Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Sezione A (Obiettivi di Ricerca del Dipartimento)
Il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e Tecnologie Avanzate”, istituito il 31.10.2000, ha programmato per l'anno 2014 una riorganizzazione da realizzarsi attraverso l'integrazione di esperienze eterogenee, maturate negli anni in alcune strutture dipartimentali dell'Ateneo ed espressione di specifici profili di ricerca, in particolare nel Dipartimento di “Anatomia, Biologia e Genetica, Medicina Legale, Neuroscienze, Patologia Diagnostica, Igiene e Sanità Pubblica “G. F. Ingrassia”, nonché altri gruppi di ricerca provenienti da altri Dipartimenti della Scuola Facoltà di Medicina dell'Ateneo. La progettazione del nuovo Dipartimento è stata stimolata dalle riflessioni dell'Ateneo e sotto la spinta della legge di riforma e riorganizzazione del sistema universitario.
I ricercatori afferenti al Dipartimento hanno condiviso il progetto di integrare in una struttura unitaria le loro competenze con l'obiettivo di garantire al territorio e alla filiera della formazione e del trasferimento della conoscenza una progettualità sinergica e sostenibile in termini di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico in ambito biomedico e sanitario.
I settori di ricerca in cui operava il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e tecnologie Avanzate”sono tutti dell'area biomedica(Area 06 – Scienze mediche).
In particolare i Settori Scientifico Disciplinari rappresentati al dicembre 2013 sono di seguito elencati e gli obiettivi di ricerca specifici inclusi nel documento allegato (Allegato 1):
MED/18: Chirurgia Generale
MED/20: Chirurgia Pediatrica ed Infantile
MED/22: Chirurgia Vascolare
La programmazione strategica dell'Ateneo di Catania e quella del Dipartimento “G.F. Ingrassia” sono in linea con gli standard internazionali di programmazione di Università e Dipartimenti esteri.L'impegno nei diversi ambiti della didattica, della ricerca e delle attività sul territorio intende contribuire allo sviluppo e alla diffusione delle conoscenze, delle competenze e dell'innovazione per la salute umana, con benefici per la comunità, sia a breve che a lungo termine.
Obiettivi di Ricerca pluriennali
La missione del Dipartimento “GF Ingrassia”, in linea con il piano strategico d'Ateneo, è quella di promuovere e organizzare la ricerca scientifica e l'istruzione superiore, integrando le attività di ricerca e quelle didattiche così che costituiscano motivazioni e qualificazioni le une delle altre.
In questa prospettiva l'attenzione del Dipartimento è rivolta a diversi interlocutori: la comunità scientifica nazionale ed internazionale, gli studenti impegnati nei corsi universitari, quelli impegnati nei corsi di formazione post-lauream, Dottorati di ricerca e Master, Scuole di Specializzazione, enti e organizzazioni sanitarie di riferimento nel panorama locale, regionale, nazionale e internazionale e, infine, gli stakeholder del territorio, enti pubblici e privati, comunità.
Pertanto, gli obiettivi strategici pluriennali del Dipartimento, saranno orientati a conseguire una migliore qualità della ricerca e della produzione scientifica. Tale qualità sarà perseguita in termini di:
• rilevanza, da intendersi come valore aggiunto per l'avanzamento della conoscenza nel settore e per la scienza in generale, anche in termini di congruità, efficacia, tempestività e durata delle ricadute, in particolare in ambito biomedico e sanitario;
• originalità/innovazione, da intendersi come contributo all'avanzamento di conoscenze o a nuove acquisizioni nel settore di riferimento;
• internazionalizzazione, da intendersi come posizionamento nello scenario internazionale, in termini di rilevanza, competitività, diffusione editoriale e apprezzamento della comunità scientifica, inclusa la collaborazione esplicita con ricercatori e gruppi di ricerca di altre nazioni.
Inoltre, il Dipartimento mirerà al miglioramento dell'indicatore di attrazione risorse, partecipando ai bandi competitivi appropriati e all'indicatore di internazionalizzazione, sia tramite la promozione della mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con almeno un coautore con afferenza ad un ente straniero. Verrà inoltre promossa l'attività di ricerca in relazione all'indicatore di alta formazione, misurato dal numero di studenti di dottorato, assegnisti di ricerca, borsisti post-doc.
Gli obiettivi della ricerca del nuovo Dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2013-2019 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
a. Il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento;
b. La promozione dell'internazionalizzazione, riferita sia alla mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con collaborazioni internazionali;
c. La riduzione progressiva della percentuale di docenti non attivi;
d. L'incremento delle proposte progettuali a bandi competitivi nazionali e internazionali, mediante l'acquisizione e il consolidamento di partnership nazionali ed internazionali, creando una rete di condivisione delle conoscenze e delle competenze in particolare in ambito biomedico e sanitario;
e. La promozione dell'accesso di ricercatori quale condizione fondamentale in termini di apporto di nuove competenze e motivazioni, necessaria in un'ottica di naturale turn-over dello staff di ricerca;
f. L'affermazione del proprio posizionamento nel territorio, realizzando la funzione sociale dell'Università e del Dipartimento per la promozione e lo sviluppo del territorio negli ambiti in cui opera, in sinergia con le Istituzioni pubbliche e private di riferimento, in particolare con quelle sanitarie;
g. L'inclusione dei risultati della ricerca del Dipartimento nei programmi didattici, al fine di garantire una formazione teorico-pratica di primo, secondo e terzo livello all'avanguardia,in risposta ai bisogni del territorio di riferimento.
h. L'aumento delle collaborazioni di ricerca con enti pubblici e privati sia nazionali che esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento;
Modalità di realizzazione e di monitoraggio degli obiettivi della ricerca del Dipartimento
Gli obiettivi sopra identificati verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R) del Dipartimento attraverso l'utilizzo di indicatori.
Obiettivo a.:il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento.
Azione:consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/internazionali e/o monografie su temi di ricerca del Dipartimento pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti nel periodo di riferimento.
Indicatori:
• numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali indicizzate;
• numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti;
• numero di docenti con ruoli nell'editorial board di riviste scientifiche di settore con impact factor (con gradiente crescente Associate Editor, Section Editor, Editor in Chief).
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo b.:la promozione dell'internazionalizzazione, riferita sia alla mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con collaborazioni internazionali;
Azioni:
• consolidare e/o aumentare il numero di prodotti con coautori internazionali;
• promuovere la partecipazione attiva a convegni, workshops, seminari di studi, scuole internazionali o altri eventi internazionali.
Indicatori:
• numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali indicizzate con coautori internazionali;
• numero di ricercatori/contributi a convegni, workshop, seminari di studi, scuole internazionali o altri eventi internazionali.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo c.:la riduzione progressiva della percentuale di docenti non attivi.
Azione:Incrementare il peso dei docenti attivi sul totale dei docenti, al fine di ridurre progressivamente il numero dei docenti non attivi, coinvolgendo sempre più tali ricercatori nei progetti in corso.
Indicatore: Numero di docenti attivi, cioè con pubblicazioni nell'anno considerato, rispetto al totale dei docenti del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo d.:l'incremento delle proposte progettuali a bandi competitivi nazionali e internazionali, mediante l'acquisizione e il consolidamento di partnership nazionali ed internazionali, creando una rete di condivisione delle conoscenze e delle competenze in particolare in ambito biomedico e sanitario
Azione:promuovere la stesura di proposte progettuali presentate a bandi per il finanziamento della ricerca locali, regionali, nazionali ed internazionali in tutti gli ambiti di ricerca del Dipartimento.
