Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali (DiGeSA) mira all'eccellenza nell'offerta di ricerca scientifica rivolta ai settori dell'agro-alimentare con l'obiettivo finale di concorrere al miglioramento della conoscenza in ambito nazionale e internazionale, nonché alla promozione e diffusione dell'innovazione nel sistema produttivo siciliano. Nel perseguire questo obiettivo il Dipartimento si impegna a garantire l'espressione del potenziale di ricerca di ogni componente nel rispetto delle linee di ricerca espresse nella declaratoria del relativo SSD di appartenenza, creando le condizioni per garantire la massima produttività.
La struttura organizzativa del Dipartimento è finalizzata al miglioramento continuo della qualità della didattica e della ricerca di propria pertinenza e dei servizi collegati, al miglioramento continuo della performance dei propri docenti, ricercatori e staff e alla valorizzazione delle loro competenze a tutti i livelli.
Per quanto attiene alle attività di ricerca, il Dipartimento concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e con un processo di feed-back relativo alla loro continua implementazione e ridefinizione.
Accanto alla ricerca di eccellenza, un ulteriore obiettivo strategico del Dipartimento è quello di raccogliere ed affrontare la sfida della terza missione. Il Dipartimento deve supportare lo sviluppo economico e culturale del nostro Paese preparando professionisti nel sistema agro-alimentare. Per raggiungere un tale obiettivo è essenziale saper coniugare gli aspetti peculiari del sistema universitario, ovvero la ricerca e la didattica, per favorire un più efficace impatto dell'Università sulle dinamiche socio-culturali del territorio.
Il Dipartimento ha, dunque, l'obbligo di collaborare affinché si possa favorire un salto di qualità del sistema locale sostenendo le azioni innovative finalizzate a recuperi di produttività o a nuova imprenditorialità. Operativamente, è necessario agire per aumentare le relazioni con il sistema locale al fine di trasferire ad esso le conoscenze e competenze disponibili nel nostro Ateneo, attraverso consulenze e commesse, o di creare nuove conoscenze da applicare al sistema.
Tali indirizzi rappresentano gli elementi unificanti delle variegate linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento che sono di seguito riportate:
Economia Agraria Ed Estimo: l'attività scientifica riguarda gli aspetti economici, politici, gestionali ed estimativi della produzione, trasformazione, distribuzione, mercato e consumo dei prodotti del settore primario (agricoltura, selvicoltura e pesca), dell'economia agroalimentare e delle agro-biotecnologie, i loro rapporti con le altre componenti del sistema socioeconomico e ambientale, le problematiche dell'assistenza tecnica. Il settore si occupa inoltre degli aspetti economici della valutazione di impatto ambientale, dello sviluppo socio-economico dei territori rurali, delle dinamiche legate all'interazione tra città e campagna ed alla relativa pianificazione, dei processi di innovazione su scala territoriale.
Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico Forestali: l'attività scientifica riguarda il campo ingegneristico peculiare ai sistemi agrari, forestali. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono le seguenti: idraulica agraria, idrologia agraria e forestale, progettazione e gestione di sistemi estensivi naturali (lagunaggio e fitodepurazione) per il trattamento di acque reflue provenienti da comunità urbane e impianti agro-alimentari, erosione del suolo, irrigazione, gestione integrata delle risorse idriche, sistemazioni idraulico-forestali; modelli matematici e tecniche di monitoraggio dei processi idrologici nei sistemi agroforestali, interventi di difesa del suolo, tecniche di ingegneria naturalistica e di riqualificazione ambientale dei corsi d'acqua, progettazione e gestione delle opere idrauliche e degli impianti idrici per l'agricoltura; tutela del suolo e delle acque dall'inquinamento di origine agricola, tecniche di depurazione e riuso a scopo irriguo delle acque reflue.
Meccanica Agraria: l'attività scientifica è relativa al campo dell'ingegneria agraria e agroalimentare. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono relative a interventi innovativi nella meccanizzazione delle fasi colturali di colture mediterranee quali agrumi, vite, olivo, nocciolo, fico d'India, frumento, ecc.; l'influenza delle macchine e delle tecniche colturali su erosione e salvaguardia del suolo; i principali aspetti dell'impiego delle macchine per la difesa delle piante in regime sia convenzionale che biologico; la raccolta e il post-raccolta, con specifico riferimento allo studio e l'ottimizzazione dei cantieri di lavoro e all'analisi delle linee di condizionamento; l'ergonomia e la sicurezza sul posto di lavoro, con particolare riferimento all'esposizione ad agenti fisici quali rumore, vibrazione, polveri e i rischi da sovraccarico biomeccanico; gli aspetti legati all'automazione di macchine e processi e relativa sensoristica; lo sviluppo di sistemi meccatronici e robotici; la progettazione e la realizzazione di impianti di mungitura e caseificazione mobili dedicati al mantenimento della pastorizia tradizionale delle aree interne siciliane; il trattamento e il recupero dei reflui e dei sottoprodotti agro-industriali e forestali a fini energetici; la valutazione di bilanci energetici ed ambientali della coltivazione e trasformazione in biodiesel di colture oleaginose su terreni marginali.
Costruzioni e Territorio: l'attività di ricerca è relativa al campo ingegneristico peculiare ai sistemi agrari, forestali e biologici. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono relative a: costruzioni per l'agricoltura, la zootecnia, le colture protette, l'abitazione rurale, le attività forestali e faunistiche, la conservazione e lavorazione dei prodotti agro-zootecnici, alimentari e forestali, l'acquacoltura, la gestione dei reflui agro-zootecnici e agroindustriali; aspetti progettuali, funzionali, tecnico-costruttivi, impiantistici, energetici, ambientali, della sicurezza, dei biomateriali, relativi alle costruzioni rurali; analisi e modellazione dei sistemi biologici in rapporto alle costruzioni rurali; classificazione, recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale; rilevamento, rappresentazione, analisi, modellazione e pianificazione del territorio rurale; valutazione di piani e interventi sul territorio e sull'ambiente; pianificazione, progettazione e recupero delle infrastrutture rurali e del paesaggio rurale, ivi comprese le aree a verde.
Entomologia Generale e Applicata: l'attività di ricerca si sviluppa in diversi campi applicativi dell'agricoltura e della biologia come di seguito riassunti: Insetti alieni di nuova o temuta introduzione in Italia; Effetti secondari derivati dall'uso di molecole insetticide; Studio dei nemici naturali di insetti dannosi; Tecniche molecolari applicate allo studio degli insetti; Studi di faunistica e biodiversità; Tecniche di controllo d'insetti dannosi alle piante ornamentali; Apicoltura; Tecniche di controllo d'insetti infestanti le derrate alimentari; Valutazione dell'attività insetticida di nuove molecole; Tecniche di monitoraggio e controllo d'insetti d'interesse forestale
Patologia Vegetale: l'attività di ricerca interessa temi di ricerca relativi alle malattie delle piante e dei prodotti vegetali causate da agenti patogeni e fattori abiotici integrando le conoscenze acquisite per la messa a punto di mezzi diagnostici, strategie e tecniche di difesa sostenibili. I ricercatori del settore studiano malattie causate da virus, viroidi, batteri, fitoplasmi, oomiceti e funghi patogeni di agrumi, piante da frutto, forestali, ortive, erbacee e ornamentali svolgendo attività di ricerca che riguardano: diagnosi e studio di nuovi patogeni e nuovi binomi ospite-patogeno; epidemiologia; sviluppo di metodi molecolari di diagnosi; identificazione e studio di popolazioni di patogeni mediante caratteri morfologici, microbiologici e molecolari, valutazione di patogenicità e virulenza, resistenza ai fungicidi; analisi del rischio di introduzione di patogeni alieni/da quarantena e loro vettori; genomica di patogeni vegetali; analisi dell'interazione molecolare ospite-patogeno; micotossine e funghi micotossigeni delle derrate vegetali; strategie di lotta sostenibile per la difesa delle colture.
Scienze e Tecnologie Alimentari: gli obiettivi generali delle ricerche riguardano: acquisizione di conoscenze e competenze di modellazione matematica necessarie al controllo, ottimizzazione e dimensionamento di operazioni unitarie (OU) convenzionali ed innovative nelle industrie alimentari; studio della composizione chimico-fisica ed enzimatica degli alimenti; valutazione sensoriale dei prodotti alimentari immessi al consumo; studio dei processi di trasformazione industriale di materie prime/semilavorati/prodotti finiti, quali prodotti lattiero-caseari, carnei ed ittici, uova, miele, oli, ortaggi e frutta di IV e V Gamma, derivati agrumari, nonché ricerche relative alla filiera delle bevande alcoliche ed analcoliche e dei prodotti da forno; studio di strumenti per effettuare e/o di indirizzare la scelta di idonei sistemi d'imballaggio e la valutazione delle loro interazioni con la componente chimica ed enzimatica, nonché con i principali parametri sensoriali, in un'ottica di sviluppo sostenibile; studio della possibilità di progettare e valutare le performances di un sistema qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 e di un sistema di garanzia igienica conforme ai requisiti comunitari (Reg CE 852, 3, 4: 04; Reg CE 882:04); studio in impianti pilota e con connotazioni innovative dei processi tecnologici degli alimenti.
Microbiologia agraria: le attività di ricerca sono orientate allo studio del dinamismo delle popolazioni microbiche nel corso delle fermentazioni alimentari e alla selezione di ceppi di interesse tecnologico, alla sicurezza microbiologica degli alimenti e alla costituzione di colture starter per la garanzia della sicurezza e la tutela della tipicità degli alimenti fermentati. Recenti tematiche di ricerca sono finalizzate: alla selezione di batteri lattici con caratteristiche probiotiche e agli effetti di questi sulla composizione quali-quantitativa del microbiota intestinale umano; all'impiego di ceppi di lievito per il controllo biologico di muffe in post-raccolta e per il biorisanamento di suoli contaminati da metalli pesanti e idrocarburi policiclici aromatici (IPA); allo studio delle comunità microbiche di acque reflue sottoposte a trattamenti di fitodepurazione per il riuso in agricoltura.
Alla luce delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel successivo campo B3, il Dipartimento si propone per il triennio 2014-2016 gli obiettivi riportati di seguito:
OBIETTIVO 1: Migliorare la qualità della produzione scientifica
Per il conseguimento di tale obiettivo, il Dipartimento fornirà ai docenti e ai ricercatori strumenti di supporto al miglioramento della qualità della produzione scientifica e all'incremento della stessa. Saranno concessi, infatti, contributi finalizzati alla pubblicazione di lavori scientifici su riviste internazionali in classe Q1 e Q2.
Le misure di miglioramento saranno riferite ai recenti dai della VQR 2004-2010, rispetto ai quali il Dipartimento incrementerà sia il numero di docenti e ricercatori con pubblicazioni scientifiche di categoria Q1 e Q2 ovvero di categoria A e B (assimilabili, rispettivamente, ai prodotti "Eccellenti" e "Buoni" in base alla classificazione VQR), sia il numero di pubblicazioni scientifiche su banche dati ISI e Scopus.
OBIETTIVO 2: Promuovere i processi di internazionalizzazione e di attrazione di fondi di ricerca
Il raggiungimento di tale obiettivo sarà favorito dalla formazione specifica dei docenti, ricercatori e del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento ai servizi di internazionalizzazione; ciò avverrà attraverso l'organizzazione di seminari divulgativi sulle opportunità di ricerca derivanti da Bandi Europei e mediante incentivi concessi ai docenti impegnati in missioni internazionali.
A tal fine, saranno organizzati seminari divulgativi sulle opportunità di ricerca derivanti da fondi europei.
La disponibilità di tali strumenti di approfondimento e di conoscenza consentirà al Dipartimento di incrementare la partecipazione dei docenti e dei ricercatori a bandi Europei e di incrementare la mobilità (IN e OUT) internazionale.
OBIETTIVO 3: Incrementare la dotazione strutturale e infrastrutturale del Dipartimento
Il raggiungimento di tale obiettivo presupporrà il poter disporre di fondi per l'acquisto di apparecchiature scientifiche e per la tenuta in efficienza di quelle esistenti. Ciò consentirà di consolidare e mantenere in efficienza il patrimonio del Dipartimento in termini di apparecchiature scientifiche.
La struttura organizzativa del Dipartimento è finalizzata al miglioramento continuo della qualità della didattica e della ricerca di propria pertinenza e dei servizi collegati, al miglioramento continuo della performance dei propri docenti, ricercatori e staff e alla valorizzazione delle loro competenze a tutti i livelli.
Per quanto attiene alle attività di ricerca, il Dipartimento concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e con un processo di feed-back relativo alla loro continua implementazione e ridefinizione.
Accanto alla ricerca di eccellenza, un ulteriore obiettivo strategico del Dipartimento è quello di raccogliere ed affrontare la sfida della terza missione. Il Dipartimento deve supportare lo sviluppo economico e culturale del nostro Paese preparando professionisti nel sistema agro-alimentare. Per raggiungere un tale obiettivo è essenziale saper coniugare gli aspetti peculiari del sistema universitario, ovvero la ricerca e la didattica, per favorire un più efficace impatto dell'Università sulle dinamiche socio-culturali del territorio.
Il Dipartimento ha, dunque, l'obbligo di collaborare affinché si possa favorire un salto di qualità del sistema locale sostenendo le azioni innovative finalizzate a recuperi di produttività o a nuova imprenditorialità. Operativamente, è necessario agire per aumentare le relazioni con il sistema locale al fine di trasferire ad esso le conoscenze e competenze disponibili nel nostro Ateneo, attraverso consulenze e commesse, o di creare nuove conoscenze da applicare al sistema.
Tali indirizzi rappresentano gli elementi unificanti delle variegate linee di ricerca sviluppate dal Dipartimento che sono di seguito riportate:
Economia Agraria Ed Estimo: l'attività scientifica riguarda gli aspetti economici, politici, gestionali ed estimativi della produzione, trasformazione, distribuzione, mercato e consumo dei prodotti del settore primario (agricoltura, selvicoltura e pesca), dell'economia agroalimentare e delle agro-biotecnologie, i loro rapporti con le altre componenti del sistema socioeconomico e ambientale, le problematiche dell'assistenza tecnica. Il settore si occupa inoltre degli aspetti economici della valutazione di impatto ambientale, dello sviluppo socio-economico dei territori rurali, delle dinamiche legate all'interazione tra città e campagna ed alla relativa pianificazione, dei processi di innovazione su scala territoriale.
Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico Forestali: l'attività scientifica riguarda il campo ingegneristico peculiare ai sistemi agrari, forestali. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono le seguenti: idraulica agraria, idrologia agraria e forestale, progettazione e gestione di sistemi estensivi naturali (lagunaggio e fitodepurazione) per il trattamento di acque reflue provenienti da comunità urbane e impianti agro-alimentari, erosione del suolo, irrigazione, gestione integrata delle risorse idriche, sistemazioni idraulico-forestali; modelli matematici e tecniche di monitoraggio dei processi idrologici nei sistemi agroforestali, interventi di difesa del suolo, tecniche di ingegneria naturalistica e di riqualificazione ambientale dei corsi d'acqua, progettazione e gestione delle opere idrauliche e degli impianti idrici per l'agricoltura; tutela del suolo e delle acque dall'inquinamento di origine agricola, tecniche di depurazione e riuso a scopo irriguo delle acque reflue.
Meccanica Agraria: l'attività scientifica è relativa al campo dell'ingegneria agraria e agroalimentare. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono relative a interventi innovativi nella meccanizzazione delle fasi colturali di colture mediterranee quali agrumi, vite, olivo, nocciolo, fico d'India, frumento, ecc.; l'influenza delle macchine e delle tecniche colturali su erosione e salvaguardia del suolo; i principali aspetti dell'impiego delle macchine per la difesa delle piante in regime sia convenzionale che biologico; la raccolta e il post-raccolta, con specifico riferimento allo studio e l'ottimizzazione dei cantieri di lavoro e all'analisi delle linee di condizionamento; l'ergonomia e la sicurezza sul posto di lavoro, con particolare riferimento all'esposizione ad agenti fisici quali rumore, vibrazione, polveri e i rischi da sovraccarico biomeccanico; gli aspetti legati all'automazione di macchine e processi e relativa sensoristica; lo sviluppo di sistemi meccatronici e robotici; la progettazione e la realizzazione di impianti di mungitura e caseificazione mobili dedicati al mantenimento della pastorizia tradizionale delle aree interne siciliane; il trattamento e il recupero dei reflui e dei sottoprodotti agro-industriali e forestali a fini energetici; la valutazione di bilanci energetici ed ambientali della coltivazione e trasformazione in biodiesel di colture oleaginose su terreni marginali.
Costruzioni e Territorio: l'attività di ricerca è relativa al campo ingegneristico peculiare ai sistemi agrari, forestali e biologici. Le problematiche di ricerca affrontate dal gruppo sono relative a: costruzioni per l'agricoltura, la zootecnia, le colture protette, l'abitazione rurale, le attività forestali e faunistiche, la conservazione e lavorazione dei prodotti agro-zootecnici, alimentari e forestali, l'acquacoltura, la gestione dei reflui agro-zootecnici e agroindustriali; aspetti progettuali, funzionali, tecnico-costruttivi, impiantistici, energetici, ambientali, della sicurezza, dei biomateriali, relativi alle costruzioni rurali; analisi e modellazione dei sistemi biologici in rapporto alle costruzioni rurali; classificazione, recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale; rilevamento, rappresentazione, analisi, modellazione e pianificazione del territorio rurale; valutazione di piani e interventi sul territorio e sull'ambiente; pianificazione, progettazione e recupero delle infrastrutture rurali e del paesaggio rurale, ivi comprese le aree a verde.
Entomologia Generale e Applicata: l'attività di ricerca si sviluppa in diversi campi applicativi dell'agricoltura e della biologia come di seguito riassunti: Insetti alieni di nuova o temuta introduzione in Italia; Effetti secondari derivati dall'uso di molecole insetticide; Studio dei nemici naturali di insetti dannosi; Tecniche molecolari applicate allo studio degli insetti; Studi di faunistica e biodiversità; Tecniche di controllo d'insetti dannosi alle piante ornamentali; Apicoltura; Tecniche di controllo d'insetti infestanti le derrate alimentari; Valutazione dell'attività insetticida di nuove molecole; Tecniche di monitoraggio e controllo d'insetti d'interesse forestale
Patologia Vegetale: l'attività di ricerca interessa temi di ricerca relativi alle malattie delle piante e dei prodotti vegetali causate da agenti patogeni e fattori abiotici integrando le conoscenze acquisite per la messa a punto di mezzi diagnostici, strategie e tecniche di difesa sostenibili. I ricercatori del settore studiano malattie causate da virus, viroidi, batteri, fitoplasmi, oomiceti e funghi patogeni di agrumi, piante da frutto, forestali, ortive, erbacee e ornamentali svolgendo attività di ricerca che riguardano: diagnosi e studio di nuovi patogeni e nuovi binomi ospite-patogeno; epidemiologia; sviluppo di metodi molecolari di diagnosi; identificazione e studio di popolazioni di patogeni mediante caratteri morfologici, microbiologici e molecolari, valutazione di patogenicità e virulenza, resistenza ai fungicidi; analisi del rischio di introduzione di patogeni alieni/da quarantena e loro vettori; genomica di patogeni vegetali; analisi dell'interazione molecolare ospite-patogeno; micotossine e funghi micotossigeni delle derrate vegetali; strategie di lotta sostenibile per la difesa delle colture.
Scienze e Tecnologie Alimentari: gli obiettivi generali delle ricerche riguardano: acquisizione di conoscenze e competenze di modellazione matematica necessarie al controllo, ottimizzazione e dimensionamento di operazioni unitarie (OU) convenzionali ed innovative nelle industrie alimentari; studio della composizione chimico-fisica ed enzimatica degli alimenti; valutazione sensoriale dei prodotti alimentari immessi al consumo; studio dei processi di trasformazione industriale di materie prime/semilavorati/prodotti finiti, quali prodotti lattiero-caseari, carnei ed ittici, uova, miele, oli, ortaggi e frutta di IV e V Gamma, derivati agrumari, nonché ricerche relative alla filiera delle bevande alcoliche ed analcoliche e dei prodotti da forno; studio di strumenti per effettuare e/o di indirizzare la scelta di idonei sistemi d'imballaggio e la valutazione delle loro interazioni con la componente chimica ed enzimatica, nonché con i principali parametri sensoriali, in un'ottica di sviluppo sostenibile; studio della possibilità di progettare e valutare le performances di un sistema qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 e di un sistema di garanzia igienica conforme ai requisiti comunitari (Reg CE 852, 3, 4: 04; Reg CE 882:04); studio in impianti pilota e con connotazioni innovative dei processi tecnologici degli alimenti.
Microbiologia agraria: le attività di ricerca sono orientate allo studio del dinamismo delle popolazioni microbiche nel corso delle fermentazioni alimentari e alla selezione di ceppi di interesse tecnologico, alla sicurezza microbiologica degli alimenti e alla costituzione di colture starter per la garanzia della sicurezza e la tutela della tipicità degli alimenti fermentati. Recenti tematiche di ricerca sono finalizzate: alla selezione di batteri lattici con caratteristiche probiotiche e agli effetti di questi sulla composizione quali-quantitativa del microbiota intestinale umano; all'impiego di ceppi di lievito per il controllo biologico di muffe in post-raccolta e per il biorisanamento di suoli contaminati da metalli pesanti e idrocarburi policiclici aromatici (IPA); allo studio delle comunità microbiche di acque reflue sottoposte a trattamenti di fitodepurazione per il riuso in agricoltura.
Alla luce delle criticità e dei punti di miglioramento emersi e indicati nel successivo campo B3, il Dipartimento si propone per il triennio 2014-2016 gli obiettivi riportati di seguito:
OBIETTIVO 1: Migliorare la qualità della produzione scientifica
Per il conseguimento di tale obiettivo, il Dipartimento fornirà ai docenti e ai ricercatori strumenti di supporto al miglioramento della qualità della produzione scientifica e all'incremento della stessa. Saranno concessi, infatti, contributi finalizzati alla pubblicazione di lavori scientifici su riviste internazionali in classe Q1 e Q2.
Le misure di miglioramento saranno riferite ai recenti dai della VQR 2004-2010, rispetto ai quali il Dipartimento incrementerà sia il numero di docenti e ricercatori con pubblicazioni scientifiche di categoria Q1 e Q2 ovvero di categoria A e B (assimilabili, rispettivamente, ai prodotti "Eccellenti" e "Buoni" in base alla classificazione VQR), sia il numero di pubblicazioni scientifiche su banche dati ISI e Scopus.
OBIETTIVO 2: Promuovere i processi di internazionalizzazione e di attrazione di fondi di ricerca
Il raggiungimento di tale obiettivo sarà favorito dalla formazione specifica dei docenti, ricercatori e del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento ai servizi di internazionalizzazione; ciò avverrà attraverso l'organizzazione di seminari divulgativi sulle opportunità di ricerca derivanti da Bandi Europei e mediante incentivi concessi ai docenti impegnati in missioni internazionali.
A tal fine, saranno organizzati seminari divulgativi sulle opportunità di ricerca derivanti da fondi europei.
La disponibilità di tali strumenti di approfondimento e di conoscenza consentirà al Dipartimento di incrementare la partecipazione dei docenti e dei ricercatori a bandi Europei e di incrementare la mobilità (IN e OUT) internazionale.
OBIETTIVO 3: Incrementare la dotazione strutturale e infrastrutturale del Dipartimento
Il raggiungimento di tale obiettivo presupporrà il poter disporre di fondi per l'acquisto di apparecchiature scientifiche e per la tenuta in efficienza di quelle esistenti. Ciò consentirà di consolidare e mantenere in efficienza il patrimonio del Dipartimento in termini di apparecchiature scientifiche.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali (DiGeSA) raggruppa professori e ricercatori afferenti ai settori scientifico-disciplinari AGR/01, AGR/08, AGR/09, AGR/10, AGR/11, AGR/12, AGR/15 e AGR/16 dell'area scientifica 07 - Scienze agrarie e veterinarie.
Il Dipartimento è articolato nelle seguenti sezioni:
• Costruzioni e Territorio
• Economia Agro-alimentare
• Entomologia Applicata
• Estimo ed Economia Ambientale
• Idraulica e Sistemazioni Idraulico-Forestali
• Meccanica e Meccanizzazione
• Microbiologia Agroalimentare
• Patologia Vegetale.
Gli organi del Dipartimento sono:
a) il direttore;
b) il consiglio;
Il direttore:
a) esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al Dipartimento; b) svolge attività di controllo e di vigilanza sul regolare svolgimento di tutte le attività di ricerca che fanno capo al Dipartimento; c) convoca e presiede il consiglio di Dipartimento.
Il consiglio di dipartimento, in materia di ricerca:
a) delibera in merito all'eventuale attivazione di sezioni scientifiche; b) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di scuole e di corsi di dottorato; c) approva il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del dipartimento; d) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; e) propone al senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; f) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; g) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
Al consiglio di Dipartimento partecipano tutti i docenti e i ricercatori in servizio presso il Dipartimento, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo e una rappresentanza degli studenti, ivi compresi i dottorandi di ricerca.
La struttura organizzativa del Dipartimento è finalizzata al miglioramento continuo della qualità della didattica e della ricerca di propria pertinenza e dei servizi collegati, al miglioramento continuo della performance dei propri docenti, ricercatori e staff e alla valorizzazione delle loro competenze a tutti i livelli.
Per quanto attiene alle attività di ricerca, il Dipartimento DiGeSA concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e mediante un processo di feed-back alla loro continua implementazione e ridefinizione.
Il Dipartimento opera con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo del territorio e del Paese, sviluppando la capacità di comprendere i trend scientifici e l'innovazione tecnologica focalizzata sul risultato e perseguendo obiettivi sostenibili e rispettosi dell'ambiente.
Il Direttore è responsabile delle politiche di qualità del Dipartimento (RQ).
Egli ha dunque ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ).
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca, eventualmente attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di grande trasparenza e si doterà in tempi brevi di un Regolamento interno che verrà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD.
Il GGAQ-R opera in stretta collaborazione con i Responsabili dei Settori Scientifici (SSD) afferenti al Dipartimento e con altri GGAQ-R, qualora la ricerca svolta nel dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'ateneo.
Il GGAQ-R opera altresì in stretta collaborazione con i Coordinatori del Dottorati di Ricerca afferenti al Dipartimento, con i Responsabili delle Biblioteche e della Gestione delle Grandi Apparecchiature e con il Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori.
Il GGAQ-R costituisce una banca dati che s'interfaccia direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ e tramite queste con quelle del NUVAL, dell'ANVUR e del CINECA.
Il Coordinatore del Dottorato è responsabile della collezione dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Collabora altresì alla valutazione della ricerca dei SSD di pertinenza del corso di dottorato, alla definizione dei grandi obiettivi scientifici del dipartimento e alle priorità nella programmazione degli stessi.
Il Responsabile della Biblioteca gestisce le politiche di qualità della Biblioteca, secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA o dal Dipartimento, monitora con la collaborazione dei ricercatori l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del dipartimento, predispone un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti ed elabora un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD.
Il Responsabile delle Grandi Apparecchiature monitora l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA e dal Dipartimento, anche predisponendo un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti, ed elabora un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD.
Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, (i) predispone un questionario al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni, sui Gruppi di afferenza o di destinazione; (ii) monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procede all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD; (iv) predisponendo un dettagliato rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (v) evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del dipartimento.
Il Direttore definisce nei dettagli il modo di fluire delle informazioni, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca, ne informa il Consiglio di Dipartimento e, annualmente, il GGAQ-R ai fini del miglioramento della fornitura delle informazioni da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore definisce come informare gli OOAA dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti. Per questi ultimi definirà tempistica di realizzazione e indicatori per monitorare l'efficacia.
Il Direttore, in accordo con il MR, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche via la pagina web di Dipartimento quei risultati della ricerca svolta nel dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico è definito dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
Il Dipartimento è articolato nelle seguenti sezioni:
• Costruzioni e Territorio
• Economia Agro-alimentare
• Entomologia Applicata
• Estimo ed Economia Ambientale
• Idraulica e Sistemazioni Idraulico-Forestali
• Meccanica e Meccanizzazione
• Microbiologia Agroalimentare
• Patologia Vegetale.
Gli organi del Dipartimento sono:
a) il direttore;
b) il consiglio;
Il direttore:
a) esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento delle attività di ricerca in capo al Dipartimento; b) svolge attività di controllo e di vigilanza sul regolare svolgimento di tutte le attività di ricerca che fanno capo al Dipartimento; c) convoca e presiede il consiglio di Dipartimento.
Il consiglio di dipartimento, in materia di ricerca:
a) delibera in merito all'eventuale attivazione di sezioni scientifiche; b) avanza proposte e assume determinazioni in merito all'attivazione di scuole e di corsi di dottorato; c) approva il bilancio di previsione annuale, le variazioni di bilancio e il conto consuntivo del dipartimento; d) delibera in merito all'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al dipartimento; e) propone al senato accademico l'attribuzione al dipartimento e\o ai settori scientifico disciplinari dello stesso dei posti di professore e di ricercatore; f) promuove e coordina le attività di ricerca del dipartimento, ferme restando l'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e la sua facoltà di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca erogati a livello internazionale, nazionale e locale; g) delibera, per quanto di competenza del dipartimento, in merito ai progetti e alle singole iniziative in materia di ricerca.
Al consiglio di Dipartimento partecipano tutti i docenti e i ricercatori in servizio presso il Dipartimento, una rappresentanza del personale tecnico e amministrativo e una rappresentanza degli studenti, ivi compresi i dottorandi di ricerca.
La struttura organizzativa del Dipartimento è finalizzata al miglioramento continuo della qualità della didattica e della ricerca di propria pertinenza e dei servizi collegati, al miglioramento continuo della performance dei propri docenti, ricercatori e staff e alla valorizzazione delle loro competenze a tutti i livelli.
Per quanto attiene alle attività di ricerca, il Dipartimento DiGeSA concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e mediante un processo di feed-back alla loro continua implementazione e ridefinizione.
Il Dipartimento opera con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo del territorio e del Paese, sviluppando la capacità di comprendere i trend scientifici e l'innovazione tecnologica focalizzata sul risultato e perseguendo obiettivi sostenibili e rispettosi dell'ambiente.
Il Direttore è responsabile delle politiche di qualità del Dipartimento (RQ).
Egli ha dunque ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ).
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca, eventualmente attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di grande trasparenza e si doterà in tempi brevi di un Regolamento interno che verrà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD.
Il GGAQ-R opera in stretta collaborazione con i Responsabili dei Settori Scientifici (SSD) afferenti al Dipartimento e con altri GGAQ-R, qualora la ricerca svolta nel dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'ateneo.
Il GGAQ-R opera altresì in stretta collaborazione con i Coordinatori del Dottorati di Ricerca afferenti al Dipartimento, con i Responsabili delle Biblioteche e della Gestione delle Grandi Apparecchiature e con il Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori.
Il GGAQ-R costituisce una banca dati che s'interfaccia direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ e tramite queste con quelle del NUVAL, dell'ANVUR e del CINECA.
Il Coordinatore del Dottorato è responsabile della collezione dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Collabora altresì alla valutazione della ricerca dei SSD di pertinenza del corso di dottorato, alla definizione dei grandi obiettivi scientifici del dipartimento e alle priorità nella programmazione degli stessi.
Il Responsabile della Biblioteca gestisce le politiche di qualità della Biblioteca, secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA o dal Dipartimento, monitora con la collaborazione dei ricercatori l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del dipartimento, predispone un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti ed elabora un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD.
Il Responsabile delle Grandi Apparecchiature monitora l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA e dal Dipartimento, anche predisponendo un questionario al fine di avere un continuo feedback dagli utenti, ed elabora un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD.
Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, (i) predispone un questionario al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni, sui Gruppi di afferenza o di destinazione; (ii) monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procede all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD; (iv) predisponendo un dettagliato rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (v) evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del dipartimento.
Il Direttore definisce nei dettagli il modo di fluire delle informazioni, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca, ne informa il Consiglio di Dipartimento e, annualmente, il GGAQ-R ai fini del miglioramento della fornitura delle informazioni da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore definisce come informare gli OOAA dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti. Per questi ultimi definirà tempistica di realizzazione e indicatori per monitorare l'efficacia.
Il Direttore, in accordo con il MR, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche via la pagina web di Dipartimento quei risultati della ricerca svolta nel dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico è definito dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
Nessun gruppo inserito
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Pdf inserito: visualizza
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Citofluorimetro Citomics FC500 Beckman Coulter | COPANI Agata Graziella | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
2. | Sequenziatore SEQ 3130 Applied Biosystem | Environmental Sciences | Interni | 2001 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | ||
3. | Gas Massa Thermo Finningan TRACE GC Ultra - INSTRON 4411 | |||||||
4. | Gascromatografo thermo TRACE GC - AKTA purifier | |||||||
5. | SPETTROMETRO UV-VIS - TERMOCICLATORE - H.P.L.C | |||||||
6. | CROMATROGRAFO A SCAMBIO IONICO | GIUFFRIDA Francesco | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 |
7. | ELETTROFORESI VERT. - ELETTROFORESI ORIZ. | |||||||
8. | SPETTOFOTOMETRO NANO DROP 2000C THERMO SCIENTIFIC | |||||||
9. | REALTIME APPLIED BIOSYSTEMS ABI PRISM 7000 SEQUENCE DETECTION SISTEM | |||||||
10. | AMPLIFICATORE APS APPLIED BIOSYTEM PCR SYSTEM 2700 | |||||||
11. | SEQUENZIATORE ABI PRISM 310 GENETIC ANALYZER APPLIED BIOSYSTEM | |||||||
12. | HPLC AGILENT MOD. SERIE 1200 | |||||||
13. | GASCROMATOGRAFO SHIMADZU 17° | |||||||
14. | HRM-HIGH RESOLUTION MELTING-ROTOR GENE QIAGEN | |||||||
15. | HIBRIDIZATION OVEN SHAKER AMERSHAM LIFE SCIENZE | |||||||
16. | AMPLIFICATORE XPLERA ONLY 96 | |||||||
17. | ANALIZZATORE IMMAGINI GEL DOC XR - BIO-RAD | |||||||
18. | HIBRIDIZATION OVEN SHAKER AMERSHAM LIFE SCIENZE | |||||||
19. | MISURATORE DI CROMATICITA' (COLORIMETRO MINOLTA | ROMANO Daniela Maura Maria | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 1989 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 |
20. | AREA METER | ROMANO Daniela Maura Maria | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 |
21. | ALVEOGRAFO DI CHOPIN + ALVEOLINK - DENSITOMETRO + PC - GLUTOMATIC SYSTEM + GLUTORK | |||||||
22. | PROMILOGRAFO | |||||||
23. | iCycler iQ5 - bio-rad - Victor 3 1420 multilabel counter PerkinElmer - HPLC SPD - 10XX SHIMADZU | |||||||
24. | GC-2014 SHIMADZU - GC-MS-AGILENT 5973 - GC HP 5810 - GC HP 5890 SERIE II - GC MS QP5050 - GC GC/7A | |||||||
25. | LC25 CROMATOGRAPHY OVEN-DIONEX - LCMS DUO THERMO | |||||||
26. | SCANARRAY LITE - PERKINELMER - HYB4 GENOMIC SOLUTION - SMARTCYCLER II- - iCYCLER iQ | |||||||
27. | CEQ 8000 - CHEMI -DOC - BIOLOG MICROSTATION - PROTEAN IEF CEL | |||||||
28. | LABORATORIO SENSORIALE DA n. 8 POSTAZIONI A NORMA UNI EN ISO 8589 INFORMATIZZATO CON SOFTWARE FIZZ B | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
29. | IMPIANTO PILOTA DI CASEIFICAZIONE - BRUMITAL | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
30. | IMPIANTO PILOTA DI PRODUZIONE OLEARIA A DECANTER - MORI | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
31. | IMPIANTO DI ESSICCAMENTO - SOCIETA' ITALIANA BIANCHI | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
32. | GC-MS AGILENT 6890 N + NETWORK MASS SELECTIVE AGILENT 5973 + INJECTOR AGILENT 7683 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
33. | GC-MS SHIMADZU QP 5050 A | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
34. | AUTOCAMPIONATORE PER HPLC THERMO SCIENTIFIC | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
35. | HPLC-MS COSTITUITO DA THERMO QUEST FINNIGAN LC Q DUO + SISTEMA DI INIEZIONE SPECTRA SYSTEM P2000 + | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
36. | GC-FID SHIMADZU 17 A | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
37. | GC-FID SHIMADZU mod. 2014 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
38. | HPLC-UV/DAD SHIMADZU LC 10 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
39. | HPLC-UV THERMO SCIENTIFIC | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
40. | HPLC LC-SPD M10A SHIMADZU | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
41. | SPETTROFOTOMETRO LAMBDA 25 + MULTILABEL COUNTER VICTOR3 1420 PERKIN ELMER | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
42. | SPETTROFOTOMETRO SHIMADZU UV-2401 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
43. | CENTRIFUGA DR15 B. BRAUN BIOTECH. INTERNATIONAL | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
44. | CENTRIFUGA ALC 4239R | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
45. | CRIOSTATO ISCO GRR 2000 + BAGNETTO LABOROTA 4000 HEIDOLPH + POMPA DA VUOTO KNF NEUBERG LABOPORT | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
46. | CRIOSTATO FALC | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
47. | TEXTURE ANALYZER ZWICK ROELL BT1-FR 0.5TN.D14 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
48. | MACCHINA CONFEZIONATRICE PROFESSIONALE EASYPACK | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
49. | SMS CRUBBER + DKS DIGESTOR + UDK 139 DISTILLATION UNIT | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
50. | VAPOR SORPTION ANALYSER AQUA LAB | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
51. | ANALIZZATORE DI GAS PORTATILE DANSENSOR CHECKPOINT | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
52. | SISTEMA DI ULTRAFILTRAZIONE MILLIPORE + SEPARATORE DI FRAZIONI BIORAD RANCIMAT 679 METROHM | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
53. | VERTICAL 700 LAMINAR FLOW ALASAIR | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
54. | STUFA G-THERM 075 THERMO SCIENTIFIC | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
55. | STUFA EUROTHERM GIBERTINI | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
56. | STUFA UNILAB SELECTA P | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
57. | CONFEZIONATRICE GASETECHNIK DELTA VACUUM 30 | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 | |
58. | DANISSH SEPARATION SYSTEM AS (DSS) | BARBAGALLO Salvatore, FALLICO Biagio, MURATORE Giuseppe, PALMERI Rosa, ARENA Elena, SPAGNA Giovanni | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 07 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
2. | Biblioteca delle Scienze Agrarie | http://www.sida.unict.it | 49.871 | 36.940 | 1.683 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [13]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [20]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [17]
-
- Dottorandi [11]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | BARBAGALLO | Salvatore | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/08 |
2. | CARRA' | Giuseppina | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
3. | CASCONE | Giovanni | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/10 |
4. | LA VIA | Giovanni | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
5. | LONGO | Santi | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/11 |
6. | PECORINO | Biagio | Professore Straordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
7. | POLIZZI | Giancarlo | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/12 |
8. | RAPISARDA | Carmelo | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/11 |
9. | RUSSO | Agatino | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/11 |
10. | SCHILLACI | Giampaolo | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/09 |
11. | SIGNORELLO | Giovanni | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
12. | TOMASELLI | Giovanna Maria Pina | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/10 |
13. | ZARBA' | Alfonso Silvio | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |