Il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Perugia, operativo a far data dal 1° gennaio 2014, costituisce il frutto dell'aggregazione tra i die precedenti Dipartimenti giuridici dell'Ateneo: il Dipartimento per gli studi giuridici "Alessandro Giuliani" e il Dipartimento di Diritto pubblico.
Coerentemente con la sua missione istituzionale, il Dipartimento di Giurisprudenza coltiva primariamente gli obiettivi tradizionalmente assegnati alla formazione e alla ricerca giuridica, così come rappresentati in documenti analoghi alla presente scheda, in primis la SUA-Didattica e la SUA-RD I e II parte.
Ciò non ha impedito che, anche nell'anno 2014, i docenti e la struttura di governo del Dipartimento abbiano avviato un processo di intensificazione e monitoraggio delle attività di terza missione, con particolare riferimento a spin-off, entrate in conto terzi e formazione continua.
Con riferimento agli spin-off, rimandando all'apposita voce redatta dall'Ateneo, si sottolinea innanzi tutto la presenza di tre realtà organizzative che emanano dal Dipartimento e che all'interno di esso operano attivamente su diversi fronti e in relazione a diversi interlocutori economico-sociali:
1) IUS Innovazione Umbria Sviluppo srl: Svolgimento di attività volte all'innovazione del sistema delle autonomie locali attraverso l'applicazione di protocolli atti all'adeguamento, da parte degli enti pubblici territoriali, dei regolamenti interni e delle procedure operative alle riforme istituzionali introdotte nell'ordinamento nazionale (http://www.iusumbria.com).
2) ISTITUTO GIOACCHINO SCADUTO srl: Attività di assistenza, progettazione editoriale e attività a queste connesse, volte alla diffusione dei risultati della ricerca universitaria, nell'ambito delle diverse branche dell'economia e del diritto.
3) HOOK 231 srl: Predisposizione, implementazione ed aggiornamento del modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dagli artt. 6 ss. del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 disciplinante "la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato" ed attività consulenziali connesse. (http://www.hook231.it).
Le forme principali di coinvolgimento di soggetti e realtà economico-sociali esterne alle missioni istituzionali del Dipartimento riguardano tuttavia le strutture di public engagement e la formazione continua.
Quanto alle prime, si richiamano innanzi tutto le cliniche legali, realtà di didattica e di coinvolgimento di reti di cittadinanza - attivate anche in applicazione del Piano strategico di Ateneo sulla III missione, che sono attive dal 2011 (Sportello per i diritti dei detenuti) e che hanno visto ulteriormente consolidare la loro azione nel 2014 con la clinica legale "Salute, ambiente, territorio". Queste attività, che rappresentano un'assoluta novità nei dipartimenti giuridici italiani, prevedono il coinvolgimento di soggetti privati e istituzionali esterni all'Ateneo ai quali vengono rese consulenze e, in genere, forme di assistenza stragiudiziale da parte dei docenti e degli studenti dei corsi di studio. L'obiettivo comune è rappresentato dalla diffusione della conoscenza al di là della struttura universitaria e una valorizzazione delle competenze maturate all'interno del Dipartimento mediante una proiezione sociale e sul territorio, che consente di coniugare i profili didattici con l'approfondimento scientifico e, non ultimo, la relazione con attori istituzionali esterni e reti di cittadinanza.
Oltre alle cliniche legali, le attività di Terza Missione del Dipartimento di Giurisprudenza si concentrano nel settore del Public Engagement attraverso il trasferimento e la diffusione di conoscenze giuridiche nel tessuto socio-culturale della Regione Umbria, con particolare riguardo alla tutela dei diritti e alla situazione dei soggetti deboli; la sensibilizzazione degli studenti delle scuole primarie e secondarie ai temi e ai problemi del diritto; la collaborazione, infine, in attività di approfondimento e policy making con gli operatori della giustizia.
Quanto alle attività di formazione continua, questa avviene prevalentemente mediante un costante regime di collaborazione con i vari ordini coinvolti nelle professioni giuridiche (avvocati, notai, commercialisti ed esperti contabili, consulenti del lavoro), con la magistratura (in primis con la Corte di appello), con le realtà istituzionali del territorio (Regione, Provincia, Comuni) e con le imprese (Laboratori 231).
Con riferimento specifico agli obiettivi strategici per la terza missione, ci si propone il completamento della ricognizione delle attività esistenti e la creazione di ulteriori strutture laboratoriali; il riconoscimento de le cliniche legali come laboratori di formazione e ricerca; la creazione di un gruppo di supporto per il Responsabile di Dipartimento per le attività di Terza Missione; lo sviluppo del piano coordinato di comunicazione e miglioramento della sezione apposita sezione sito web; l'incentivazione del c.d. conto terzi attraverso la predisposizione di una "carta dei servizi" da offrire alle imprese private ed agli enti pubblici del territorio.
In tale prospettiva, l'auspicio è anche quello di sviluppare progetti di ricerca con ricadute economiche sul territorio, in un modello di scambio e interazioni continue tra il Dipartimento, l'Ateneo e le imprese.
Coerentemente con la sua missione istituzionale, il Dipartimento di Giurisprudenza coltiva primariamente gli obiettivi tradizionalmente assegnati alla formazione e alla ricerca giuridica, così come rappresentati in documenti analoghi alla presente scheda, in primis la SUA-Didattica e la SUA-RD I e II parte.
Ciò non ha impedito che, anche nell'anno 2014, i docenti e la struttura di governo del Dipartimento abbiano avviato un processo di intensificazione e monitoraggio delle attività di terza missione, con particolare riferimento a spin-off, entrate in conto terzi e formazione continua.
Con riferimento agli spin-off, rimandando all'apposita voce redatta dall'Ateneo, si sottolinea innanzi tutto la presenza di tre realtà organizzative che emanano dal Dipartimento e che all'interno di esso operano attivamente su diversi fronti e in relazione a diversi interlocutori economico-sociali:
1) IUS Innovazione Umbria Sviluppo srl: Svolgimento di attività volte all'innovazione del sistema delle autonomie locali attraverso l'applicazione di protocolli atti all'adeguamento, da parte degli enti pubblici territoriali, dei regolamenti interni e delle procedure operative alle riforme istituzionali introdotte nell'ordinamento nazionale (http://www.iusumbria.com).
2) ISTITUTO GIOACCHINO SCADUTO srl: Attività di assistenza, progettazione editoriale e attività a queste connesse, volte alla diffusione dei risultati della ricerca universitaria, nell'ambito delle diverse branche dell'economia e del diritto.
3) HOOK 231 srl: Predisposizione, implementazione ed aggiornamento del modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dagli artt. 6 ss. del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 disciplinante "la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato" ed attività consulenziali connesse. (http://www.hook231.it).
Le forme principali di coinvolgimento di soggetti e realtà economico-sociali esterne alle missioni istituzionali del Dipartimento riguardano tuttavia le strutture di public engagement e la formazione continua.
Quanto alle prime, si richiamano innanzi tutto le cliniche legali, realtà di didattica e di coinvolgimento di reti di cittadinanza - attivate anche in applicazione del Piano strategico di Ateneo sulla III missione, che sono attive dal 2011 (Sportello per i diritti dei detenuti) e che hanno visto ulteriormente consolidare la loro azione nel 2014 con la clinica legale "Salute, ambiente, territorio". Queste attività, che rappresentano un'assoluta novità nei dipartimenti giuridici italiani, prevedono il coinvolgimento di soggetti privati e istituzionali esterni all'Ateneo ai quali vengono rese consulenze e, in genere, forme di assistenza stragiudiziale da parte dei docenti e degli studenti dei corsi di studio. L'obiettivo comune è rappresentato dalla diffusione della conoscenza al di là della struttura universitaria e una valorizzazione delle competenze maturate all'interno del Dipartimento mediante una proiezione sociale e sul territorio, che consente di coniugare i profili didattici con l'approfondimento scientifico e, non ultimo, la relazione con attori istituzionali esterni e reti di cittadinanza.
Oltre alle cliniche legali, le attività di Terza Missione del Dipartimento di Giurisprudenza si concentrano nel settore del Public Engagement attraverso il trasferimento e la diffusione di conoscenze giuridiche nel tessuto socio-culturale della Regione Umbria, con particolare riguardo alla tutela dei diritti e alla situazione dei soggetti deboli; la sensibilizzazione degli studenti delle scuole primarie e secondarie ai temi e ai problemi del diritto; la collaborazione, infine, in attività di approfondimento e policy making con gli operatori della giustizia.
Quanto alle attività di formazione continua, questa avviene prevalentemente mediante un costante regime di collaborazione con i vari ordini coinvolti nelle professioni giuridiche (avvocati, notai, commercialisti ed esperti contabili, consulenti del lavoro), con la magistratura (in primis con la Corte di appello), con le realtà istituzionali del territorio (Regione, Provincia, Comuni) e con le imprese (Laboratori 231).
Con riferimento specifico agli obiettivi strategici per la terza missione, ci si propone il completamento della ricognizione delle attività esistenti e la creazione di ulteriori strutture laboratoriali; il riconoscimento de le cliniche legali come laboratori di formazione e ricerca; la creazione di un gruppo di supporto per il Responsabile di Dipartimento per le attività di Terza Missione; lo sviluppo del piano coordinato di comunicazione e miglioramento della sezione apposita sezione sito web; l'incentivazione del c.d. conto terzi attraverso la predisposizione di una "carta dei servizi" da offrire alle imprese private ed agli enti pubblici del territorio.
In tale prospettiva, l'auspicio è anche quello di sviluppare progetti di ricerca con ricadute economiche sul territorio, in un modello di scambio e interazioni continue tra il Dipartimento, l'Ateneo e le imprese.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | I.TRAS.TE. soc. cons. a r.l. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | |
2. | Associazione NETVAL – Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria | 2007 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
3. | Associazione PNICube - Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane | 2004 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), | Si |
4. | CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO ALMALAUREA | 2002 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | Si |
5. | APRE | 1998 | Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
6. | TUCEP - TIBER UMBRIA COMETT EDUCATION PROGRAMME | 1992 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | Si |
7. | Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | 2009 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), |