Indicatori:
• numero di proposte presentate per numero di docenti
• numero di progetti finanziati.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo e.: la promozione dell'accesso di ricercatori quale condizione fondamentale in termini di apporto di nuove competenze e motivazioni, necessaria in un'ottica di naturale turn-over dello staff di ricerca;
Azione: pubblicazione di bandi di Dipartimento per Assegni di Ricerca, borse di studio e contratti di ricerca su tutti gli ambiti e settori del Dipartimento.
Indicatore: Numero di posti per Assegni di Ricerca, borse di studio e per contratti di ricerca banditi nell'anno di riferimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo f.: l'affermazione del proprio posizionamento nel territorio, realizzando la funzione sociale dell'Università e del Dipartimento per la promozione e lo sviluppo del territorio negli ambiti in cui opera, assistenziale e di ricerca, in sinergia con le Istituzioni pubbliche e private di riferimento, in particolare con quelle sanitarie e con gli Istituti di Ricovero e Cura a carattere di Ricerca.
Azioni:
• incrementare le attività extramoenia collegate alle attività di ricerca in collaborazione con il territorio (attività formative, corsi ECM, convegni, seminari e giornate di studio);
• promuovere e rendere visibile la capacità del Dipartimento di trasmettere all'esterno la formazione, oltre i confini dell'insegnamento esclusivamente universitario;
• promuovere e stimolare la partecipazione dei docenti nei diversi consigli scientifici nazionali ed internazionali di settore.
Indicatori:
• numero di eventi organizzati;
• numero di partecipanti per evento;
• numero di docenti con compiti di consigliere, segretario o presidente di società scientifiche nazionali ed internazionali.
Indicatore: Numero di eventi organizzati; Numero di partecipanti per evento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo g.:l'inclusione dei risultati della ricerca del Dipartimento nei programmi didattici, al fine di garantire una formazione teorico-pratica di primo, secondo e terzo livello all'avanguardia, in risposta ai bisogni del territorio di riferimento.
Azione:valutare annualmente i programmi e il materiale di apprendimento degli insegnamenti dei docenti, al fine di verificarne l'aggiornamento rispetto ai risultati della ricerca.
Indicatore: Numero d'insegnamenti con programmi aggiornati rispetto ai programmi degli insegnamenti tenuti dai docenti del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo h.: L'aumento delle collaborazioni di ricerca con enti pubblici e privati sia nazionali che esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Azioni:
• sperimentare modalità per coinvolgere enti pubblici e privati sia nazionali che esteri nella ricerca specifica del Dipartimento;
• promuovere i finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici e privati, finalizzati a specifiche applicazioni della ricerca biomedica e clinica.
Indicatori:
• numero di iniziative organizzate per presentare le attività di ricerca biomedica e clinica del Dipartimento ad aziende pubbliche/private e altre realtà produttive;
• totale finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici/privati per assegni di ricerca, borse di dottorato, progetti di ricerca.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
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Il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e Tecnologie Avanzate”, istituito il 31.10.2000, ha programmato per l'anno 2014 una riorganizzazione da realizzarsi attraverso l'integrazione di esperienze eterogenee, maturate negli anni in alcune strutture dipartimentali dell'Ateneo ed espressione di specifici profili di ricerca, in particolare nel Dipartimento di “Anatomia, Biologia e Genetica, Medicina Legale, Neuroscienze, Patologia Diagnostica, Igiene e Sanità Pubblica “G. F. Ingrassia”, nonché altri gruppi di ricerca provenienti da altri Dipartimenti della Scuola Facoltà di Medicina dell'Ateneo. La progettazione del nuovo Dipartimento è stata stimolata dalle riflessioni dell'Ateneo e sotto la spinta della legge di riforma e riorganizzazione del sistema universitario.
I ricercatori afferenti al Dipartimento hanno condiviso il progetto di integrare in una struttura unitaria le loro competenze con l'obiettivo di garantire al territorio e alla filiera della formazione e del trasferimento della conoscenza una progettualità sinergica e sostenibile in termini di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico in ambito biomedico e sanitario.
I settori di ricerca in cui operava il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e tecnologie Avanzate”sono tutti dell'area biomedica(Area 06 – Scienze mediche).
In particolare i Settori Scientifico Disciplinari rappresentati al dicembre 2013 sono di seguito elencati e gli obiettivi di ricerca specifici inclusi nel documento allegato (Allegato 1):
MED/18: Chirurgia Generale
MED/20: Chirurgia Pediatrica ed Infantile
MED/22: Chirurgia Vascolare
La programmazione strategica dell'Ateneo di Catania e quella del Dipartimento “G.F. Ingrassia” sono in linea con gli standard internazionali di programmazione di Università e Dipartimenti esteri.L'impegno nei diversi ambiti della didattica, della ricerca e delle attività sul territorio intende contribuire allo sviluppo e alla diffusione delle conoscenze, delle competenze e dell'innovazione per la salute umana, con benefici per la comunità, sia a breve che a lungo termine.
Obiettivi di Ricerca pluriennali
La missione del Dipartimento “GF Ingrassia”, in linea con il piano strategico d'Ateneo, è quella di promuovere e organizzare la ricerca scientifica e l'istruzione superiore, integrando le attività di ricerca e quelle didattiche così che costituiscano motivazioni e qualificazioni le une delle altre.
In questa prospettiva l'attenzione del Dipartimento è rivolta a diversi interlocutori: la comunità scientifica nazionale ed internazionale, gli studenti impegnati nei corsi universitari, quelli impegnati nei corsi di formazione post-lauream, Dottorati di ricerca e Master, Scuole di Specializzazione, enti e organizzazioni sanitarie di riferimento nel panorama locale, regionale, nazionale e internazionale e, infine, gli stakeholder del territorio, enti pubblici e privati, comunità.
Pertanto, gli obiettivi strategici pluriennali del Dipartimento, saranno orientati a conseguire una migliore qualità della ricerca e della produzione scientifica. Tale qualità sarà perseguita in termini di:
• rilevanza, da intendersi come valore aggiunto per l'avanzamento della conoscenza nel settore e per la scienza in generale, anche in termini di congruità, efficacia, tempestività e durata delle ricadute, in particolare in ambito biomedico e sanitario;
• originalità/innovazione, da intendersi come contributo all'avanzamento di conoscenze o a nuove acquisizioni nel settore di riferimento;
• internazionalizzazione, da intendersi come posizionamento nello scenario internazionale, in termini di rilevanza, competitività, diffusione editoriale e apprezzamento della comunità scientifica, inclusa la collaborazione esplicita con ricercatori e gruppi di ricerca di altre nazioni.
Inoltre, il Dipartimento mirerà al miglioramento dell'indicatore di attrazione risorse, partecipando ai bandi competitivi appropriati e all'indicatore di internazionalizzazione, sia tramite la promozione della mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con almeno un coautore con afferenza ad un ente straniero. Verrà inoltre promossa l'attività di ricerca in relazione all'indicatore di alta formazione, misurato dal numero di studenti di dottorato, assegnisti di ricerca, borsisti post-doc.
Gli obiettivi della ricerca del nuovo Dipartimento per il triennio 2015-2017, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca nel Piano Strategico 2013-2019 e con le Politiche di Qualità dell'Ateneo, sono:
a. Il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento;
b. La promozione dell'internazionalizzazione, riferita sia alla mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con collaborazioni internazionali;
c. La riduzione progressiva della percentuale di docenti non attivi;
d. L'incremento delle proposte progettuali a bandi competitivi nazionali e internazionali, mediante l'acquisizione e il consolidamento di partnership nazionali ed internazionali, creando una rete di condivisione delle conoscenze e delle competenze in particolare in ambito biomedico e sanitario;
e. La promozione dell'accesso di ricercatori quale condizione fondamentale in termini di apporto di nuove competenze e motivazioni, necessaria in un'ottica di naturale turn-over dello staff di ricerca;
f. L'affermazione del proprio posizionamento nel territorio, realizzando la funzione sociale dell'Università e del Dipartimento per la promozione e lo sviluppo del territorio negli ambiti in cui opera, in sinergia con le Istituzioni pubbliche e private di riferimento, in particolare con quelle sanitarie;
g. L'inclusione dei risultati della ricerca del Dipartimento nei programmi didattici, al fine di garantire una formazione teorico-pratica di primo, secondo e terzo livello all'avanguardia,in risposta ai bisogni del territorio di riferimento.
h. L'aumento delle collaborazioni di ricerca con enti pubblici e privati sia nazionali che esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento;
Modalità di realizzazione e di monitoraggio degli obiettivi della ricerca del Dipartimento
Gli obiettivi sopra identificati verranno monitorati annualmente dal Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R) del Dipartimento attraverso l'utilizzo di indicatori.
Obiettivo a.:il consolidamento e/o il miglioramento della produzione e della qualità scientifica del Dipartimento.
Azione:consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/internazionali e/o monografie su temi di ricerca del Dipartimento pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti nel periodo di riferimento.
Indicatori:
• numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali indicizzate;
• numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti;
• numero di docenti con ruoli nell'editorial board di riviste scientifiche di settore con impact factor (con gradiente crescente Associate Editor, Section Editor, Editor in Chief).
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo b.:la promozione dell'internazionalizzazione, riferita sia alla mobilità dei ricercatori in uscita e in entrata che all'incremento della produzione di pubblicazioni con collaborazioni internazionali;
Azioni:
• consolidare e/o aumentare il numero di prodotti con coautori internazionali;
• promuovere la partecipazione attiva a convegni, workshops, seminari di studi, scuole internazionali o altri eventi internazionali.
Indicatori:
• numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali indicizzate con coautori internazionali;
• numero di ricercatori/contributi a convegni, workshop, seminari di studi, scuole internazionali o altri eventi internazionali.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo c.:la riduzione progressiva della percentuale di docenti non attivi.
Azione:Incrementare il peso dei docenti attivi sul totale dei docenti, al fine di ridurre progressivamente il numero dei docenti non attivi, coinvolgendo sempre più tali ricercatori nei progetti in corso.
Indicatore: Numero di docenti attivi, cioè con pubblicazioni nell'anno considerato, rispetto al totale dei docenti del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo d.:l'incremento delle proposte progettuali a bandi competitivi nazionali e internazionali, mediante l'acquisizione e il consolidamento di partnership nazionali ed internazionali, creando una rete di condivisione delle conoscenze e delle competenze in particolare in ambito biomedico e sanitario
Azione:promuovere la stesura di proposte progettuali presentate a bandi per il finanziamento della ricerca locali, regionali, nazionali ed internazionali in tutti gli ambiti di ricerca del Dipartimento.
Indicatori:
• numero di proposte presentate per numero di docenti
• numero di progetti finanziati.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo e.: la promozione dell'accesso di ricercatori quale condizione fondamentale in termini di apporto di nuove competenze e motivazioni, necessaria in un'ottica di naturale turn-over dello staff di ricerca;
Azione: pubblicazione di bandi di Dipartimento per Assegni di Ricerca, borse di studio e contratti di ricerca su tutti gli ambiti e settori del Dipartimento.
Indicatore: Numero di posti per Assegni di Ricerca, borse di studio e per contratti di ricerca banditi nell'anno di riferimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo f.: l'affermazione del proprio posizionamento nel territorio, realizzando la funzione sociale dell'Università e del Dipartimento per la promozione e lo sviluppo del territorio negli ambiti in cui opera, assistenziale e di ricerca, in sinergia con le Istituzioni pubbliche e private di riferimento, in particolare con quelle sanitarie e con gli Istituti di Ricovero e Cura a carattere di Ricerca.
Azioni:
• incrementare le attività extramoenia collegate alle attività di ricerca in collaborazione con il territorio (attività formative, corsi ECM, convegni, seminari e giornate di studio);
• promuovere e rendere visibile la capacità del Dipartimento di trasmettere all'esterno la formazione, oltre i confini dell'insegnamento esclusivamente universitario;
• promuovere e stimolare la partecipazione dei docenti nei diversi consigli scientifici nazionali ed internazionali di settore.
Indicatori:
• numero di eventi organizzati;
• numero di partecipanti per evento;
• numero di docenti con compiti di consigliere, segretario o presidente di società scientifiche nazionali ed internazionali.
Indicatore: Numero di eventi organizzati; Numero di partecipanti per evento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo g.:l'inclusione dei risultati della ricerca del Dipartimento nei programmi didattici, al fine di garantire una formazione teorico-pratica di primo, secondo e terzo livello all'avanguardia, in risposta ai bisogni del territorio di riferimento.
Azione:valutare annualmente i programmi e il materiale di apprendimento degli insegnamenti dei docenti, al fine di verificarne l'aggiornamento rispetto ai risultati della ricerca.
Indicatore: Numero d'insegnamenti con programmi aggiornati rispetto ai programmi degli insegnamenti tenuti dai docenti del Dipartimento.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Obiettivo h.: L'aumento delle collaborazioni di ricerca con enti pubblici e privati sia nazionali che esteri per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
Azioni:
• sperimentare modalità per coinvolgere enti pubblici e privati sia nazionali che esteri nella ricerca specifica del Dipartimento;
• promuovere i finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici e privati, finalizzati a specifiche applicazioni della ricerca biomedica e clinica.
Indicatori:
• numero di iniziative organizzate per presentare le attività di ricerca biomedica e clinica del Dipartimento ad aziende pubbliche/private e altre realtà produttive;
• totale finanziamenti da parte di aziende o enti pubblici/privati per assegni di ricerca, borse di dottorato, progetti di ricerca.
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
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Sezione B - Sistema di gestione
Sezione B (SISTEMA DI GESTIONE)
Quadro B1 Struttura organizzativa del Dipartimento
Il Dipartimento ha autonomia finanziaria, amministrativa e gestionale, nei limiti fissati dallo Statuto, dai regolamenti di Ateneo e dalle norme vigenti.
Sono Organi del Dipartimento:
Il Consiglio del Dipartimento
Il Direttore del Dipartimento
La Giunta del Dipartimento
Il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e tecnologie Avanzate” al 31 dicembre 2013 presentava la seguente struttura organizzativa, in termini dei responsabili, dei delegati e componenti degli organi del Dipartimento, di seguito elencati:
Consiglio di Dipartimento
Direttore del Dipartimento
• Prof. Vincenzo Cavallaro (2011-0212)
• Prof. Stefano Puleo (2013-2014)
Componenti Giunta di Dipartimento
• Prof. Amodeo Corrado
• Prof. Di Cataldo Antonio
• Prof. Caglià Piero
• Prof. Li Destri Giovanni
• Prof. La Greca Gaetano
• Prof. Racalbuto Agostino
Direttori scuole di specializzazione
•Prof. Cannizzaro Matteo (“Chirurgia Generale”)
•Prof. Minutolo Vincenzo (“Chirurgia Apparato Digerente”)
•Prof. Di Cataldo Antonio (“Chirurgia Apparato Digerente”)
•Prof. Di Benedetto Vincenzo ("Chirurgia Pediatrica")
•Prof. Veroux Pier Francesco ("Chirurgia Vascolare)
•Prof. Amodeo Corrado ("Cardiochirurgia")
Coordinatori dei Master afferenti al Dipartimento
• Prof.Antonino Grasso (La vulnologia: le lesioni cutanee - master di I livello)
Commissioni del Dipartimento e suoi componenti
• Commissione Bilancio: Prof. Angelo Donati, Prof, Calogero Rinzivillo, Prof. Angelo Tracia.
• Commissione Ricerca: Prof. Pier Francesco Veroux, Prof, Isidoro Di Carlo, Prof. Antonino Grasso.
• Commissione Didattica: Prof. Matteo Angelo Cannizzaro, Prof. Santo Carnazzo; Prof Masimiliano Veroux.
Il Direttore del nuovo Dipartimento in qualità di responsabile delle politiche di qualità nomina un Responsabile della Qualità (RQ) con il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli OOAA e al PdQ.
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca eventualmente attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di grande trasparenza e si doterà in tempi brevi di un Regolamento interno che verrà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD.
Il GGAQ-R opera in stretta collaborazione con i Responsabili dei Settori Scientifici (SSD) afferenti al Dipartimento e con altri GGAQ-R, qualora la ricerca svolta nel dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'Ateneo.
Il GGAQ-R opera altresì in stretta collaborazione con i Coordinatori dei Dottorati di Ricerca a cui afferiscono i docenti del Dipartimento, con i Responsabili della Gestione delle Grandi Apparecchiature e con il Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori.
Il GGAQ-R costituisce una banca dati che s'interfaccia direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ e per il tramite di queste con quelle del NUVAL, dell'ANVUR e del CINECA.
I Responsabili delle Grandi Apparecchiature monitorano l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA e dal Dipartimento. Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, (i) promuove incontri e confronti al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni, sui Gruppi di afferenza o di destinazione; (ii) monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procede all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD; (iv) predispone un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (v) evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il Direttore definisce le modalità di rilevazione e di diffusione delle informazioni, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca, ne informa il Consiglio di Dipartimento e, annualmente, il GGAQ-R ai fini del miglioramento della disponibilità delle informazioni da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore definisce come informare gli OOAA dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti. Per questi ultimi definirà tempistica di realizzazione e indicatori per monitorare l'efficacia.
Il Direttore, in accordo con il Magnifico Rettore, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche attraverso la pagina web di Dipartimento quei risultati della ricerca svolta nel suo Dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico è definito dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
Quadro B1 Struttura organizzativa del Dipartimento
Il Dipartimento ha autonomia finanziaria, amministrativa e gestionale, nei limiti fissati dallo Statuto, dai regolamenti di Ateneo e dalle norme vigenti.
Sono Organi del Dipartimento:
Il Consiglio del Dipartimento
Il Direttore del Dipartimento
La Giunta del Dipartimento
Il Dipartimento di “Scienze Chirurgiche, Trapianti d'Organo e tecnologie Avanzate” al 31 dicembre 2013 presentava la seguente struttura organizzativa, in termini dei responsabili, dei delegati e componenti degli organi del Dipartimento, di seguito elencati:
Consiglio di Dipartimento
Direttore del Dipartimento
• Prof. Vincenzo Cavallaro (2011-0212)
• Prof. Stefano Puleo (2013-2014)
Componenti Giunta di Dipartimento
• Prof. Amodeo Corrado
• Prof. Di Cataldo Antonio
• Prof. Caglià Piero
• Prof. Li Destri Giovanni
• Prof. La Greca Gaetano
• Prof. Racalbuto Agostino
Direttori scuole di specializzazione
•Prof. Cannizzaro Matteo (“Chirurgia Generale”)
•Prof. Minutolo Vincenzo (“Chirurgia Apparato Digerente”)
•Prof. Di Cataldo Antonio (“Chirurgia Apparato Digerente”)
•Prof. Di Benedetto Vincenzo ("Chirurgia Pediatrica")
•Prof. Veroux Pier Francesco ("Chirurgia Vascolare)
•Prof. Amodeo Corrado ("Cardiochirurgia")
Coordinatori dei Master afferenti al Dipartimento
• Prof.Antonino Grasso (La vulnologia: le lesioni cutanee - master di I livello)
Commissioni del Dipartimento e suoi componenti
• Commissione Bilancio: Prof. Angelo Donati, Prof, Calogero Rinzivillo, Prof. Angelo Tracia.
• Commissione Ricerca: Prof. Pier Francesco Veroux, Prof, Isidoro Di Carlo, Prof. Antonino Grasso.
• Commissione Didattica: Prof. Matteo Angelo Cannizzaro, Prof. Santo Carnazzo; Prof Masimiliano Veroux.
Il Direttore del nuovo Dipartimento in qualità di responsabile delle politiche di qualità nomina un Responsabile della Qualità (RQ) con il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si interfaccia con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli OOAA e al PdQ.
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca eventualmente attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di grande trasparenza e si doterà in tempi brevi di un Regolamento interno che verrà approvato dal Consiglio di Dipartimento e che sarà allegato alla prossima SUA-RD.
Il GGAQ-R opera in stretta collaborazione con i Responsabili dei Settori Scientifici (SSD) afferenti al Dipartimento e con altri GGAQ-R, qualora la ricerca svolta nel dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'Ateneo.
Il GGAQ-R opera altresì in stretta collaborazione con i Coordinatori dei Dottorati di Ricerca a cui afferiscono i docenti del Dipartimento, con i Responsabili della Gestione delle Grandi Apparecchiature e con il Docente delegato al coordinamento della mobilità IN/OUT internazionale dei Ricercatori.
Il GGAQ-R costituisce una banca dati che s'interfaccia direttamente con quelle di Ateneo e del PdQ e per il tramite di queste con quelle del NUVAL, dell'ANVUR e del CINECA.
I Responsabili delle Grandi Apparecchiature monitorano l'applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza secondo le responsabilità attribuitegli dagli OOAA e dal Dipartimento. Il Responsabile della Mobilità Internazionale del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, (i) promuove incontri e confronti al fine di avere in tempo reale informazioni sui ricercatori IN/OUT, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni, sui Gruppi di afferenza o di destinazione; (ii) monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; (iii) procede all'inserimento nelle banche dati delle informazioni richieste dalla SUA-RD; (iv) predispone un rapporto, entro il mese di dicembre di ogni anno, da inserire nella SUA-RD e (v) evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il Direttore definisce le modalità di rilevazione e di diffusione delle informazioni, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dai gruppi di ricerca, ne informa il Consiglio di Dipartimento e, annualmente, il GGAQ-R ai fini del miglioramento della disponibilità delle informazioni da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore definisce come informare gli OOAA dei risultati ottenuti, delle criticità emerse, dei punti di miglioramento e degli interventi proposti. Per questi ultimi definirà tempistica di realizzazione e indicatori per monitorare l'efficacia.
Il Direttore, in accordo con il Magnifico Rettore, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche attraverso la pagina web di Dipartimento quei risultati della ricerca svolta nel suo Dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità. La normativa al riguardo e l'eventuale codice etico è definito dal Dipartimento in accordo con gli OOAA.
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Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Citofluorimetro Citomics FC500 Beckman Coulter | COPANI Agata Graziella | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca delle Scienze mediche | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 4.787 | 18.937 | 1.403 |
| 2. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [10]
-
- Prof. Associati [6]
-
- Ricercatori [22]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [0]
-
- Dottorandi [4]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [17]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CAIO | Carla | Dottorando | 06 | 06 | MED/18 |
| 2. | FRANCHINA | Concetta | Dottorando | 06 | 06 | MED/18 |
| 3. | GAGLIANO | Giuseppe Massimiliano | Dottorando | 06 | 06 | MED/18 |
| 4. | PISTORIO | Maria Luisa | Dottorando | 06 | 06 | MED/18 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |