Si parla di “terza missione” dell'Università, per sottolineare che gli atenei devono assumere un nuovo fondamentale obiettivo accanto a quelli tradizionali dell'alta formazione e della ricerca scientifica: il dialogo con la società.
La valutazione periodica della ricerca e di terza missione del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno, non può non tenere conto della sua recentissima istituzione. Esso infatti è stato attivato il 1 gennaio del 2013, con il fine di promuovere e coordinare le attività didattiche e di ricerca scientifica nelle aree delle Scienze Biomediche, Cliniche, Chirurgiche, Assistenziali e Riabilitative.
Analogamente, solo agli inizi del 2013 è stata costituita l'Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, allo scopo di consentire lo svolgimento delle attività finalizzate alla acquisizione delle competenze in campo medico sia da parte degli studenti iscritti ai Corsi di laurea, che a quelli iscritti alle Scuole di Specializzazione.
Il Dipartimento ha dedicato gran parte dei suoi sforzi iniziali all'attivazione ed al funzionamento dei corsi di laurea nonché al rapporto con le strutture assistenziali per assicurare, come previsto dalla normativa, la integrazione tra didattica, ricerca ed assistenza. Quest'ultima è articolata in un complesso di cliniche con l'individuazione di specifiche aree funzionali.
Dalla sua recente costituzione, il Dipartimento ha realizzato un'offerta formativa comprendente i Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria e Protesi dentaria, cinque Corsi di Laurea per le Professioni Sanitarie, Master di I e II livello, tre Scuole di Specializzazione ed il Corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale dello Sviluppo e dell'Invecchiamento Attivo.
Il progetto scientifico del Dipartimento coinvolge sia la ricerca di base che la ricerca applicata pre-clinica e clinica ed è finalizzato all'avanzamento delle tecnologie diagnostiche e terapeutiche e al miglioramento della qualità di vita. L'attività di ricerca del Dipartimento è fortemente caratterizzata dallo sviluppo di progetti trasversali interdisciplinari ciascuno dei quali coinvolge diversi gruppi di ricerca.
Gli obiettivi e le strategie del Dipartimento relativi alle attività di terza missione sono molteplici e descritti sommariamente di seguito.
Le nuove esigenze della salute pubblica esigono un coinvolgimento unitario di Università, industria, governo e privati. In particolare l'invecchiamento della popolazione rappresenta una delle maggiori sfide per la società e l'economia in quanto sempre più persone sperimentano patologie croniche o degenerative.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, due terzi dei cittadini europei che hanno raggiunto l'età della pensione soffrono di almeno due condizioni croniche, con una forte pressione sui sistemi sanitari. Paradossalmente in Europa si spende in media più di un quarto del PIL in strumenti di protezione sociale, sotto forma di pensioni, sanità e assistenza a lungo termine mentre uno dei fattori determinanti di una buona longevità consiste nell'assicurare che le persone raggiungano l'età anziana in buona salute.
Le tematiche di ricerca del Dipartimento sono prevalentemente rivolte alla prevenzione delle malattie lungo tutto il corso della vita, in tutte le sue forme ed un approccio integrato alle terapie, disegnando una strategia d'insieme per affrontare le nuove esigenze della salute pubblica.
Inoltre, in accordo con le linee strategiche di Ateneo il Dipartimento promuove la diffusione dei risultati delle ricerche non solo mediante la pubblicazione di lavori scientifici ma anche mediante l'organizzazione di seminari, convegni scientifici e comunicazione pubblica. Inoltre il Dipartimento è particolarmente attivo nella promozione della collaborazione con imprese interessate allo sviluppo di Spin-off e con altre strutture di ricerca che abbiano obiettivi analoghi a quelli del Dipartimento, in particolare la ricerca traslazionale.
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La valutazione periodica della ricerca e di terza missione del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno, non può non tenere conto della sua recentissima istituzione. Esso infatti è stato attivato il 1 gennaio del 2013, con il fine di promuovere e coordinare le attività didattiche e di ricerca scientifica nelle aree delle Scienze Biomediche, Cliniche, Chirurgiche, Assistenziali e Riabilitative.
Analogamente, solo agli inizi del 2013 è stata costituita l'Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, allo scopo di consentire lo svolgimento delle attività finalizzate alla acquisizione delle competenze in campo medico sia da parte degli studenti iscritti ai Corsi di laurea, che a quelli iscritti alle Scuole di Specializzazione.
Il Dipartimento ha dedicato gran parte dei suoi sforzi iniziali all'attivazione ed al funzionamento dei corsi di laurea nonché al rapporto con le strutture assistenziali per assicurare, come previsto dalla normativa, la integrazione tra didattica, ricerca ed assistenza. Quest'ultima è articolata in un complesso di cliniche con l'individuazione di specifiche aree funzionali.
Dalla sua recente costituzione, il Dipartimento ha realizzato un'offerta formativa comprendente i Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia ed Odontoiatria e Protesi dentaria, cinque Corsi di Laurea per le Professioni Sanitarie, Master di I e II livello, tre Scuole di Specializzazione ed il Corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale dello Sviluppo e dell'Invecchiamento Attivo.
Il progetto scientifico del Dipartimento coinvolge sia la ricerca di base che la ricerca applicata pre-clinica e clinica ed è finalizzato all'avanzamento delle tecnologie diagnostiche e terapeutiche e al miglioramento della qualità di vita. L'attività di ricerca del Dipartimento è fortemente caratterizzata dallo sviluppo di progetti trasversali interdisciplinari ciascuno dei quali coinvolge diversi gruppi di ricerca.
Gli obiettivi e le strategie del Dipartimento relativi alle attività di terza missione sono molteplici e descritti sommariamente di seguito.
Le nuove esigenze della salute pubblica esigono un coinvolgimento unitario di Università, industria, governo e privati. In particolare l'invecchiamento della popolazione rappresenta una delle maggiori sfide per la società e l'economia in quanto sempre più persone sperimentano patologie croniche o degenerative.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, due terzi dei cittadini europei che hanno raggiunto l'età della pensione soffrono di almeno due condizioni croniche, con una forte pressione sui sistemi sanitari. Paradossalmente in Europa si spende in media più di un quarto del PIL in strumenti di protezione sociale, sotto forma di pensioni, sanità e assistenza a lungo termine mentre uno dei fattori determinanti di una buona longevità consiste nell'assicurare che le persone raggiungano l'età anziana in buona salute.
Le tematiche di ricerca del Dipartimento sono prevalentemente rivolte alla prevenzione delle malattie lungo tutto il corso della vita, in tutte le sue forme ed un approccio integrato alle terapie, disegnando una strategia d'insieme per affrontare le nuove esigenze della salute pubblica.
Inoltre, in accordo con le linee strategiche di Ateneo il Dipartimento promuove la diffusione dei risultati delle ricerche non solo mediante la pubblicazione di lavori scientifici ma anche mediante l'organizzazione di seminari, convegni scientifici e comunicazione pubblica. Inoltre il Dipartimento è particolarmente attivo nella promozione della collaborazione con imprese interessate allo sviluppo di Spin-off e con altre strutture di ricerca che abbiano obiettivi analoghi a quelli del Dipartimento, in particolare la ricerca traslazionale.
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Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo