Nel quadro di riferimento della Mission dell'Ateneo di Palermo, il DICAM ha inteso sviluppare il concetto di Terza Missione sulla base della valorizzazione economica della conoscenza e della ricerca e dunque del ruolo “imprenditoriale” e proattivo delle Università. Il DICAM ha, pertanto, realizzato un collegamento dinamico con attori chiave dell'economia (in particolare nei territori) e persegue politiche di potenziamento e incremento dei rapporti con tali soggetti.
In tale contesto il DICAM ha sviluppato, promuove e potenzia:
- la virtuosa “commercializzazione” della ricerca attraverso i propri laboratori dotati di attrezzature di avanguardia;
- la vocazione di consolidare e coltivare la cultura imprenditoriale;
- il sostegno e l'impulso alla creazione di spin-off e la partecipazione a cluster innovativi;
- la brevettazione dei risultati generati dalle attività di ricerca svolte.
Tutto ciò è messo in evidenza nei quadri descrittivi relativi alle attività di Terza missione,
In particolare, come usuale per un Dipartimento di Ingegneria, il DICAM dedica un consistente impegno a forme di ricerca applicata su commessa e consulenza, alle quali si aggiungono le prestazioni a tariffario. Per lo svolgimento di tali attività, condotte dalle sette aree di ricerca da cui è composto, il DICAM si avvale di 16 laboratori:
- Aerospaziale
- Costruzioni Idrauliche
- Dinamica delle Strutture
- Elettrochimica dei Materiali
- Geomatica e GIS
- Geotecnica
- Idraulica
- Ingegneria Marittima
- Ingegneria Sanitaria-Ambientale
- Materiali e Strutture
- Materiali Naturali, Compositi e Ibridi
- Materiali per il Restauro e la Conservazione
- Materiali Plastici e Bioplastici
- Strade, Ferrovie e Aeroporti
- Telerilevamento
- Sustainable Mobility-Accident Analysis. Research and Training "SMAART"
le cui principali attività sono:
- supporto alla ricerca applicata con prove speciali finalizzate allo studio di nuove tecniche e prodotti;
- modellistica
- prove standard su materiali e strutture;
- prove e i rilievi in situ;
- verifiche di tarature di macchine e strumenti di misura.
La puntuale descrizione dei laboratori può ritrovarsi sul sito web del DICAM: http://portale.unipa.it/dipartimenti/dicam/laboratori/
I laboratori del DICAM sono Laboratori Ufficiali dello Stato ai sensi dell'art. 20 della legge n° 1086/71 e dell'art. 59 del D.P.R. n° 380/2001.
Essi offrono prestazioni a pagamento nel rispetto del Regolamento di Ateneo per le Prestazioni a Pagamento emanato con DR 3468/2014 giusta delibera del CdA del 23/09/2014 n° 17.
Il quadro che il DICAM ha elaborato prevede che non solo l'Università produca nuova conoscenza ma che lo faccia avendo presenti finalità sociali ed economiche, con particolare riferimento ai fabbisogni culturali, formativi e tecnologici legati al territorio circostante.
I laboratori rappresentano una tradizione storica inerente il legame col territorio, il quale viene oggi ulteriormente declinato con azioni di trasferimento tecnologico, attraverso il coinvolgimento di pmi nell'ambito di progetti di ricerca a valere sui fondi strutturali. Questi ultimi hanno dato notevole impulso a un intenso sviluppo di relazioni anche a carattere imprenditoriale, di brevettazione e di spin-off.
Il DICAM svolge e promuove anche attività di trasferimento della conoscenza nell'ambito delle attività di Public Engagement; queste non si configurano come veri e propri servizi, non corrispondendo ad una organizzazione sistematica, ma che rappresentano comunque importanti modalità di arricchimento del patrimonio culturale e sociale dei territori di riferimento.
In tale contesto il DICAM ha sviluppato, promuove e potenzia:
- la virtuosa “commercializzazione” della ricerca attraverso i propri laboratori dotati di attrezzature di avanguardia;
- la vocazione di consolidare e coltivare la cultura imprenditoriale;
- il sostegno e l'impulso alla creazione di spin-off e la partecipazione a cluster innovativi;
- la brevettazione dei risultati generati dalle attività di ricerca svolte.
Tutto ciò è messo in evidenza nei quadri descrittivi relativi alle attività di Terza missione,
In particolare, come usuale per un Dipartimento di Ingegneria, il DICAM dedica un consistente impegno a forme di ricerca applicata su commessa e consulenza, alle quali si aggiungono le prestazioni a tariffario. Per lo svolgimento di tali attività, condotte dalle sette aree di ricerca da cui è composto, il DICAM si avvale di 16 laboratori:
- Aerospaziale
- Costruzioni Idrauliche
- Dinamica delle Strutture
- Elettrochimica dei Materiali
- Geomatica e GIS
- Geotecnica
- Idraulica
- Ingegneria Marittima
- Ingegneria Sanitaria-Ambientale
- Materiali e Strutture
- Materiali Naturali, Compositi e Ibridi
- Materiali per il Restauro e la Conservazione
- Materiali Plastici e Bioplastici
- Strade, Ferrovie e Aeroporti
- Telerilevamento
- Sustainable Mobility-Accident Analysis. Research and Training "SMAART"
le cui principali attività sono:
- supporto alla ricerca applicata con prove speciali finalizzate allo studio di nuove tecniche e prodotti;
- modellistica
- prove standard su materiali e strutture;
- prove e i rilievi in situ;
- verifiche di tarature di macchine e strumenti di misura.
La puntuale descrizione dei laboratori può ritrovarsi sul sito web del DICAM: http://portale.unipa.it/dipartimenti/dicam/laboratori/
I laboratori del DICAM sono Laboratori Ufficiali dello Stato ai sensi dell'art. 20 della legge n° 1086/71 e dell'art. 59 del D.P.R. n° 380/2001.
Essi offrono prestazioni a pagamento nel rispetto del Regolamento di Ateneo per le Prestazioni a Pagamento emanato con DR 3468/2014 giusta delibera del CdA del 23/09/2014 n° 17.
Il quadro che il DICAM ha elaborato prevede che non solo l'Università produca nuova conoscenza ma che lo faccia avendo presenti finalità sociali ed economiche, con particolare riferimento ai fabbisogni culturali, formativi e tecnologici legati al territorio circostante.
I laboratori rappresentano una tradizione storica inerente il legame col territorio, il quale viene oggi ulteriormente declinato con azioni di trasferimento tecnologico, attraverso il coinvolgimento di pmi nell'ambito di progetti di ricerca a valere sui fondi strutturali. Questi ultimi hanno dato notevole impulso a un intenso sviluppo di relazioni anche a carattere imprenditoriale, di brevettazione e di spin-off.
Il DICAM svolge e promuove anche attività di trasferimento della conoscenza nell'ambito delle attività di Public Engagement; queste non si configurano come veri e propri servizi, non corrispondendo ad una organizzazione sistematica, ma che rappresentano comunque importanti modalità di arricchimento del patrimonio culturale e sociale dei territori di riferimento.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | SiMuA - Collezioni del DICAM | 1 | 200 | 80 | 3.000 | 0 | 100 | 0 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition locali - PNI Cube | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
2. | Fondazione ITS Archimede | 2010 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
3. | Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Fisica delle Atmosfere e delle Idrosfere - CINFAI | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | ImpresAmbiente scarl | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
5. | CONSORZIO I.T.A. - ISTITUTO TECNOLOGIE AVANZATE | 2001 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
6. | CONSORZIO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA PLASTICA - PROPLAST | 2011 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
7. | Distretto Tecnologico, Sicilia Micro e Nano Sistemi s.c.a.r.l. | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
8. | Consorzio di Ricerca per l'Innovazione Tecnologica, Sicilia Trasporti Navali, Commerciali e da Diporto S.C.A R.L. | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
9. | Associazione Spring | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | |
10. | Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia | 2014 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |