Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze del Farmaco per il triennio 2011-13, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca del Piano Strategico di Ateneo 2013-2019 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
1. il potenziamento e/o il consolidamento della qualità, quantità e visibilità della ricerca scientifica esplorativa e applicativa;
2. il rafforzamento delle connessioni tra la ricerca svolta nel Dipartimento in collaborazione con altre Università, come pure con le realtà sociali, industriali e produttive del territorio (imprenditorialità);
3. incremento del numero e ammontare del finanziamento di progetti di ricerca da parte di imprese o enti pubblici o privati;
4. proporre e monitorare standard di qualità per le nuove assunzioni di personale.
Rispetto al Piano Strategico di Ateneo, la ricerca nel Dipartimento basa i suoi punti di forza sulle seguenti tematiche generali di ricerca: Salute, Ambiente e Innovazione tecnologica.
Lo scopo precipuo è quello di generare nuova conoscenza scientifica, per le esigenze di salute e sviluppo tecnologico della società, nonché come supporto all'attività imprenditoriale delle realtà economiche e produttive del nostro territorio.
I più importanti campi della ricerca svolta nel Dipartimento includono:
- Valutazione in vitro ed in vivo dell'attività biologica di molecole di origine naturale e di sintesi.
- Tossicità dell'ossigeno e sistemi scavengers delle forme parzialmente ridotte dell'ossigeno, in diversi sistemi biologici e condizioni fisio-patologiche.
- Carcinogenesi, neurodegenerazione e danni cellulari da protoni.
- Pathways coinvolti nell'apoptosi e nella proliferazione cellulare.
- Modificazioni conformazionali di acidi nucleici di origine naturale, monitorate con tecniche spettroscopiche ad alta risoluzione.
- Sintesi, valutazione biologica e studi di correlazione struttura-attività di composti di interesse farmaceutico: metodi computazionali e bio-chemo-informatici applicati al drug design.
- Isolamento, analisi e approcci chimici per l'identificazione di sostanze naturali di potenziale interesse terapeutico e nutrizionale.
- Progettazione, produzione e caratterizzazione di formulazioni convenzionali ed innovative (nanomedicine) per il rilascio controllato di farmaci e di molecole bioattive in ambito terapeutico, cosmetico e nutrizionale.
- Studio dell'interazione di composti biologicamente attivi con modelli di membrane biologiche.
- Neurofarmacologia e neurobiologia dei meccanismi molecolari e cellulari coinvolti nello sviluppo e nella trasmissione del dolore, nella demenza d'Alzheimer ed in alcune patologie neurodegenerative.
- Effetti salutistici di composti presenti negli alimenti.
- Valutazione dell'assorbimento percutaneo di principi attivi contenuti in formulazioni per uso topico (cosmetico o dermatologico) e sistemico.
- Studio dello stato solido mediante diffrazione di raggi X.
- Progettazione e realizzazione di sistemi fototeranostici.
Il Dipartimento ha un'intensa attività di ricerca, con carattere fortemente inter- e multidisciplinare e ampiamente internazionale. Durante il triennio in esame i componenti del Dipartimento hanno pubblicato una media di 130 lavori/anno.
La maggior parte di questi lavori (75% circa) derivano da collaborazioni con gruppi di ricerca esterni al Dipartimento (dal 55 al 100% per i diversi gruppi di ricerca), ed il 30% circa di essi sono stati pubblicati con colleghi stranieri.
La particolare struttura del Dipartimento, articolata in cinque sezioni con tradizione ed orientamento scientifico specifici (quadro B1), rende possibile e quasi naturale l'emergere di significative interazioni tra gruppi di ricerca diversi, sia nell'ambito della ricerca libera che all'interno di progetti di ricerca finalizzata.
Nel triennio 2011-13, il Dipartimento ha ottenuto finanziamenti per la ricerca per complessivi 1900 k€ circa. La maggior parte di questi fondi (56% circa) proviene da enti e organismi nazionali (ministeriali), l'8% da enti locali (soprattutto Regione Siciliana), mentre solo il 4% deriva da progetti UE. Circa un terzo dei finanziamenti proviene da imprese e fondazioni private e da enti pubblici (es., CNR).
La percentuale di finanziamenti ottenuti dai Fondi strutturali diminuirà già nel prossimo futuro, e lo stesso vale per le fonti pubbliche locali e regionali. Ciò imporrà pressioni significative sul Dipartimento per aumentare l'importo del finanziamento ottenuto attraverso i Programmi per la ricerca della UE, nonché da altre organizzazioni ed Agenzie di finanziamento internazionali. Inoltre, in futuro sarà sempre più importante coinvolgere un numero crescente di personale del Dipartimento nell'acquisizione di finanziamenti per la ricerca.
Nel triennio in esame, sono stati attivati 18 accordi internazionali nell'ambito del progetto Erasmus Studio ed Erasmus Placement per lo svolgimento di tesi sperimentali e di stage presso istituzioni europee. Quattordici studenti hanno usufruito di tali opportunità. Di concerto, 23 studenti provenienti da diverse Università europee sono arrivati nel nostro Dipartimento nell'ambito dei medesimi progetti di mobilità internazionale. Molte di queste interazioni hanno condotto alla pubblicazione di lavori scientifici in collaborazione.
Un aspetto di particolare rilievo è il crescente numero di studenti che chiedono di svolgere la tesi sperimentale di laurea, o una parte di essa presso enti ed imprese esterne all'Università, e del territorio catanese. Sempre nel triennio preso in considerazione, 24 studenti hanno frequentato diverse strutture pubbliche (Aziende Ospedaliere, Centri di Cura, ASP), centri di ricerca pubblici (dipartimenti del CNR) o industrie private per l'esecuzione del lavoro di tesi.
I risultati delle ricerche collegate a tesi sia di laurea che di dottorato sono pubblicati, come di norma, in forma di tesi sperimentale oltre che come pubblicazioni scientifiche, fatti salvi eventuali vincoli di proprietà intellettuale stipulati con aziende finanziatrici.
Il Dipartimento opera per fornire posti di formazione interessanti e motivanti ai laureati (dottorati di ricerca, contratti a progetto, assegni di ricerca, etc.), nonché di promuovere la continuità e lo sviluppo della ricerca di base e pre-industriale nei suddetti settori.
Gli obiettivi di cui sopra verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Gestione per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca del Dipartimento (GGAQ-R) (quadro B2) e dal Responsabile di Qualità del Dipartimento (RQD), attraverso l'utilizzo di indicatori specifici.
Nella Tabella 1 sono riportati gli obiettivi della ricerca con le relative azioni programmate e i criteri di monitoraggio da adottare per la valutazione periodica (riesame 2014).
Tabella 1 in allegato
Lo sviluppo sostenibile nella ricerca.
L'aspetto dello sviluppo sostenibile viene tenuto in conto in tutte le fasi della ricerca. I membri dei gruppi di ricerca vengono trattati equamente, in modo che tutti ricevano le informazioni sugli obiettivi e le modalità di lavoro, per poter svolgere ricerca di qualità.
L'aspetto ecologico dello sviluppo sostenibile viene tenuto in conto, per esempio negli approvvigionamenti e nel riciclo dei rifiuti. Pratiche di lavoro correttamente pianificate in laboratorio, ottenute grazie a corsi di addestramento e formazione degli operatori (studenti, dottorandi, collaboratori alla ricerca), in aggiunta a quelli svolti dagli organi di Ateneo, diminuiscono la quantità di rifiuti prodotti limitando l'utilizzo di reagenti e, quando possibile, riciclando gli stessi. Per i diversi tipi rifiuti speciali prodotti in laboratorio esistono procedure differenti di raccolta e smaltimento, in accordo con le normative comunitarie di legge e con l'organizzazione logistica di Ateneo in materia.
Particolare attenzione viene rivolta al ciclo di vita delle apparecchiature, facendo in modo che siano durature e che possano essere sfruttate in maniera ampia nella didattica e nella ricerca. Con l'addestramento specifico per l'uso delle apparecchiature, nominando persone responsabili per quelle più complesse e delicate, e con controlli regolari si tenta di allungare la vita di utilizzo delle apparecchiature stesse.
Pdf inserito: visualizza
Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento di Scienze del Farmaco per il triennio 2011-13, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca del Piano Strategico di Ateneo 2013-2019 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
1. il potenziamento e/o il consolidamento della qualità, quantità e visibilità della ricerca scientifica esplorativa e applicativa;
2. il rafforzamento delle connessioni tra la ricerca svolta nel Dipartimento in collaborazione con altre Università, come pure con le realtà sociali, industriali e produttive del territorio (imprenditorialità);
3. incremento del numero e ammontare del finanziamento di progetti di ricerca da parte di imprese o enti pubblici o privati;
4. proporre e monitorare standard di qualità per le nuove assunzioni di personale.
Rispetto al Piano Strategico di Ateneo, la ricerca nel Dipartimento basa i suoi punti di forza sulle seguenti tematiche generali di ricerca: Salute, Ambiente e Innovazione tecnologica.
Lo scopo precipuo è quello di generare nuova conoscenza scientifica, per le esigenze di salute e sviluppo tecnologico della società, nonché come supporto all'attività imprenditoriale delle realtà economiche e produttive del nostro territorio.
I più importanti campi della ricerca svolta nel Dipartimento includono:
- Valutazione in vitro ed in vivo dell'attività biologica di molecole di origine naturale e di sintesi.
- Tossicità dell'ossigeno e sistemi scavengers delle forme parzialmente ridotte dell'ossigeno, in diversi sistemi biologici e condizioni fisio-patologiche.
- Carcinogenesi, neurodegenerazione e danni cellulari da protoni.
- Pathways coinvolti nell'apoptosi e nella proliferazione cellulare.
- Modificazioni conformazionali di acidi nucleici di origine naturale, monitorate con tecniche spettroscopiche ad alta risoluzione.
- Sintesi, valutazione biologica e studi di correlazione struttura-attività di composti di interesse farmaceutico: metodi computazionali e bio-chemo-informatici applicati al drug design.
- Isolamento, analisi e approcci chimici per l'identificazione di sostanze naturali di potenziale interesse terapeutico e nutrizionale.
- Progettazione, produzione e caratterizzazione di formulazioni convenzionali ed innovative (nanomedicine) per il rilascio controllato di farmaci e di molecole bioattive in ambito terapeutico, cosmetico e nutrizionale.
- Studio dell'interazione di composti biologicamente attivi con modelli di membrane biologiche.
- Neurofarmacologia e neurobiologia dei meccanismi molecolari e cellulari coinvolti nello sviluppo e nella trasmissione del dolore, nella demenza d'Alzheimer ed in alcune patologie neurodegenerative.
- Effetti salutistici di composti presenti negli alimenti.
- Valutazione dell'assorbimento percutaneo di principi attivi contenuti in formulazioni per uso topico (cosmetico o dermatologico) e sistemico.
- Studio dello stato solido mediante diffrazione di raggi X.
- Progettazione e realizzazione di sistemi fototeranostici.
Il Dipartimento ha un'intensa attività di ricerca, con carattere fortemente inter- e multidisciplinare e ampiamente internazionale. Durante il triennio in esame i componenti del Dipartimento hanno pubblicato una media di 130 lavori/anno.
La maggior parte di questi lavori (75% circa) derivano da collaborazioni con gruppi di ricerca esterni al Dipartimento (dal 55 al 100% per i diversi gruppi di ricerca), ed il 30% circa di essi sono stati pubblicati con colleghi stranieri.
La particolare struttura del Dipartimento, articolata in cinque sezioni con tradizione ed orientamento scientifico specifici (quadro B1), rende possibile e quasi naturale l'emergere di significative interazioni tra gruppi di ricerca diversi, sia nell'ambito della ricerca libera che all'interno di progetti di ricerca finalizzata.
Nel triennio 2011-13, il Dipartimento ha ottenuto finanziamenti per la ricerca per complessivi 1900 k€ circa. La maggior parte di questi fondi (56% circa) proviene da enti e organismi nazionali (ministeriali), l'8% da enti locali (soprattutto Regione Siciliana), mentre solo il 4% deriva da progetti UE. Circa un terzo dei finanziamenti proviene da imprese e fondazioni private e da enti pubblici (es., CNR).
La percentuale di finanziamenti ottenuti dai Fondi strutturali diminuirà già nel prossimo futuro, e lo stesso vale per le fonti pubbliche locali e regionali. Ciò imporrà pressioni significative sul Dipartimento per aumentare l'importo del finanziamento ottenuto attraverso i Programmi per la ricerca della UE, nonché da altre organizzazioni ed Agenzie di finanziamento internazionali. Inoltre, in futuro sarà sempre più importante coinvolgere un numero crescente di personale del Dipartimento nell'acquisizione di finanziamenti per la ricerca.
Nel triennio in esame, sono stati attivati 18 accordi internazionali nell'ambito del progetto Erasmus Studio ed Erasmus Placement per lo svolgimento di tesi sperimentali e di stage presso istituzioni europee. Quattordici studenti hanno usufruito di tali opportunità. Di concerto, 23 studenti provenienti da diverse Università europee sono arrivati nel nostro Dipartimento nell'ambito dei medesimi progetti di mobilità internazionale. Molte di queste interazioni hanno condotto alla pubblicazione di lavori scientifici in collaborazione.
Un aspetto di particolare rilievo è il crescente numero di studenti che chiedono di svolgere la tesi sperimentale di laurea, o una parte di essa presso enti ed imprese esterne all'Università, e del territorio catanese. Sempre nel triennio preso in considerazione, 24 studenti hanno frequentato diverse strutture pubbliche (Aziende Ospedaliere, Centri di Cura, ASP), centri di ricerca pubblici (dipartimenti del CNR) o industrie private per l'esecuzione del lavoro di tesi.
I risultati delle ricerche collegate a tesi sia di laurea che di dottorato sono pubblicati, come di norma, in forma di tesi sperimentale oltre che come pubblicazioni scientifiche, fatti salvi eventuali vincoli di proprietà intellettuale stipulati con aziende finanziatrici.
Il Dipartimento opera per fornire posti di formazione interessanti e motivanti ai laureati (dottorati di ricerca, contratti a progetto, assegni di ricerca, etc.), nonché di promuovere la continuità e lo sviluppo della ricerca di base e pre-industriale nei suddetti settori.
Gli obiettivi di cui sopra verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Gestione per l'Assicurazione della Qualità della Ricerca del Dipartimento (GGAQ-R) (quadro B2) e dal Responsabile di Qualità del Dipartimento (RQD), attraverso l'utilizzo di indicatori specifici.
Nella Tabella 1 sono riportati gli obiettivi della ricerca con le relative azioni programmate e i criteri di monitoraggio da adottare per la valutazione periodica (riesame 2014).
Tabella 1 in allegato
Lo sviluppo sostenibile nella ricerca.
L'aspetto dello sviluppo sostenibile viene tenuto in conto in tutte le fasi della ricerca. I membri dei gruppi di ricerca vengono trattati equamente, in modo che tutti ricevano le informazioni sugli obiettivi e le modalità di lavoro, per poter svolgere ricerca di qualità.
L'aspetto ecologico dello sviluppo sostenibile viene tenuto in conto, per esempio negli approvvigionamenti e nel riciclo dei rifiuti. Pratiche di lavoro correttamente pianificate in laboratorio, ottenute grazie a corsi di addestramento e formazione degli operatori (studenti, dottorandi, collaboratori alla ricerca), in aggiunta a quelli svolti dagli organi di Ateneo, diminuiscono la quantità di rifiuti prodotti limitando l'utilizzo di reagenti e, quando possibile, riciclando gli stessi. Per i diversi tipi rifiuti speciali prodotti in laboratorio esistono procedure differenti di raccolta e smaltimento, in accordo con le normative comunitarie di legge e con l'organizzazione logistica di Ateneo in materia.
Particolare attenzione viene rivolta al ciclo di vita delle apparecchiature, facendo in modo che siano durature e che possano essere sfruttate in maniera ampia nella didattica e nella ricerca. Con l'addestramento specifico per l'uso delle apparecchiature, nominando persone responsabili per quelle più complesse e delicate, e con controlli regolari si tenta di allungare la vita di utilizzo delle apparecchiature stesse.
Pdf inserito: visualizza
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Scienze del Farmaco (DSF), è stato istituito con D.R. n. 5434 del 21.12.1995 con la denominazione di "Scienze Farmaceutiche" e successivamente denominato "Scienze del Farmaco" con D.R. n. 6356 del 13.10.2010; ha sede nel Centro Universitario S.Sofia (CUSS), Viale a. Doria, 6, 95125 Catania.
Il dipartimento esercita le funzioni e le competenze di cui all'art. 14 dello Statuto di Ateneo.
Secondo quanto previsto dal Regolamento allegato, sono organi del dipartimento: il Consiglio di Dipartimento (CdD), il Direttore (DD), la Giunta (G) e la Commissione Paritetica Dipartimentale (CPD).
Il dipartimento è articolato nelle seguenti sezioni intradipartimentali: Biochimica, Chimica, Chimica Farmaceutica, Farmacologia e Tossicologia, Tecnologia farmaceutica. Ciascuna sezione nomina un proprio responsabile con il compito esclusivo di rappresentarne le esigenze in seno agli organi collegiali del dipartimento.
Il DSF ha anche istituito il Dottorato di Ricerca in “Tecnologie delle Sostanze Biologicamente Attive” consorziato con le Università di Palermo e di Bari ed il Dottorato Internazionale in “Scienze Farmaceutiche”, con sede amministrativa presso lo stesso DSF, ad esaurimento.
Attualmente al DSF afferiscono i seguenti Corsi di Studio (CdS) ed i relativi Consigli di CdS (CCdS): Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche Applicate (curriculum Scienze Erboristiche, curriculum Tossicologia dell'Ambiente), oltre quelli ad esaurimento: Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco, Corso di Laurea in Scienze Erboristiche e dei Prodotti Nutraceutici, Corso di Laurea in Tossicologia dell'Ambiente e degli Alimenti.
Afferisce al DSF anche la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera.
Consiglio di Dipartimento
Il CdD è costituito da tutti i docenti di ruolo, dai ricercatori a tempo determinato e a tempo indeterminato, confermati e non, afferenti al Dipartimento.
Le funzioni del CdD sono definite, oltre che dall'art 5 del Regolamento di Dipartimento (RdD), dall'art. 14 dello Statuto di Ateneo e dai regolamenti di Ateneo.
Direttore
Il DD esercita tutte le competenze espressamente attribuite dall'art 10 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
La Giunta
È presieduta dal DD e composta da due professori di prima fascia, due professori di seconda fascia e due ricercatori a tempo indeterminato, eletti nel rispetto delle modalità indicate nel regolamento elettorale di Ateneo.
La Giunta collabora con il Direttore, esercitando tutte le competenze che le sono riservate dall'art. 12 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
La Commissione Paritetica Dipartimentale
LA CPD docenti studenti, in base all'art. 16 dello Statuto di Ateneo, è composta da sei docenti afferenti al Dipartimento, da un rappresentante dei Dottorandi e da cinque studenti.
Le attività della Commissione paritetica sono essenzialmente rivolte al monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, secondo quanto previsto dall'art. 13 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
Altre commissioni
Sono stati istituiti i Consigli dei Corsi di Studio per coadiuvare il DD nella gestione delle attività didattiche, di tutorato ed orientamento degli studenti, relativamente ai CdS attualmente afferenti al Dipartimento.
È stata inoltre istituita una Commissione Tirocinio, la cui composizione è definita dal CdD, presieduta dal DD o da un suo delegato e di cui fanno parte i presidenti dei CdS in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti o da loro delegati.
L'operato delle varie commissioni è sempre finalizzato ad assicurare una sinergia tra le politiche in materia di ricerca e le altre attività tra cui la didattica. A tal proposito, è stata proposta l'istituzione di una commissione o gruppo di lavoro che si occuperà dell'analisi della carriera scolastica degli studenti iscritti ai CdS, con particolare attenzione agli studenti fuori corso.
Ruoli ricoperti da componenti del DSF presso gli organi di Ateneo
Oltre ai vari delegati del DD del DSF presso gli organi di Ateneo (tra cui per es. il Centro Orientamento e Formazione, il Presidio della Qualità, il Consiglio di Scuola presso la Scuola Superiore), diversi docenti del DSF ricoprono in Ateneo ruoli importanti in ambiti relativi a organizzazione e promozione della ricerca nonché della didattica.
La Prof.ssa Agata Copani è Delegata del Rettore per Musei e Città della Scienza.
Il Prof. Giuseppe Forte fa parte della Commissione Ricerca di Ateneo.
Il Prof. Giuseppe Ronsisvalle è Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo.
Il Prof. Salvatore Sortino è Coordinatore per la Classe delle Scienze Sperimentali presso la Scuola Superiore di Catania.
Pdf inserito: visualizza
Il dipartimento esercita le funzioni e le competenze di cui all'art. 14 dello Statuto di Ateneo.
Secondo quanto previsto dal Regolamento allegato, sono organi del dipartimento: il Consiglio di Dipartimento (CdD), il Direttore (DD), la Giunta (G) e la Commissione Paritetica Dipartimentale (CPD).
Il dipartimento è articolato nelle seguenti sezioni intradipartimentali: Biochimica, Chimica, Chimica Farmaceutica, Farmacologia e Tossicologia, Tecnologia farmaceutica. Ciascuna sezione nomina un proprio responsabile con il compito esclusivo di rappresentarne le esigenze in seno agli organi collegiali del dipartimento.
Il DSF ha anche istituito il Dottorato di Ricerca in “Tecnologie delle Sostanze Biologicamente Attive” consorziato con le Università di Palermo e di Bari ed il Dottorato Internazionale in “Scienze Farmaceutiche”, con sede amministrativa presso lo stesso DSF, ad esaurimento.
Attualmente al DSF afferiscono i seguenti Corsi di Studio (CdS) ed i relativi Consigli di CdS (CCdS): Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche Applicate (curriculum Scienze Erboristiche, curriculum Tossicologia dell'Ambiente), oltre quelli ad esaurimento: Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco, Corso di Laurea in Scienze Erboristiche e dei Prodotti Nutraceutici, Corso di Laurea in Tossicologia dell'Ambiente e degli Alimenti.
Afferisce al DSF anche la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera.
Consiglio di Dipartimento
Il CdD è costituito da tutti i docenti di ruolo, dai ricercatori a tempo determinato e a tempo indeterminato, confermati e non, afferenti al Dipartimento.
Le funzioni del CdD sono definite, oltre che dall'art 5 del Regolamento di Dipartimento (RdD), dall'art. 14 dello Statuto di Ateneo e dai regolamenti di Ateneo.
Direttore
Il DD esercita tutte le competenze espressamente attribuite dall'art 10 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
La Giunta
È presieduta dal DD e composta da due professori di prima fascia, due professori di seconda fascia e due ricercatori a tempo indeterminato, eletti nel rispetto delle modalità indicate nel regolamento elettorale di Ateneo.
La Giunta collabora con il Direttore, esercitando tutte le competenze che le sono riservate dall'art. 12 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
La Commissione Paritetica Dipartimentale
LA CPD docenti studenti, in base all'art. 16 dello Statuto di Ateneo, è composta da sei docenti afferenti al Dipartimento, da un rappresentante dei Dottorandi e da cinque studenti.
Le attività della Commissione paritetica sono essenzialmente rivolte al monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, secondo quanto previsto dall'art. 13 dell'RdD, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.
Altre commissioni
Sono stati istituiti i Consigli dei Corsi di Studio per coadiuvare il DD nella gestione delle attività didattiche, di tutorato ed orientamento degli studenti, relativamente ai CdS attualmente afferenti al Dipartimento.
È stata inoltre istituita una Commissione Tirocinio, la cui composizione è definita dal CdD, presieduta dal DD o da un suo delegato e di cui fanno parte i presidenti dei CdS in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti o da loro delegati.
L'operato delle varie commissioni è sempre finalizzato ad assicurare una sinergia tra le politiche in materia di ricerca e le altre attività tra cui la didattica. A tal proposito, è stata proposta l'istituzione di una commissione o gruppo di lavoro che si occuperà dell'analisi della carriera scolastica degli studenti iscritti ai CdS, con particolare attenzione agli studenti fuori corso.
Ruoli ricoperti da componenti del DSF presso gli organi di Ateneo
Oltre ai vari delegati del DD del DSF presso gli organi di Ateneo (tra cui per es. il Centro Orientamento e Formazione, il Presidio della Qualità, il Consiglio di Scuola presso la Scuola Superiore), diversi docenti del DSF ricoprono in Ateneo ruoli importanti in ambiti relativi a organizzazione e promozione della ricerca nonché della didattica.
La Prof.ssa Agata Copani è Delegata del Rettore per Musei e Città della Scienza.
Il Prof. Giuseppe Forte fa parte della Commissione Ricerca di Ateneo.
Il Prof. Giuseppe Ronsisvalle è Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo.
Il Prof. Salvatore Sortino è Coordinatore per la Classe delle Scienze Sperimentali presso la Scuola Superiore di Catania.
Pdf inserito: visualizza
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Informatica | PAPPALARDO Francesco | 3 | |
2. | Farmacologia | CHIECHIO Santina | 2 | |
3. | Fotochimica | SORTINO Salvatore | 2 | |
4. | Modellistica Molecolare - Analgesici Centrali | RONSISVALLE Simone | 4 | |
5. | Biochimica | BARCELLONA Maria Luisa | 8 | Barbagallo Ignazio (Borsista) |
6. | Biochimica e biologia molecolare clinica | RENIS Marcella | 4 | Manti Lorenzo, Università degli Studi di Napoli Federico II; Cirrone Pablo, INFN Catania; Libertino Sebania, CNR IMMC; Tomasello Barbara (borsista) |
7. | Neurofarmacologia | COPANI Agata Graziella | 3 | Giuffrida Maria Laura (Borsista CNR); Tomasello Marianna F. (Dottoranda) |
8. | Glycoconjugate Group DSF | PAPPALARDO Maria Sebastiana | 2 | |
9. | Chimica Farmaceutica | SIRACUSA Maria Angela | 6 | |
10. | Chimica Organica | CHIACCHIO Ugo | 6 | |
11. | Chimica Teorica e Strutturistica Molecolare | GRASSI Antonio | 4 | |
12. | Farmacognosia | RUSSO Alessandra | 3 | |
13. | Chimica Farmaceutica | PANICO Anna Maria Loredana | 2 | |
14. | Progettazione e Sviluppo “Multidisciplinare” del Farmaco | GUCCIONE Salvatore | 2 | |
15. | Laboratory of Drug Delivery – Centro di Ricerca in Nanotecnologie Oftalmiche | PUGLISI Giovanni | 9 | |
16. | Analisi dei farmaci | SANTAGATI Natale Alfredo | 2 | |
17. | Chimica Farmaceutica | MARRAZZO Agostino | 4 | |
18. | Farmacologia | SCOTO Giovanna Maria | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori del Dipartimento sono attrezzati con dispositivi di protezione collettiva (cappe chimiche e sistemi centralizzati di aspirazione ed immissione di aria, cappe a flusso laminare per colture cellulari), di dispositivi di protezione individuale e rispondono ai requisiti previsti dalle normative vigenti.
Le attrezzature scientifiche di cui sono dotati, comprendono oltre quelle di uso comune (piastre riscaldanti, agitatori, evaporatori rotanti, pompe da vuoto, stufe, frigoriferi, incubatori, bagni termostatati, bilance, centrifughe, ultracentrifughe) anche altre apparecchiature di rilievo, tra cui Microscopi a fluorescenza e contrasto di fase, spettrofotometri, apparati per elettroforesi, spettrofotometri UV-Vis a singolo e doppio raggio, laser pulsato, reattore a microonde, HPLC, liofilizzatori, mini-Spray drier, apparati di elettroforesi, microtomo per tessuti paraffinati, UHPLC-Ms/Ms, capillary Electrophoresis System, olfattometro, ecc. ecc.
Il Dipartimento è inoltre dotato di cinque laboratori ad uso didattico dove vengono espletate le esercitazioni a posto singolo e di gruppo previste dalle attività formative dei singoli CdS afferenti al Dipartimento.
Nella tabella allegata si riporta l'elenco di tutti i laboratori.
Pdf inserito: visualizza
Le attrezzature scientifiche di cui sono dotati, comprendono oltre quelle di uso comune (piastre riscaldanti, agitatori, evaporatori rotanti, pompe da vuoto, stufe, frigoriferi, incubatori, bagni termostatati, bilance, centrifughe, ultracentrifughe) anche altre apparecchiature di rilievo, tra cui Microscopi a fluorescenza e contrasto di fase, spettrofotometri, apparati per elettroforesi, spettrofotometri UV-Vis a singolo e doppio raggio, laser pulsato, reattore a microonde, HPLC, liofilizzatori, mini-Spray drier, apparati di elettroforesi, microtomo per tessuti paraffinati, UHPLC-Ms/Ms, capillary Electrophoresis System, olfattometro, ecc. ecc.
Il Dipartimento è inoltre dotato di cinque laboratori ad uso didattico dove vengono espletate le esercitazioni a posto singolo e di gruppo previste dalle attività formative dei singoli CdS afferenti al Dipartimento.
Nella tabella allegata si riporta l'elenco di tutti i laboratori.
Pdf inserito: visualizza
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Spettrometro NMR Varian Inova 200 MHz | CHIACCHIO Ugo, MARRAZZO Agostino, ROMEO Giuseppe Maria, RESCIFINA Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1997 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2. | Spettrometro NMR Varian 500 MHz | TRINGALI Corrado | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1997 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
3. | Citofluorimetro Citomics FC500 Beckman Coulter | COPANI Agata Graziella | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca delle Scienze chimiche e del farmaco | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 6.529 | 10.377 | 659 |
2. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [12]
-
- Prof. Associati [20]
-
- Ricercatori [22]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [1]
-
- Dottorandi [3]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professore Ordinario Ruolo Esaurimento
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |