Proseguendo nella direzione impostata nella SUA 2013, il Dipartimento mantiene attivo il versante della terza missione. L'interazione con il territorio, gli Enti e le Istituzioni ha avuto un incremento significativo di convenzioni, progetti, attività conto-terzi in ambito nazionale e internazionale. Le linee di ricerca e intervento relative alle otto aree principali identificate nel 2013 (psicologo di base; nuove dipendenze in adolescenza; empowerment e salute; identità di genere e sessuologia; sostegno alla genitorialità; disabilità e inclusione sociale; perinatalità e salute; educazione al bilinguismo e divulgazione storico-critica delle applicazioni in ambito psicologico) si sono confermate come le direttive principali dell'attività di terza missione anche nel 2014.
Per quanto riguarda la diffusione delle buone pratiche in Psicologia Clinica nei contesti istituzionali presenti sul territorio nazionale, vengono mantenute e incrementate in alcuni casi le convenzioni e gli accordi di ricerca-intervento attivati con Enti e Istituzioni locali e nazionali. L'iniziativa finalizzata all'integrazione della figura dello psicologo accanto a quella del medico di base nell'attività di primo livello e di ascolto del paziente ha ricevuto un notevole impulso, anche sul versante della verificabilità evidence-based di tale attività.
Le tematiche di intervento clinico e consulenza in adolescenza sul tema delle nuove dipendenze (internet addiction, gambling) ha continuato a svolgere la sua azione di prevenzione e di tutela della salute. Inoltre, in collaborazione con alcuni servizi di Pronto Soccorso dei principali Ospedali urbani, integrandosi con i programmi sulla sicurezza promossi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali.
Relativamente alla Psicologia di Comunità, gli interventi e le attività divulgative e scientifiche si sono incrementate grazie al notevole impegno svolto dai membri del Dipartimento su temi quali promozione del benessere e della qualità della vita a scuola e in famiglia, empowerment e Psicologia della Salute, prevenzione della violenza sulle donne, e le dimensioni di funzionamento ed efficacia organizzativa nelle istituzioni.
L'attività dei membri del Dipartimento sul tema della costruzione dell'identità di genere ha permesso una serie di iniziative di sensibilizzazione e orientamento sulle tematiche della sessualità in programmi realizzati nelle scuole attraverso la collaborazione con Agenzie Sociali, Ministeri e massmedia a carattere nazionale e internazionale.
L'area della genitorialità e della qualità delle relazioni nei contesti familiari ha avuto un notevole incremento sia nella pratica clinica che nelle attività divulgative. La collaborazione e l'interazione efficace con i servizi ai minori, i tribunali, le strutture di accoglienza per madri in presenza di fattori di rischio psicosociale, famiglie adottive, famiglie immigrate, abuso e maltrattamento sui minori ha portato ad un ampiamento del servizio di mediazione familiare e del Centro Clinico per la genitorialità a rischio.
L'area relativa all'inclusione sociale delle persone con disabilità anche mediante l'uso di tecnologie assistive in presenza di deficit sensoriali e cognitivi, anche in presenza di BES (Bisogni Educativi Speciali) e di difficoltà nell'apprendimento ha ricevuto un notevole impulso. Nuove iniziative di ricerca-intervento sono state realizzate sia per la formazione di personale specialistico, per la diffusione delle conoscenze e per il miglioramento della qualità della vita dei disabili.
L'area relativa alla perinatalità nel sostegno della salute del bambino e della genitorialità ha svolto una serie di attività di definizione professionale e di sensibilizzazione verso le giovani coppie sui modelli efficaci di relazione nei sistemi di accudimento e di cura. Su questi temi sono stati svolti seminari ed eventi a carattere sociale con il contributo di Enti e Istituzioni pubbliche.
L'impatto pedagogico della psicologia, con particolare riguardo alla educazione al bilinguismo, continua a svolgere un ruolo di primo piano a livello nazionale e internazionale, con particolare riferimento all'educazione prescolastica e all'istruzione primaria.
La divulgazione scientifica e la messa a disposizione on line di fonti della psicologia italiana attraverso un archivio on line di Storia della Psicologia contenente volumi rari e interviste a protagonisti della psicologia italiana del Novecento contribuisce all'attività di public engagement del dipartimento
(http://www.archiviodistoria.psicologia1.uniroma1.it/).
Pdf inserito: visualizza
Per quanto riguarda la diffusione delle buone pratiche in Psicologia Clinica nei contesti istituzionali presenti sul territorio nazionale, vengono mantenute e incrementate in alcuni casi le convenzioni e gli accordi di ricerca-intervento attivati con Enti e Istituzioni locali e nazionali. L'iniziativa finalizzata all'integrazione della figura dello psicologo accanto a quella del medico di base nell'attività di primo livello e di ascolto del paziente ha ricevuto un notevole impulso, anche sul versante della verificabilità evidence-based di tale attività.
Le tematiche di intervento clinico e consulenza in adolescenza sul tema delle nuove dipendenze (internet addiction, gambling) ha continuato a svolgere la sua azione di prevenzione e di tutela della salute. Inoltre, in collaborazione con alcuni servizi di Pronto Soccorso dei principali Ospedali urbani, integrandosi con i programmi sulla sicurezza promossi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali.
Relativamente alla Psicologia di Comunità, gli interventi e le attività divulgative e scientifiche si sono incrementate grazie al notevole impegno svolto dai membri del Dipartimento su temi quali promozione del benessere e della qualità della vita a scuola e in famiglia, empowerment e Psicologia della Salute, prevenzione della violenza sulle donne, e le dimensioni di funzionamento ed efficacia organizzativa nelle istituzioni.
L'attività dei membri del Dipartimento sul tema della costruzione dell'identità di genere ha permesso una serie di iniziative di sensibilizzazione e orientamento sulle tematiche della sessualità in programmi realizzati nelle scuole attraverso la collaborazione con Agenzie Sociali, Ministeri e massmedia a carattere nazionale e internazionale.
L'area della genitorialità e della qualità delle relazioni nei contesti familiari ha avuto un notevole incremento sia nella pratica clinica che nelle attività divulgative. La collaborazione e l'interazione efficace con i servizi ai minori, i tribunali, le strutture di accoglienza per madri in presenza di fattori di rischio psicosociale, famiglie adottive, famiglie immigrate, abuso e maltrattamento sui minori ha portato ad un ampiamento del servizio di mediazione familiare e del Centro Clinico per la genitorialità a rischio.
L'area relativa all'inclusione sociale delle persone con disabilità anche mediante l'uso di tecnologie assistive in presenza di deficit sensoriali e cognitivi, anche in presenza di BES (Bisogni Educativi Speciali) e di difficoltà nell'apprendimento ha ricevuto un notevole impulso. Nuove iniziative di ricerca-intervento sono state realizzate sia per la formazione di personale specialistico, per la diffusione delle conoscenze e per il miglioramento della qualità della vita dei disabili.
L'area relativa alla perinatalità nel sostegno della salute del bambino e della genitorialità ha svolto una serie di attività di definizione professionale e di sensibilizzazione verso le giovani coppie sui modelli efficaci di relazione nei sistemi di accudimento e di cura. Su questi temi sono stati svolti seminari ed eventi a carattere sociale con il contributo di Enti e Istituzioni pubbliche.
L'impatto pedagogico della psicologia, con particolare riguardo alla educazione al bilinguismo, continua a svolgere un ruolo di primo piano a livello nazionale e internazionale, con particolare riferimento all'educazione prescolastica e all'istruzione primaria.
La divulgazione scientifica e la messa a disposizione on line di fonti della psicologia italiana attraverso un archivio on line di Storia della Psicologia contenente volumi rari e interviste a protagonisti della psicologia italiana del Novecento contribuisce all'attività di public engagement del dipartimento
(http://www.archiviodistoria.psicologia1.uniroma1.it/).
Pdf inserito: visualizza
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 6 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 60 |
Numero totale di partecipanti | 219 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 31 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 22 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 1 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 5 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 8.750 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ALMALAUREA | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
2. | COINFO - consorzio Interuniversitario sulla Formazione | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | CUIA - Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina (CUIA) | 2004 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | Consorzio Sapienza Innovazione | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | NETVAL - Network per la Valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | CINECA Consorzio interuniversitario | 2009 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
7. | TELMA SAPIENZA | 2006 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |