Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Le macroaree di Ricerca attive in Dipartimento sono le seguenti: “Chimica Biomolecolare”, “Chimica dei Materiali” e “Metodologie e Nuove Strategie di Sintesi”. All'interno di queste macroaree convivono temi di ricerca che prevedono la sovrapposizione culturale di diversi settori quali biomateriali, sensoristica per l'ambiente e per la diagnostica medica, materiali per il fotovoltaico molecolare, etc. Le attività sviluppate nelle tre macroaree citate permettono di offrire ricerca innovativa e di prevedere linee di trasferimento tecnologico nei quattro settori principali che caratterizzano il Piano Strategico dell'Ateneo per la parte relativa alla Ricerca (Salute, Ambiente, Beni culturali, Innovazione tecnologica).
Il Dipartimento di Scienze Chimiche ha fatto propria anche la maggior parte degli obiettivi strategici dell'Ateneo. In particolare:
• Favorire le attività di ricerca di gruppo, con attenzione allo stimolo per i giovani,
• Programmare e promuovere ricerche congiunte tra Università ed Enti di Ricerca e aziende ad alta tecnologia,
• Promuovere la dimensione internazionale della ricerca
La cooperazione tra le diverse unità del Dipartimento è abbastanza attiva, così come evidenziato dal numero lavori in collaborazione tra i diversi gruppi. Comunque, per incrementare le collaborazioni interne, si organizzeranno seminari di ricerca e giornate dipartimentali dedicate alla presentazione dei risultati ottenuti dai vari gruppi. Queste attività si aggiungono ai cicli seminariali organizzati all'interno del Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche e di Scienza dei Materiali e Nanotecnologie (per un totale di 19 seminari già organizzati nel periodo 2011-2013). Queste azioni sono volte anche a coinvolgere i ricercatori rimasti ad oggi parzialmente isolati rispetto alle attività del Dipartimento.
Per stimolare l'indipendenza culturale dei giovani ricercatori, si attiveranno premi annuali dedicati ai Dottorandi il cui regolamento sarà presentato nella prossima edizione della SUA-RD. Come ulteriore azione volta a sviluppare la personalità scientifica dei giovani, si incentiverà la permanenza all'estero in qualificati gruppi di ricerca. Nel periodo in esame 5 Dottorandi hanno già usufruito di lunghi soggiorni all'estero finalizzati allo svolgimento della loro tesi.
Nel Dipartimento di Scienze Chimiche sono attive da anni strette collaborazioni con enti/istituzioni quali, ad esempio: CNR, INSTM, CSGI, CIRCC, CIRCMSB, INAF, INBB. In particolare, il Dipartimento ha ospitato nei propri locali due Istituti del CNR con i quali sono ancora attive diverse collaborazioni. Tuttora ospita una unità dell'INSTM. Molte sono anche le collaborazioni tra il Dipartimento e aziende del settore biomedico e della microelettronica. Si organizzeranno nel 2015 delle iniziative volte a consolidare i rapporti tra il Dipartimento e le Aziende. Queste iniziative punteranno ad attivare ulteriori collaborazioni scientifiche, ad incrementare il numero di tirocini di formazione di studenti delle lauree Magistrali, ed attivare possibili finanziamenti di borse di Dottorato.
La qualità della ricerca è un punto fondamentale per lo sviluppo sostenibile del Dipartimento e sarà consolidata e migliorata attraverso una serie di azioni specificamente mirate relative a:
• internazionalizzare la ricerca,
•controllare la qualità della ricerca, e razionalizzare la ripartizioni delle risorse effettuata criticamente sulla base delle analisi dei dati relativi alla qualità ed infine,
• controllare la qualità delle nuove assunzioni. Le nuove assunzioni saranno progettate anche sulla base di una sostenibile programmazione didattica, che dovrà tenere conto dei pensionamenti, esposizione didattica dei vari SSD e dei punti organico che prevedibilmente entreranno in Dipartimento.
- Il numero delle collaborazioni internazionale attive nel nostro Dipartimento è già di buon livello, così come evidenziato dal numero dei contributi pubblicati con coautori stranieri (circa 40 per anno). Comunque, l'incentivazione delle visibilità internazionale è considerata da noi uno dei punti centrali per lo sviluppo futuro della nostra struttura. Questo aspetto sarà curato con l'incentivazione di bandi di assegni di ricerca internazionali (cioè aperti a studenti stranieri), con il rafforzamento dell'aspetto internazionale del Dottorato in Scienze Chimiche (già internazionale dal 2007-08, e che ha già visto negli anni passati ed anche in quest'ultimo XXX ciclo la presenza di Studenti stranieri) e con l'incentivazione della mobilità di Dottorandi ed Assegnisti. Saranno incentivate anche le azioni come l'Erasmus. L'attivazione di Corsi di Laurea Magistrali Internazionali è in fase esplorativa e si spera di renderla effettiva entro l'A.A. 2016-17. Per controllare l'internazionalizzazione nel futuro saranno monitorati: il numero di lavori in collaborazione con Docenti stranieri, il numero di Seminari organizzati per il Dottorato tenuti da docenti provenienti da Atenei non Italiani, il numero di progetti europei finanziati a docenti del Dipartimento, il numero di relazioni accettate e presentate a congressi internazionali con particolare attenzione a quelle su invito.
- Il controllo della qualità della ricerca si attuerà considerando:
i) il numero totale di articoli pubblicati su riviste con peer review,
ii) il numero di articoli pubblicati su riviste con impact factor maggiore di una soglia che sarà discussa e decisa dal Consiglio di Dipartimento, insieme ad altri indicatori che saranno anch'essi discussi e approvati dal Consiglio
- La qualità delle nuove assunzioni sarà monitorata controllando il numero dei lavori pubblicati dai giovani ricercatori e la loro rilevanza internazionale tramite l'uso dei più usati criteri internazionali ed eventualmente di altri proposti dal Consiglio. Sarà valutata attentamente l'indipendenza culturale dei giovani ricercatori; per esempio, dalla capacità dimostrata nelle pubblicazioni di collaborare con diversi gruppi di ricerca senza la riproposizione continuativa degli stessi coautori.
- Al fine di assicurare la trasparenza nelle procedure di reclutamento il nostro Ateneo si è già dotato di un regolamento che prevede Commissioni composte unicamente da Commissari che abbiano le mediane previste dalla legge per i commissari ASN. Inoltre, solo uno dei componenti può essere Docente dell'Ateneo di Catania. Nel nostro Dipartimento sono state eseguite anche alcune procedure di valutazione facendo ricorso a Commissioni composte unicamente da Membri provenienti da altri Atenei. Quest'approccio si è rivelato utile e ci prefiggiamo in futuro di riproporlo per altre procedure.
Il monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi (evidenziato dagli indicatori proposti) sarà delegato al Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R) che sarà costituito a breve. Al momento il Dipartimento è dotato di una Commissione Ricerca che sarà sostituita proprio dal GGAQ-R.
Il Dipartimento di Scienze Chimiche ha fatto propria anche la maggior parte degli obiettivi strategici dell'Ateneo. In particolare:
• Favorire le attività di ricerca di gruppo, con attenzione allo stimolo per i giovani,
• Programmare e promuovere ricerche congiunte tra Università ed Enti di Ricerca e aziende ad alta tecnologia,
• Promuovere la dimensione internazionale della ricerca
La cooperazione tra le diverse unità del Dipartimento è abbastanza attiva, così come evidenziato dal numero lavori in collaborazione tra i diversi gruppi. Comunque, per incrementare le collaborazioni interne, si organizzeranno seminari di ricerca e giornate dipartimentali dedicate alla presentazione dei risultati ottenuti dai vari gruppi. Queste attività si aggiungono ai cicli seminariali organizzati all'interno del Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche e di Scienza dei Materiali e Nanotecnologie (per un totale di 19 seminari già organizzati nel periodo 2011-2013). Queste azioni sono volte anche a coinvolgere i ricercatori rimasti ad oggi parzialmente isolati rispetto alle attività del Dipartimento.
Per stimolare l'indipendenza culturale dei giovani ricercatori, si attiveranno premi annuali dedicati ai Dottorandi il cui regolamento sarà presentato nella prossima edizione della SUA-RD. Come ulteriore azione volta a sviluppare la personalità scientifica dei giovani, si incentiverà la permanenza all'estero in qualificati gruppi di ricerca. Nel periodo in esame 5 Dottorandi hanno già usufruito di lunghi soggiorni all'estero finalizzati allo svolgimento della loro tesi.
Nel Dipartimento di Scienze Chimiche sono attive da anni strette collaborazioni con enti/istituzioni quali, ad esempio: CNR, INSTM, CSGI, CIRCC, CIRCMSB, INAF, INBB. In particolare, il Dipartimento ha ospitato nei propri locali due Istituti del CNR con i quali sono ancora attive diverse collaborazioni. Tuttora ospita una unità dell'INSTM. Molte sono anche le collaborazioni tra il Dipartimento e aziende del settore biomedico e della microelettronica. Si organizzeranno nel 2015 delle iniziative volte a consolidare i rapporti tra il Dipartimento e le Aziende. Queste iniziative punteranno ad attivare ulteriori collaborazioni scientifiche, ad incrementare il numero di tirocini di formazione di studenti delle lauree Magistrali, ed attivare possibili finanziamenti di borse di Dottorato.
La qualità della ricerca è un punto fondamentale per lo sviluppo sostenibile del Dipartimento e sarà consolidata e migliorata attraverso una serie di azioni specificamente mirate relative a:
• internazionalizzare la ricerca,
•controllare la qualità della ricerca, e razionalizzare la ripartizioni delle risorse effettuata criticamente sulla base delle analisi dei dati relativi alla qualità ed infine,
• controllare la qualità delle nuove assunzioni. Le nuove assunzioni saranno progettate anche sulla base di una sostenibile programmazione didattica, che dovrà tenere conto dei pensionamenti, esposizione didattica dei vari SSD e dei punti organico che prevedibilmente entreranno in Dipartimento.
- Il numero delle collaborazioni internazionale attive nel nostro Dipartimento è già di buon livello, così come evidenziato dal numero dei contributi pubblicati con coautori stranieri (circa 40 per anno). Comunque, l'incentivazione delle visibilità internazionale è considerata da noi uno dei punti centrali per lo sviluppo futuro della nostra struttura. Questo aspetto sarà curato con l'incentivazione di bandi di assegni di ricerca internazionali (cioè aperti a studenti stranieri), con il rafforzamento dell'aspetto internazionale del Dottorato in Scienze Chimiche (già internazionale dal 2007-08, e che ha già visto negli anni passati ed anche in quest'ultimo XXX ciclo la presenza di Studenti stranieri) e con l'incentivazione della mobilità di Dottorandi ed Assegnisti. Saranno incentivate anche le azioni come l'Erasmus. L'attivazione di Corsi di Laurea Magistrali Internazionali è in fase esplorativa e si spera di renderla effettiva entro l'A.A. 2016-17. Per controllare l'internazionalizzazione nel futuro saranno monitorati: il numero di lavori in collaborazione con Docenti stranieri, il numero di Seminari organizzati per il Dottorato tenuti da docenti provenienti da Atenei non Italiani, il numero di progetti europei finanziati a docenti del Dipartimento, il numero di relazioni accettate e presentate a congressi internazionali con particolare attenzione a quelle su invito.
- Il controllo della qualità della ricerca si attuerà considerando:
i) il numero totale di articoli pubblicati su riviste con peer review,
ii) il numero di articoli pubblicati su riviste con impact factor maggiore di una soglia che sarà discussa e decisa dal Consiglio di Dipartimento, insieme ad altri indicatori che saranno anch'essi discussi e approvati dal Consiglio
- La qualità delle nuove assunzioni sarà monitorata controllando il numero dei lavori pubblicati dai giovani ricercatori e la loro rilevanza internazionale tramite l'uso dei più usati criteri internazionali ed eventualmente di altri proposti dal Consiglio. Sarà valutata attentamente l'indipendenza culturale dei giovani ricercatori; per esempio, dalla capacità dimostrata nelle pubblicazioni di collaborare con diversi gruppi di ricerca senza la riproposizione continuativa degli stessi coautori.
- Al fine di assicurare la trasparenza nelle procedure di reclutamento il nostro Ateneo si è già dotato di un regolamento che prevede Commissioni composte unicamente da Commissari che abbiano le mediane previste dalla legge per i commissari ASN. Inoltre, solo uno dei componenti può essere Docente dell'Ateneo di Catania. Nel nostro Dipartimento sono state eseguite anche alcune procedure di valutazione facendo ricorso a Commissioni composte unicamente da Membri provenienti da altri Atenei. Quest'approccio si è rivelato utile e ci prefiggiamo in futuro di riproporlo per altre procedure.
Il monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi (evidenziato dagli indicatori proposti) sarà delegato al Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R) che sarà costituito a breve. Al momento il Dipartimento è dotato di una Commissione Ricerca che sarà sostituita proprio dal GGAQ-R.
Sezione B - Sistema di gestione
Gli organi di indirizzo e di governo del Dipartimento di Chimica sono la Giunta ed il Consiglio.
Il Direttore ha già nominato quale Responsabile della Qualità (RQ) il Prof. Giuseppe Arena che già s'interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ). Il RQ è sin da adesso affiancato da una Commissione Ricerca composta da un Ricercatore (Prof. C. Fortuna) e due Professori Associati (Prof. A. Gulino e P. Mineo) come da Verbale di Dipartimento del 28.11.2014. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli OOAA e al PdQ. Il RQ ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Responsabile delle politiche di qualità del Dipartimento è il Direttore.
La Commissione Ricerca sarà sostituita a breve dal Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R). Il Gruppo consentirà di attivare un attento monitoraggio dei vari aspetti della ricerca dipartimentale (internazionalizzazione, promozione delle collaborazioni con docenti di ridotta produttività scientifica, creazione di sinergie tra gruppi e con Enti esterni, ...). Il GGAQ-R si doterà di un Regolamento interno che sarà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD. Le riunioni del GGAQ-R avranno cadenza quadrimestrale e saranno pubbliche. Il GGAQ-R costituirà una banca dati che s'interfaccerà direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ. Il GGAQ-R opererà in piena trasparenza e coinvolgendo/informando in tutte le fasi della sua attività tutti i ricercatori del Dipartimento.
Nella sua azione il GGAQ-R sarà affiancato dal Direttore del Dipartimento, dal Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche (Prof. S. Sortino) e dal Responsabile delle Biblioteche (Prof. G. De Guidi) già in carica e dal Responsabile della Gestione delle Grandi Apparecchiature e dal Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori che saranno individuati nell'immediato futuro. Il Coordinatore del Dottorato sarà anche responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Il Responsabile della Biblioteca dovrà gestire le politiche di qualità della Biblioteca, monitorare l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del dipartimento, predisporre un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti per elaborare un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD. Il Responsabile delle Grandi Apparecchiature dovrà monitorare l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza, anche predisponendo un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti, ed elaborerà un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD. Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento dovrà, (i) predisporre un questionario al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT; (ii) monitorare le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procedere all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD, predisponendo un dettagliato rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (iv) evidenziare criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del dipartimento.
Sarà compito del Direttore coordinare le azioni delle varie strutture e programmare la diffusione delle informazioni tra le varie strutture interne e tra loro e quelle di Ateneo, coinvolgendo anche le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca. Il Direttore informerà quadrimestralmente il Consiglio di Dipartimento e il GGAQ-R della situazione relativa alle varie strutture preposte alla gestione. Contestualmente, tramite il RQ, inoltrerà queste informazioni dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti (verbalizzate ed approvate dal Consiglio) agli OOAA al fine di una migliore fruizione delle informazioni, che saranno poi fatte pervenire all'ANVUR (grazie alla SUA-RD).
Il Direttore, in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento, comunicherà agli organi di stampa ed ai soggetti territoriali(anche mediante la pagina WEB del Dipartimento), i risultati scientifici ottenuti all'interno del Dipartimento e che possono rivestire interesse per il territorio. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico sono definiti dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
Il Direttore ha già nominato quale Responsabile della Qualità (RQ) il Prof. Giuseppe Arena che già s'interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ). Il RQ è sin da adesso affiancato da una Commissione Ricerca composta da un Ricercatore (Prof. C. Fortuna) e due Professori Associati (Prof. A. Gulino e P. Mineo) come da Verbale di Dipartimento del 28.11.2014. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli OOAA e al PdQ. Il RQ ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Responsabile delle politiche di qualità del Dipartimento è il Direttore.
La Commissione Ricerca sarà sostituita a breve dal Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R). Il Gruppo consentirà di attivare un attento monitoraggio dei vari aspetti della ricerca dipartimentale (internazionalizzazione, promozione delle collaborazioni con docenti di ridotta produttività scientifica, creazione di sinergie tra gruppi e con Enti esterni, ...). Il GGAQ-R si doterà di un Regolamento interno che sarà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD. Le riunioni del GGAQ-R avranno cadenza quadrimestrale e saranno pubbliche. Il GGAQ-R costituirà una banca dati che s'interfaccerà direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ. Il GGAQ-R opererà in piena trasparenza e coinvolgendo/informando in tutte le fasi della sua attività tutti i ricercatori del Dipartimento.
Nella sua azione il GGAQ-R sarà affiancato dal Direttore del Dipartimento, dal Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche (Prof. S. Sortino) e dal Responsabile delle Biblioteche (Prof. G. De Guidi) già in carica e dal Responsabile della Gestione delle Grandi Apparecchiature e dal Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori che saranno individuati nell'immediato futuro. Il Coordinatore del Dottorato sarà anche responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Il Responsabile della Biblioteca dovrà gestire le politiche di qualità della Biblioteca, monitorare l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del dipartimento, predisporre un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti per elaborare un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD. Il Responsabile delle Grandi Apparecchiature dovrà monitorare l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza, anche predisponendo un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti, ed elaborerà un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD. Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento dovrà, (i) predisporre un questionario al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT; (ii) monitorare le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procedere all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD, predisponendo un dettagliato rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (iv) evidenziare criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del dipartimento.
Sarà compito del Direttore coordinare le azioni delle varie strutture e programmare la diffusione delle informazioni tra le varie strutture interne e tra loro e quelle di Ateneo, coinvolgendo anche le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca. Il Direttore informerà quadrimestralmente il Consiglio di Dipartimento e il GGAQ-R della situazione relativa alle varie strutture preposte alla gestione. Contestualmente, tramite il RQ, inoltrerà queste informazioni dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti (verbalizzate ed approvate dal Consiglio) agli OOAA al fine di una migliore fruizione delle informazioni, che saranno poi fatte pervenire all'ANVUR (grazie alla SUA-RD).
Il Direttore, in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento, comunicherà agli organi di stampa ed ai soggetti territoriali(anche mediante la pagina WEB del Dipartimento), i risultati scientifici ottenuti all'interno del Dipartimento e che possono rivestire interesse per il territorio. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico sono definiti dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
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Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Spettrometro di massa di ioni secondari a tempo di volo (ToF-SIMS) | LICCIARDELLO Antonino | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
2. | BRUKER spettrometro ELEXSYS E500 | BONOMO Raffaele Pietro | Material and Analytical Facilities | Interni | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
3. | PL-GPC110 (Polymer Laboratory) + DAWN HELEOS (Wyatt) + UV-vis | MINEO Placido Giuseppe, SCAMPORRINO Emilio Francesco Giuseppe | Material and Analytical Facilities | Altri Fondi | 2000 | Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 03 |
4. | Voyager-DE Mass Spectrometry (Applied Biosystem) | MINEO Placido Giuseppe, SCAMPORRINO Emilio Francesco Giuseppe | Health and Food Domain | Altri Fondi | 1998 | Esterna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 03 |
5. | Diffrattometro a Raggi X RIGAKU Ultima IV e Accessori | MARLETTA Giovanni | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
6. | Microscopio a Forza Atomica - VEECO Nanoscope IIIa | MARLETTA Giovanni | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
7. | Quartz Crystal Microbalance - Q-SENSE E1 e Accessori | MARLETTA Giovanni | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
8. | Spettropolarimetro J-810 | PURRELLO Roberto | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
9. | PM IRRAS | SPOTO Giuseppe | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
10. | Microscopio FE-SEM ZEISS SUPRA VP55 e detector X-ACT della Oxford | CILIBERTO Enrico, MALANDRINO Graziella | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2004 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
11. | Diffrattometro theta-theta Bruker D5005 | MALANDRINO Graziella | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
12. | Diffrattometro theta-2theta Bruker D5005 | MALANDRINO Graziella | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1998 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
13. | Spettrometro XPS/Auger PHI 5600 ESCA/SAMN Multi technique System | CONDORELLI Guglielmo Guido, GULINO Antonino | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 1992 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
14. | Nanospettrometro per Near-field Scanning Optical Microscopy | CONDORELLI Guglielmo Guido | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
15. | Asylum Research Cypher AFM | SATRIANO Cristina | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
16. | Nanocalorimetro-ITC | ARENA Giuseppe, SGARLATA Carmelo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 03 |
17. | Spettrofotometro SFG - EKSPLA | FRAGALA' Maria Elena | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
18. | Spettrometro ESI-MS | CUCINOTTA Vincenzo, MACCARRONE Giuseppe | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
19. | Microcal VP-DSC-PPC | LA ROSA Carmelo | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
20. | nHPLC/ESI-MSMS | FOTI Salvatore | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
21. | HLPC/ESI-MSMS | FOTI Salvatore | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1999 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
22. | MALDI-TOF | FOTI Salvatore | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
23. | Spettrometro NMR Varian 500 MHz | TRINGALI Corrado | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1997 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
24. | Citofluorimetro Citomics FC500 Beckman Coulter | COPANI Agata Graziella | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca delle Scienze chimiche e del farmaco | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 6.529 | 10.377 | 659 |
2. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [23]
-
- Prof. Associati [12]
-
- Ricercatori [15]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [13]
-
- Dottorandi [22]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Assistente Ruolo Esaurimento
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
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Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |