Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Introduzione
Il Dipartimento di Scienze della Salute, sulla scorta della situazione pregressa relativa al triennio 2011-2013 ed analizzata attraverso lo strumento dell'analisi SWOT della sezione B3, ha individuato una serie di misure da avviare e svolgere al fine di raggiungere obiettivi di miglioramento delle attività per gli anni successivi, in linea con il Piano Strategico d'Ateneo. In particolare sono stati individuati i seguenti quattro punti:
1. Obiettivi generali;
2. Obiettivi specifici;
3. Modalità operative;
4. Modalità di monitoraggio.
Obiettivi generali
Gli obiettivi generali hanno come scopo quello di intervenire nelle aree di criticità maggiore (punti di debolezza) che sono stati individuati nella sezione B3. In particolare essi riguardano i seguenti ambiti:
A. Consolidamento delle aree di eccellenza
L'area chimica è, secondo le valutazioni VQR 2004-2010, il fiore all'occhiello del Dipartimento di Scienze della Salute. Il consolidamento di quest'area è un punto chiave per mantenere, anche in futuro, l'eccellenza scientifica a livello nazionale.
B. Miglioramento area con indici bassi (X < 1)
Alcune aree, come la 07, pur riscuotendo un voto medio R superiore alla media, soffrono di uno ridotta numerosità di prodotti eccellenti X. Su questi bisognerà intervenire per innalzare il livello globale delle performance dei prodotti della ricerca del Dipartimento.
C. Sviluppo della internazionalizzazione
Sebbene vi siano già attive azioni di collaborazioni con gruppi di ricerca esteri, un punto essenziale sul quale agire è quello di potenziare le attività d'internazionalizzazione, che risulta carente un po' in tutto l'Ateneo ed anche nel Dipartimento di Scienze della Salute.
D. Sviluppo della terza missione
Pur avendo già realizzato qualche esperienza isolata in questo campo, il Dipartimento di Scienze della Salute soffre, come gli altri dell'Ateneo, della mancanza di un regolamento “conto terzi” d'Ateneo che stabilisca le modalità operative della terza missione e gli incentivi strutturati a procacciare ulteriori prestazioni esterne.
Obiettivi specifici
Entrando nel merito di ciascun obiettivo generale, è possibile definire quelli più specifici e misurabili che il Dipartimento di Scienze della Salute vuole raggiungere nei prossimi anni.
• Mantenere standard di eccellenza elevati nei prodotti della ricerca dell'Area 03;
• Migliorare gli standard di eccellenza elevati nei prodotti della ricerca delle Aree 05, 06 e 07;
• Innovare l'offerta formativa e stimolare la ricerca traslazionale nei corsi di Dottorato;
• Potenziare le interazioni intra ed extra Ateneo dei dottorandi afferenti alla Scuola di Scienze e Tecnologie della Vita;
• Migliorare attività seminariali coinvolgendo partner consortili e centri di ricerca;
• Potenziare il network di internazionalizzazione con risultati tangibili;
• Partecipare a corsi di formazione per Horizon 2020 finalizzati a rintracciare risorse comunitarie;
• Partecipare a spin-off universitari;
• Aumentare le attività conto terzi;
• Partecipare o organizzare eventi di public engagement e orientamento;
• Incrementare il numero dei dottorandi e post-doc provenienti dall'estero e da altre sedi nazionali;
• Incrementare il numero di dottorandi e post-doc che trascorrono periodi all'estero.
Modalità operative
Le modalità con le quali si intende procedere sono di seguito elencate:
A. Consolidamento e miglioramento delle aree di eccellenza
Il Dipartimento intende effettuare chiamate per il reclutamento di idonei e abilitati, privilegiando sia le aree necessarie per il mantenimento dei corsi di laurea o necessarie ad innovare l'offerta formativa che quelle nelle quali si sono registrati i migliori risultati scientifici. Le chiamate avverranno utilizzando i punti organico che l'Ateneo metterà a disposizione nel 2014. Inoltre, il Dipartimento di Scienze della Salute si prefigge di sviluppare, su base di premialità di aree e settori, un piano di reclutamento a medio termine, che servirà da stimolo per l'Ateneo per una programmazione razionale di nuove assunzioni.
B. Miglioramento area con indici bassi (X < 1)
Allo scopo di migliorare le interazioni tra le aree, che possono portare a prodotti della ricerca di migliore qualità, si promuoveranno azioni di potenziamento tra i gruppi utilizzando principalmente iniziative che riguardano le linee di ricerca attive nei corsi di Dottorato afferenti al Dipartimento di Scienze della Salute e altri dell'area biomedica dell'Ateneo.
C. Sviluppo della internazionalizzazione
Il potenziamento del network di collaborazioni scientifiche internazionali sarà ottenuto con varie azioni misurabili di seguito elencate:
• Inserimento di esperti di altre nazioni nel board scientifico di corsi di Dottorato afferenti al Dipartimento;
• Numero di accordi Erasmus+ attivati da docenti del Dipartimento;
• Numero di soggetti strutturati e non del Dipartimento che parteciperanno a selezioni interne dedicate a programmi di mobilità;
• Nuovi progetti di mobilità internazionale nell'ambito del programma Horizon 2020;
• Convenzioni con il centro linguistico di Ateneo per sviluppare corsi di Inglese di vario livello da rivolgere a studenti, dottorandi e personale strutturato.
D. Sviluppo della terza missione
La terza missione sarà potenziata agendo su fronti distinti ben identificati e misurabili:
• Stimolando l'Ateneo a completare il regolamento “conto terzi” in una versione quanto più possibile incentivante per gli strutturati che propongono al Dipartimento di Scienze della Salute;
• Semplificando le procedure amministrative che consentono di effettuare le prestazioni conto terzi;
• Stabilendo nuovi contratti esterni che rientrano nella tipologia conto terzi in base alle potenzialità del Dipartimento.
Modalità di monitoraggio
Allo scopo di effettuare un controllo più puntuale delle attività di ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute alcune azioni di monitoraggio saranno potenziate o intraprese ex-novo, come di seguito indicate.
• Istituire una Commissione nel Dipartimento di Scienze della Salute dedicata al monitoraggio delle attività di ricerca e amministrative, i risultati di tale monitoraggio saranno resi noti regolarmente ai componenti del dipartimento stesso al fine di poter intervenire tempestivamente su eventuali carenze;
• Effettuare un monitoraggio periodico (semestrale) sui prodotti della ricerca così da evidenziare eventuali aree deboli che possono globalmente ridurre gli indicatori di qualità del Dipartimento;
• Strutturare adeguati indicatori di soddisfazione di strutturati e non afferenti al Dipartimento attraverso somministrazione di questionari anonimi con cadenza semestrale.
Conclusioni
Il Dipartimento di Scienze della Salute ha sviluppato i suoi prossimi obiettivi da raggiugere nel breve-medio termine a partire dalla situazione che risulta nel triennio 2011-2013, così come analizzata nella sezione B3. Sulla base di tale programmazione in occasione della prossima SUA-RD sarà più semplice e chiara l'analisi dei risultati raggiunti e l'eventuale correzione di rotta da seguire per migliorare gli standard di qualità della ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute.
I presenti obiettivi sono stati approvati all'unanimità dal Consiglio di Dipartimento di Scienze della Salute in data 4 Marzo 2015.
Il Dipartimento di Scienze della Salute, sulla scorta della situazione pregressa relativa al triennio 2011-2013 ed analizzata attraverso lo strumento dell'analisi SWOT della sezione B3, ha individuato una serie di misure da avviare e svolgere al fine di raggiungere obiettivi di miglioramento delle attività per gli anni successivi, in linea con il Piano Strategico d'Ateneo. In particolare sono stati individuati i seguenti quattro punti:
1. Obiettivi generali;
2. Obiettivi specifici;
3. Modalità operative;
4. Modalità di monitoraggio.
Obiettivi generali
Gli obiettivi generali hanno come scopo quello di intervenire nelle aree di criticità maggiore (punti di debolezza) che sono stati individuati nella sezione B3. In particolare essi riguardano i seguenti ambiti:
A. Consolidamento delle aree di eccellenza
L'area chimica è, secondo le valutazioni VQR 2004-2010, il fiore all'occhiello del Dipartimento di Scienze della Salute. Il consolidamento di quest'area è un punto chiave per mantenere, anche in futuro, l'eccellenza scientifica a livello nazionale.
B. Miglioramento area con indici bassi (X < 1)
Alcune aree, come la 07, pur riscuotendo un voto medio R superiore alla media, soffrono di uno ridotta numerosità di prodotti eccellenti X. Su questi bisognerà intervenire per innalzare il livello globale delle performance dei prodotti della ricerca del Dipartimento.
C. Sviluppo della internazionalizzazione
Sebbene vi siano già attive azioni di collaborazioni con gruppi di ricerca esteri, un punto essenziale sul quale agire è quello di potenziare le attività d'internazionalizzazione, che risulta carente un po' in tutto l'Ateneo ed anche nel Dipartimento di Scienze della Salute.
D. Sviluppo della terza missione
Pur avendo già realizzato qualche esperienza isolata in questo campo, il Dipartimento di Scienze della Salute soffre, come gli altri dell'Ateneo, della mancanza di un regolamento “conto terzi” d'Ateneo che stabilisca le modalità operative della terza missione e gli incentivi strutturati a procacciare ulteriori prestazioni esterne.
Obiettivi specifici
Entrando nel merito di ciascun obiettivo generale, è possibile definire quelli più specifici e misurabili che il Dipartimento di Scienze della Salute vuole raggiungere nei prossimi anni.
• Mantenere standard di eccellenza elevati nei prodotti della ricerca dell'Area 03;
• Migliorare gli standard di eccellenza elevati nei prodotti della ricerca delle Aree 05, 06 e 07;
• Innovare l'offerta formativa e stimolare la ricerca traslazionale nei corsi di Dottorato;
• Potenziare le interazioni intra ed extra Ateneo dei dottorandi afferenti alla Scuola di Scienze e Tecnologie della Vita;
• Migliorare attività seminariali coinvolgendo partner consortili e centri di ricerca;
• Potenziare il network di internazionalizzazione con risultati tangibili;
• Partecipare a corsi di formazione per Horizon 2020 finalizzati a rintracciare risorse comunitarie;
• Partecipare a spin-off universitari;
• Aumentare le attività conto terzi;
• Partecipare o organizzare eventi di public engagement e orientamento;
• Incrementare il numero dei dottorandi e post-doc provenienti dall'estero e da altre sedi nazionali;
• Incrementare il numero di dottorandi e post-doc che trascorrono periodi all'estero.
Modalità operative
Le modalità con le quali si intende procedere sono di seguito elencate:
A. Consolidamento e miglioramento delle aree di eccellenza
Il Dipartimento intende effettuare chiamate per il reclutamento di idonei e abilitati, privilegiando sia le aree necessarie per il mantenimento dei corsi di laurea o necessarie ad innovare l'offerta formativa che quelle nelle quali si sono registrati i migliori risultati scientifici. Le chiamate avverranno utilizzando i punti organico che l'Ateneo metterà a disposizione nel 2014. Inoltre, il Dipartimento di Scienze della Salute si prefigge di sviluppare, su base di premialità di aree e settori, un piano di reclutamento a medio termine, che servirà da stimolo per l'Ateneo per una programmazione razionale di nuove assunzioni.
B. Miglioramento area con indici bassi (X < 1)
Allo scopo di migliorare le interazioni tra le aree, che possono portare a prodotti della ricerca di migliore qualità, si promuoveranno azioni di potenziamento tra i gruppi utilizzando principalmente iniziative che riguardano le linee di ricerca attive nei corsi di Dottorato afferenti al Dipartimento di Scienze della Salute e altri dell'area biomedica dell'Ateneo.
C. Sviluppo della internazionalizzazione
Il potenziamento del network di collaborazioni scientifiche internazionali sarà ottenuto con varie azioni misurabili di seguito elencate:
• Inserimento di esperti di altre nazioni nel board scientifico di corsi di Dottorato afferenti al Dipartimento;
• Numero di accordi Erasmus+ attivati da docenti del Dipartimento;
• Numero di soggetti strutturati e non del Dipartimento che parteciperanno a selezioni interne dedicate a programmi di mobilità;
• Nuovi progetti di mobilità internazionale nell'ambito del programma Horizon 2020;
• Convenzioni con il centro linguistico di Ateneo per sviluppare corsi di Inglese di vario livello da rivolgere a studenti, dottorandi e personale strutturato.
D. Sviluppo della terza missione
La terza missione sarà potenziata agendo su fronti distinti ben identificati e misurabili:
• Stimolando l'Ateneo a completare il regolamento “conto terzi” in una versione quanto più possibile incentivante per gli strutturati che propongono al Dipartimento di Scienze della Salute;
• Semplificando le procedure amministrative che consentono di effettuare le prestazioni conto terzi;
• Stabilendo nuovi contratti esterni che rientrano nella tipologia conto terzi in base alle potenzialità del Dipartimento.
Modalità di monitoraggio
Allo scopo di effettuare un controllo più puntuale delle attività di ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute alcune azioni di monitoraggio saranno potenziate o intraprese ex-novo, come di seguito indicate.
• Istituire una Commissione nel Dipartimento di Scienze della Salute dedicata al monitoraggio delle attività di ricerca e amministrative, i risultati di tale monitoraggio saranno resi noti regolarmente ai componenti del dipartimento stesso al fine di poter intervenire tempestivamente su eventuali carenze;
• Effettuare un monitoraggio periodico (semestrale) sui prodotti della ricerca così da evidenziare eventuali aree deboli che possono globalmente ridurre gli indicatori di qualità del Dipartimento;
• Strutturare adeguati indicatori di soddisfazione di strutturati e non afferenti al Dipartimento attraverso somministrazione di questionari anonimi con cadenza semestrale.
Conclusioni
Il Dipartimento di Scienze della Salute ha sviluppato i suoi prossimi obiettivi da raggiugere nel breve-medio termine a partire dalla situazione che risulta nel triennio 2011-2013, così come analizzata nella sezione B3. Sulla base di tale programmazione in occasione della prossima SUA-RD sarà più semplice e chiara l'analisi dei risultati raggiunti e l'eventuale correzione di rotta da seguire per migliorare gli standard di qualità della ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute.
I presenti obiettivi sono stati approvati all'unanimità dal Consiglio di Dipartimento di Scienze della Salute in data 4 Marzo 2015.
Sezione B - Sistema di gestione
In prima costituzione, al Dipartimento afferiscono i professori ed i ricercatori di ruolo. È assegnato al Dipartimento il personale tecnico-amministrativo, i dottorandi di ricerca, i borsisti, i titolari di assegni o contratti di ricerca ovvero tutte le figure impegnate in attività di ricerca sotto la responsabilità del docente cui sono stati assegnati previa autorizzazione del Direttore del Dipartimento.
Sono organi del Dipartimento: Il Direttore, la Giunta ed il Consiglio.
Il Direttore:
a) rappresenta il Dipartimento;
b) ha le funzioni di direzione e coordinamento;
c) presiede e convoca la Giunta ed il Consiglio di Dipartimento;
d) cura l'esecuzione delle relative deliberazioni;
e) emana atti e direttive necessari per la gestione organizzativa ed amministrativa del Dipartimento stesso in conformità a quanto previsto in via regolamentare;
f) stipula i contratti e le convenzioni di competenza;
g) predispone e presenta al Consiglio di Dipartimento i bilanci ed i rendiconti;
h) vigila nell'ambito del Dipartimento sull'osservanza delle norme legislative, dello Statuto e dei regolamenti;
i) mantiene i rapporti con gli organi accademici ed esercita tutte le funzioni che gli sono attribuite dalle leggi e dallo Statuto.
2. Per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo, finanziario e contabile, il Direttore è coadiuvato dagli Uffici della Segreteria Amministrativa.
Il Direttore può designare un Vice-direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o di legittimo impedimento.
2. Il mandato del Vice-direttore coincide con quello del Direttore.
3. Il Vice-direttore deve essere un professore di ruolo con regime di impegno a tempo pieno o che abbia presentato una dichiarazione di impegno a tempo pieno da far valere in caso di nomina.
GIUNTA
la Giunta è composta da 9 membri compresi il Direttore ed il Vice-direttore, essendo il Dipartimento di Scienze della Salute costituito da un numero di docenti superiore a 60 (art. 10, comma 12 dello Statuto di Ateneo).
2. Il Direttore ed il Vice-Direttore sono membri di diritto. Gli altri componenti vengono eletti tra i componenti del Consiglio nel numero di tre professori di prima fascia, due professori di seconda fascia e due ricercatori di ruolo, secondo quanto indicato nello statuto di Ateneo. Nel caso di mancanza del Vice-direttore, la Giunta è integrata da un professore di I fascia eletto secondo le norme del Regolamento elettorale (art.10, comma 12 dello Statuto di Ateneo).
La Giunta:
a) Analizza i piani di ricerca dei singoli docenti e li organizza in un piano annuale delle ricerche del Dipartimento da sottoporre all'approvazione del consiglio di Dipartimento;
b) propone al consiglio di Dipartimento, per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilità dell'Università, l'acquisto dei beni, l'esecuzione dei lavori e la fornitura di servizi;
c) istruisce annualmente le richieste di finanziamento e di assegnazione delle risorse necessarie per il funzionamento del Dipartimento, da sottoporre per l'approvazione al Consiglio di Dipartimento, prima di inoltrarle al Consiglio di Amministrazione;
d) predispone annualmente una relazione sulle attività svolte dal Dipartimento da sottoporre all'approvazione del consiglio di Dipartimento da allegare al conto consuntivo;
e) coadiuva il Direttore nell'elaborazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo da sottoporre al Consiglio di Dipartimento;
f) propone al Consiglio di Dipartimento la costituzione di commissioni preposte all'aggiudicazione delle gare poste in essere dalla struttura. Tali Commissioni devono essere formate da esperti componenti del Consiglio di Dipartimento in base alle caratteristiche dei materiali ovvero delle attrezzature da acquisire con la partecipazione di un componente della Segreteria Amministrativa;
g) propone al Consiglio di Dipartimento forme di coordinamento fra le Sezioni eventualmente costituitesi secondo quanto indicato nell'art. 5 del presente regolamento;
h) la giunta propone, gestendo le risorse da fornire alle Scuole, forme di coordinamento fra le discipline rappresentate dai docenti afferenti al Dipartimento. Queste forme di coordinamento devono essere portate alla approvazione del Consiglio di Dipartimento.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Composizione
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
a) il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
b) i professori, i ricercatori di ruolo ed i ricercatori a tempo determinato afferenti al Dipartimento. Possono, inoltre, partecipare al Consiglio anche i tecnici laureati senza diritto al voto.
2. Il Direttore può invitare ad assistere alle adunanze o parti di adunanze del Consiglio anche assegnisti e contrattisti di ricerca nonché eventuali altri soggetti svolgenti attività nel Dipartimento senza diritto al voto.
3. Al Consiglio di Dipartimento partecipa anche un rappresentante degli Uffici Amministrativi con funzioni di Segretario verbalizzante, senza diritto al voto.
Competenze
1. Il Consiglio di Dipartimento è l'organo al quale sono affidate l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
2. Il Consiglio di Dipartimento propone al Senato Accademico:
a) il Regolamento di Dipartimento;
b) nuove iniziative connesse allo sviluppo della ricerca ed all'acquisizione dei relativi finanziamenti;
c) iniziative relative ai corsi di studio incluso il numero di studenti iscrivibili annualmente ai suddetti corsi in accordo con la struttura di raccordo cui afferisce.
3. Il Consiglio di Dipartimento propone al Consiglio di Amministrazione la chiamata di Professori e Ricercatori ai sensi dell'art.18, comma 1, lettera e), e dell'art. 24, comma 2, lettera d), legge 240/2010. La proposta di chiamata dei professori di prima fascia dovrà avvenire a maggioranza assoluta dei professori di prima fascia mentre la proposta di chiamata dei professori di seconda fascia e dei ricercatori dovrà avvenire a maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia.
4. Il Consiglio elegge la Giunta di Dipartimento, i rappresentanti dei docenti presso le Scuole di Medicina e Chirurgia, Farmacia e Nutraceutica ed eventuali altre Scuole di successiva istituzione in base al Regolamento elettorale di Ateneo, e può costituire commissioni con eventuale delega per specifiche funzioni.
5. Il Consiglio di Dipartimento, inoltre:
a) delibera sui piani di acquisizione e gestione delle risorse anche in base a quanto specificato nell'art. 13, comma 1-f;
b) propone l'attivazione dei dottorati di ricerca e l'adesione a consorzi di dottorati; organizza attraverso le Strutture di Raccordo l'attività didattica degli afferenti al Dipartimento relativa ai dottorati di ricerca e le altre attività didattiche la cui gestione è affidata al Dipartimento stesso;
c) assicura l'applicazione del regolamento in merito al conferimento di assegni di ricerca (D.R. n. 686 del 13.07.2011 come modificato dal DR n. 1085 del 22.11.2011) soprattutto in relazione agli artt. 11 (diritti e doveri dei titolari di assegno di ricerca), 12 (decadenza, recesso, risoluzione), 13 (valutazione e rinnovo dell'assegno), 14 (Titolari di assegni per ricerca nei settori scientifico-disciplinari dell'area chimica, bio-medico-clinica, veterinaria ed ingegneria);
d) propone l'utilizzo delle risorse umane;
e) dispone l'utilizzo delle risorse materiali di sua pertinenza;
f) delibera sui contratti e sulle convenzioni di ricerca e di consulenza;
g) delibera sulle proposte della Giunta di Dipartimento;
h) esercita ogni altra attribuzione ad esso assegnata dalla legge, dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dalle disposizioni normative.
Sono organi del Dipartimento: Il Direttore, la Giunta ed il Consiglio.
Il Direttore:
a) rappresenta il Dipartimento;
b) ha le funzioni di direzione e coordinamento;
c) presiede e convoca la Giunta ed il Consiglio di Dipartimento;
d) cura l'esecuzione delle relative deliberazioni;
e) emana atti e direttive necessari per la gestione organizzativa ed amministrativa del Dipartimento stesso in conformità a quanto previsto in via regolamentare;
f) stipula i contratti e le convenzioni di competenza;
g) predispone e presenta al Consiglio di Dipartimento i bilanci ed i rendiconti;
h) vigila nell'ambito del Dipartimento sull'osservanza delle norme legislative, dello Statuto e dei regolamenti;
i) mantiene i rapporti con gli organi accademici ed esercita tutte le funzioni che gli sono attribuite dalle leggi e dallo Statuto.
2. Per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo, finanziario e contabile, il Direttore è coadiuvato dagli Uffici della Segreteria Amministrativa.
Il Direttore può designare un Vice-direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o di legittimo impedimento.
2. Il mandato del Vice-direttore coincide con quello del Direttore.
3. Il Vice-direttore deve essere un professore di ruolo con regime di impegno a tempo pieno o che abbia presentato una dichiarazione di impegno a tempo pieno da far valere in caso di nomina.
GIUNTA
la Giunta è composta da 9 membri compresi il Direttore ed il Vice-direttore, essendo il Dipartimento di Scienze della Salute costituito da un numero di docenti superiore a 60 (art. 10, comma 12 dello Statuto di Ateneo).
2. Il Direttore ed il Vice-Direttore sono membri di diritto. Gli altri componenti vengono eletti tra i componenti del Consiglio nel numero di tre professori di prima fascia, due professori di seconda fascia e due ricercatori di ruolo, secondo quanto indicato nello statuto di Ateneo. Nel caso di mancanza del Vice-direttore, la Giunta è integrata da un professore di I fascia eletto secondo le norme del Regolamento elettorale (art.10, comma 12 dello Statuto di Ateneo).
La Giunta:
a) Analizza i piani di ricerca dei singoli docenti e li organizza in un piano annuale delle ricerche del Dipartimento da sottoporre all'approvazione del consiglio di Dipartimento;
b) propone al consiglio di Dipartimento, per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilità dell'Università, l'acquisto dei beni, l'esecuzione dei lavori e la fornitura di servizi;
c) istruisce annualmente le richieste di finanziamento e di assegnazione delle risorse necessarie per il funzionamento del Dipartimento, da sottoporre per l'approvazione al Consiglio di Dipartimento, prima di inoltrarle al Consiglio di Amministrazione;
d) predispone annualmente una relazione sulle attività svolte dal Dipartimento da sottoporre all'approvazione del consiglio di Dipartimento da allegare al conto consuntivo;
e) coadiuva il Direttore nell'elaborazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo da sottoporre al Consiglio di Dipartimento;
f) propone al Consiglio di Dipartimento la costituzione di commissioni preposte all'aggiudicazione delle gare poste in essere dalla struttura. Tali Commissioni devono essere formate da esperti componenti del Consiglio di Dipartimento in base alle caratteristiche dei materiali ovvero delle attrezzature da acquisire con la partecipazione di un componente della Segreteria Amministrativa;
g) propone al Consiglio di Dipartimento forme di coordinamento fra le Sezioni eventualmente costituitesi secondo quanto indicato nell'art. 5 del presente regolamento;
h) la giunta propone, gestendo le risorse da fornire alle Scuole, forme di coordinamento fra le discipline rappresentate dai docenti afferenti al Dipartimento. Queste forme di coordinamento devono essere portate alla approvazione del Consiglio di Dipartimento.
IL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO
Composizione
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
a) il Direttore, che lo convoca e lo presiede;
b) i professori, i ricercatori di ruolo ed i ricercatori a tempo determinato afferenti al Dipartimento. Possono, inoltre, partecipare al Consiglio anche i tecnici laureati senza diritto al voto.
2. Il Direttore può invitare ad assistere alle adunanze o parti di adunanze del Consiglio anche assegnisti e contrattisti di ricerca nonché eventuali altri soggetti svolgenti attività nel Dipartimento senza diritto al voto.
3. Al Consiglio di Dipartimento partecipa anche un rappresentante degli Uffici Amministrativi con funzioni di Segretario verbalizzante, senza diritto al voto.
Competenze
1. Il Consiglio di Dipartimento è l'organo al quale sono affidate l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
2. Il Consiglio di Dipartimento propone al Senato Accademico:
a) il Regolamento di Dipartimento;
b) nuove iniziative connesse allo sviluppo della ricerca ed all'acquisizione dei relativi finanziamenti;
c) iniziative relative ai corsi di studio incluso il numero di studenti iscrivibili annualmente ai suddetti corsi in accordo con la struttura di raccordo cui afferisce.
3. Il Consiglio di Dipartimento propone al Consiglio di Amministrazione la chiamata di Professori e Ricercatori ai sensi dell'art.18, comma 1, lettera e), e dell'art. 24, comma 2, lettera d), legge 240/2010. La proposta di chiamata dei professori di prima fascia dovrà avvenire a maggioranza assoluta dei professori di prima fascia mentre la proposta di chiamata dei professori di seconda fascia e dei ricercatori dovrà avvenire a maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia.
4. Il Consiglio elegge la Giunta di Dipartimento, i rappresentanti dei docenti presso le Scuole di Medicina e Chirurgia, Farmacia e Nutraceutica ed eventuali altre Scuole di successiva istituzione in base al Regolamento elettorale di Ateneo, e può costituire commissioni con eventuale delega per specifiche funzioni.
5. Il Consiglio di Dipartimento, inoltre:
a) delibera sui piani di acquisizione e gestione delle risorse anche in base a quanto specificato nell'art. 13, comma 1-f;
b) propone l'attivazione dei dottorati di ricerca e l'adesione a consorzi di dottorati; organizza attraverso le Strutture di Raccordo l'attività didattica degli afferenti al Dipartimento relativa ai dottorati di ricerca e le altre attività didattiche la cui gestione è affidata al Dipartimento stesso;
c) assicura l'applicazione del regolamento in merito al conferimento di assegni di ricerca (D.R. n. 686 del 13.07.2011 come modificato dal DR n. 1085 del 22.11.2011) soprattutto in relazione agli artt. 11 (diritti e doveri dei titolari di assegno di ricerca), 12 (decadenza, recesso, risoluzione), 13 (valutazione e rinnovo dell'assegno), 14 (Titolari di assegni per ricerca nei settori scientifico-disciplinari dell'area chimica, bio-medico-clinica, veterinaria ed ingegneria);
d) propone l'utilizzo delle risorse umane;
e) dispone l'utilizzo delle risorse materiali di sua pertinenza;
f) delibera sui contratti e sulle convenzioni di ricerca e di consulenza;
g) delibera sulle proposte della Giunta di Dipartimento;
h) esercita ogni altra attribuzione ad esso assegnata dalla legge, dallo Statuto, dai Regolamenti di Ateneo e dalle disposizioni normative.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Farmacovigilanza e farmacologia Clinica | DE SARRO Giovambattista | 9 | |
| 2. | Neuroscience Preclinical and Clinical Research | RUSSO Emilio | 13 | |
| 3. | Green Chemistry Laboratory (GCLab) | PROCOPIO Antonio | 5 | |
| 4. | One Health Interdisciplinary Team | FRESTA Massimo | 9 | |
| 5. | FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA | MOLLACE Vincenzo | 5 | |
| 6. | BIOLOGIA APPLICATA | BORGESE Dominica | 3 | |
| 7. | CHIMICA FARMACEUTICA | ALCARO Stefano | 3 | |
| 8. | MEDICINA VETERINARIA | CIOTOLA Francesca | 4 | |
| 9. | Endocrinologia clinica e sperimentale | BELFIORE Antonino | 3 | |
| 10. | Endocrinologia resistenza insulinica e diabete | BRUNETTI Antonio | 4 | |
| 11. | BIOLOGIA MOLECOLARE | SAVINO Rocco | 3 | |
| 12. | Meccanismi patogenetici, aspetti epidemiologici e caratterizzazione molecolare di microrganismi patogeni | FOCA' Alfredo | 9 | |
| 13. | PATOLOGIA CLINICA | GULLETTA Elio | 6 | |
| 14. | IGIENE E SANITA' PUBBLICA | PAVIA Maria | 6 | |
| 15. | Farmacologia Preclinica e dei Prodotti Naturali | CORASANITI Maria Tiziana | 4 | |
| 16. | GENETICA MEDICA | PERROTTI Nicola | 4 | |
| 17. | PSICHIATRIA | DE FAZIO Pasquale | 4 | |
| 18. | Endocrinologia Cellulare e Molecolare | RUSSO Diego Francesco B. | 3 | |
| 19. | Advanced Drug Delivery | PAOLINO Donatella | 3 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Chirurgia Plastica | GRECO Manfredi (Medicina Sperimentale e Clinica) | 3 | |
| 2. | Gruppo di ricerca sulle Patologie Maxillo-Cervico-Facciali | GIUDICE Mario (Medicina Sperimentale e Clinica) | 3 | |
| 3. | Biomarcatori d'infezione, di malattia infettiva e di resistenze farmacologiche in ambito comunitario e sanitario | TORTI Carlo (Scienze Mediche e Chirurgiche) | 7 | Dr.ssa Maria Concetta Postorino (Dottoranda di Ricerca in Scienze della Vita); Dr.ssa Preziosa Scordo (Assegnista di Ricerca); Dr.ssa Valentina Peta (Assegnista di Ricerca). |
| 4. | Centro Interuniversitario di Flebo-Linfologia (CIFL) | DE FRANCISCIS Stefano (Scienze Mediche e Chirurgiche) | 4 | Specialisti in Formazione: Dott.ssa BUTRICO Lucia; Dott. PERRI Paolo; Dott. SETTIMIO Ugo Francesco; Medici Dott. GRANDE Raffaele. |
| 5. | Nefrologia e Medicina Dialitica | FUIANO Giorgio (Scienze Mediche e Chirurgiche) | 2 | Dott. CAGLIOTI Alfredo; Dott.ssa CAPRIA Marinella; Dott. COMI Nicola; Dott.ssa CIANFRONE Paola; Dott.ssa Faga Teresa; Dott. MAZZA Giuseppe; Dott. COPPOLINO Giuseppe. |
| 6. | Gruppo di Ricerca in Scienze Dietetiche Applicate | PUJIA Arturo (Scienze Mediche e Chirurgiche) | 7 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori di ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute sono i seguenti:
Biomeccatronica, Sintesi organica, Chimica analitica, Chimica computazionale, Advanced Drug Delivery Laboratory (ADDLab), Farmacologia, Farmacologia Clinica, Neurofarmacologia, Tossicologia molecolare, Analisi degli alimenti, Medicina Veterinaria, Biologia e Biochimica, Microbiologia, Proteomica, Immunologia mucosale gastro-intestinale, Laboratorio di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, Laboratorio di Citofluorimetria, LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA,
LABORATORIO DI SANITA' PUBBLICA, Laboratorio di Patologia Clinica
Biomeccatronica, Sintesi organica, Chimica analitica, Chimica computazionale, Advanced Drug Delivery Laboratory (ADDLab), Farmacologia, Farmacologia Clinica, Neurofarmacologia, Tossicologia molecolare, Analisi degli alimenti, Medicina Veterinaria, Biologia e Biochimica, Microbiologia, Proteomica, Immunologia mucosale gastro-intestinale, Laboratorio di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, Laboratorio di Citofluorimetria, LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA,
LABORATORIO DI SANITA' PUBBLICA, Laboratorio di Patologia Clinica
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Evaporatore ad alto vuoto Varian | FIORILLO Antonino Secondo | Physical Sciences and Engineering | Altri Fondi | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
| 2. | UPLC-Q EXACTIVE ORBITRAP MS, Thermo Scientific | PROCOPIO Antonio | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
| 3. | VEVO LAZR PHOTOACUSTIC IMAGING SYSTEM | MOLLACE Vincenzo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 4. | RAMAN RXNI -COMPONENTE RAMAN | FRESTA Massimo | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
| 5. | VISCOTEK TDA TETRA DETECTOR ARRAY S/N MAL CON ACCESSORI | MOLLACE Vincenzo | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 6. | SISTEMA PER MICRO-IMAGING RAMAN AD ELEVATA VELOCITà STREAMLINE TMPLUS HR | MOLLACE Vincenzo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 7. | ITEC COMBINED CONFOCAL RAMAN IMAGING AND ATOMIC FORCE MICROSCOPE SYSTEM ALPHA300 RA | MOLLACE Vincenzo | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 8. | ARIA ACDU 5B/3B/2nUV COD. 648282B2 - BECTON DICKINSON ITALIA SPA | MOLLACE Vincenzo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 9. | MALDI TOF/TOF | CUDA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
| 10. | PIATTAFORMA DEPARRAY | CUDA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 05 |
| 11. | QEXACTIVE BASICSMS SYSTEM | VIGLIETTO Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
| 12. | ARIA ACDU 2B/3R/SY | VIGLIETTO Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
| 13. | CELL TRACS AUTO PREP | VIGLIETTO Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
| 14. | CELL TRACKS ANALIZER | VIGLIETTO Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
| 15. | PERSONAL GENOME MACHINE SYSTEM | VIGLIETTO Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 06 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Sistema bibliotecario d'ateneo | http://www.unicz.it/portale/biblioteche.php | 64.000 | 31 | 125 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [23]
-
- Prof. Associati [11]
-
- Ricercatori [32]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [31]
-
- Dottorandi [42]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [8]
Specializzandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CORIGLIANO | Domenica Maria | Specializzando | 06 | 06 | MED/05 |
| 2. | CRISAFULLI | Concetta | Specializzando | 06 | 06 | MED/03 |
| 3. | DAMIS | Antonio | Specializzando | 06 | 06 | MED/07 |
| 4. | DI FATTA | Concetta | Specializzando | 06 | 06 | MED/05 |
| 5. | MIRARCHI | Maria Concetta | Specializzando | 06 | 06 | MED/07 |
| 6. | NOCITA | Anastasia | Specializzando | 06 | 06 | MED/05 |
| 7. | NUCARA | Stefania | Specializzando | 06 | 06 | MED/03 |
| 8. | TAVERNA | Daniela | Specializzando | 06 | 06 | MED/03 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 3 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 5 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 1 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |