Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DINFO) è la struttura organizzativa fondamentale per lo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative e del trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione nell'ambito di tutto lo spettro di competenze dei settori scientifico-disciplinari dell'Ingegneria dell'Informazione e di quelli tradizionalmente affini.
Le attività di terza missione svolte dal DINFO riguardano principalmente la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico. In questo ambito, il Dipartimento favorisce e promuove:
- le collaborazioni con gli enti e le imprese del territorio e più in generale collaborazioni a livello nazionale e internazionale finalizzate all'applicazione delle conoscenze e dei risultati della ricerca;
- i rapporti di collaborazione scientifica con Centri e Consorzi, in modo da favorire addizionali opportunità di sviluppo di ricerche e conoscenze, anche interdisciplinari;
- le attività di consulenza scientifica o tecnologica, sulla base di contratti o convenzioni;
- l'imprenditorialità accademica in termini di sostegno e consulenza alla crezione di spin-off;
- la gestione e valorizzazione della proprietà intellettuale con particolare riferimento alla creazione di brevetti.
La terza missione rappresenta una parte fondamentale delle attività del Dipartimento come testimoniato da:
- i numerosi spin-off costitui da ricercatori del Dipartimento e attivi nel 2014 (EffectiveKnowledge S.r.l., INSONO - Apparati di misura ad ultrasuoni per il controllo di processi industriali S.r.l., Nicrem S.r.l., JAEWA S.r.l., KKT S.r.l., X-phase S.r.l.);
- i cospicui (per numero e entità) finanziamenti ottenuti nel corso del 2014 in conto terzi e da enti territoriali, quali la Regione Toscana e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze;
- la partecipazione del Dipartimento a consorzi per il trasferimento tecnologico (MIDRA Multidisciplinary Institute for Development Research and Application, TICOM Consorzio per le Tecnologie dell'Informazione e Comunicazione, CNIT Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Telecomunicazioni) di riconosciuta importanza strategica per l'Ateneo.
Tali attività assolvono al duplice scopo di consolidare il rapporto con il territorio finalizzato alla condivisione e al trasferimento delle conoscenze, garantendo al tempo stesso un sostegno fondamentale alla ricerca dipartimentale, in particolare in termini di inserimento di risorse umane (borse di dottorato, assegni di ricerca, posti di ricercatore a tempo determinato) finanziate su fondi provenienti da attività di terza missione. In questo modo, l'attività di terza missione del Dipartimento persegue quindi l'obiettivo fondamentale di instaurare un circolo virtuoso di mutuo supporto con il territorio, anche volto a sostenere il continuo sviluppo di un tessuto industriale ad alto valore aggiunto in termini di innovazione.
In accordo con queste linee strategiche, il DINFO si propone nei prossimi anni di perseguire i seguenti obiettivi di consolidamento dei rapporti di collaborazione con soggetti esterni, enti pubblici e privati nazionali ed internazionali per iniziative comuni nei settori di ricerca:
1. Aumentare il potere attrattivo per le attività di ricerca da parte di soggetti ed enti esterni, in termini dell'ammontare dei finanziamenti da soggetti esterni per borse di dottorato, assegni di ricerca, posti di ricercatore a tempo determinato e progetti di ricerca.
2. Aumentare il potere attrattivo per la formazione da parte di soggetti ed enti esterni, in termini di numero di tesi, attività di tirocini, dottorandi in apprendistato presso soggetti ed enti esterni.
3. Aumentare le collaborazioni scientifiche con enti pubblici e privati in ambito regionale, in termini di numero e ammontare delle ricerche finanziate da aziende e enti della regione.
4. Proseguire nella partecipazione come Dipartimento alla Associazione Toscanaspazio che promuove collaborazioni fra i partner toscani nel settore aerospaziale e ha 30 associati dei quali 19 piccole-medie imprese, 4 grandi industrie, 7 organismi di ricerca, inclusi Dipartimenti delle 3 Università toscane (Firenze, Pisa, Siena), l'Istituto di Scienza dell'Informazione del CNR, il CNIT, l'Istituto di biorobotica della Scuola Superiore S. Anna.
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione di Indirizzo e Autovalutazione (CIA) istituita dal DINFO e composta dal Direttore e da 6 professori attraverso l'utilizzo degli indicatori definiti.
Per quanto concerne infine l'altro aspetto fondamentale della terza missione, ovvero il public engagement, accanto alle attività lasciate all'iniziativa dei singoli (seminari, organizzazione e partecipazione a eventi pubblici, ecc.), il DINFO ha negli ultimi anni intrapreso un politica di promozione delle attività di valore educativo, culturale e di sviluppo della società. Tra le iniziative più significative in questo ambito svolte nel corso del 2014 si segnalano: la realizzazione di una newsletter del Dipartimento “Spazio DINFO”, resa disponibile secondo la politica dell'open access, con lo scopo di presentare alla società e al territorio le principali attività di ricerca svolte nel Dipartimento; l'inaugurazione della collana editoriale “Quaderni del Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell'Informazione dell'Universita di Firenze”, anche questa resa disponibile gratuitamente secondo la politica dell'open access; l'organizzazione dell'evento “Enrico Fermi a Firenze” con presentazione dell'omonimo volume; un ciclo di lezioni presso 5 Scuole secondarie della Toscana sul tema “Dieci tendenze delle tecnologie dell'informazione nei prossimi 10-15 anni” nell'ambito dell'iniziativa Pianeta Galileo promossa dalla Regione Toscana.
Gli obiettivi di public engagement per i prossimi anni riguardano proprio il consolidamento di queste iniziative, garantendo una maggiore diffusione e visibilità alla newsletter del Dipartimento, proseguendo nella pubblicazione dei volumi successivi dei “Quaderni” e aumentando la diffusione della cultura tecnico-scientifica presso le scuole secondarie.
Le attività di terza missione svolte dal DINFO riguardano principalmente la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico. In questo ambito, il Dipartimento favorisce e promuove:
- le collaborazioni con gli enti e le imprese del territorio e più in generale collaborazioni a livello nazionale e internazionale finalizzate all'applicazione delle conoscenze e dei risultati della ricerca;
- i rapporti di collaborazione scientifica con Centri e Consorzi, in modo da favorire addizionali opportunità di sviluppo di ricerche e conoscenze, anche interdisciplinari;
- le attività di consulenza scientifica o tecnologica, sulla base di contratti o convenzioni;
- l'imprenditorialità accademica in termini di sostegno e consulenza alla crezione di spin-off;
- la gestione e valorizzazione della proprietà intellettuale con particolare riferimento alla creazione di brevetti.
La terza missione rappresenta una parte fondamentale delle attività del Dipartimento come testimoniato da:
- i numerosi spin-off costitui da ricercatori del Dipartimento e attivi nel 2014 (EffectiveKnowledge S.r.l., INSONO - Apparati di misura ad ultrasuoni per il controllo di processi industriali S.r.l., Nicrem S.r.l., JAEWA S.r.l., KKT S.r.l., X-phase S.r.l.);
- i cospicui (per numero e entità) finanziamenti ottenuti nel corso del 2014 in conto terzi e da enti territoriali, quali la Regione Toscana e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze;
- la partecipazione del Dipartimento a consorzi per il trasferimento tecnologico (MIDRA Multidisciplinary Institute for Development Research and Application, TICOM Consorzio per le Tecnologie dell'Informazione e Comunicazione, CNIT Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Telecomunicazioni) di riconosciuta importanza strategica per l'Ateneo.
Tali attività assolvono al duplice scopo di consolidare il rapporto con il territorio finalizzato alla condivisione e al trasferimento delle conoscenze, garantendo al tempo stesso un sostegno fondamentale alla ricerca dipartimentale, in particolare in termini di inserimento di risorse umane (borse di dottorato, assegni di ricerca, posti di ricercatore a tempo determinato) finanziate su fondi provenienti da attività di terza missione. In questo modo, l'attività di terza missione del Dipartimento persegue quindi l'obiettivo fondamentale di instaurare un circolo virtuoso di mutuo supporto con il territorio, anche volto a sostenere il continuo sviluppo di un tessuto industriale ad alto valore aggiunto in termini di innovazione.
In accordo con queste linee strategiche, il DINFO si propone nei prossimi anni di perseguire i seguenti obiettivi di consolidamento dei rapporti di collaborazione con soggetti esterni, enti pubblici e privati nazionali ed internazionali per iniziative comuni nei settori di ricerca:
1. Aumentare il potere attrattivo per le attività di ricerca da parte di soggetti ed enti esterni, in termini dell'ammontare dei finanziamenti da soggetti esterni per borse di dottorato, assegni di ricerca, posti di ricercatore a tempo determinato e progetti di ricerca.
2. Aumentare il potere attrattivo per la formazione da parte di soggetti ed enti esterni, in termini di numero di tesi, attività di tirocini, dottorandi in apprendistato presso soggetti ed enti esterni.
3. Aumentare le collaborazioni scientifiche con enti pubblici e privati in ambito regionale, in termini di numero e ammontare delle ricerche finanziate da aziende e enti della regione.
4. Proseguire nella partecipazione come Dipartimento alla Associazione Toscanaspazio che promuove collaborazioni fra i partner toscani nel settore aerospaziale e ha 30 associati dei quali 19 piccole-medie imprese, 4 grandi industrie, 7 organismi di ricerca, inclusi Dipartimenti delle 3 Università toscane (Firenze, Pisa, Siena), l'Istituto di Scienza dell'Informazione del CNR, il CNIT, l'Istituto di biorobotica della Scuola Superiore S. Anna.
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione di Indirizzo e Autovalutazione (CIA) istituita dal DINFO e composta dal Direttore e da 6 professori attraverso l'utilizzo degli indicatori definiti.
Per quanto concerne infine l'altro aspetto fondamentale della terza missione, ovvero il public engagement, accanto alle attività lasciate all'iniziativa dei singoli (seminari, organizzazione e partecipazione a eventi pubblici, ecc.), il DINFO ha negli ultimi anni intrapreso un politica di promozione delle attività di valore educativo, culturale e di sviluppo della società. Tra le iniziative più significative in questo ambito svolte nel corso del 2014 si segnalano: la realizzazione di una newsletter del Dipartimento “Spazio DINFO”, resa disponibile secondo la politica dell'open access, con lo scopo di presentare alla società e al territorio le principali attività di ricerca svolte nel Dipartimento; l'inaugurazione della collana editoriale “Quaderni del Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell'Informazione dell'Universita di Firenze”, anche questa resa disponibile gratuitamente secondo la politica dell'open access; l'organizzazione dell'evento “Enrico Fermi a Firenze” con presentazione dell'omonimo volume; un ciclo di lezioni presso 5 Scuole secondarie della Toscana sul tema “Dieci tendenze delle tecnologie dell'informazione nei prossimi 10-15 anni” nell'ambito dell'iniziativa Pianeta Galileo promossa dalla Regione Toscana.
Gli obiettivi di public engagement per i prossimi anni riguardano proprio il consolidamento di queste iniziative, garantendo una maggiore diffusione e visibilità alla newsletter del Dipartimento, proseguendo nella pubblicazione dei volumi successivi dei “Quaderni” e aumentando la diffusione della cultura tecnico-scientifica presso le scuole secondarie.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Nome | Ragione Sociale | Codice Fiscale/Partita Iva | Anno inizio partecipazione | Budget impegnato nell'anno | N.ro addetti (ETP) | N.ro Imprese da inizio partecipazione | N.ro Imprese nell'anno | Fatturato complessivo | N.ro addetti (ETP) delle imprese incubate nell'anno |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Incubatore Universitario Fiorentino | Incubatore Universitario Fiorentino | 01279680480 | 2011 | 375.694,60 | 10,50 | 10 | 8 | 2.138.453,00 | 20,23 |
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | MIDRA Multidisciplinary Institute for Development Research and Application | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
2. | TICOM Consorzio per le Tecnologie dell'Informazione e Comunicazione | 2010 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
3. | Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Telecomunicazioni CNIT | 1995 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |