Il Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche (Biometec), costituitosi l'1 novembre 2014, ha visto convergere competenze nuove e diverse (come quelle provenienti dai settori di Farmacologia, Genetica, Biologia molecolare) con quelle preesistenti nella struttura del Dipartimento di Scienze Biomediche (che già comprendeva Anatomia, Biochimica, Fisiologia, Microbiologia e Patologia). Tale riorganizzazione ha concentrato in un'unica struttura la maggior parte dei ricercatori che nell'Ateneo si occupano di ricerca biomedica di base. Gli stessi ricercatori sono impegnati nell'approfondimento di tutti gli aspetti traslazionali della ricerca biomedica, di quegli aspetti cioè che permettono lo sviluppo di applicazioni cliniche a partire dalla ricerca fondamentale. La costituzione di Biometec prevede inoltre, nei prossimi mesi, il trasferimento di tutti i soggetti che lo costituiscono alla Torre Biologica, una nuova ampia struttura che conterrà laboratori adeguati per le diverse Sezioni del nuovo Dipartimento, nonché una serie di laboratori comuni e di core facilities dedicati a grandi attrezzature e/o piattaforme scientifiche di supporto a progetti di ricerca strategici di Ateneo, che vedono coinvolto il Dipartimento in prima linea.
Le attività di terza missione di Biometec si articolano in tutti gli ambiti di interesse dei settori scientifici rappresentati. L'attività conto-terzi si rivolge principalmente a collaborazioni di ricerca con industrie farmaceutiche, sia PMI a livello locale/nazionale, che grandi Aziende a livello nazionale/internazionale. Una quota minore, ma comunque significativa dell'attività conto-terzi riguarda anche collaborazioni con aziende del settore agro-alimentare e della nutraceutica, attività che maggiormente interagisce con attività produttive loco-regionali. L'attività di ricerca in collaborazione con l'industria appartiene storicamente ai settori disciplinari che hanno dato vita a Biometec, in particolare a quelli di Biochimica, Farmacologia, Microbiologia e Patologia. Più recentemente, però, Biometec ha sviluppato l'ambizione di implementare tale collaborazione su una scala più importante, grazie alle sinergie possibili esistenti tra i diversi settori in esso confluiti, nonché alla comune localizzazione dei laboratori nella Torre Biologica. In quest'ambito sono nati i laboratori del BRIT, un centro di Servizio d'Ateneo che, seppur indipendente dal Dipartimento, vede coinvolti diversi ricercatori di Biometec e ha la mission di fornire servizi di alto contenuto biotecnologico a soggetti terzi, favorendo scambi pubblico/privati (oltre che al Dipartimento e all'Ateneo stesso).
Il Dipartimento è impegnato in attività di disseminazione di contenuti scientifici in ambito bio-sanitario. In tale contesto esso promuove la progettazione e lo sviluppo di attività corsuali coerenti al proprio profilo di ricerca e di insegnamento. Rientrano in quest'attività numerosi corsi ECM rivolti a medici e/o altri operatori sanitari, dove le competenze specifiche dei ricercatori Biometec consentono il trasferimento di contenuti scientifici innovativi nella pratica biomedica di tutti i giorni.
L'attività dei ricercatori di Biometec comprende, in molti casi, la partecipazione a Commissioni di esperti nazionali e internazionali, all'interno di Società Scientifiche o di Organismi Istituzionali che contribuiscono alla definizione di protocolli, norme e regolamenti tecnici, position papers in ambiti che spaziano dalle problematiche regolatorie del farmaco alla definizione dei criteri di appropriatezza terapeutica, al supporto scientifico nella ricerca ed attivita' antimicrobica dei nuovi antibiotici, dalla ricerca e validazione di marcatori biomolecolari alla stewardship microbiologica nel controllo di epidemie, resistenze ed infezioni.
L'apertura di Biometec alla società e alla Scuola vedrà il Dipartimento in prima linea nel programma “Alternanza Scuola-Lavoro” previsto dalla legge, che propone l'istituzione di percorsi formativi progettati, attuati, verificati e valutati, nell'ambito di apposite convenzioni con le istituzioni scolastiche.
Biometec ambisce anche a svolgere una rilevante attività di divulgazione scientifica. E' incoraggiata la collaborazione con le Scuole siciliane, al fine di educare i più giovani al gusto della ricerca biomedica e/o fornire informazioni specifiche e comprensibili in settori di particolare interesse per la salute pubblica (prevenzione delle infezioni, prevenzione e trattamento dei disturbi legati ad abuso di droghe). La divulgazione scientifica si avvarrà a breve anche di un museo di Anatomia e Biologia intitolato all'illustre anatomico Lorenzo Bianchi. Biometec ha infatti istituito tale museo, accolto nei locali della Torre Biologica, che si prefigura come un luogo di apprendimento interattivo rivolto in particolare alle Scuole, oltre che al pubblico adulto.
Le attività di terza missione di Biometec si articolano in tutti gli ambiti di interesse dei settori scientifici rappresentati. L'attività conto-terzi si rivolge principalmente a collaborazioni di ricerca con industrie farmaceutiche, sia PMI a livello locale/nazionale, che grandi Aziende a livello nazionale/internazionale. Una quota minore, ma comunque significativa dell'attività conto-terzi riguarda anche collaborazioni con aziende del settore agro-alimentare e della nutraceutica, attività che maggiormente interagisce con attività produttive loco-regionali. L'attività di ricerca in collaborazione con l'industria appartiene storicamente ai settori disciplinari che hanno dato vita a Biometec, in particolare a quelli di Biochimica, Farmacologia, Microbiologia e Patologia. Più recentemente, però, Biometec ha sviluppato l'ambizione di implementare tale collaborazione su una scala più importante, grazie alle sinergie possibili esistenti tra i diversi settori in esso confluiti, nonché alla comune localizzazione dei laboratori nella Torre Biologica. In quest'ambito sono nati i laboratori del BRIT, un centro di Servizio d'Ateneo che, seppur indipendente dal Dipartimento, vede coinvolti diversi ricercatori di Biometec e ha la mission di fornire servizi di alto contenuto biotecnologico a soggetti terzi, favorendo scambi pubblico/privati (oltre che al Dipartimento e all'Ateneo stesso).
Il Dipartimento è impegnato in attività di disseminazione di contenuti scientifici in ambito bio-sanitario. In tale contesto esso promuove la progettazione e lo sviluppo di attività corsuali coerenti al proprio profilo di ricerca e di insegnamento. Rientrano in quest'attività numerosi corsi ECM rivolti a medici e/o altri operatori sanitari, dove le competenze specifiche dei ricercatori Biometec consentono il trasferimento di contenuti scientifici innovativi nella pratica biomedica di tutti i giorni.
L'attività dei ricercatori di Biometec comprende, in molti casi, la partecipazione a Commissioni di esperti nazionali e internazionali, all'interno di Società Scientifiche o di Organismi Istituzionali che contribuiscono alla definizione di protocolli, norme e regolamenti tecnici, position papers in ambiti che spaziano dalle problematiche regolatorie del farmaco alla definizione dei criteri di appropriatezza terapeutica, al supporto scientifico nella ricerca ed attivita' antimicrobica dei nuovi antibiotici, dalla ricerca e validazione di marcatori biomolecolari alla stewardship microbiologica nel controllo di epidemie, resistenze ed infezioni.
L'apertura di Biometec alla società e alla Scuola vedrà il Dipartimento in prima linea nel programma “Alternanza Scuola-Lavoro” previsto dalla legge, che propone l'istituzione di percorsi formativi progettati, attuati, verificati e valutati, nell'ambito di apposite convenzioni con le istituzioni scolastiche.
Biometec ambisce anche a svolgere una rilevante attività di divulgazione scientifica. E' incoraggiata la collaborazione con le Scuole siciliane, al fine di educare i più giovani al gusto della ricerca biomedica e/o fornire informazioni specifiche e comprensibili in settori di particolare interesse per la salute pubblica (prevenzione delle infezioni, prevenzione e trattamento dei disturbi legati ad abuso di droghe). La divulgazione scientifica si avvarrà a breve anche di un museo di Anatomia e Biologia intitolato all'illustre anatomico Lorenzo Bianchi. Biometec ha infatti istituito tale museo, accolto nei locali della Torre Biologica, che si prefigura come un luogo di apprendimento interattivo rivolto in particolare alle Scuole, oltre che al pubblico adulto.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Nome della struttura di gestione | Numero di siti museali gestiti dal polo museale | Numero di giorni di apertura nell'anno | Spazi dedicati in mq | Budget impegnato nell'anno | Totale finanziamenti esterni | N.ro di visitatori nell'anno | N.ro di visitatori nell'anno paganti | Presenza sistema rilevazione presenze |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | UNICT - Archivio storico | 1 | 200 | 150 | 0 | 0 | 562 | 0 | si |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
N. | Denominazione corso ECM | Numero di crediti ECM riconosciuti |
---|---|---|
1. | Medicina di Laboratorio. Il supporto multidisciplinare della Medicina di Laboratorio: dalla ricerca alla clinica. Titolo relazione: Genomica ed Epigenomica nei carcinomi del colon-retto. Relatore Prof. Vincenza Barresi - N.ECM 790-112040 | 4 |
2. | APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA E TRATTAMENTO DELLA SCHIZOFRENIA: UN BINOMIO POSSIBILE? - TITOLO RELAZIONE PROF. DRAGO: "Appropriatezza terapeutica e antipsicotici: quali evidenze?" - ID Evento: 108361 - data 12/12/2014 | 8 |
3. | Innovazione e Formazione Medicina di Lavoro - 2-4 Dicembre 2014 | 15 |
4. | Le infezioni patologiche emergenti nel paziente pluripatologico e fragile - 10-12 Novembre 2014 | 25 |
5. | Come ottimizzare la terapia antibiotica ed antifungina delle infezioni difficili - 18-19 Novembre 2014 | 17 |
Totale di crediti ECM riconosciuti | 69 |
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi S.C.a.R.L. | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | Agrobiopesca-Distretto Tecnologico | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
3. | Sicilia Navtec-Distretto Tecnologico Trasporti Navali | 2008 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
4. | DITNE-Distretto tecnologico Nazionale sull'Energia S.C.a.R.L. | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | CC-ICT SUD-Centro di Competenza S.C.a.R.L. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
6. | SI LAB-Sicilia SCaRL | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
7. | C.e.R.T.A.-Centro Regionale per le Tecnologie Agroalimentari | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
8. | MIT-Meridionale Innovazione e Trasporti S.C.a.R.L. | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
9. | Biosistema S.C.a.R.L.-Centro di Competenza Tecnologica per le Biologie Avanzate | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
10. | TEFARCO-Consorzio Interuniversitario Nazionale di Tecnologie Farmaceutiche Innovative | 1995 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
11. | CNISM-Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze Fisiche della Materia | 2005 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
12. | I.N.B.B. -Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi-Consorzio Interuniversitario | 1993 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
13. | CoNISMa-Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
14. | CINI-Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'informatica | 1989 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
15. | CINMPIS - Consorzio Interuniversitario Nazionale di ricerca in Metodologie e Processi Innovativi di Sintesi | 1994 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
16. | INSTM: Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali | 1996 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
17. | Consorzio Interuniversitario-Civiltà del Mediterraneo | 1999 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
18. | CiNiD-Consorzio Interuniversitario per l'Idrologia | 2009 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
19. | CORERAS-Consorzio Regionale per la Ricerca Applicata e la Sperimentazione | 1998 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |