Le strategie della sezione INFN di Perugia nel campo della III missione si sono incentrate nel 2011 principalmente su due canali. Da un lato un'apertura della Sezione ai rapporti con il pubblico attraverso la comunicazione della scienza, dall'altra una concretizzazione delle esperienze tecnologiche maturate nei vivacissimi anni passati, per trasformarle in rapporti con le imprese o in nuove imprese vere e proprie tramite il meccanismo sello spinoff.
E' importante dedicare un po' di spazio a questa voluta e programmata diversificazione, perché sarà destinata ad estendersi e a radicarsi sempre più negli anni successivi (2012-2014) di cui si rendiconta qui, fino al pieno compimento nel 2015. Si può far risalire infatti grosso modo a questo primo anno l'impostazione della strategia a tutt'oggi perseguita, soprattutto dal primo dei due punti di vista menzionati, ossia della graduale creazione di una interfaccia diretta con i cittadini. Ciò è stato fatto estendendo gradualmente, in modo sempre più visibile sul territorio, le attività di III missione non puramente legate al tessuto sociale ed economico degli enti locali e delle imprese, ma rivolgendosi direttamente ai cittadini. Si è iniziato attraverso il sostegno di manifestazioni organizzate da altre associazioni di fiducia dedite alla comunicazione della scienza (come Psiquadro e Perugia Science fest; quest'ultimo poi diventerà esso stesso un appuntamento di kermesse pubblica di vari giorni sulla scienza e da esso gemmerà la manifestazione destinata a diventare la più popolare e conosciuta, l'ISOLA DI EINSTEIN. Quest'ultima inizia in sordina nel 2011 senza la sezione, che poi comincia a contribuire e infine a co-organizzare, insieme al Dipartimento di Fisica. Ma le prime idee e realizzazioni nascono in quest'anno proprio dalla collaborazione con il Perugia Science Fest (che già operava da 7 anni in Umbria). Come si è detto tutto ciò andrà crescendo negli anni e il quadriennio 2011-2015 vede la sezione INFN di Perugia diventare, da semplice sostenitore, protagonista in prima persona, impegnata in modo diretto, fino a co-organizzare o addirittura a promuovere in proprio iniziative rivolte al pubblico, che hanno oggi un notevole impatto nella Regione. Il 2012 vedrà poi l'inizio delle iniziative chiamate "la Notte dei Ricercatori" e "FAME LAB" (quest'ultimo per gli studenti invitati a raccontare la scienza in poche battute su base concorsuale competitiva). Al momento di rendicontare questi anni (Febbraio 2016) il processo è ormai maturo. Anche l'avvicendarsi nella direzione della Sezione tra il dott. Lubrano (responsabile e primo promotore delle attività descritte fino al 3/7/2015) e il prof. Busso (subentrato il 4/7/2015) non modificherà in nulla la strategia. Anzi, la Sezione si è dotata di una apposita struttura, informale ma cruciale, affidata proprio al dott. Lubrano, per il coordinamento di un settore diventato strategico.
Dal secondo punto di vista citato, quello dei rapporti con le imprese e il tessuto economico, ed il trasferimento tecnologico, il dato più rilevante del 2011 è il graduale ri-disegno delle attività del laboratorio SERMS di TERNI. Presso il SERMS erano stati negli anni precedenti eseguiti un gran numero di test e progettazioni di esperimenti di punta delle astro-particelle e dei raggi gamma. In particolare AMS, il rivelatore-spettrometro di raggi cosmici, basato un un grande magnete del peso di 8 tonnellate, con 2000000 canali di acquisizione, era stato sviluppato tra il 2000 e il 2008, poi testato proprio al SERMS, quindi al CERN e all'ESA e infine installato nel 2010 sulla Stazione Spaziale. Allo stesso modo, al SERMS avevano passato lungo tempo sotto test tutti i rivelatori e un gran numero di sottosistemi del satellite gamma FERMI, una delle gemme della fisica di questo secolo. Il laboratorio SERMS ha dovuto, per compiere queste imprese, diventare in un decennio una realtà di punta della tecnologia italiana, che dal 2011 diventa più marcatamente disponibile per una pluralità di fruizioni per conto terzi per imprese ed enti che si possano avvalere delle tecnologie spaziali. Era nata nel 2004 una srl, come spinoff universitario, per gestire parte delle attività del laboratorio. La componente universitaria verrà però rilevata da privati nel 2012, così dando luogo ad una impresa davvero esterna e privata che opera a fianco della parte che rimane propria della sezione. Insieme si continuano a sviluppare e provare tecnologie per elettroniche veloci e test di resistenza agli stress spaziali. L'ultima realizzazione in ordine di tempo (fino all'ultimo anno rendicontato, il 2014) è il satellite Sino-Italiano Dampe per la ricerca della materia oscura. La srl diventa però anche una fonte di introiti per la sezione: l'uso di molte apparecchiature acquisite dall'INFN in passato e altri servizi regolati da apposita convenzione, rendono ogni anno 15kEuro alla sezione come fondi esterni.
Comincia nel contempo una serie di contatti con le imprese dell'Umbria e delle regioni limitrofe per rendere fruibili le tecnologie INFN alla società con un processo di trasferimento tecnologico destinato a consolidarsi negli anni.
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NOTA. LE ATTIVITA' DI PUBLIC ENGAGEMNENT DESCRITTE IN QUESTA SCHEDA E IN QUELLE DEGLI ANNI FINO AL 2014 INCLUSO SONO DI FATTO TUTTE LEGATE DA UN UNICO PROGETTO CHE NASCE QUI E SI SVILUPPA. SONO PERCIO' DA INTENDERSI COME UNA PLURALITA' DI MANIFESTAZIONI DI UNA STESSA IDEA, CHE E' LA NOSTRA VERA REALIZZAZIONE. L'IDEA E' QUELLA DI ISTITUZIONALIZZARE IN UMBRIA UN PERIODO DELL'ANNO DEDICATO ALLA SCIENZA (ALLA FISICA IN PARTICOLARE) FRUITA LIBERAMENTE DAI CITTADINI SOTTO LA GUIDA E CON L'AIUTO DEI RICERCATORI CHE NE MOSTRINO NON SOLO LA SERIETA', MA ANCHE LA GRANDE BELLEZZA. VOGLIAMO CONVINCERE LA GENTE CHE FARE FISICA E' UNA COSA AFFASCINANTE E POSSIBILE A MOLTI: E GLI ANNI DI QUESTO IMPEGNO HANNO VISTO LA CRESCITA DEGLI ISCRITTI AL CORSO DI LAUREA IN FISICA DI UN FATTORE 3, IN CONTROTENDENZA NAZIONALE. A DISTANZA DI ANNI PENSIAMO PERCIO' DI ESSERE RIUSCITI NEL NOSTRO INTENTO. OGGI LE NOSTRE INIZIATIVE SONO APPUNTAMENTI FISSI IN UMBRIA, ATTESI SOPRATTUTTO DAI GIOVANI COME EUROCHOCOLATE O COME UMBRIA JAZZ; E, SPERIAMO, CON UNO SPESSORE CULTURALE RILEVANTE.
E' importante dedicare un po' di spazio a questa voluta e programmata diversificazione, perché sarà destinata ad estendersi e a radicarsi sempre più negli anni successivi (2012-2014) di cui si rendiconta qui, fino al pieno compimento nel 2015. Si può far risalire infatti grosso modo a questo primo anno l'impostazione della strategia a tutt'oggi perseguita, soprattutto dal primo dei due punti di vista menzionati, ossia della graduale creazione di una interfaccia diretta con i cittadini. Ciò è stato fatto estendendo gradualmente, in modo sempre più visibile sul territorio, le attività di III missione non puramente legate al tessuto sociale ed economico degli enti locali e delle imprese, ma rivolgendosi direttamente ai cittadini. Si è iniziato attraverso il sostegno di manifestazioni organizzate da altre associazioni di fiducia dedite alla comunicazione della scienza (come Psiquadro e Perugia Science fest; quest'ultimo poi diventerà esso stesso un appuntamento di kermesse pubblica di vari giorni sulla scienza e da esso gemmerà la manifestazione destinata a diventare la più popolare e conosciuta, l'ISOLA DI EINSTEIN. Quest'ultima inizia in sordina nel 2011 senza la sezione, che poi comincia a contribuire e infine a co-organizzare, insieme al Dipartimento di Fisica. Ma le prime idee e realizzazioni nascono in quest'anno proprio dalla collaborazione con il Perugia Science Fest (che già operava da 7 anni in Umbria). Come si è detto tutto ciò andrà crescendo negli anni e il quadriennio 2011-2015 vede la sezione INFN di Perugia diventare, da semplice sostenitore, protagonista in prima persona, impegnata in modo diretto, fino a co-organizzare o addirittura a promuovere in proprio iniziative rivolte al pubblico, che hanno oggi un notevole impatto nella Regione. Il 2012 vedrà poi l'inizio delle iniziative chiamate "la Notte dei Ricercatori" e "FAME LAB" (quest'ultimo per gli studenti invitati a raccontare la scienza in poche battute su base concorsuale competitiva). Al momento di rendicontare questi anni (Febbraio 2016) il processo è ormai maturo. Anche l'avvicendarsi nella direzione della Sezione tra il dott. Lubrano (responsabile e primo promotore delle attività descritte fino al 3/7/2015) e il prof. Busso (subentrato il 4/7/2015) non modificherà in nulla la strategia. Anzi, la Sezione si è dotata di una apposita struttura, informale ma cruciale, affidata proprio al dott. Lubrano, per il coordinamento di un settore diventato strategico.
Dal secondo punto di vista citato, quello dei rapporti con le imprese e il tessuto economico, ed il trasferimento tecnologico, il dato più rilevante del 2011 è il graduale ri-disegno delle attività del laboratorio SERMS di TERNI. Presso il SERMS erano stati negli anni precedenti eseguiti un gran numero di test e progettazioni di esperimenti di punta delle astro-particelle e dei raggi gamma. In particolare AMS, il rivelatore-spettrometro di raggi cosmici, basato un un grande magnete del peso di 8 tonnellate, con 2000000 canali di acquisizione, era stato sviluppato tra il 2000 e il 2008, poi testato proprio al SERMS, quindi al CERN e all'ESA e infine installato nel 2010 sulla Stazione Spaziale. Allo stesso modo, al SERMS avevano passato lungo tempo sotto test tutti i rivelatori e un gran numero di sottosistemi del satellite gamma FERMI, una delle gemme della fisica di questo secolo. Il laboratorio SERMS ha dovuto, per compiere queste imprese, diventare in un decennio una realtà di punta della tecnologia italiana, che dal 2011 diventa più marcatamente disponibile per una pluralità di fruizioni per conto terzi per imprese ed enti che si possano avvalere delle tecnologie spaziali. Era nata nel 2004 una srl, come spinoff universitario, per gestire parte delle attività del laboratorio. La componente universitaria verrà però rilevata da privati nel 2012, così dando luogo ad una impresa davvero esterna e privata che opera a fianco della parte che rimane propria della sezione. Insieme si continuano a sviluppare e provare tecnologie per elettroniche veloci e test di resistenza agli stress spaziali. L'ultima realizzazione in ordine di tempo (fino all'ultimo anno rendicontato, il 2014) è il satellite Sino-Italiano Dampe per la ricerca della materia oscura. La srl diventa però anche una fonte di introiti per la sezione: l'uso di molte apparecchiature acquisite dall'INFN in passato e altri servizi regolati da apposita convenzione, rendono ogni anno 15kEuro alla sezione come fondi esterni.
Comincia nel contempo una serie di contatti con le imprese dell'Umbria e delle regioni limitrofe per rendere fruibili le tecnologie INFN alla società con un processo di trasferimento tecnologico destinato a consolidarsi negli anni.
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NOTA. LE ATTIVITA' DI PUBLIC ENGAGEMNENT DESCRITTE IN QUESTA SCHEDA E IN QUELLE DEGLI ANNI FINO AL 2014 INCLUSO SONO DI FATTO TUTTE LEGATE DA UN UNICO PROGETTO CHE NASCE QUI E SI SVILUPPA. SONO PERCIO' DA INTENDERSI COME UNA PLURALITA' DI MANIFESTAZIONI DI UNA STESSA IDEA, CHE E' LA NOSTRA VERA REALIZZAZIONE. L'IDEA E' QUELLA DI ISTITUZIONALIZZARE IN UMBRIA UN PERIODO DELL'ANNO DEDICATO ALLA SCIENZA (ALLA FISICA IN PARTICOLARE) FRUITA LIBERAMENTE DAI CITTADINI SOTTO LA GUIDA E CON L'AIUTO DEI RICERCATORI CHE NE MOSTRINO NON SOLO LA SERIETA', MA ANCHE LA GRANDE BELLEZZA. VOGLIAMO CONVINCERE LA GENTE CHE FARE FISICA E' UNA COSA AFFASCINANTE E POSSIBILE A MOLTI: E GLI ANNI DI QUESTO IMPEGNO HANNO VISTO LA CRESCITA DEGLI ISCRITTI AL CORSO DI LAUREA IN FISICA DI UN FATTORE 3, IN CONTROTENDENZA NAZIONALE. A DISTANZA DI ANNI PENSIAMO PERCIO' DI ESSERE RIUSCITI NEL NOSTRO INTENTO. OGGI LE NOSTRE INIZIATIVE SONO APPUNTAMENTI FISSI IN UMBRIA, ATTESI SOPRATTUTTO DAI GIOVANI COME EUROCHOCOLATE O COME UMBRIA JAZZ; E, SPERIAMO, CON UNO SPESSORE CULTURALE RILEVANTE.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ente
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Numero totale di corsi erogati | 15 |
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Numero totale di CFP erogati | 0 |
Numero totale di ore di didattica assistita complessivamente erogate | 30 |
Numero totale di partecipanti | 300 |
Numero di docenti coinvolti complessivamente | 6 |
Numero di docenti esterni all'Ente | 4 |
Numero di imprese commerciali coinvolte come utilizzatrici dei programmi | 0 |
Numero di enti pubblici coinvolti come utilizzatori dei programmi | 8 |
Numero di enti no-profit coinvolti come utilizzatori dei programmi | 0 |
Introiti complessivi del programma (importo della convenzione, eventuali quote di iscrizione, altre entrate) | 0 |
Quota percentuale degli introiti complessivi provenienti da finanziamenti pubblici europei o nazionali | 0 |
Numero di tirocini o stage attivati | 0 |
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ente