Nel 2014 gli obiettivi del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche (DMMBM) relativi alle attivitā di terza missione hanno riguardato tre ambiti principali: 1) difesa brevettuale, 2) trasferimento industriale e 3) attivitā di formazione, divulgazione e orientamento distinte dalle attivitā didattiche istituzionali.
1. Per quanto riguarda il primo punto, il DMMBM ha continuato a indirizzare l'attivitā dei gruppi di ricerca, anche attraverso la Commissione ricerca del Consiglio, per orientare le scelte di comunicazione e pubblicazione dei risultati verso forme e tempistiche che non precludano, laddove opportuno, la brevettazione dei risultati. Anche nell'ambito del Corso di Dottorato di ricerca afferente al DMMBM, si č adottata la strategia di formare i dottorandi alla valorizzazione delle ricerche, anche e soprattutto durante i PhD meetings settimanali, durante i quali sono stati discussi, in massima parte, risultati di ricerche che sono premessa di trasferimento industriale e brevettazione. Infine, nella scelta degli speaker italiani e stranieri da invitare a tenere seminari in Dipartimento ci si č molto spesso orientati verso studiosi che lavorano su tematiche di medicina traslazionale e che hanno perseguito l'applicazione delle loro scoperte.
2. Per quanto riguarda le strategie per sviluppare il trasferimento industriale attraverso l'attivitā di spin-off, il DMMBM ha sostenuto l'attivitā degli spin off giā approvati e funzionanti e ha anche promosso l'attivitā di ricerca preliminare alla creazione di nuovi. Questa attivitā ha dato i primi frutti tangibili nella partecipazione di due proposte alla competizione Premio nazionale per l'Innovazione. Entrambe hanno superato la selezione regionale ed una, One4Two, č stata premiata nella competizione nazionale ed attualmente č in corso la formalizzazione dalla nascita dello spin off. Sempre nell'ambito dello sviluppo della attivitā di trasferimento industriale č continuata la collaborazione con le imprese, in particolare la convenzione con la Impresa Nouscom vede coinvolti alcuni gruppi di ricerca del DMMBM e alcuni dottorandi di ricerca che stanno svolgendo la loro attivitā scientifica in stretta collaborazione con Nuscom. Infine, il Dipartimento porta avanti nel 2014 la stretta collaborazione con alcuni Consorzi di ricerca che hanno tra i loro principali obiettivi il trasferimento industriale. In particolare gruppi di ricerca del DMMBM collaborano con il CEINGE scarl e con Biogem scarl in base alle convenzioni esistenti con questi Enti, nel campo della diagnostica molecolare e dei modelli animali di malattia. Il DMMBM č inoltre uno dei Dipartimenti dell'Ateneo che partecipano al Consorzio delle biotecnologie Campania Bioscience, e docenti del Dipartimento hanno responsabilitā di vari progetti nell'ambito di tale consorzio.
Infine, l'attivitā di trasferimento industriale vede coinvolto il DMMBM come sede della biobanca BiOnCam (Biobanca Oncologica Campania) che raccoglie campioni di natura oncologica ed č stata approvata dal Comitato etico della Federico II (prot. 107/05/E1) ed č censita dalla NIBP del BBMRI (Biobanking and Biomolecular resources Research Infrastucture Italy (www.bbmri.it/biobanche).
3. Per quanto riguarda le attivitā di formazione, divulgazione e orientamento distinte dalle attivitā didattiche istituzionali, il DMMBM ha iniziato una intensa attivitā di organizzazione di eventi che si č per ora concretizzata in una manifestazione Open day denominata Stupor Scientiae. La manifestazione č stata organizzata con il contributo di docenti e dottorandi di ricerca e con il supporto di privati. Hanno partecipato numerose scolaresche di Scuole superiori della Campania con un'affluenza nella giornata di circa 350 studenti e docenti. Visto il successo di prenotazioni, si č deciso di modificare l'organizzazione nei prossimi anni con la previsione di due giornate in maniera da poter accogliere il doppio di studenti.
Sempre nella stessa ottica di incrementare i rapporti con il mondo produttivo e la formazione pre-universitaria, il DMMBM ha promosso la stipula di convenzioni con Scuole superiori per ospitare studenti nell'ambito dei programmi di alternanza scuola lavoro. Il lavoro svolto nel 2014 si č concretizzato nella stipula di alcune convenzioni attive dal 2015.
1. Per quanto riguarda il primo punto, il DMMBM ha continuato a indirizzare l'attivitā dei gruppi di ricerca, anche attraverso la Commissione ricerca del Consiglio, per orientare le scelte di comunicazione e pubblicazione dei risultati verso forme e tempistiche che non precludano, laddove opportuno, la brevettazione dei risultati. Anche nell'ambito del Corso di Dottorato di ricerca afferente al DMMBM, si č adottata la strategia di formare i dottorandi alla valorizzazione delle ricerche, anche e soprattutto durante i PhD meetings settimanali, durante i quali sono stati discussi, in massima parte, risultati di ricerche che sono premessa di trasferimento industriale e brevettazione. Infine, nella scelta degli speaker italiani e stranieri da invitare a tenere seminari in Dipartimento ci si č molto spesso orientati verso studiosi che lavorano su tematiche di medicina traslazionale e che hanno perseguito l'applicazione delle loro scoperte.
2. Per quanto riguarda le strategie per sviluppare il trasferimento industriale attraverso l'attivitā di spin-off, il DMMBM ha sostenuto l'attivitā degli spin off giā approvati e funzionanti e ha anche promosso l'attivitā di ricerca preliminare alla creazione di nuovi. Questa attivitā ha dato i primi frutti tangibili nella partecipazione di due proposte alla competizione Premio nazionale per l'Innovazione. Entrambe hanno superato la selezione regionale ed una, One4Two, č stata premiata nella competizione nazionale ed attualmente č in corso la formalizzazione dalla nascita dello spin off. Sempre nell'ambito dello sviluppo della attivitā di trasferimento industriale č continuata la collaborazione con le imprese, in particolare la convenzione con la Impresa Nouscom vede coinvolti alcuni gruppi di ricerca del DMMBM e alcuni dottorandi di ricerca che stanno svolgendo la loro attivitā scientifica in stretta collaborazione con Nuscom. Infine, il Dipartimento porta avanti nel 2014 la stretta collaborazione con alcuni Consorzi di ricerca che hanno tra i loro principali obiettivi il trasferimento industriale. In particolare gruppi di ricerca del DMMBM collaborano con il CEINGE scarl e con Biogem scarl in base alle convenzioni esistenti con questi Enti, nel campo della diagnostica molecolare e dei modelli animali di malattia. Il DMMBM č inoltre uno dei Dipartimenti dell'Ateneo che partecipano al Consorzio delle biotecnologie Campania Bioscience, e docenti del Dipartimento hanno responsabilitā di vari progetti nell'ambito di tale consorzio.
Infine, l'attivitā di trasferimento industriale vede coinvolto il DMMBM come sede della biobanca BiOnCam (Biobanca Oncologica Campania) che raccoglie campioni di natura oncologica ed č stata approvata dal Comitato etico della Federico II (prot. 107/05/E1) ed č censita dalla NIBP del BBMRI (Biobanking and Biomolecular resources Research Infrastucture Italy (www.bbmri.it/biobanche).
3. Per quanto riguarda le attivitā di formazione, divulgazione e orientamento distinte dalle attivitā didattiche istituzionali, il DMMBM ha iniziato una intensa attivitā di organizzazione di eventi che si č per ora concretizzata in una manifestazione Open day denominata Stupor Scientiae. La manifestazione č stata organizzata con il contributo di docenti e dottorandi di ricerca e con il supporto di privati. Hanno partecipato numerose scolaresche di Scuole superiori della Campania con un'affluenza nella giornata di circa 350 studenti e docenti. Visto il successo di prenotazioni, si č deciso di modificare l'organizzazione nei prossimi anni con la previsione di due giornate in maniera da poter accogliere il doppio di studenti.
Sempre nella stessa ottica di incrementare i rapporti con il mondo produttivo e la formazione pre-universitaria, il DMMBM ha promosso la stipula di convenzioni con Scuole superiori per ospitare studenti nell'ambito dei programmi di alternanza scuola lavoro. Il lavoro svolto nel 2014 si č concretizzato nella stipula di alcune convenzioni attive dal 2015.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | CEINGE - Biotecnologie Avanzate S.c.ar.l. | 1983 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
2. | BIOGEM S.c.ar.l. | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | Distretto Tecnologico Campania Bioscience S.c.a.r.l. | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie - CIB | 1992 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |