La presente valutazione riflette alcune considerazioni di carattere generale che il dipartimento approfondirà nell'anno 2016 con specifici interventi di incentivi e di misurazione dei risultati, tenendo anche in considerazione il Piano Strategico di Ateneo d'ateneo 2016-2018 che sarà reso disponibile a partire dal giugno 2016 e che conterrà specifiche direttive per la terza missione.
Il Dipartimento di Scienze Economiche (DSE) è costantemente impegnato in entrambi gli ambiti di applicazione della TM definiti da ANVUR e in maniera predominante in quello della produzione di beni pubblici:
a. VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA intesa come “l'insieme delle attività attraverso le quali la conoscenza originale prodotta dalle università con la ricerca scientifica viene attivamente trasformata in conoscenza produttiva, suscettibile di applicazioni economiche e commerciali.”
b. PRODUZIONE DI BENI PUBBLICI DI NATURA SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE che si sostanzia nella “[…] capacità degli atenei e dei dipartimenti di mettere a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della propria ricerca e specifiche attività di servizio. A differenza della valorizzazione economica della ricerca, la quale prevede per sua natura anche forme di appropriazione necessarie all'innesco di processi di innovazione da parte delle imprese, queste attività producono prevalentemente beni pubblici.”
Il DSE attua la propria TM negli ambiti e secondo gli indirizzi dei documenti politici, strategici e di orientamento definiti dall'ateneo, sia di natura cogente (es. Statuto, Piano Strategico, Codice Etico) sia di natura volontaria (es. Magna Charta Universitatum). Si rinvia al quadro I.0 nella scheda di ateneo per una puntuale descrizione dei riferimenti alla TM in tali documenti.
Gli ambiti scientifici caratterizzanti il Dipartimento sono tali da non renderlo presente ovviamente in determinate sfere della terza missione.
A oggi il dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Bologna è il più grande dipartimento di scienze economiche in Italia e i suoi membri sono attivamente presenti nella ricerca e nel dibattito scientifico nazionale ed internazionale. Sulla base dei criteri ufficiali stabiliti dalla European Economic Association (EEA), esso si colloca al primo posto tra i dipartimenti di area economica in Italia.
Nell'ambito della propria politica per l'assicurazione di qualità il DSE (quadro B2 SUA-RD 2013) s'impegna ad agire con responsabilità sociale quando stabilisce come obiettivo pluriennale quello di promuovere e sviluppare i rapporti del Dipartimento con l'esterno (enti di ricerca, istituzioni pubbliche, aziende nazionali ed internazionali).
La politica del dipartimento si attua con le risorse descritte nella prima parte della SUA-RD 2013 (essendo al momento la parte prima della SUA 2014 non disponibile alla compilazione da parte delle strutture dipartimentali) tra le quali: una biblioteca di 32.000 monografie e 900 testate di riviste cartacee fruibile per il prestito e la consultazione anche a utenti non universitari; un'equilibrata composizione del personale docente e ricercatore con un 52% rappresentato da giovani studiosi (ricercatori a tempo determinato, assegnisti e dottorandi).
I destinatari privilegiati e i portatori di interesse per l'attività di terza missione di DSE sono le istituzioni pubbliche, come la Commissione Europea per Attività di intervento su policy-making; le scuole superiori di Bologna, in particolare, e di tutta la Regione per iniziative relative all'orientamento e formazione in economia; i professionisti e gli esponenti del mondo del lavoro coinvolti in seminari didattici e di ricerca; i mass media, per attività di divulgazione e interventi TV e radio nazionali e regionali, e per la gestione di diretta di alcuni membri DSE di blog di grande impatto; la società civile in senso lato per promuovere una riflessione tra scienza e società.
In relazione alle scuole superiori una delle attività di maggiore interesse è il ciclo di lezioni “Introduzione all'economia” (https://eventi.unibo.it/seminari-economia-politica-2016) ciclo di lezioni organizzato regolarmente già da tre anni e che riscuote un grande successo.
Inoltre, nella progettazione dell'offerta didattica DSE i processi di interazione diretta con la società civile e con il suo tessuto economico e culturale svolgono un ruolo centrale mediante la consultazione delle parti sociali per l'individuazione delle figure professionali di riferimento dei corso di studio e delle relative conoscenze e competenze.
Al fine di sviluppare tutti i punti predetti giova ricordare che il dipartimento si sta attrezzando per produrre una Newsletter di dipartimento che avrà precisamente lo scopo di comunicare sia internamente all'ateneo ma anche e soprattutto all'esterno tutte le molteplici attività svolte.
L'attività conto terzi risulta essere per il momento non particolarmente sviluppata. Tuttavia, ci si aspetta che lo sviluppo complessivo della TM del DSE comporterà una crescita anche di questa dimensione.
In uno spirito di miglioramento continuo, il DSE intende rafforzare gradualmente le proprie attività di terza missione con particolare attenzione sia alla valorizzazione della ricerca, sia al suo impatto socio-culturale. In una prospettiva a lungo termine, il DSE intende promuovere e sviluppare i rapporti del dipartimento con l'esterno (enti di ricerca, istituzioni pubbliche, aziende nazionali ed internazionali), così come previsto nell'Obiettivo 06 del Quadro A! SUA-RD 2013. Il dipartimento si impegna a potenziare la propria comunicazione esterna per raggiungere una platea di interlocutori sempre più vasta, e a gestire in modo sempre più strutturato il monitoraggio e la valutazione dell'impatto delle proprie iniziative di public engagement.
Il Dipartimento di Scienze Economiche (DSE) è costantemente impegnato in entrambi gli ambiti di applicazione della TM definiti da ANVUR e in maniera predominante in quello della produzione di beni pubblici:
a. VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA intesa come “l'insieme delle attività attraverso le quali la conoscenza originale prodotta dalle università con la ricerca scientifica viene attivamente trasformata in conoscenza produttiva, suscettibile di applicazioni economiche e commerciali.”
b. PRODUZIONE DI BENI PUBBLICI DI NATURA SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE che si sostanzia nella “[…] capacità degli atenei e dei dipartimenti di mettere a disposizione della società, nelle sue varie articolazioni, i risultati della propria ricerca e specifiche attività di servizio. A differenza della valorizzazione economica della ricerca, la quale prevede per sua natura anche forme di appropriazione necessarie all'innesco di processi di innovazione da parte delle imprese, queste attività producono prevalentemente beni pubblici.”
Il DSE attua la propria TM negli ambiti e secondo gli indirizzi dei documenti politici, strategici e di orientamento definiti dall'ateneo, sia di natura cogente (es. Statuto, Piano Strategico, Codice Etico) sia di natura volontaria (es. Magna Charta Universitatum). Si rinvia al quadro I.0 nella scheda di ateneo per una puntuale descrizione dei riferimenti alla TM in tali documenti.
Gli ambiti scientifici caratterizzanti il Dipartimento sono tali da non renderlo presente ovviamente in determinate sfere della terza missione.
A oggi il dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Bologna è il più grande dipartimento di scienze economiche in Italia e i suoi membri sono attivamente presenti nella ricerca e nel dibattito scientifico nazionale ed internazionale. Sulla base dei criteri ufficiali stabiliti dalla European Economic Association (EEA), esso si colloca al primo posto tra i dipartimenti di area economica in Italia.
Nell'ambito della propria politica per l'assicurazione di qualità il DSE (quadro B2 SUA-RD 2013) s'impegna ad agire con responsabilità sociale quando stabilisce come obiettivo pluriennale quello di promuovere e sviluppare i rapporti del Dipartimento con l'esterno (enti di ricerca, istituzioni pubbliche, aziende nazionali ed internazionali).
La politica del dipartimento si attua con le risorse descritte nella prima parte della SUA-RD 2013 (essendo al momento la parte prima della SUA 2014 non disponibile alla compilazione da parte delle strutture dipartimentali) tra le quali: una biblioteca di 32.000 monografie e 900 testate di riviste cartacee fruibile per il prestito e la consultazione anche a utenti non universitari; un'equilibrata composizione del personale docente e ricercatore con un 52% rappresentato da giovani studiosi (ricercatori a tempo determinato, assegnisti e dottorandi).
I destinatari privilegiati e i portatori di interesse per l'attività di terza missione di DSE sono le istituzioni pubbliche, come la Commissione Europea per Attività di intervento su policy-making; le scuole superiori di Bologna, in particolare, e di tutta la Regione per iniziative relative all'orientamento e formazione in economia; i professionisti e gli esponenti del mondo del lavoro coinvolti in seminari didattici e di ricerca; i mass media, per attività di divulgazione e interventi TV e radio nazionali e regionali, e per la gestione di diretta di alcuni membri DSE di blog di grande impatto; la società civile in senso lato per promuovere una riflessione tra scienza e società.
In relazione alle scuole superiori una delle attività di maggiore interesse è il ciclo di lezioni “Introduzione all'economia” (https://eventi.unibo.it/seminari-economia-politica-2016) ciclo di lezioni organizzato regolarmente già da tre anni e che riscuote un grande successo.
Inoltre, nella progettazione dell'offerta didattica DSE i processi di interazione diretta con la società civile e con il suo tessuto economico e culturale svolgono un ruolo centrale mediante la consultazione delle parti sociali per l'individuazione delle figure professionali di riferimento dei corso di studio e delle relative conoscenze e competenze.
Al fine di sviluppare tutti i punti predetti giova ricordare che il dipartimento si sta attrezzando per produrre una Newsletter di dipartimento che avrà precisamente lo scopo di comunicare sia internamente all'ateneo ma anche e soprattutto all'esterno tutte le molteplici attività svolte.
L'attività conto terzi risulta essere per il momento non particolarmente sviluppata. Tuttavia, ci si aspetta che lo sviluppo complessivo della TM del DSE comporterà una crescita anche di questa dimensione.
In uno spirito di miglioramento continuo, il DSE intende rafforzare gradualmente le proprie attività di terza missione con particolare attenzione sia alla valorizzazione della ricerca, sia al suo impatto socio-culturale. In una prospettiva a lungo termine, il DSE intende promuovere e sviluppare i rapporti del dipartimento con l'esterno (enti di ricerca, istituzioni pubbliche, aziende nazionali ed internazionali), così come previsto nell'Obiettivo 06 del Quadro A! SUA-RD 2013. Il dipartimento si impegna a potenziare la propria comunicazione esterna per raggiungere una platea di interlocutori sempre più vasta, e a gestire in modo sempre più strutturato il monitoraggio e la valutazione dell'impatto delle proprie iniziative di public engagement.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 1 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 100 |
Numero totale di partecipanti | 20 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 14 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 7 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 1 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 53.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 52 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Cesenalab | Ser.In.Ar. Forlì-Cesena Soc.Cons.p.A. | 01940960402 | 2013 | 100.000,00 | 1,70 | 12 | 7 | 20.000,00 | 8,00 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | Associazione European Energy Research Alliance (EERA) | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |