Il DMV ha da sempre posto come obiettivo prioritario il potenziamento e supporto delle attivitā di Terza Missione. La peculiare connotazione del DMV in tale contesto, essendo la Medicina Veterinaria volta alla tutela della salute animale, al miglioramento delle produzioni animali nonchč alla tutela della salute dell'uomo, rende infatti tale Missione una precisa ed inderogabile prioritā. Alla scarsitā e progressiva riduzione delle risorse economiche in atto da tempo, il DMV ha cercato di reagire potenziando le attivitā di collaborazione con strutture e organizzazioni pubbliche e private sul territorio, promuovendo iniziative con valore educativo e culturale volte allo sviluppo della societā e alla difesa di identitā e tradizioni culturali, che rappresentano in ultima istanza una grande ricchezza e risorsa del territorio.
Tra gli obiettivi e le linee strategiche del DVM per il prossimo futuro č stato pertanto prioritario ed immediato porre il perseguimento e rafforzamento di questa politica di collaborazione con il tessuto sociale e produttivo del territorio locale, senza ovviamente tralasciare le attivitā di respiro e interesse nazionale.
Ai fini della valutazione delle attivitā di Terza Missione, il DMV si č attivato in particolare per il monitoraggio delle attivitā relative ai quadri I4 (public engagement), I6 (tutela della salute) e I7 (formazione continua). Il DMV, riconoscendo l'importanza di tali attivitā nel contesto locale e nazionale, ha organizzato un sistema interno di raccolta dei dati attraverso il lavoro integrato di due commissioni di lavoro dipartimentali (Commissione per la Ricerca e Commissione per Identitā Partecipazione e Decoro).
Tale lavoro di catalogazione delle attivitā dipartimentali trova motivazione di essere ai fini dei diversi sistemi di valutazione messi in atto a livello universitario e ministeriale, anche se sottende un ulteriore carico di lavoro a detrimento delle attivitā didattiche, di ricerca e di gestione. Per tale motivo, si sta cercando di ottimizzare i sistemi di raccolta dei dati al fine di evitare la raccolta di dati incompleti, inutili o rindondanti. Il problema della raccolta e classificazione dei dati risulta essere infatti un punto critico per il sistema, perchč implica la collaborazione di ciascun singolo docente. Necessariamente, il supporto degli uffici centrali dell'Universitā rimane centrale ed essenziale e si auspica che questo possa essere integrato nel modo migliore e pių snello con le strutture dipartimentali responsabili del monitoraggio della Terza Missione.
Tuttavia, il DVM riconosce l'estrema importanza della Terza Missione e del suo monitoraggio in quanto le campagne di valutazione della ricerca in atto hanno fornito uno stimolo importantissimo per aprire discussioni ricche e produttive in seno al DVM, come in altri dipartimenti, e per promuovere e rivalutare queste stesse attivitā, ritenute a lungo marginali rispetto alle altre attivitā universitarie. L'inserimento delle attivitā di Terza Missione nel sistema di valutazione universitario implica infatti necessariamente una loro riconsiderazione e ricollocazione, attribuendole, giustamente, un posto centrale nelle prioritā dei dipartimenti e delle universitā.
Ricadono nella definizione di public engagement (quadro I4) l'insieme di attivitā senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della societā, svolte dall'Universitā, partendo dalla consapevolezza che le attivitā ed i benefici dell'istruzione superiore e della ricerca possono essere comunicati e condivisi con il pubblico in numerosi modi. Riconoscendone l'importanza, il DMV č da sempre attivamente impegnato nel mantenere e rafforzare il contatto con il territorio e nel promuovere la ricca ed eterogenea attivitā di formazione e ricerca che lo contraddistingue. Tra le attivitā che ricadono nella missione di public engagement del DMV, e che sono state svolte negli anni passatie recenti, rientrano sicuramente:
- pubblicazioni divulgative a livello nazionale o internazionale;
-la partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale;
-partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti;
-organizzazione di eventi pubblici;
-pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico esterno;
-siti web interattivi e/o divulgativi,blog;
-fruizione da parte della comunitā di ospedale e altre strutture in dotazione al dipartimento;
-partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse;
-partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
-iniziative di tutela della salute animale ed umana;
-iniziative in collaborazione con enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio;
-iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
-iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani.
Per quanto riguarda il quadro I6 (tutela della salute), questo interessa prettamente l'area medica umana (svolgimento di trial clinici e presenza di Centri di Ricerca Clinica e di Bio-banche, attivitā di formazione in medicina) anche se č incluso in tale quadro la ricognizione della formazione effettuata, riconosciuta dal Ministero della Salute, in area veterinaria. Per quanto riguarda la formazione continua (quadro I7), il DMV riconosce questo come una missione primaria e ha svolto negli anni recenti diverse attivitā che ricadono in tale definizione.
Tra gli obiettivi e le linee strategiche del DVM per il prossimo futuro č stato pertanto prioritario ed immediato porre il perseguimento e rafforzamento di questa politica di collaborazione con il tessuto sociale e produttivo del territorio locale, senza ovviamente tralasciare le attivitā di respiro e interesse nazionale.
Ai fini della valutazione delle attivitā di Terza Missione, il DMV si č attivato in particolare per il monitoraggio delle attivitā relative ai quadri I4 (public engagement), I6 (tutela della salute) e I7 (formazione continua). Il DMV, riconoscendo l'importanza di tali attivitā nel contesto locale e nazionale, ha organizzato un sistema interno di raccolta dei dati attraverso il lavoro integrato di due commissioni di lavoro dipartimentali (Commissione per la Ricerca e Commissione per Identitā Partecipazione e Decoro).
Tale lavoro di catalogazione delle attivitā dipartimentali trova motivazione di essere ai fini dei diversi sistemi di valutazione messi in atto a livello universitario e ministeriale, anche se sottende un ulteriore carico di lavoro a detrimento delle attivitā didattiche, di ricerca e di gestione. Per tale motivo, si sta cercando di ottimizzare i sistemi di raccolta dei dati al fine di evitare la raccolta di dati incompleti, inutili o rindondanti. Il problema della raccolta e classificazione dei dati risulta essere infatti un punto critico per il sistema, perchč implica la collaborazione di ciascun singolo docente. Necessariamente, il supporto degli uffici centrali dell'Universitā rimane centrale ed essenziale e si auspica che questo possa essere integrato nel modo migliore e pių snello con le strutture dipartimentali responsabili del monitoraggio della Terza Missione.
Tuttavia, il DVM riconosce l'estrema importanza della Terza Missione e del suo monitoraggio in quanto le campagne di valutazione della ricerca in atto hanno fornito uno stimolo importantissimo per aprire discussioni ricche e produttive in seno al DVM, come in altri dipartimenti, e per promuovere e rivalutare queste stesse attivitā, ritenute a lungo marginali rispetto alle altre attivitā universitarie. L'inserimento delle attivitā di Terza Missione nel sistema di valutazione universitario implica infatti necessariamente una loro riconsiderazione e ricollocazione, attribuendole, giustamente, un posto centrale nelle prioritā dei dipartimenti e delle universitā.
Ricadono nella definizione di public engagement (quadro I4) l'insieme di attivitā senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della societā, svolte dall'Universitā, partendo dalla consapevolezza che le attivitā ed i benefici dell'istruzione superiore e della ricerca possono essere comunicati e condivisi con il pubblico in numerosi modi. Riconoscendone l'importanza, il DMV č da sempre attivamente impegnato nel mantenere e rafforzare il contatto con il territorio e nel promuovere la ricca ed eterogenea attivitā di formazione e ricerca che lo contraddistingue. Tra le attivitā che ricadono nella missione di public engagement del DMV, e che sono state svolte negli anni passatie recenti, rientrano sicuramente:
- pubblicazioni divulgative a livello nazionale o internazionale;
-la partecipazione dello staff docente a trasmissioni radiotelevisive a livello nazionale o internazionale;
-partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti;
-organizzazione di eventi pubblici;
-pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico esterno;
-siti web interattivi e/o divulgativi,blog;
-fruizione da parte della comunitā di ospedale e altre strutture in dotazione al dipartimento;
-partecipazione alla formulazione di programmi di pubblico interesse;
-partecipazione a comitati per la definizione di standard e norme tecniche;
-iniziative di tutela della salute animale ed umana;
-iniziative in collaborazione con enti per progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio;
-iniziative di orientamento e interazione con le scuole superiori;
-iniziative divulgative rivolte a bambini e giovani.
Per quanto riguarda il quadro I6 (tutela della salute), questo interessa prettamente l'area medica umana (svolgimento di trial clinici e presenza di Centri di Ricerca Clinica e di Bio-banche, attivitā di formazione in medicina) anche se č incluso in tale quadro la ricognizione della formazione effettuata, riconosciuta dal Ministero della Salute, in area veterinaria. Per quanto riguarda la formazione continua (quadro I7), il DMV riconosce questo come una missione primaria e ha svolto negli anni recenti diverse attivitā che ricadono in tale definizione.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 4 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 134 |
Numero totale di partecipanti | 162 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 26 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 17 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 1 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 6 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 19.264 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
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1. | Distretto H-BIO Puglia S.c.r.l. - Distretto Tecnologico Pugliese Salute dell'Uomo e Biotecnologie Scarl | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
2. | CONISMA - COnsorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del MAre | 1994 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | BIOTECNO - MARES (Consorzio Nazionale Italiano delle Biotecnologie, delle Metodologie dell'Acquacoltura e della Ricerca Ecocompatibile e Sostenibile) | 2010 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |