L'economia agricola Trentina, caratterizzata da un numero ristretto di grandi cooperative, beneficia dei risultati di una singola istituzione pubblica (FEM) che ha storicamente il ruolo e l'immagine di formare alle best practices generazioni di agricoltori e di diffondere capillarmente l'innovazione (perciò l'idea di progresso in agricoltura come public good è ancora largamente prevalente), e i risultati lo dimostrano. Ma in questo peculiare contesto tali risultati non sono giudicabili con i criteri comunemente indicati per valutare le attività di terza missione: spinoff e incubatori non compaiono tra le attività svolte da FEM nell'anno perché le forme prevalenti del trasferimento al territorio sono ancora la formazione scolastica e la consulenza diretta. Ciò nonostante le attività di ricerca conto terzi commissionata da aziende agroalimentari ed enti pubblici (i cui risultati sono di proprietà del committente) rappresentano una componente significativa e stabile delle entrate di FEM. I committenti sono mediamente divisi (50-50) tra locali (trentini) e nazionali o internazionali. Nel periodo in esame i clienti locali sono stati cooperative ed enti pubblici, mentre i clienti esterni perlopiù aziende private. Tutto ciò ha portato a introdurre nuovi meccanismi di trasferimento: le domande di brevetto presentate da FEM-CRI nell'anno sono state due. Per meglio utilizzare queste opportunità è in atto una revisione delle norme provinciali sulla gestione della proprietà intellettuale.
Nell'anno 2014, FEM-CRI intende concentrae la propria attenzione principalmente al consolidamento del portfolio brevettuale esistente, con particolare riferimento allo sviluppo del percorso brevettuale delle domande depositate nel 2013 (estensioni, studio dei rapporti degli esaminatori, strategie di nazionalizzazione). Particolare enfasi sarà posta nell'aumento della capacità di attrazione di committenza tramite progetti di ricerca industriale finanziati presso aziende trentine, a testimonianza dell'aumento di rilevanza della sinergia tra CRI e mondo imprenditoriale locale.
Nell'anno 2014, FEM-CRI intende concentrae la propria attenzione principalmente al consolidamento del portfolio brevettuale esistente, con particolare riferimento allo sviluppo del percorso brevettuale delle domande depositate nel 2013 (estensioni, studio dei rapporti degli esaminatori, strategie di nazionalizzazione). Particolare enfasi sarà posta nell'aumento della capacità di attrazione di committenza tramite progetti di ricerca industriale finanziati presso aziende trentine, a testimonianza dell'aumento di rilevanza della sinergia tra CRI e mondo imprenditoriale locale.
La Fondazione realizza attività di istruzione e formazione volte alla diffusione della cultura rurale, ambientale, agroalimentare, di assistenza tecnica e consulenza alle imprese e agli enti di ricerca e sperimentazione, a favore alla crescita socio-economica e culturale degli addetti all'agricoltura.
Sviluppa sistemi agricoli adatti all'agricoltura intensiva, sia essa integrata, biologica o fuori suolo.
Considera il sistema economico-sociale trentino, rivolgendo attenzione agli ambienti naturali che favoriscono lo sviluppo turistico. Ha a cuore la produzione energetica da biomasse e il governo delle foreste.
Conduce ricerche finalizzate alla brevettazione interagendo con l'industria e trasferendo tecnologie e conoscenze funzionali alla creazione di nuove imprese.
Tende al miglioramento del management agro-zootecnico con la valutazione dei costi-benefici economici e ambientali delle tecnologie in uso. La componente “acqua e irrigazione” va considerata con priorità nell'ambito dello sviluppo di sistemi agricoli ecocompatibili.
Considera le produzioni vegetali e animali, le loro trasformazioni agroindustriali, la loro tracciabilità, con attenzione alla politica agro-alimentare provinciale, nazionale ed europea.
Dedica particolare attenzione ai settori della viticoltura e dell'enologia, della frutticoltura e della zootecnia, incluse le trasformazioni casearie e dei prodotti fermentati.
Considera l'agricoltura di precisione, l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, l'irrigazione a goccia, gli emendanti organici per il terreno, le aree non coltivate e umide, le varietà resistenti alle malattie e che richiedono meno acqua e concimi. In questa attività utilizza anche metodologie basate sull'uso di marcatori molecolari.
La Fondazione riconosce l'importanza dell'alimentazione per la salute. Sviluppa studi che considerano gli integratori alimentari e la farmaceutica. Studia a livello genomico e molecolare piante, animali e microrganismi degli ecosistemi naturali o coinvolti nelle produzioni agrarie, per rendere i prodotti primari o derivati da piante, animali e microrganismi ecocompatibili e con migliorate caratteristiche qualitative.
Realizza attività di ricerca, di educazione e d'informazione sugli ecosistemi alpini, con particolare riferimento agli aspetti forestali, floristici, faunistici, idrologici e idrobiologici, nonché la conservazione ed il recupero di aree a vocazione naturalistica. Sviluppa studi per la conservazione della biodiversità nel territorio trentino anche in considerazione dei cambiamenti climatici.
Sviluppa sistemi agricoli adatti all'agricoltura intensiva, sia essa integrata, biologica o fuori suolo.
Considera il sistema economico-sociale trentino, rivolgendo attenzione agli ambienti naturali che favoriscono lo sviluppo turistico. Ha a cuore la produzione energetica da biomasse e il governo delle foreste.
Conduce ricerche finalizzate alla brevettazione interagendo con l'industria e trasferendo tecnologie e conoscenze funzionali alla creazione di nuove imprese.
Tende al miglioramento del management agro-zootecnico con la valutazione dei costi-benefici economici e ambientali delle tecnologie in uso. La componente “acqua e irrigazione” va considerata con priorità nell'ambito dello sviluppo di sistemi agricoli ecocompatibili.
Considera le produzioni vegetali e animali, le loro trasformazioni agroindustriali, la loro tracciabilità, con attenzione alla politica agro-alimentare provinciale, nazionale ed europea.
Dedica particolare attenzione ai settori della viticoltura e dell'enologia, della frutticoltura e della zootecnia, incluse le trasformazioni casearie e dei prodotti fermentati.
Considera l'agricoltura di precisione, l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, l'irrigazione a goccia, gli emendanti organici per il terreno, le aree non coltivate e umide, le varietà resistenti alle malattie e che richiedono meno acqua e concimi. In questa attività utilizza anche metodologie basate sull'uso di marcatori molecolari.
La Fondazione riconosce l'importanza dell'alimentazione per la salute. Sviluppa studi che considerano gli integratori alimentari e la farmaceutica. Studia a livello genomico e molecolare piante, animali e microrganismi degli ecosistemi naturali o coinvolti nelle produzioni agrarie, per rendere i prodotti primari o derivati da piante, animali e microrganismi ecocompatibili e con migliorate caratteristiche qualitative.
Realizza attività di ricerca, di educazione e d'informazione sugli ecosistemi alpini, con particolare riferimento agli aspetti forestali, floristici, faunistici, idrologici e idrobiologici, nonché la conservazione ed il recupero di aree a vocazione naturalistica. Sviluppa studi per la conservazione della biodiversità nel territorio trentino anche in considerazione dei cambiamenti climatici.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Elenco Brevetti validati da Anvur, considerati ai fini della Valutazione
N. | Titolo | Titolarità | Nr. | Authority | Anno Pubbl. | Family id | Num pb fam. | Esten- sione Intern. | Conces- sione Intern. | Titola- rità Ateneo | Elenco Inventori dell'Ateneo | Entrate di Cassa | ||
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Anno | Importo | Tipo | ||||||||||||
1 | A NEW BACTERIAL LYSOBACTER CAPSICI STRAIN AND USES THEREOF | FOND EDMUND MACH [IT] | 2014173906 | WO | 2014 | 48139840 | 0 | Sì | Sì |
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2 | CO GENE MDCO31 OF THE 'WIJCIK' MUTANT OF MALUS X DOMESTICA BORKH AND PLANTS WITH CONTROLLED TREE ARCHITECTURE GENETICALLY TRANSFORMED BY INTRODUCTION OF THIS GENE | FOND EDMUND MACH [IT]; FONDAZIONE EDMUND MACH | 2754711 | EP | 2014 | 47715956 | 0 | Sì | Sì |
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3 | DISPOSITIVO STRUMENTATO PER UNA CARATTERIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA INTERNA DI UN BLOCCO DI FORMAGGIO. | HELE ALL ADIGE; HELE ALL'ADIGE | VR20110123 | IT | 2012 | 44555048 | 1 |
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4 | SYSTEMS AND METHODS FOR DETERMINING SUITABLE ENTITIES FOR EXPANDING ESTABLISHED CAUSAL MOLECULAR BIOLOGICAL NETWORKS AND FOR DETERMINING SIGNIFICANT CAUSAL RELATIONSHIPS BETWEEN ENTITIES OF ESTABLISHED CAUSAL MOLECULAR BIOLOGICAL NETWORKS AND CANDIDATE ENTITIES | FOND EDMUND MACH [IT]|UNI DEGLI STUDI DI TRENTO [IT]; FONDAZIONE EDMUND MACH; UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO | 2757496 | EP | 2014 | 47552915 | 0 | Sì | Sì |
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5 | TREATMENTS OF POWDERY MILDEWS IN PLANTS | FOND EDMUND MACH [IT] | 2711437 | EP | 2014 | 47500993 | 0 | Sì | Sì |
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2012 | 0 | licenza | 2013 | 20.000 | licenza | 2014 | 40.000 | licenza |
6 | USE OF A COMPOSITION FOR TREATMENT AND/OR PROPHYLAXIS OF PLANTS AND RELATIVE COMPOSITION | TRENTINO SVILUPPO S P A [IT]|FOND EDMUND MACH ISTITUTO AGRARIO SAN MICHELE ALL ADIGE [IT]|ISRAEL STATE [IL]|PERTOT ILARIA [IT]|ELAD YIGAL [IL] | VR20090123 | IT | 2011 | 41728122 | 0 | Sì | Sì | Sì |
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2011 | 4.000 | licenza |
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 6 |
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Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 6 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 1.139,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
Nessuna scheda inserita
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Struttura | Entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi | Trasferimenti correnti da altri soggetti | Trasferimenti per investimenti da altri soggetti |
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Dipartimento agro-ecosistemi sostenibili e biorisorse | 198.837,00 | 0,00 | 4.516.133,00 |
Dipartimento biodiversità ed ecologia molecolare | 107.942,00 | 45.300,00 | 2.864.164,00 |
Dipartimento biologia computazionale | 32.500,00 | 50.000,00 | 2.633.965,00 |
Dipartimento genomica e biologia delle piante da frutto | 83.678,00 | 7.000,00 | 6.201.168,00 |
Dipartimento qualità alimentare e nutrizione | 620.066,00 | 15.000,00 | 3.661.458,00 |
Fondazione Edmund MACH | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Sottostruttura
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ente |
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1. | C.I.F - Consorzio Innovazione Frutta SCARL via Brennero 322. 38121 - Trento (TN) | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |
2. | C.I.VIT. S. Cons. a r.l. Consorzio Innovazione Vite Via R. Guardini, 73 38121 Trento (TN) | 2012 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | Si |