DSU terza missione 2014
In questa breve sintesi si rende conto delle linee principali riguardanti le attività svolte dal DSU, ma soprattutto si evidenziano le linee di intervento preferenziali rispetto alle quali, nell'ambito delle possibili attività di terza missione, il DSU, anche alla luce delle sue dichiarazioni fondative e statutarie, si considera maggiormente predisposto, in rapporto vuoi alle competenze relative all'ambito dell'attività scientifica dei suoi membri, vuoi alla natura delle discipline coinvolte all'interno del Dipartimento, vuoi in particolare alle potenzialità che queste evidenziano di interazione con il territorio, soprattutto - ma non solo - a livello locale. Le iniziative del DSU si svolgono prevalentemente in ambito culturale, con scambi e aperture con la società civile, ma anche con operatori esterni all'Università, attraverso una pluralità di modalità di intervento sia nei termini del Public Engagement, che in ambito museale, archeologico e culturale in senso lato. Ci si muove verso l'organizzazione sistematica e periodica di incontri miranti alla formazione professionale di attori sociali in una prospettiva di apprendimento permanente, così come verso l'offerta di curricula co-progettati, ma anche verso un costante dialogo con le professionalità in direzione delle quali il DSU forma gli studenti iscritti ai propri corsi di laurea, per consolidare la relazione tra mondo del lavoro e ambito formativo universitario e mantenere la tradizionale attenzione manifestata sia dall'Ateneo che dal DSU per l' orientamento in ingresso, in itinere, in uscita. Ci si propone di proseguire e favorire attività in ambito archeologico, museale, conservativo e di valorizzazione del patrimonio culturale. Vi sono momenti di apertura delle strutture del DSU al territorio per consentire una fruizione delle potenzialità del DSU mirata sempre all'offerta non tanto degli spazi in quanto tali, ma alla creazione e condivisione di iniziative culturali con un pubblico più vasto di quello composto dai nostri studenti (concerti, letture di testi, presentazioni di libri, workshop, incontri scientifici aperti al pubblico) e a un dialogo attento alle complesse istanze del mondo scolastico nella sua duplice valenza, di luogo in cui vengono formati i futuri studenti dei nostri corsi di laurea, ma allo stesso tempo come bacino di accoglienza per la professionalità di un numero tradizionalmente significativo dei nostri laureati.
Per mantenere desta una costante attenzione all'ambito della terza missione è in fase di costituzione, a livello dipartimentale, un servizio specifico di monitoraggio e di coordinamento delle attività svolte in tale settore dai componenti del Dipartimento.
In questa breve sintesi si rende conto delle linee principali riguardanti le attività svolte dal DSU, ma soprattutto si evidenziano le linee di intervento preferenziali rispetto alle quali, nell'ambito delle possibili attività di terza missione, il DSU, anche alla luce delle sue dichiarazioni fondative e statutarie, si considera maggiormente predisposto, in rapporto vuoi alle competenze relative all'ambito dell'attività scientifica dei suoi membri, vuoi alla natura delle discipline coinvolte all'interno del Dipartimento, vuoi in particolare alle potenzialità che queste evidenziano di interazione con il territorio, soprattutto - ma non solo - a livello locale. Le iniziative del DSU si svolgono prevalentemente in ambito culturale, con scambi e aperture con la società civile, ma anche con operatori esterni all'Università, attraverso una pluralità di modalità di intervento sia nei termini del Public Engagement, che in ambito museale, archeologico e culturale in senso lato. Ci si muove verso l'organizzazione sistematica e periodica di incontri miranti alla formazione professionale di attori sociali in una prospettiva di apprendimento permanente, così come verso l'offerta di curricula co-progettati, ma anche verso un costante dialogo con le professionalità in direzione delle quali il DSU forma gli studenti iscritti ai propri corsi di laurea, per consolidare la relazione tra mondo del lavoro e ambito formativo universitario e mantenere la tradizionale attenzione manifestata sia dall'Ateneo che dal DSU per l' orientamento in ingresso, in itinere, in uscita. Ci si propone di proseguire e favorire attività in ambito archeologico, museale, conservativo e di valorizzazione del patrimonio culturale. Vi sono momenti di apertura delle strutture del DSU al territorio per consentire una fruizione delle potenzialità del DSU mirata sempre all'offerta non tanto degli spazi in quanto tali, ma alla creazione e condivisione di iniziative culturali con un pubblico più vasto di quello composto dai nostri studenti (concerti, letture di testi, presentazioni di libri, workshop, incontri scientifici aperti al pubblico) e a un dialogo attento alle complesse istanze del mondo scolastico nella sua duplice valenza, di luogo in cui vengono formati i futuri studenti dei nostri corsi di laurea, ma allo stesso tempo come bacino di accoglienza per la professionalità di un numero tradizionalmente significativo dei nostri laureati.
Per mantenere desta una costante attenzione all'ambito della terza missione è in fase di costituzione, a livello dipartimentale, un servizio specifico di monitoraggio e di coordinamento delle attività svolte in tale settore dai componenti del Dipartimento.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione | Numero di giorni di apertura nell'anno | Presenza sistema rilevazione presenze | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Anfiteatro Flavio | Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l' Area Archeologica di Roma (ora divenuta Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l' Area Centrale di Roma) | 300 | 300 | Altre attività, (scavo finalizzato all'indagine delle fasi di occupazione medievale del Colosseo in vista della riapertura al pubblico di un settore del primo ordine del monumento) | 0 | no | 0 | 0 |
2. | Foro della Pace | Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l' Area Archeologica di Roma (ora divenuta Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l' Area Centrale di Roma) | 2.000 | 2.000 | Altre attività, (scavo finalizzato alla messa in luce del complesso monumentale in vista della riapertura al pubblico) | 0 | no | 0 | 0 |
3. | Veio, necropoli protovillanoviana di Pozzuolo (Roma) | Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell' Etruria meridionale | 25.000 | 25.000 | Servizio didattico, Altre attività, (finalità divulgativa. Incontro con la popolazione a Isola Farnese) | 0 | no | 0 | 0 |
4. | Capri, abitato neolitico de Le Parate (in collaborazione con La Sapienza) | Soprintendenza Archeologica della Campania | 10.000 | 10.000 | Servizio didattico, Altre attività, (finalità divulgativa per la popolazione) | 0 | no | 0 | 0 |
5. | Sant'Arsenio (SA), abitato della media età del bronzo del Cornaleto | Soprintendenza Archeologica della Campania | 2.500 | 2.500 | Servizio didattico, Altre attività, (finalità divulgativa per la popolazione (incontro svoltosi nel territorio comunale di Polla nel mese di agosto 2014)) | 0 | no | 0 | 0 |
6. | Montesano sulla Marcellana, grotta di Colombo | Soprintendenza Archeologica della Campania | 7.000 | 7.000 | Servizio didattico, Altre attività, (attività divulgativa per l a popolazione) | 0 | no | 0 | 0 |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Fondazione Antonio Ruberti | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |