Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento è la struttura di Ateneo in cui si valorizzano e coordinano le risorse umane per le attività di ricerca e didattica. Il Dipartimento è responsabile delle attività di ricerca in settori tra loro coerenti per contenuti e metodi o per obiettivi, nonché dello sviluppo delle competenze per le corrispondenti attività didattiche.
INFORMAZIONI GENERALI
Il Dipartimento di Scienze della Salute (in seguito indicato con DiSS) è stato istituito nell'autunno del 2011 in ottemperanza alla legge 240/2010. I laboratori di ricerca del DiSS sono localizzati all'interno del Palazzo Bellini, che sorge nel complesso edilizio dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Il DiSS afferisce alla Scuola di Medicina dell'Università del Piemonte Orientale che coordina l'offerta formativa del dipartimento nei corsi di laurea di primo livello (Biotecnologie e diversi corsi di Area Sanitaria), di laurea magistrale o a ciclo unico (Medical Biotecnologies e Medicina e Chirurgia), di dottorato (Medicina traslazionale e biotecnologie) e di un ampio numero di master di primo e secondo livello. Inoltre, docenti del DiSS forniscono attività didattica anche ad altre strutture dell'Ateneo.
Il DiSS consta di 46 tra docenti, ricercatori di ruolo o a tempo determinato, e 24 di personale tecnico-amministrativo, che costituisce la struttura amministrativa di Area Medica comprendente i Dipartimenti di Scienze della Salute e di Medicina Traslazionale e la Scuola di Medicina.
MISSIONE
La missione del DiSS è perseguire l'eccellenza nella ricerca e nella formazione in ambito medico. A tal scopo, Il DiSS favorisce lo sviluppo, la condivisione e la diffusione delle competenze (sia di natura professionale che tecnologica e scientifica) indispensabili per lo studio, il mantenimento e la valorizzazione della salute umana. Ciò viene perseguito attraverso lo stimolo all'eccellenza della ricerca e dell'educazione culturale, promuovendo il trasferimento delle esperienze scientifiche dal laboratorio al paziente e traendo dai bisogni del paziente nuovi stimoli per l'avanzamento della ricerca e dell'innovazione.
AMBITI di Ricerca
La multidisciplinarietà è il valore distintivo del DiSS. Il dipartimento è costituito da una massa critica di ricercatori rappresentanti settori scientifico-disciplinari appartenenti a tre aree disciplinari CUN. La sua attività di ricerca spazia da quella di base allo studio dei meccanismi patogenetici delle malattie e allo sviluppo di biomateriali e di innovative tecnologie diagnostiche e terapeutiche.
Gli ambiti di ricerca caratterizzanti il Dipartimento sono:
1) Meccanismi patogenetici delle malattie complesse e delle malattie genetiche:
- Malattie autoimmuni
- Malattie oncologiche
- Malattie infiammatorie croniche
- Malattie della crescita
- Malattie degenerative
- Malattie rare
2) Clinica Applicata
- ambito clinico
- ambito chirurgico
- ambito diagnostico
- ambito terapeutico
3) Terapie innovative
- Terapia personalizzata con aspetti di farmacogenomica e differenze di genere nella risposta ai farmaci
- Immunoterapie di nuova generazione
- Reverse Vaccinology
4) Biomateriali e medicina rigenerativa
- Cellule staminali
- Ingegneria tessutale
- Biomateriali
5) Strategie innovative in ambito diagnostico-terapeutico
- Sviluppo di piattaforme tecnologiche per “Biomarker Discovery”
- Sviluppo di strumenti diagnostici innovativi e prognostico-predittivi in varie patologie (neoplastiche, infettive, genetiche, etc)
- Nanomedicina
- Terapia cellulare e genica
- Applicazioni alla diagnostica di laboratorio
6) Fisica delle particelle
- Studio di collisioni protone-protone presso il Large Hadron Collider del laboratorio CERN a Ginevra
Il dettaglio degli obiettivi scientifici e delle varie linee di ricerca in cui opera il Dipartimento è riportato nella Tabella 1 allegata.
Questi ambiti sono totalmente inclusi nelle linee di ricerca del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) 2014-2020 e di Horizon 2020 alla voce “Health, Demographic change and Wellbeing”.
Gli obiettivi pluriennali del Dipartimento sono in linea anche con quanto stabilito nel settore della Ricerca Scientifica dal Piano Triennale 2013-15 dell'Ateneo.
L'indirizzo strategico del Piano prevede il consolidamento della posizione di eccellenza.
Gli indicatori di riferimento sono: la posizione nella graduatorie nazionali e l'utilizzo degli indicatori ANVUR.
I programmi strategici prevedono:
- potenziamento delle competenze e delle attività di supporto amministrativo
- definizione delle politiche di allocazione delle risorse e dei meccanismi di monitoraggio
- implementazione del sistema U-GOV Ricerca (con attenzione all'Open Access)
- investimenti e manutenzione della strumentazione scientifica e delle attrezzature di ricerca
Infine, l'ultima variabile utilizzata per la definizione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento è data dal riesame della valutazione VQR 2004-10 ha evidenziato la presenza di alcuni SSD con ottime performance (BIO/13, BIO/17, MED/04 e MED/38) che costituiscono pertanto l'eccellenza e il punto di forza della ricerca dipartimentale.
A livello dei componenti storici del Dipartimento si evidenzia la particolare debolezza del settore MED/18 che mostra la presenza nel 2013 dell'unico docente “inattivo” (senza pubblicazioni per il periodo 2004-10) e di una valutazione totale molto bassa. Inoltre, gli SSD di recente acquisizione in dipartimento, non presenti nella valutazione VQR dei dipartimenti ante-L.240/2010, hanno mostrato performance non soddisfacenti.
Al fine di migliorare le performance degli SSD più deboli verrà favorita l'integrazione e la collaborazione tra questi settori e quelli caratterizzati da maggior eccellenza, con l'obiettivo di trasformare i punti di debolezza in opportunità
Pertanto, gli obiettivi strategici di ricerca del Dipartimento, le azioni e i relativi indicatori sono riportati nella Tabella 2 allegata.
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INFORMAZIONI GENERALI
Il Dipartimento di Scienze della Salute (in seguito indicato con DiSS) è stato istituito nell'autunno del 2011 in ottemperanza alla legge 240/2010. I laboratori di ricerca del DiSS sono localizzati all'interno del Palazzo Bellini, che sorge nel complesso edilizio dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Il DiSS afferisce alla Scuola di Medicina dell'Università del Piemonte Orientale che coordina l'offerta formativa del dipartimento nei corsi di laurea di primo livello (Biotecnologie e diversi corsi di Area Sanitaria), di laurea magistrale o a ciclo unico (Medical Biotecnologies e Medicina e Chirurgia), di dottorato (Medicina traslazionale e biotecnologie) e di un ampio numero di master di primo e secondo livello. Inoltre, docenti del DiSS forniscono attività didattica anche ad altre strutture dell'Ateneo.
Il DiSS consta di 46 tra docenti, ricercatori di ruolo o a tempo determinato, e 24 di personale tecnico-amministrativo, che costituisce la struttura amministrativa di Area Medica comprendente i Dipartimenti di Scienze della Salute e di Medicina Traslazionale e la Scuola di Medicina.
MISSIONE
La missione del DiSS è perseguire l'eccellenza nella ricerca e nella formazione in ambito medico. A tal scopo, Il DiSS favorisce lo sviluppo, la condivisione e la diffusione delle competenze (sia di natura professionale che tecnologica e scientifica) indispensabili per lo studio, il mantenimento e la valorizzazione della salute umana. Ciò viene perseguito attraverso lo stimolo all'eccellenza della ricerca e dell'educazione culturale, promuovendo il trasferimento delle esperienze scientifiche dal laboratorio al paziente e traendo dai bisogni del paziente nuovi stimoli per l'avanzamento della ricerca e dell'innovazione.
AMBITI di Ricerca
La multidisciplinarietà è il valore distintivo del DiSS. Il dipartimento è costituito da una massa critica di ricercatori rappresentanti settori scientifico-disciplinari appartenenti a tre aree disciplinari CUN. La sua attività di ricerca spazia da quella di base allo studio dei meccanismi patogenetici delle malattie e allo sviluppo di biomateriali e di innovative tecnologie diagnostiche e terapeutiche.
Gli ambiti di ricerca caratterizzanti il Dipartimento sono:
1) Meccanismi patogenetici delle malattie complesse e delle malattie genetiche:
- Malattie autoimmuni
- Malattie oncologiche
- Malattie infiammatorie croniche
- Malattie della crescita
- Malattie degenerative
- Malattie rare
2) Clinica Applicata
- ambito clinico
- ambito chirurgico
- ambito diagnostico
- ambito terapeutico
3) Terapie innovative
- Terapia personalizzata con aspetti di farmacogenomica e differenze di genere nella risposta ai farmaci
- Immunoterapie di nuova generazione
- Reverse Vaccinology
4) Biomateriali e medicina rigenerativa
- Cellule staminali
- Ingegneria tessutale
- Biomateriali
5) Strategie innovative in ambito diagnostico-terapeutico
- Sviluppo di piattaforme tecnologiche per “Biomarker Discovery”
- Sviluppo di strumenti diagnostici innovativi e prognostico-predittivi in varie patologie (neoplastiche, infettive, genetiche, etc)
- Nanomedicina
- Terapia cellulare e genica
- Applicazioni alla diagnostica di laboratorio
6) Fisica delle particelle
- Studio di collisioni protone-protone presso il Large Hadron Collider del laboratorio CERN a Ginevra
Il dettaglio degli obiettivi scientifici e delle varie linee di ricerca in cui opera il Dipartimento è riportato nella Tabella 1 allegata.
Questi ambiti sono totalmente inclusi nelle linee di ricerca del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) 2014-2020 e di Horizon 2020 alla voce “Health, Demographic change and Wellbeing”.
Gli obiettivi pluriennali del Dipartimento sono in linea anche con quanto stabilito nel settore della Ricerca Scientifica dal Piano Triennale 2013-15 dell'Ateneo.
L'indirizzo strategico del Piano prevede il consolidamento della posizione di eccellenza.
Gli indicatori di riferimento sono: la posizione nella graduatorie nazionali e l'utilizzo degli indicatori ANVUR.
I programmi strategici prevedono:
- potenziamento delle competenze e delle attività di supporto amministrativo
- definizione delle politiche di allocazione delle risorse e dei meccanismi di monitoraggio
- implementazione del sistema U-GOV Ricerca (con attenzione all'Open Access)
- investimenti e manutenzione della strumentazione scientifica e delle attrezzature di ricerca
Infine, l'ultima variabile utilizzata per la definizione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento è data dal riesame della valutazione VQR 2004-10 ha evidenziato la presenza di alcuni SSD con ottime performance (BIO/13, BIO/17, MED/04 e MED/38) che costituiscono pertanto l'eccellenza e il punto di forza della ricerca dipartimentale.
A livello dei componenti storici del Dipartimento si evidenzia la particolare debolezza del settore MED/18 che mostra la presenza nel 2013 dell'unico docente “inattivo” (senza pubblicazioni per il periodo 2004-10) e di una valutazione totale molto bassa. Inoltre, gli SSD di recente acquisizione in dipartimento, non presenti nella valutazione VQR dei dipartimenti ante-L.240/2010, hanno mostrato performance non soddisfacenti.
Al fine di migliorare le performance degli SSD più deboli verrà favorita l'integrazione e la collaborazione tra questi settori e quelli caratterizzati da maggior eccellenza, con l'obiettivo di trasformare i punti di debolezza in opportunità
Pertanto, gli obiettivi strategici di ricerca del Dipartimento, le azioni e i relativi indicatori sono riportati nella Tabella 2 allegata.
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università del Piemonte Orientale è stato istituito nell'autunno del 2011 in ottemperanza alla legge 240/2010. Il nuovo ente scaturisce dall' esperienza maturata nell'ambito del Dipartimento di Scienze Mediche e ha sede in Palazzo Bellini, che sorge nel complesso edilizio dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Il palazzo costituisce la sede principale dell'attività di ricerca.
Composizione del Dipartimento (Tabelle 3 e 4 allegate):
- 46 docenti, di cui 16 professori ordinari, 14 associati, 16 ricercatori, di cui 2 a tempo determinato
- 24 personale tecnico-amministrativo (PTA) condiviso con il Dipartimento di Medicina Traslazionale.
Inoltre partecipano attivamente all'attività di ricerca: 31 dottorandi, 19 assegnisti di ricerca post-doc, alcuni dei 57 specializzandi di area medica, 21 titolari di borse di studio e addestramento alla ricerca, 22 studenti tirocinanti e alcuni dirigenti medici dell'AOU.
La struttura organizzativa e gestionale del Dipartimento consta di quattro tipologie:
1) Organi di Governo
2) Commissioni operative
3) Uffici di supporto tecnico-amministrativo
4) Centri di Ricerca
Il Dipartimento di Scienze della Salute è formato dai seguenti Organi:
- CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO: è l'organo al quale compete la definizione delle linee strategiche del Dipartimento in riferimento alle attività scientifiche didattiche e formative, nonché alle attività rivolte all'esterno a esse correlate e accessorie. Al Consiglio sono affidate le decisioni in merito alle attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione. Formula i piani di sviluppo del Dipartimento nel quadro delle risorse disponibili; definisce i criteri generali per l'utilizzo dei fondi assegnati al Dipartimento; delibera annualmente sull'utilizzo delle risorse disponibili; approva i contratti e le convenzioni di ricerca. Il Consiglio di Dipartimento è composto dal Direttore, dai Professori, dai Ricercatori afferenti al Dipartimento, da quattro rappresentanti del personale Tecnico Amministrativo, da quattro rappresentanti degli studenti e da due rappresentanti degli assegnisti di ricerca.
- GIUNTA DI DIPARTIMENTO: è l'organo che assiste il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni ed è composta dal Direttore, dal Vice Direttore, da sei docenti del dipartimento ed un rappresentante del personale tecnico-amministrativo.
- DIRETTORE DI DIPARTIMENTO: è il rappresentante legale del Dipartimento eletto tra i Professori di ruolo di I fascia. Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento, promuove in generale l'attività didattica e di ricerca del Dipartimento, vigila in generale sul regolare andamento e sulla qualità dello svolgimento delle attività didattiche e di ricerca.
A sostegno dell'operato del Direttore di Dipartimento, nel gennaio 2013 sono state istituite 5 Commissioni operative, i cui compiti e componenti sono stati condivisi e approvati dal Consiglio di Dipartimento:
1) COMMISSIONE RICERCA
E' costituita da 7 componenti individuati tra il personale docente.
Costituisce organo di programmazione e coordinamento delle attività di ricerca del Dipartimento e ha il compito di fornire pareri alla Giunta, al Consiglio di Dipartimento.
Collabora alla redazione della programmazione annuale e del piano triennale del Dipartimento; favorisce l'aggregazione efficiente delle risorse e del personale del dipartimento in relazione a specifici obiettivi; promuove la partecipazione a bandi di finanziamento pubblici e privati sia a livello nazionale che internazionale; con la Commissione Sviluppo definisce i criteri per la valutazione dell'attività di ricerca da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Dipartimento; in collaborazione con Centro Interdipartimentale Gestione Laboratori Biomedici definisce le priorità e le linee del Dipartimento nell'utilizzo dei fondi di funzionamento dell'Ateneo e nell'acquisizione di nuova strumentazione scientifica a disposizione dei Gruppi di Ricerca
2) COMMISSIONE SVILUPPO
E' costituita da 6 componenti scelti tra il personale docente (2 docenti di I fascia, 2 di II fascia, 2 ricercatori).
In stretta sinergia con la commissione Ricerca, la Commissione Sviluppo elabora le proposte relative all'utilizzazione delle risorse per la docenza da sottoporre all'esame del Consiglio e pianifica i nuovi reclutamenti e upgrading sulla base delle necessità e delle performance di ricerca e didattica.
3) COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE
E' costituita da 4 componenti individuati tra il personale docente.
Promuove e organizza gli scambi internazionali di docenti (Visiting Professor in entrata e uscita) e studenti e la creazione di corsi di laurea triennale e magistrale internazionali tenuti in lingua inglese. Agisce in stretta collaborazione con la Commissione Relazioni Internazionali di Ateneo
4) COMMISSIONE MASTER
E' costituita da 5 componenti individuati tra il personale docente.
Promuove l'organizzazione di master di primo e secondo livello, anche in collaborazione con altri Atenei
5) COMMISSIONE ATTIVITA' CONTO TERZI
E' costituita da 5 componenti individuati tra il personale docente.
Propone e favorisce l'attivazione di collaborazioni in conto terzi con l'industria e i servizi del territorio, anche nell'ottica di promuovere nuove collaborazioni di ricerca industriale applicata e con il territorio del Piemonte Orientale.
UFFICI DI SUPPORTO TECNICO-AMMINISTRATIVO:
A partire dal marzo 2013 l'Ateneo ha attuato una profonda riorganizzazione dei Settori e Uffici dell'amministrazione centrale e decentrata, prevedendo l'articolazione dei Settori di Amministrazione di Dipartimento in uffici con competenze specifiche.
Pertanto, è stato creato un UFFICIO RICERCA che dal 2014 opera trasversalmente nei Dipartimenti di area medica (Scienze della Salute e di Medicina Traslazionale). L'ufficio opera anche in stretta connessione con il Settore Ricerca di Ateneo.
I compiti principali del nuovo ufficio sono:
- selezione delle informazioni e delle opportunità di finanziamento per progetti di ricerca: progetti di Ateneo, PRIN, FIRB, progetti europei, finanziamenti privati (Fondazioni, convenzioni, enti locali, ecc.)
- supporto alla presentazione dei progetti di ricerca: informazione sui bandi, revisione dei progetti, collaborazione alla creazione di reti di partner nazionali ed internazionali, monitoraggio periodico ricerche in corso
- supporto alle rendicontazioni intermedie e finali dei progetti finanziati;
- supporto all'attività della Commissione Ricerca, in particolare a tutte le procedure valutative sulla qualità della produzione scientifica utilizzando opportune banche dati di Ateneo (WoS-JCR, Scopus)
- creazione di un archivio della documentazione riferita ai progetti di ricerca
- gestione e supporto alle procedure di reclutamento di personale da destinare alla ricerca (Assegni di ricerca, borse di studio e addestramento alla ricerca, …)
L'UFFICIO RISORSE si occupa della gestione finanziaria ed economico-patrimoniale dei bilanci consuntivi e preventivi dei Dipartimenti di Area Medica. In particolare, gestisce le attività e le passività dell'attività istituzionale e commerciale, comprendenti gli incassi, i pagamenti dei buoni d'ordine, delle missioni, del fondo economale, delle borse di studio e addestramento alla ricerca, l'inventario e i contratti di fornitura.
Il CENTRO INTERDIPARTIMENTALE GESTIONE LABORATORI BIOMEDICI (CIGLaB) è una struttura tecnico-scientifica che organizza e svolge supporto alle attività dei laboratori di ricerca e sperimentazione. In particolare, organizza e gestisce i Laboratori e le strumentazioni scientifiche a utenza interdisciplinare, fornendo formazione, assistenza tecnica e scientifica.
L'UFFICIO INFORMATICO si occupa di dare soluzioni informatiche e supporto per acquisizione, gestione, rielaborazione e archiviazione di dati strumentali e clinici. Inoltre, collabora alle attività di data mining, valorizzazione e disseminazione dei risultati della ricerca attraverso strumenti software individuati sul mercato o appositamente sviluppati.
La BIBLIOTECA MEDICA dal 15 ottobre 2013 ha una gestione amministrativa unitaria che comprende anche la biblioteca del Dipartimenti di Studi per l'Economia e l'Impresa, di Medicina Traslazionale e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Maggiore della Carità".
All'interno del Dipartimento di Scienze della Salute sono presenti 35 GRUPPI DI RICERCA che operano come unità di ricerca autonome nei rispettivi ambiti scientifici. Alcuni dei gruppi di ricerca hanno tra i loro componenti ricercatori di altri Dipartimenti dell'Ateneo e hanno quindi valenza interdipartimentale. Un numero non secondario di Docenti partecipa alle attività di ricerca di differenti gruppi, realizzando in tal modo un positivo trasferimento di competenze e specificità che si concretizza in un potenziamento nella produttività di ciascun gruppo.
Essi operano in ambiti volti da un lato ad individuare i meccanismi molecolari, cellulari e immunologici coinvolti nella patogenesi di patologie metaboliche, oncologiche, neurologiche e autoimmuni, dall'altro a traslare queste conoscenze in ambito clinico, diagnostico e terapeutico, compresa la terapia cellulare e genica e l'ingegneria tissutale.
A supporto dell'attività dei vari Gruppi di Ricerca presso il Dipartimento sono presenti alcuni CENTRI di RICERCA:
Centro Interdisciplinare sulle Malattie Autoimmuni (IRCAD): l' IRCAD è stato istituito dall' Università del Piemonte Orientale (UPO) nel 2002 e ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Scienze della Salute di Novara (UPO), ma coinvolge anche componenti appartenenti al Dipartimento di Medicina Traslazionale e al Dipartimento di Scienze del Farmaco (UPO), all'Ospedale Maggiore di Novara, all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (Università di Torino) e all'Ospedale S. Croce e Carle di Cuneo. Il Centro si propone di sviluppare una ricerca di base e applicativa volta allo studio dei meccanismi che causano le malattie autoimmuni e allo sviluppo di nuovi test diagnostici e nuovi approcci terapeutici.
La ricerca sulle malattie autoimmuni, in quanto malattie multifattoriali, è estremamente complessa e richiede la cooperazione di competenze specialistiche estremamente varie che difficilmente possono essere acquisite da un singolo gruppo di ricerca. Solo approcci multidisciplinari coordinati possono infatti riuscire a ottenere risultati di rilievo in tempi accettabili.
Centro Interdipartimentale di Biotecnologie per la ricerca medica Applicata (BRMA), istituito nel 2007, gestisce una piattaforma scientifico-tecnologica dedicata allo studio ed all'analisi dell'espressione e della funzione genica in condizioni normali e patologiche in tessuti e sistemi cellulari isolati ed allo studio di sistemi proteici complessi con approccio di proteomica funzionale. Le attività del centro sono dedicate e finalizzate a: 1) promuovere interazioni e cooperazioni scientifiche con centri o enti di ricerca, strutture di ricovero e cura, realtà produttive, al fine di sviluppare di progetti di ricerca a carattere biomedico, caratterizzati da interdisciplinarietà ed elevato contenuto tecnologico ed orientati alla cura e tutela della salute dell'uomo mediante lo studio dei meccanismi patogenetici della malattia; 2) diffondere la conoscenza delle attività scientifiche e delle competenze biotecnologiche dei componenti del Centro; 3) trasferire le potenzialità applicative delle metodologie integrate nella piattaforma biotecnologica del Centro al mondo clinico ed alle sedi di attività produttive; 4) contribuire alle attività di formazione nel campo della medicina molecolare mediante l'allestimento di attività didattiche di natura teorica o applicativa a carattere biotecnologico e mediante il reclutamento di giovani ricercatori per lo svolgimento delle attività di ricerca del Centro stesso.
Centro dipartimentale Interdisciplinare per lo Studio dell'Obesità (CISO), istituito nel 2012 ha quale scopo la promozione di cooperazioni scientifiche tra diversi specialisti della ricerca di base e clinica, in modo da permettere lo sviluppo di progetti traslazionali in grado di chiarire i meccanismi fisiopatologici dell'obesità e delle sue complicanze e di individuare strumenti clinici utili nella gestione del bambino e dell'adulto obeso e trattamenti terapeutici e preventivi individualizzati per le singole esigenze.
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Composizione del Dipartimento (Tabelle 3 e 4 allegate):
- 46 docenti, di cui 16 professori ordinari, 14 associati, 16 ricercatori, di cui 2 a tempo determinato
- 24 personale tecnico-amministrativo (PTA) condiviso con il Dipartimento di Medicina Traslazionale.
Inoltre partecipano attivamente all'attività di ricerca: 31 dottorandi, 19 assegnisti di ricerca post-doc, alcuni dei 57 specializzandi di area medica, 21 titolari di borse di studio e addestramento alla ricerca, 22 studenti tirocinanti e alcuni dirigenti medici dell'AOU.
La struttura organizzativa e gestionale del Dipartimento consta di quattro tipologie:
1) Organi di Governo
2) Commissioni operative
3) Uffici di supporto tecnico-amministrativo
4) Centri di Ricerca
Il Dipartimento di Scienze della Salute è formato dai seguenti Organi:
- CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO: è l'organo al quale compete la definizione delle linee strategiche del Dipartimento in riferimento alle attività scientifiche didattiche e formative, nonché alle attività rivolte all'esterno a esse correlate e accessorie. Al Consiglio sono affidate le decisioni in merito alle attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione. Formula i piani di sviluppo del Dipartimento nel quadro delle risorse disponibili; definisce i criteri generali per l'utilizzo dei fondi assegnati al Dipartimento; delibera annualmente sull'utilizzo delle risorse disponibili; approva i contratti e le convenzioni di ricerca. Il Consiglio di Dipartimento è composto dal Direttore, dai Professori, dai Ricercatori afferenti al Dipartimento, da quattro rappresentanti del personale Tecnico Amministrativo, da quattro rappresentanti degli studenti e da due rappresentanti degli assegnisti di ricerca.
- GIUNTA DI DIPARTIMENTO: è l'organo che assiste il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni ed è composta dal Direttore, dal Vice Direttore, da sei docenti del dipartimento ed un rappresentante del personale tecnico-amministrativo.
- DIRETTORE DI DIPARTIMENTO: è il rappresentante legale del Dipartimento eletto tra i Professori di ruolo di I fascia. Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento, promuove in generale l'attività didattica e di ricerca del Dipartimento, vigila in generale sul regolare andamento e sulla qualità dello svolgimento delle attività didattiche e di ricerca.
A sostegno dell'operato del Direttore di Dipartimento, nel gennaio 2013 sono state istituite 5 Commissioni operative, i cui compiti e componenti sono stati condivisi e approvati dal Consiglio di Dipartimento:
1) COMMISSIONE RICERCA
E' costituita da 7 componenti individuati tra il personale docente.
Costituisce organo di programmazione e coordinamento delle attività di ricerca del Dipartimento e ha il compito di fornire pareri alla Giunta, al Consiglio di Dipartimento.
Collabora alla redazione della programmazione annuale e del piano triennale del Dipartimento; favorisce l'aggregazione efficiente delle risorse e del personale del dipartimento in relazione a specifici obiettivi; promuove la partecipazione a bandi di finanziamento pubblici e privati sia a livello nazionale che internazionale; con la Commissione Sviluppo definisce i criteri per la valutazione dell'attività di ricerca da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Dipartimento; in collaborazione con Centro Interdipartimentale Gestione Laboratori Biomedici definisce le priorità e le linee del Dipartimento nell'utilizzo dei fondi di funzionamento dell'Ateneo e nell'acquisizione di nuova strumentazione scientifica a disposizione dei Gruppi di Ricerca
2) COMMISSIONE SVILUPPO
E' costituita da 6 componenti scelti tra il personale docente (2 docenti di I fascia, 2 di II fascia, 2 ricercatori).
In stretta sinergia con la commissione Ricerca, la Commissione Sviluppo elabora le proposte relative all'utilizzazione delle risorse per la docenza da sottoporre all'esame del Consiglio e pianifica i nuovi reclutamenti e upgrading sulla base delle necessità e delle performance di ricerca e didattica.
3) COMMISSIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE
E' costituita da 4 componenti individuati tra il personale docente.
Promuove e organizza gli scambi internazionali di docenti (Visiting Professor in entrata e uscita) e studenti e la creazione di corsi di laurea triennale e magistrale internazionali tenuti in lingua inglese. Agisce in stretta collaborazione con la Commissione Relazioni Internazionali di Ateneo
4) COMMISSIONE MASTER
E' costituita da 5 componenti individuati tra il personale docente.
Promuove l'organizzazione di master di primo e secondo livello, anche in collaborazione con altri Atenei
5) COMMISSIONE ATTIVITA' CONTO TERZI
E' costituita da 5 componenti individuati tra il personale docente.
Propone e favorisce l'attivazione di collaborazioni in conto terzi con l'industria e i servizi del territorio, anche nell'ottica di promuovere nuove collaborazioni di ricerca industriale applicata e con il territorio del Piemonte Orientale.
UFFICI DI SUPPORTO TECNICO-AMMINISTRATIVO:
A partire dal marzo 2013 l'Ateneo ha attuato una profonda riorganizzazione dei Settori e Uffici dell'amministrazione centrale e decentrata, prevedendo l'articolazione dei Settori di Amministrazione di Dipartimento in uffici con competenze specifiche.
Pertanto, è stato creato un UFFICIO RICERCA che dal 2014 opera trasversalmente nei Dipartimenti di area medica (Scienze della Salute e di Medicina Traslazionale). L'ufficio opera anche in stretta connessione con il Settore Ricerca di Ateneo.
I compiti principali del nuovo ufficio sono:
- selezione delle informazioni e delle opportunità di finanziamento per progetti di ricerca: progetti di Ateneo, PRIN, FIRB, progetti europei, finanziamenti privati (Fondazioni, convenzioni, enti locali, ecc.)
- supporto alla presentazione dei progetti di ricerca: informazione sui bandi, revisione dei progetti, collaborazione alla creazione di reti di partner nazionali ed internazionali, monitoraggio periodico ricerche in corso
- supporto alle rendicontazioni intermedie e finali dei progetti finanziati;
- supporto all'attività della Commissione Ricerca, in particolare a tutte le procedure valutative sulla qualità della produzione scientifica utilizzando opportune banche dati di Ateneo (WoS-JCR, Scopus)
- creazione di un archivio della documentazione riferita ai progetti di ricerca
- gestione e supporto alle procedure di reclutamento di personale da destinare alla ricerca (Assegni di ricerca, borse di studio e addestramento alla ricerca, …)
L'UFFICIO RISORSE si occupa della gestione finanziaria ed economico-patrimoniale dei bilanci consuntivi e preventivi dei Dipartimenti di Area Medica. In particolare, gestisce le attività e le passività dell'attività istituzionale e commerciale, comprendenti gli incassi, i pagamenti dei buoni d'ordine, delle missioni, del fondo economale, delle borse di studio e addestramento alla ricerca, l'inventario e i contratti di fornitura.
Il CENTRO INTERDIPARTIMENTALE GESTIONE LABORATORI BIOMEDICI (CIGLaB) è una struttura tecnico-scientifica che organizza e svolge supporto alle attività dei laboratori di ricerca e sperimentazione. In particolare, organizza e gestisce i Laboratori e le strumentazioni scientifiche a utenza interdisciplinare, fornendo formazione, assistenza tecnica e scientifica.
L'UFFICIO INFORMATICO si occupa di dare soluzioni informatiche e supporto per acquisizione, gestione, rielaborazione e archiviazione di dati strumentali e clinici. Inoltre, collabora alle attività di data mining, valorizzazione e disseminazione dei risultati della ricerca attraverso strumenti software individuati sul mercato o appositamente sviluppati.
La BIBLIOTECA MEDICA dal 15 ottobre 2013 ha una gestione amministrativa unitaria che comprende anche la biblioteca del Dipartimenti di Studi per l'Economia e l'Impresa, di Medicina Traslazionale e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Maggiore della Carità".
All'interno del Dipartimento di Scienze della Salute sono presenti 35 GRUPPI DI RICERCA che operano come unità di ricerca autonome nei rispettivi ambiti scientifici. Alcuni dei gruppi di ricerca hanno tra i loro componenti ricercatori di altri Dipartimenti dell'Ateneo e hanno quindi valenza interdipartimentale. Un numero non secondario di Docenti partecipa alle attività di ricerca di differenti gruppi, realizzando in tal modo un positivo trasferimento di competenze e specificità che si concretizza in un potenziamento nella produttività di ciascun gruppo.
Essi operano in ambiti volti da un lato ad individuare i meccanismi molecolari, cellulari e immunologici coinvolti nella patogenesi di patologie metaboliche, oncologiche, neurologiche e autoimmuni, dall'altro a traslare queste conoscenze in ambito clinico, diagnostico e terapeutico, compresa la terapia cellulare e genica e l'ingegneria tissutale.
A supporto dell'attività dei vari Gruppi di Ricerca presso il Dipartimento sono presenti alcuni CENTRI di RICERCA:
Centro Interdisciplinare sulle Malattie Autoimmuni (IRCAD): l' IRCAD è stato istituito dall' Università del Piemonte Orientale (UPO) nel 2002 e ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Scienze della Salute di Novara (UPO), ma coinvolge anche componenti appartenenti al Dipartimento di Medicina Traslazionale e al Dipartimento di Scienze del Farmaco (UPO), all'Ospedale Maggiore di Novara, all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (Università di Torino) e all'Ospedale S. Croce e Carle di Cuneo. Il Centro si propone di sviluppare una ricerca di base e applicativa volta allo studio dei meccanismi che causano le malattie autoimmuni e allo sviluppo di nuovi test diagnostici e nuovi approcci terapeutici.
La ricerca sulle malattie autoimmuni, in quanto malattie multifattoriali, è estremamente complessa e richiede la cooperazione di competenze specialistiche estremamente varie che difficilmente possono essere acquisite da un singolo gruppo di ricerca. Solo approcci multidisciplinari coordinati possono infatti riuscire a ottenere risultati di rilievo in tempi accettabili.
Centro Interdipartimentale di Biotecnologie per la ricerca medica Applicata (BRMA), istituito nel 2007, gestisce una piattaforma scientifico-tecnologica dedicata allo studio ed all'analisi dell'espressione e della funzione genica in condizioni normali e patologiche in tessuti e sistemi cellulari isolati ed allo studio di sistemi proteici complessi con approccio di proteomica funzionale. Le attività del centro sono dedicate e finalizzate a: 1) promuovere interazioni e cooperazioni scientifiche con centri o enti di ricerca, strutture di ricovero e cura, realtà produttive, al fine di sviluppare di progetti di ricerca a carattere biomedico, caratterizzati da interdisciplinarietà ed elevato contenuto tecnologico ed orientati alla cura e tutela della salute dell'uomo mediante lo studio dei meccanismi patogenetici della malattia; 2) diffondere la conoscenza delle attività scientifiche e delle competenze biotecnologiche dei componenti del Centro; 3) trasferire le potenzialità applicative delle metodologie integrate nella piattaforma biotecnologica del Centro al mondo clinico ed alle sedi di attività produttive; 4) contribuire alle attività di formazione nel campo della medicina molecolare mediante l'allestimento di attività didattiche di natura teorica o applicativa a carattere biotecnologico e mediante il reclutamento di giovani ricercatori per lo svolgimento delle attività di ricerca del Centro stesso.
Centro dipartimentale Interdisciplinare per lo Studio dell'Obesità (CISO), istituito nel 2012 ha quale scopo la promozione di cooperazioni scientifiche tra diversi specialisti della ricerca di base e clinica, in modo da permettere lo sviluppo di progetti traslazionali in grado di chiarire i meccanismi fisiopatologici dell'obesità e delle sue complicanze e di individuare strumenti clinici utili nella gestione del bambino e dell'adulto obeso e trattamenti terapeutici e preventivi individualizzati per le singole esigenze.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | PEDIATRIA - ENDOCRINOLOGIA PEDIATRICA | BONA Gianni | 14 | De Feudis Marilisa (Borsista) |
2. | FISICA DELLE PARTICELLE | ARNEODO Michele | 2 | Obertino Margherita (Borsista) |
3. | FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO | ALBANO Emanuele | 4 | |
4. | NANOPARTICELLE INGEGNERIZZATE PER TERAPIE MIRATE PER CARCINOMI E MEDICINA RIGENERATIVA | PRAT Maria Giovanna | 7 | |
5. | MATERIALI DENTARI - BIOMATERIALI | RIMONDINI Lia | 5 | Cochis Andrea - Varoni Elena (Borsista post-doc) |
6. | IMMUNOFARMACOLOGIA | BRUNELLESCHI Sandra | 5 | Bardelli Claudio (Borsista post-doc) |
7. | EPATOLOGIA. SISTEMI ENDOGENI DI PROTEZIONE DEL DANNO EPATICO | CARINI Rita | 5 | |
8. | PATOLOGIA MOLECOLARE | ISIDORO Ciro | 8 | |
9. | IMMUNOLOGIA | DIANZANI Umberto | 10 | |
10. | FARMACOLOGIA E CHEMIOTERAPIA | VIANO Ilario | 4 | |
11. | GENOMICA FUNZIONALE | PERSICHETTI Francesca | 6 | |
12. | CHIRURGIA GENERALE e CHIRUGIA TORACICA | GARAVOGLIA Marcello | 8 | |
13. | BIOMATERIALI E INGEGNERIA TISSUTALE | CANNAS Mario | 5 | |
14. | GENETICA MEDICA | D'ALFONSO Sandra | 11 | |
15. | OTORINOLARINGOIATRIA | PIA Francesco | 7 | |
16. | ANATOMIA PATOLOGICA | BOLDORINI Renzo Luciano | 9 | |
17. | BIOLOGIA APPLICATA | SANTORO Claudio Ventura | 9 | Frank Antony - Saragozza Silvia - Soluri Maria Felicia (Borsisti post-doc) |
18. | PATOLOGIA CLINICA | BELLOMO Giorgio | 4 | |
19. | TERAPIA CELLULARE GENICA | FOLLENZI Antonia | 9 | |
20. | PATOLOGIA GENETICA | DIANZANI Irma | 9 | |
21. | RICERCA INNOVATIVA SUL WOUND HEALING | RENO' Filippo | 5 | |
22. | ORTOPEDIA E NEURORIABILITAZIONE | CISARI Carlo | 4 | Marco Invernizzi - Manuela Rizzi (Borsisti) Alessio Baricich (Dirigente Medico presso Azienda Ospedaliera Universitaria Novara) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Anatomia Umana | BOSETTI Michela (Scienze del Farmaco) | 3 | |
2. | Fisica delle Particelle | ARCIDIACONO Roberta (Scienze del Farmaco) | 3 | |
3. | ENDO-METAB | AIMARETTI Gianluca (Medicina Traslazionale) | 7 | Pagano Loredana - Ponziani Chantal - Mauri Maria Grazia (dirigenti medici presso Azienda Ospedaliera Universitaria Novara) Samà Maria Teresa - Busti Arianna - Caputo Marina - Belcastro Sara (specializzandi Endocrinologia UNITO) |
4. | MICROBIOLOGIA APPLICATA | AZZIMONTI Barbara Caterina (Medicina Traslazionale) | 3 | |
5. | NEUROLOGIA MOLECOLARE | COMI Cristoforo (Medicina Traslazionale) | 5 | Buttini Sara - Nausicaa Clemente (Borsiste Post-Doc) |
6. | FISIOLOGIA | VACCA Giovanni (Medicina Traslazionale) | 8 | Gramaglia Carla (Borsista) |
7. | STATISTICA MEDICA ED EPIDEMIOLOGIA DEI TUMORI | MAGNANI Corrado (Medicina Traslazionale) | 5 | Cena Tiziana - Padoan Marina - Ranucci Alessandra (Borsiste post-doc) Andorno Silvano (collaboratore esterno) |
8. | CLINICA MEDICA | PIRISI Mario (Medicina Traslazionale) | 8 | Minisini Rosalba (Personale TA) |
9. | NEFROLOGIA E TRAPIANTO DI RENE | STRATTA Piero (Medicina Traslazionale) | 9 | Izzo Cristina (Borsista) Claudio Nappo - Gabriele Guglielmetti (Specializzandi Nefrologia aggragata UNITO) |
10. | CARCINOMA RENALE | TERRONE Carlo (Medicina Traslazionale) | 3 | De Angelis Paolo - Di Domenico Antonia (Specializzandi Urologia aggregata Unito) |
11. | PICCOLE MASSE RENALI | VOLPE Alessandro (Medicina Traslazionale) | 4 | Di Domanico Antonella - Zegna Luisa - De Angelis Paolo (Specializzandi Urologia aggregata Unito) |
12. | MARCATORI DIAGNOSTICI E PROGNOSTICI IN PATOLOGIA TUMORALE | VALENTE Guido (Medicina Traslazionale) | 6 | Fusco Nicola - Vandoni Andrea (Specializzandi Anatomia Patologica aggregata Unito) Nicolotti Matteo (Borsista) |
13. | SEPSI NEL PAZIENTE CRITICO | NAVALESI Paolo (Medicina Traslazionale) | 5 | Clemente Nausicaa (Borsista post-doc) Vaschetto Rosanna - Cancelliere Laura (Dirigenti Medici presso Azienda Ospedaliera Universitaria Novara) |
14. | CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE | BENECH Arnaldo (Medicina Traslazionale) | 5 | Emanuele Broccardo - Alessandro Gatti (Specializzandi Chirirgia Maxillo-Facciale aggregata UNITO) Mariangela Giarda - Matteo Nicolotti (Borsisti) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
L'attività di ricerca nel Dipartimento di Scienze della Salute è strutturata in una serie di Laboratori Disciplinari che operano come unità di ricerca autonome nei rispettivi ambiti scientifici.
Nei Laboratori di Ricerca Disciplinari operano 18 dei gruppi di ricerca indicati nel quadro B.1.b. Essi operano in ambiti volti da un lato ad individuare i meccanismi molecolari, cellulari e immunologici coinvolti nella patogenesi di malattie metaboliche, oncologiche, neurologiche e autoimmuni e dall'altro a traslare queste conoscenze in ambito clinico, diagnostico e terapeutico, compresa la terapia cellulare e genica e l'ingegneria tissutale.
I Laboratori di Ricerca Disciplinari occupano una superficie di circa 1.000 m2 e svolgono la loro attività in un unico polo operativo a Novara, dove condividono alcune Facility con il Dipartimento di Medicina Traslazionale.
Le Facility comuni raggruppano laboratori di strumentazione condivisa e servizi comuni, così articolati:
1) Laboratorio di sperimentazione animale: struttura di circa 300 m2 per stabulazione convenzionale e IVC (individual ventilated cage) di piccoli animali (topi, ratti, cavie, criceti, gerbilli, conigli).
2) Laboratori di colture cellulari: forniti di cappe a flusso laminare, incubatori a CO2, centrifughe refrigerate, microscopi diretti e invertiti, elettroporatore NucleofectorTM
3) Laboratorio di citofluorimetria: due citofluorimetri a flusso a 4 colori, uno dei quali dotato di modulo per il sorting, per la caratterizzazione e separazione di popolazioni cellulari
4) Laboratorio di istologia e microscopia ottica: laboratorio che comprende strumentazione per la preparazione di sezioni istologiche e l'osservazione in microscopia ottica in campo chiaro ed in fluorescenza ad alta risoluzione, anche con slide scanner. La strumentazione preparativa comprende l'apparecchiatura per inclusione di sezioni istologiche, microtomo e criostato.
5) Laboratorio di microscopia confocale: microscopio confocale Leica SP2 che permette imaging di cellule/tessuti con marker fluorescenti mediante scansione laser.
6) Laboratorio di genetica molecolare: permette la ricerca di modificazioni genetiche di vario tipo e valutazioni di espressione genica tramite l'utilizzo del sequenziamento diretto, dell'analisi dei frammenti, del dHPLC, dell'analisi in HRM, in MLPA e in RealTime PCR.
7) Laboratorio complesso di Proteomica e "Protein Arrays": permette la produzione e analisi di proteine su ampia scala. Il laboratorio si avvale di un BioOdyssey Calligrapher MiniArrayer System e di uno ScanArray Gx, oltre a un sistema di isoelettrofocalizzazione e imaging
8) Laboratorio destinato ad impieghi confinati di microrganismi geneticamente modificati (MOGM) di classe 2.
9) Laboratorio radioisotopi: fornito della strumentazione per operare con β e γ emittenti.
I Laboratori di Ricerca si avvalgono del supporto operativo ed organizzativo del Laboratorio CIGLaB e del Laboratorio Informatico (nota allegata).
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Nei Laboratori di Ricerca Disciplinari operano 18 dei gruppi di ricerca indicati nel quadro B.1.b. Essi operano in ambiti volti da un lato ad individuare i meccanismi molecolari, cellulari e immunologici coinvolti nella patogenesi di malattie metaboliche, oncologiche, neurologiche e autoimmuni e dall'altro a traslare queste conoscenze in ambito clinico, diagnostico e terapeutico, compresa la terapia cellulare e genica e l'ingegneria tissutale.
I Laboratori di Ricerca Disciplinari occupano una superficie di circa 1.000 m2 e svolgono la loro attività in un unico polo operativo a Novara, dove condividono alcune Facility con il Dipartimento di Medicina Traslazionale.
Le Facility comuni raggruppano laboratori di strumentazione condivisa e servizi comuni, così articolati:
1) Laboratorio di sperimentazione animale: struttura di circa 300 m2 per stabulazione convenzionale e IVC (individual ventilated cage) di piccoli animali (topi, ratti, cavie, criceti, gerbilli, conigli).
2) Laboratori di colture cellulari: forniti di cappe a flusso laminare, incubatori a CO2, centrifughe refrigerate, microscopi diretti e invertiti, elettroporatore NucleofectorTM
3) Laboratorio di citofluorimetria: due citofluorimetri a flusso a 4 colori, uno dei quali dotato di modulo per il sorting, per la caratterizzazione e separazione di popolazioni cellulari
4) Laboratorio di istologia e microscopia ottica: laboratorio che comprende strumentazione per la preparazione di sezioni istologiche e l'osservazione in microscopia ottica in campo chiaro ed in fluorescenza ad alta risoluzione, anche con slide scanner. La strumentazione preparativa comprende l'apparecchiatura per inclusione di sezioni istologiche, microtomo e criostato.
5) Laboratorio di microscopia confocale: microscopio confocale Leica SP2 che permette imaging di cellule/tessuti con marker fluorescenti mediante scansione laser.
6) Laboratorio di genetica molecolare: permette la ricerca di modificazioni genetiche di vario tipo e valutazioni di espressione genica tramite l'utilizzo del sequenziamento diretto, dell'analisi dei frammenti, del dHPLC, dell'analisi in HRM, in MLPA e in RealTime PCR.
7) Laboratorio complesso di Proteomica e "Protein Arrays": permette la produzione e analisi di proteine su ampia scala. Il laboratorio si avvale di un BioOdyssey Calligrapher MiniArrayer System e di uno ScanArray Gx, oltre a un sistema di isoelettrofocalizzazione e imaging
8) Laboratorio destinato ad impieghi confinati di microrganismi geneticamente modificati (MOGM) di classe 2.
9) Laboratorio radioisotopi: fornito della strumentazione per operare con β e γ emittenti.
I Laboratori di Ricerca si avvalgono del supporto operativo ed organizzativo del Laboratorio CIGLaB e del Laboratorio Informatico (nota allegata).
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | DHPLC Transgenomic WAVE® System 3500 | GIORDANO Mara | Health and Food Domain | Interni, Altri Fondi | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2. | 3130xl Genetic Analyzer | D'ALFONSO Sandra, GAIDANO Gianluca, GIORDANO Mara, ROSSI Davide | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 06 |
3. | Microscopio Confocale Leica SP2 | BELLOMO Giorgio | Health and Food Domain | Interni | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
4. | Citofluorimetro a flusso FACSCalibur | DIANZANI Umberto | Health and Food Domain | Interni | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca dei Dipartimenti di Medicina Traslazionale e di Scienze della Salute, della Scuola di Medicina e dell’Azienda Ospedaliero-universitaria | www.med.unipmn.it/edu/biblioteca/ | 248 | 0 | 0 |
2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo - risorse comuni a tutte le strutture | http://www.uniupo.it/it/il-multicampus/come-siamo-strutturati/il-sistema-bibliotecario-di-ateneo-0 | 0 | 0 | 0 |
3. | Sistema Bibliotecario di Ateneo - risorse di ambito medico-scientifico-farmacologico | http://www.uniupo.it/it/il-multicampus/come-siamo-strutturati/il-sistema-bibliotecario-di-ateneo-0 | 0 | 0 | 0 |
4. | Sistema Bibliotecario di Ateneo - risorse di ambito medico-scientifico | http://www.uniupo.it/it/il-multicampus/come-siamo-strutturati/il-sistema-bibliotecario-di-ateneo-0 | 0 | 0 | 0 |
5. | Sistema Bibliotecario di Ateneo - risorse di ambito medico-scientifico-farmacologico-economico | http://www.uniupo.it/it/il-multicampus/come-siamo-strutturati/il-sistema-bibliotecario-di-ateneo-0 | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [16]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [14]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [19]
-
- Dottorandi [31]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [57]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALCHERA | Elisa | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
2. | AMORUSO | Angela | Assegnista | 05 | 05 | BIO/14 |
3. | ASPESI | Anna | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
4. | BAKO' | Szilvia | Assegnista | 05 | 05 | BIO/13 |
5. | BARIZZONE | Nadia | Assegnista | 06 | 06 | MED/03 |
6. | BETTI | Marta | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
7. | BIANCHI | Alberto | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
8. | BOGGIO | Elena | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
9. | CAPPA | Ingrid | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/07 |
10. | IMARISIO | Chiara | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
11. | MERLIN | Simone | Assegnista | 05 | 05 | BIO/17 |
12. | MIGLIO | Umberto | Assegnista | 06 | 06 | MED/08 |
13. | MIOLA | Marta | Assegnista | 09 | 09 | ING-IND/34 |
14. | MOIA | Stefania | Assegnista | 06 | 06 | MED/38 |
15. | OLDANI | Alberto | Assegnista | 06 | 06 | MED/18 |
16. | OLGASI | Cristina | Assegnista | 05 | 05 | BIO/17 |
17. | PAVESI | Elisa | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
18. | SUTTI | Salvatore | Assegnista | 06 | 06 | MED/04 |
19. | WALKER | Gillian Elisabeth | Assegnista | 06 | 06 | MED/38 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |