Obiettivi e linee strategiche relative alle attività di Terza Missione
La valutazione degli obiettivi e delle linee strategiche relative alle attività di Terza Missione non può prescindere da alcune osservazioni di carattere generale. L'ateneo e-Campus è di relativa recente istituzione ed è ancora in espansione. La facoltà di Economia, infatti, si è arricchita dall'attivazione della laurea magistrale in Scienze dell'Economia nel 2013. Trovandosi ancora nella fase di start-up, l'Ateneo si sta ancora dotando delle strutture e dei docenti necessari per soddisfare i requisiti ministeriali, puntando ai più elevati standard qualitativi. Soltanto nel 2014, in tutto l'Ateneo, sono stati espletati oltre 70 concorsi, che hanno portato all'immissione in ruolo di professori di seconda fascia e ricercatori.
Tuttavia, la fase di start-up – che ancora non può dirsi conclusa – ha comportato inevitabili criticità nell'espletamento delle attività rientranti nella Terza Missione, dovuti proprio ai tempi necessari per il reclutamento, che ancora non può dirsi concluso, e alla conseguente attività di organizzazione/incardinamento di docenti e ricercatori.
Dunque, la Facoltà di economia non ha avuto a disposizione la necessaria disponibilità di tempo per esercitare pienamente le sue funzioni nel contesto sociale di riferimento, evidenza di cui occorre indubbiamente tener conto nell'analisi delle iniziative mediante le quali la facoltà stessa ha perseguito la propria terza missione. Tale missione consiste nell'operare per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza a beneficio della collettività e per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società, intesa nel senso più ampio.
Trattandosi di una funzione altamente complessa implicante una spiccata proiezione esterna dell'ateneo, è naturale che le azioni di espletamento della terza missione richiedano tempi di ideazione, implementazione e sperimentazione particolarmente lunghi prima che si pervenga alla pianificazione di stabili strategie di azione funzionali ed efficaci. La conseguenza è che per alcuni comparti non sono ancora maturati risultati definitivi in termini di ricadute positive sulla società.
Tuttavia sono continui e attuali gli sforzi della Facoltà di Economia per comunicare e divulgare la conoscenza attraverso una relazione diretta con il territorio ove si situa il Campus universitario e con tutti i suoi attori.
In particolare, l'Ateneo, nell'ambito della Terza Missione, si avvale sistematicamente dell'ufficio Stage e Placement, che coordina le relazioni tra l'Università e il mondo del lavoro, promuove un approccio integrato tra informazione, orientamento e supporto a favore di studenti e laureati, docenti e imprese.
Tra le attività più rilevanti dell'Ufficio Stage e Placement si segnala il “Job Day” e il Progetto Ponte “Scuole secondarie – Uniecampus”. Il primo evento è finalizzato a instaurare legami tra l'Università, studenti e mondo del lavoro; il secondo è costituito da una serie di attività (Open Day) rivolte ai docenti e studenti delle scuole superiori delle province di Monza Brianza, Como, Lecco, per favorire l'incontro tra scuola, università e mondo del lavoro.
In base agli indicatori per l'area strategica della terza missione, i risultati sono oggettivamente da implementare, sebbene si segnali un dato positivo relativamente alle entrate finalizzate da attività convenzionate. Rientrano in quest'ambito gli sforzi della Facoltà di economia in termini di
A livello di Facoltà risultano ancora marginali i risultati negli ambiti quali I.1 (la proprietà intellettuale), I.2 (Spin-off),I.3 (attività conto terzi) e I.5 (Patrimonio culturale).
Diversamente, la Facoltà si sta muovendo – seppure con iniziative da implementare - , in attività di Public Engagement, ovvero attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società.
In particolare si segnalano organizzazione di eventi pubblici, quali open day, caffè scientifici e pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale o internazionale.
Nonostante i risultati ampiamente perfettibili, la convinzione è che nel perimetro della facoltà esistano competenze, professionalità, idee, progetti, prodotti che se indirizzati verso la società possono avere un valore enorme.
Questa certezza induce la Facoltà ad impegnarsi per il futuro a perseguire i seguenti obiettivi: 1) potenziare le azioni di supporto alla ricerca, ovvero sviluppare progetti di ricerca con ricadute economiche sul territorio, in un modello di scambio e interazioni continue tra l'Ateneo e le imprese;
2) Potenziare le azioni di supporto allo sviluppo economico e sociale, ovvero valorizzare la capacità di produrre idee originali o di integrare conoscenze tra loro eterogenee, dando ad esse un valore nuovo.
Le linee di azione previste sono: 1) Promuovere momenti di confronto tra le Facoltà e le imprese o reti di imprese per far emergere le effettive possibilità di collaborazione su progetti specifici di innovazione.; 2) . Sviluppare programmi multidisciplinari per il decollo di progetti di terza missione; 3) Incoraggiare nuove forme di dialogo e di partenariato con le imprese, con il settore pubblico, con gli organismi di ricerca pubblici e privati, con gli investitori, definendo delle priorità anche alla luce delle potenziali ricadute sul territorio.
La valutazione degli obiettivi e delle linee strategiche relative alle attività di Terza Missione non può prescindere da alcune osservazioni di carattere generale. L'ateneo e-Campus è di relativa recente istituzione ed è ancora in espansione. La facoltà di Economia, infatti, si è arricchita dall'attivazione della laurea magistrale in Scienze dell'Economia nel 2013. Trovandosi ancora nella fase di start-up, l'Ateneo si sta ancora dotando delle strutture e dei docenti necessari per soddisfare i requisiti ministeriali, puntando ai più elevati standard qualitativi. Soltanto nel 2014, in tutto l'Ateneo, sono stati espletati oltre 70 concorsi, che hanno portato all'immissione in ruolo di professori di seconda fascia e ricercatori.
Tuttavia, la fase di start-up – che ancora non può dirsi conclusa – ha comportato inevitabili criticità nell'espletamento delle attività rientranti nella Terza Missione, dovuti proprio ai tempi necessari per il reclutamento, che ancora non può dirsi concluso, e alla conseguente attività di organizzazione/incardinamento di docenti e ricercatori.
Dunque, la Facoltà di economia non ha avuto a disposizione la necessaria disponibilità di tempo per esercitare pienamente le sue funzioni nel contesto sociale di riferimento, evidenza di cui occorre indubbiamente tener conto nell'analisi delle iniziative mediante le quali la facoltà stessa ha perseguito la propria terza missione. Tale missione consiste nell'operare per favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza a beneficio della collettività e per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società, intesa nel senso più ampio.
Trattandosi di una funzione altamente complessa implicante una spiccata proiezione esterna dell'ateneo, è naturale che le azioni di espletamento della terza missione richiedano tempi di ideazione, implementazione e sperimentazione particolarmente lunghi prima che si pervenga alla pianificazione di stabili strategie di azione funzionali ed efficaci. La conseguenza è che per alcuni comparti non sono ancora maturati risultati definitivi in termini di ricadute positive sulla società.
Tuttavia sono continui e attuali gli sforzi della Facoltà di Economia per comunicare e divulgare la conoscenza attraverso una relazione diretta con il territorio ove si situa il Campus universitario e con tutti i suoi attori.
In particolare, l'Ateneo, nell'ambito della Terza Missione, si avvale sistematicamente dell'ufficio Stage e Placement, che coordina le relazioni tra l'Università e il mondo del lavoro, promuove un approccio integrato tra informazione, orientamento e supporto a favore di studenti e laureati, docenti e imprese.
Tra le attività più rilevanti dell'Ufficio Stage e Placement si segnala il “Job Day” e il Progetto Ponte “Scuole secondarie – Uniecampus”. Il primo evento è finalizzato a instaurare legami tra l'Università, studenti e mondo del lavoro; il secondo è costituito da una serie di attività (Open Day) rivolte ai docenti e studenti delle scuole superiori delle province di Monza Brianza, Como, Lecco, per favorire l'incontro tra scuola, università e mondo del lavoro.
In base agli indicatori per l'area strategica della terza missione, i risultati sono oggettivamente da implementare, sebbene si segnali un dato positivo relativamente alle entrate finalizzate da attività convenzionate. Rientrano in quest'ambito gli sforzi della Facoltà di economia in termini di
A livello di Facoltà risultano ancora marginali i risultati negli ambiti quali I.1 (la proprietà intellettuale), I.2 (Spin-off),I.3 (attività conto terzi) e I.5 (Patrimonio culturale).
Diversamente, la Facoltà si sta muovendo – seppure con iniziative da implementare - , in attività di Public Engagement, ovvero attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società.
In particolare si segnalano organizzazione di eventi pubblici, quali open day, caffè scientifici e pubblicazioni divulgative firmate dallo staff docente a livello nazionale o internazionale.
Nonostante i risultati ampiamente perfettibili, la convinzione è che nel perimetro della facoltà esistano competenze, professionalità, idee, progetti, prodotti che se indirizzati verso la società possono avere un valore enorme.
Questa certezza induce la Facoltà ad impegnarsi per il futuro a perseguire i seguenti obiettivi: 1) potenziare le azioni di supporto alla ricerca, ovvero sviluppare progetti di ricerca con ricadute economiche sul territorio, in un modello di scambio e interazioni continue tra l'Ateneo e le imprese;
2) Potenziare le azioni di supporto allo sviluppo economico e sociale, ovvero valorizzare la capacità di produrre idee originali o di integrare conoscenze tra loro eterogenee, dando ad esse un valore nuovo.
Le linee di azione previste sono: 1) Promuovere momenti di confronto tra le Facoltà e le imprese o reti di imprese per far emergere le effettive possibilità di collaborazione su progetti specifici di innovazione.; 2) . Sviluppare programmi multidisciplinari per il decollo di progetti di terza missione; 3) Incoraggiare nuove forme di dialogo e di partenariato con le imprese, con il settore pubblico, con gli organismi di ricerca pubblici e privati, con gli investitori, definendo delle priorità anche alla luce delle potenziali ricadute sul territorio.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo