società, punterà al trasferimento della conoscenza nell'ambito delle aree precipue di ricerca e di didattica che lo compongono.
In particolare il DEA svilupperà:
1. attività di public engagement;
2. attività di alta formazione continua, lifelong learning (master, corsi di perfezionamento
ecc.);
3. attività in conto terzi.
Con particolare riguardo al punto sub 1), il DEA si propone di organizzare, fra l'altro:
1a) il World Congress of Accounting Historians nel 2016 (www.wcah2016.org). Tale evento, sinora mai varato in Italia, mira a riunire in un'unica sede pianificata su base quadriennale i più illustri studiosi internazionali di Accounting History ed Accounting Theory. Tali tematiche risultano presenti negli ambiti di ricerca prevalenti del ssd “Economia Aziendale”, già evidenziati nella SUA-RD del DEA.
1b) l'appuntamento annuale di public engagement con policymakers, attori chiave del SSN, giornalisti e sindacati, focalizzata sugli andamenti delle politiche nazionali e regionali della sanità, e sulla possibile insostenibilità del SSN, dal titolo “I Nuovi Scenari della Sanità del Futuro".
1c) la Tavola Rotonda con la presenza, fra gli altri relatori, del Prof. Serge Latouche, sul tema “Ri-pensare la Società: l'Economia è una Menzogna. Una Decrescita è Possibile”.
1d) una conferenza sugli aspetti critici dell'integrazione europea in occasione dello ‘Schuman Day'
Alcuni autorevoli componenti del DEA presenteranno inoltre proprie testimonianze in trasmissioni televisive nazionali e regionali, nonché radiofoniche, in sedi istituzionali di prestigio, apparendo altresì sui media cartacei, con riguardo a tematiche di indubbia attualità.
Con riguardo al punto sub 2), il DEA si propone di attivare, fra l'altro:
2a) il Corso di Perfezionamento in “Economia Aziendale sanitaria e di strutture riabilitative di tipo bio-psicosociali” in collaborazione con Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Bio-tecnologiche, e Dipartimento di Medicina e Scienze dell'Invecchiamento.
2b) la nuova edizione del corso annuale di Perfezionamento in “Economia e Tecniche della Gestione Bancaria”, già attivato da diversi anni accademici;
2c) un corso per dipendenti INPS su “Valore della PA”;
2d) un Master di II livello in “Academic intellectual capital management”.
Con riguardo al punto sub 3), si rinvia a quanto rappresentato a livello di Ateneo, ed ai relativi dati certificati. Giova comunque segnalare che, alla luce di quanto dianzi illustrato, il DEA mira a sviluppare attività in conto terzi collegate ad alcuni dei progetti declinati in seno al punto sub 2).
Il DEA, in continuità con la sua visione di studi aziendali interdisciplinari applicati alle organizzazioni di ogni tipologia, ed alla società, punterà al trasferimento della conoscenza nell'ambito delle aree precipue di ricerca e di didattica che lo compongono.
In particolare il DEA svilupperà:
1. attività di public engagement;
2. attività di alta formazione continua, lifelong learning (master, corsi di perfezionamento
ecc.);
3. attività in conto terzi.
Con particolare riguardo al punto sub 1), il DEA si propone di organizzare, fra l'altro:
1a) il World Congress of Accounting Historians nel 2016 (www.wcah2016.org). Tale evento, sinora mai varato in Italia, mira a riunire in un'unica sede pianificata su base quadriennale i più illustri studiosi internazionali di Accounting History ed Accounting Theory. Tali tematiche risultano presenti negli ambiti di ricerca prevalenti del ssd “Economia Aziendale”, già evidenziati nella SUA-RD del DEA.
1b) l'appuntamento annuale di public engagement con policymakers, attori chiave del SSN, giornalisti e sindacati, focalizzata sugli andamenti delle politiche nazionali e regionali della sanità, e sulla possibile insostenibilità del SSN, dal titolo “I Nuovi Scenari della Sanità del Futuro".
1c) la Tavola Rotonda con la presenza, fra gli altri relatori, del Prof. Serge Latouche, sul tema “Ri-pensare la Società: l'Economia è una Menzogna. Una Decrescita è Possibile”.
1d) una conferenza sugli aspetti critici dell'integrazione europea in occasione dello ‘Schuman Day'
Alcuni autorevoli componenti del DEA presenteranno inoltre proprie testimonianze in trasmissioni televisive nazionali e regionali, nonché radiofoniche, in sedi istituzionali di prestigio, apparendo altresì sui media cartacei, con riguardo a tematiche di indubbia attualità.
Con riguardo al punto sub 2), il DEA si propone di attivare, fra l'altro:
2a) il Corso di Perfezionamento in “Economia Aziendale sanitaria e di strutture riabilitative di tipo bio-psicosociali” in collaborazione con Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Bio-tecnologiche, e Dipartimento di Medicina e Scienze dell'Invecchiamento.
2b) la nuova edizione del corso annuale di Perfezionamento in “Economia e Tecniche della Gestione Bancaria”, già attivato da diversi anni accademici;
2c) un corso per dipendenti INPS su “Valore della PA”;
2d) un Master di II livello in “Academic intellectual capital management”.
Con riguardo al punto sub 3), si rinvia a quanto rappresentato a livello di Ateneo, ed ai relativi dati certificati. Giova comunque segnalare che, alla luce di quanto dianzi illustrato, il DEA mira a sviluppare attività in conto terzi collegate ad alcuni dei progetti declinati in seno al punto sub 2).
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Netval – Network per la Valorizzazione della ricerca universitaria | 2010 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | ALMALAUREA Consorzio Interuniversitario | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | Si |
3. | CODEMM - Consorzio Didattico per la tutela e la valorizzazione degli Ecosistemi Montani e Marginali. | 2008 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | IT.QSA Consorzio di Ricerca | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
5. | CO.IN.FO. - Consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 2001 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
6. | AGIRE-AGROINDUSTRIA RICERCA ECOSOSTENIBILITA' SOCIETA' CONSORTILE | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
7. | DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA' OLIO D'OLIVA D'ABRUZZO | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
8. | INNOVAZIONE AUTOMOTIVE E METALMECCANICA SOCIETA' I.A.M. | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
9. | TERRE PESCARESI SOCIETA' CONSORTILE | 2001 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
10. | UD'ANET | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |