La LUM Jean Monnet nel 2014 non aveva ancora costituito la Commissione che redigesse il piano strategico dell'ateneo, nel quale, le attività di Terza Missione giocano un ruolo di particolare importanza. La Commissione si è insediata nel 2015 e sta completando il piano strategico 2016-2018 seguendo le linee guida indicate dagli organi di Governo.
In ogni caso l'Ateneo, anche in mancanza del suddetto piano, ha portato avanti, sulla base di indicazioni dei competenti organi di governo, delle attività coordinate di Terza Missione confacenti alla mission che l'ateneo si è dato sin dalla sua costituzione e alle risorse umane e economiche disponibili. Per questo anno, le attività sono state realizzate a livello di Ateneo.
Le attività di terza Missione si sono concentrate specificatamente sui seguenti settori:
• ILO. La LUM ha partecipato alla costituzione della Rete ILO Puglia sin dalla sua fondazione (nel 2010), avviando da sempre un confronto con l'ARTI Puglia e le altre Università e EPR Pugliesi sui temi dell'imprenditorialità e dell'accelerazione di impresa. Con lo sviluppo della Rete ILO Puglia, l'Ufficio ILO LUM ha fornito da subito il proprio contribuito qualificandosi come Centro per la Creazione della Cultura di Impresa, impostato sullo sviluppo di idee imprenditoriali innovative e sui servizi per l'affiancamento e l'audit professionale alle nuove imprese. Nel primo periodo di avvio e sperimentazione delle attività dell'Ufficio ILO LUM si sono dunque poste le basi per un modello organizzativo innovativo e coinvolgente, con la partecipazione ai progetti di formazione e mentoring sia di docenti della LUM che di formatori ed esperti esterni, oltre al ruolo fondamentale dei dottorandi e degli studenti, in piena linea con la Terza Missione dell'Università. Nella seconda fase del progetto ILO2, l'Ufficio ILO LUM ha partecipato al “Consolidamento della Rete degli ILO” operando al fine di fornire assistenza al funzionamento comune tra gli ILO degli atenei e gli uffici degli Enti Pubblici di Ricerca coinvolti. L'Ufficio ILO LUM ha partecipato alle riunioni di coordinamento ed offerto la propria competenza specifica in tema di formazione e auditing ogni qualvolta richiesta dai membri della Rete ILO Puglia. Sono stati consolidati i servizi comuni della rete (in particolar modo quelli rivolti alle imprese). Sono state analizzate e sperimentate modalità di raccordo con altri soggetti della filiera della conoscenza (centri di competenza, reti di laboratori, distretti tecnologici, ecc.), sotto il coordinamento dell'ARTI e in piena collaborazione gli altri Uffici ILO degli atenei pugliesi, del CNR e dell'ENEA. La LUM ha partecipato in modo costante alle diverse edizioni della Start Cup Puglia, sia come ente formatore, sia per attività di affiancamento e mentorship alle imprese selezionate da ARTI, in modo da consentire loro una migliore formalizzazione del business plan per la partecipazione alla competizione. Nel corso dell'anno 2014, la LUM ha presentato domanda nell'ambito dell'Avviso Pubblico “La Rete ILO per la Smart Puglia” rivolto alle Università, agli Enti Pubblici di Ricerca e all'ENEA, con sede operativa nel territorio della Regione Puglia, avente ad oggetto quattro linee d'intervento da finanziare: a. la realizzazione di “Future Lab”, ossia di luoghi fisici e/o virtuali in cui promuovere e sostenere processi di “contaminazione” delle conoscenze e dei saperi che impattino sulla cultura dell'imprenditorialità e dell'innovazione, favorendo la diffusione di nuovi modelli di apprendimento; b. l'attuazione dell' “Interpretariato Tecnologico”, ossia di un servizio rivolto alle Imprese pugliesi finalizzato a far emergere, definire, formalizzare e, nei casi più avanzati, “tradurre” i fabbisogni tecnologico-produttivi delle stesse Imprese pugliesi in un codice di comunicazione tarato verifica dell'adattabilità delle nuove tecnologie, già disponibili presso il sistema scientifico regionale, alle specifiche applicazioni industriali di cui necessitano le Imprese stesse; c. l'incentivo all' “Accelerazione d'Impresa”, ossia ad un sistema di servizi dedicato alle Imprese pugliesi maggiormente orientate alle attività di R&I centrato su formazione manageriale e mentorship per supportare le suddette Imprese nel raggiungere più velocemente i mercati di sbocco e incrementarne la performance competitiva; d. l'avvio dell'iniziativa “La Rete ILO per Expò 2015” con l'obiettivo di valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica pugliese nell'ambito dell'Alimentazione, collegandosi al tema “Feeding the Planet, Energy for Life” (Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita). La LUM, in collaborazione con lo IAMB (Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari), ha proposto alla Regione la realizzazione di un Acceleratore d'Impresa, come anello di congiunzione tra mondo scientifico e territorio, attraverso un beneficio diretto da riflettere sul mondo dell'impresa teso ad incrementare i livelli occupazionali, mettere in rete i saperi e consolidare le attività economiche della regione. Tale acceleratore si configura operativamente come una struttura virtuale e fisica in grado di offrire servizi a valore aggiunto sul territorio pugliese. Il progetto presentato da LUM e IAMB si è qualificato primo in graduatoria e a novembre 2014 è stato ammesso al finanziamento. La governance del progetto è stata affidata ad una Project Management Unit coordinata dal Prof. Antonello Garzoni (Direttore Scientifico dell'Ufficio ILO LUM) e da un Comitato Strategico composto da rappresentanti LUM e IAMB ed esponenti del mondo imprenditoriale e associativo.
• Sono stati attivati negli anni precedenti delle attività di ricerca finanziate da Organismi esterni che hanno portato alla realizzazione di progetti attraverso il reclutamento di professori a tempo determinato (straordinari e ricercatori). Inoltre a settembre 2014 sono state assegnati alla LUM 4 progetti di ricerca triennali da attuare attraverso il reclutamento di 4 ricercatori a TD – procedure che si sono realizzate nel 2015.
• Attività di Formazione continua. L'ateneo, attraverso la Scuola di Management ha avviato rapporti con gli ordini professionali e con le aziende del territorio per predisporre di concerto con questi soggetti attività di formazione continua (in particolare corsi di aggiornamento) per i loro iscritti o dipendenti. Nel 2014 sono stati attivati tre corsi frutto di convenzioni o commesse destinati ad iscritti ad ordini professionali o dipendenti di enti o imprese.
• Per l'anno 2014 gli Uffici Comunicazione e Orientamento della LUM Jean Monnet hanno curato attività di public engagement rientranti nella loro quasi totalità nella categoria “organizzazione di eventi pubblici”, “opendays dedicati agli studenti delle scuole superiori e alle famiglie del territorio” e “attività di orientamento organizzate di concerto con le scuole superiori del territorio”. Sono stati organizzati convegni, forum, conferenze presso le scuole, workshop e dibattiti, in un continuo alternarsi di personalità e interventi di rilievo. Coerente alla sua natura di Università del territorio e per il territorio, la LUM Jean Monnet ha promosso e organizzato iniziative divulgative di varia natura, sia di carattere giuridico, sia economico. Ad esempio, ogni anno, la prima settimana di maggio la LUM Jean Monnet, in occasione della Festa dell'Europa, organizza una serie appuntamenti per ricordare e sottolineare la sua vocazione di Università nata nell'ambito di un programma europeo (Jean Monnet Project) e la sua apertura verso l'internazionalizzazione. Una leva fondamentale per questo processo di accreditamento del nostro Ateneo nel dibattito accademico e sociale è costituita senza dubbio dal corpo docente che sin dalla fase di avvio, è selezionato tra i più noti e prestigiosi professori italiani e stranieri. I rapporti tenuti dall'Ufficio comunicazione con i vari mezzi di informazione, infine, consentono di presidiare e monitorare i feedback delle azioni comunicative sui media.
In ogni caso l'Ateneo, anche in mancanza del suddetto piano, ha portato avanti, sulla base di indicazioni dei competenti organi di governo, delle attività coordinate di Terza Missione confacenti alla mission che l'ateneo si è dato sin dalla sua costituzione e alle risorse umane e economiche disponibili. Per questo anno, le attività sono state realizzate a livello di Ateneo.
Le attività di terza Missione si sono concentrate specificatamente sui seguenti settori:
• ILO. La LUM ha partecipato alla costituzione della Rete ILO Puglia sin dalla sua fondazione (nel 2010), avviando da sempre un confronto con l'ARTI Puglia e le altre Università e EPR Pugliesi sui temi dell'imprenditorialità e dell'accelerazione di impresa. Con lo sviluppo della Rete ILO Puglia, l'Ufficio ILO LUM ha fornito da subito il proprio contribuito qualificandosi come Centro per la Creazione della Cultura di Impresa, impostato sullo sviluppo di idee imprenditoriali innovative e sui servizi per l'affiancamento e l'audit professionale alle nuove imprese. Nel primo periodo di avvio e sperimentazione delle attività dell'Ufficio ILO LUM si sono dunque poste le basi per un modello organizzativo innovativo e coinvolgente, con la partecipazione ai progetti di formazione e mentoring sia di docenti della LUM che di formatori ed esperti esterni, oltre al ruolo fondamentale dei dottorandi e degli studenti, in piena linea con la Terza Missione dell'Università. Nella seconda fase del progetto ILO2, l'Ufficio ILO LUM ha partecipato al “Consolidamento della Rete degli ILO” operando al fine di fornire assistenza al funzionamento comune tra gli ILO degli atenei e gli uffici degli Enti Pubblici di Ricerca coinvolti. L'Ufficio ILO LUM ha partecipato alle riunioni di coordinamento ed offerto la propria competenza specifica in tema di formazione e auditing ogni qualvolta richiesta dai membri della Rete ILO Puglia. Sono stati consolidati i servizi comuni della rete (in particolar modo quelli rivolti alle imprese). Sono state analizzate e sperimentate modalità di raccordo con altri soggetti della filiera della conoscenza (centri di competenza, reti di laboratori, distretti tecnologici, ecc.), sotto il coordinamento dell'ARTI e in piena collaborazione gli altri Uffici ILO degli atenei pugliesi, del CNR e dell'ENEA. La LUM ha partecipato in modo costante alle diverse edizioni della Start Cup Puglia, sia come ente formatore, sia per attività di affiancamento e mentorship alle imprese selezionate da ARTI, in modo da consentire loro una migliore formalizzazione del business plan per la partecipazione alla competizione. Nel corso dell'anno 2014, la LUM ha presentato domanda nell'ambito dell'Avviso Pubblico “La Rete ILO per la Smart Puglia” rivolto alle Università, agli Enti Pubblici di Ricerca e all'ENEA, con sede operativa nel territorio della Regione Puglia, avente ad oggetto quattro linee d'intervento da finanziare: a. la realizzazione di “Future Lab”, ossia di luoghi fisici e/o virtuali in cui promuovere e sostenere processi di “contaminazione” delle conoscenze e dei saperi che impattino sulla cultura dell'imprenditorialità e dell'innovazione, favorendo la diffusione di nuovi modelli di apprendimento; b. l'attuazione dell' “Interpretariato Tecnologico”, ossia di un servizio rivolto alle Imprese pugliesi finalizzato a far emergere, definire, formalizzare e, nei casi più avanzati, “tradurre” i fabbisogni tecnologico-produttivi delle stesse Imprese pugliesi in un codice di comunicazione tarato verifica dell'adattabilità delle nuove tecnologie, già disponibili presso il sistema scientifico regionale, alle specifiche applicazioni industriali di cui necessitano le Imprese stesse; c. l'incentivo all' “Accelerazione d'Impresa”, ossia ad un sistema di servizi dedicato alle Imprese pugliesi maggiormente orientate alle attività di R&I centrato su formazione manageriale e mentorship per supportare le suddette Imprese nel raggiungere più velocemente i mercati di sbocco e incrementarne la performance competitiva; d. l'avvio dell'iniziativa “La Rete ILO per Expò 2015” con l'obiettivo di valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica pugliese nell'ambito dell'Alimentazione, collegandosi al tema “Feeding the Planet, Energy for Life” (Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita). La LUM, in collaborazione con lo IAMB (Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari), ha proposto alla Regione la realizzazione di un Acceleratore d'Impresa, come anello di congiunzione tra mondo scientifico e territorio, attraverso un beneficio diretto da riflettere sul mondo dell'impresa teso ad incrementare i livelli occupazionali, mettere in rete i saperi e consolidare le attività economiche della regione. Tale acceleratore si configura operativamente come una struttura virtuale e fisica in grado di offrire servizi a valore aggiunto sul territorio pugliese. Il progetto presentato da LUM e IAMB si è qualificato primo in graduatoria e a novembre 2014 è stato ammesso al finanziamento. La governance del progetto è stata affidata ad una Project Management Unit coordinata dal Prof. Antonello Garzoni (Direttore Scientifico dell'Ufficio ILO LUM) e da un Comitato Strategico composto da rappresentanti LUM e IAMB ed esponenti del mondo imprenditoriale e associativo.
• Sono stati attivati negli anni precedenti delle attività di ricerca finanziate da Organismi esterni che hanno portato alla realizzazione di progetti attraverso il reclutamento di professori a tempo determinato (straordinari e ricercatori). Inoltre a settembre 2014 sono state assegnati alla LUM 4 progetti di ricerca triennali da attuare attraverso il reclutamento di 4 ricercatori a TD – procedure che si sono realizzate nel 2015.
• Attività di Formazione continua. L'ateneo, attraverso la Scuola di Management ha avviato rapporti con gli ordini professionali e con le aziende del territorio per predisporre di concerto con questi soggetti attività di formazione continua (in particolare corsi di aggiornamento) per i loro iscritti o dipendenti. Nel 2014 sono stati attivati tre corsi frutto di convenzioni o commesse destinati ad iscritti ad ordini professionali o dipendenti di enti o imprese.
• Per l'anno 2014 gli Uffici Comunicazione e Orientamento della LUM Jean Monnet hanno curato attività di public engagement rientranti nella loro quasi totalità nella categoria “organizzazione di eventi pubblici”, “opendays dedicati agli studenti delle scuole superiori e alle famiglie del territorio” e “attività di orientamento organizzate di concerto con le scuole superiori del territorio”. Sono stati organizzati convegni, forum, conferenze presso le scuole, workshop e dibattiti, in un continuo alternarsi di personalità e interventi di rilievo. Coerente alla sua natura di Università del territorio e per il territorio, la LUM Jean Monnet ha promosso e organizzato iniziative divulgative di varia natura, sia di carattere giuridico, sia economico. Ad esempio, ogni anno, la prima settimana di maggio la LUM Jean Monnet, in occasione della Festa dell'Europa, organizza una serie appuntamenti per ricordare e sottolineare la sua vocazione di Università nata nell'ambito di un programma europeo (Jean Monnet Project) e la sua apertura verso l'internazionalizzazione. Una leva fondamentale per questo processo di accreditamento del nostro Ateneo nel dibattito accademico e sociale è costituita senza dubbio dal corpo docente che sin dalla fase di avvio, è selezionato tra i più noti e prestigiosi professori italiani e stranieri. I rapporti tenuti dall'Ufficio comunicazione con i vari mezzi di informazione, infine, consentono di presidiare e monitorare i feedback delle azioni comunicative sui media.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
---|---|
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
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Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Struttura | Attivita' commerciale (1310) | Entrate finalizzate da attivita' convenzionate | Trasferimenti correnti da altri soggetti | Trasferimenti per investimenti da altri soggetti |
---|---|---|---|---|
Facoltà di ECONOMIA | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Facoltà di GIURISPRUDENZA | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
LUM "Jean Monnet" | 0,00 | 815.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 3 |
---|---|
Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 157 |
Numero totale di partecipanti | 232 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 10 |
Numero di docenti esterni all'Ateneo | 9 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 1 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 2 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 35.000 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |