Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha come missione principale l'avanzamento delle conoscenze nei diversi settori della scienza giuridica. Per la realizzazione di tale obiettivo il Dipartimento dedica il suo impegno a promuovere una sinergica interazione tra attività di ricerca e attività di insegnamento.
I settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento sono: Diritto privato; Diritto Commerciale e della navigazione; Diritto del lavoro; Diritto costituzionale; Diritto ecclesiastico e canonico; Diritto amministrativo; Diritto tributario; Diritto internazionale e dell'Unione Europea; Diritto comparato; Diritto dell'Economia e dei mercati finanziari e agroalimentari; Diritto processuale civile; Diritto penale; Diritto processuale penale; Diritto romano e diritti dell'antichità; Storia del diritto medievale e moderno; Filosofia del diritto; Economia politica.
Le attività sviluppate nei citati settori scientifici permettono di offrire una ricerca innovativa e di qualità che si inscrive sia nelle tradizionali aree di ricerca coltivate nelle Facoltà di Giurisprudenza sia nei quattro settori principali che caratterizzano il Piano Strategico dell'Ateneo di Catania per la parte relativa alla ricerca (Salute, Ambiente, Beni culturali, Innovazione tecnologica).
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha fatto propria anche la maggior parte degli obiettivi strategici dell'Ateneo. In particolare: potenziare la quantità, la qualità e la visibilità della ricerca scientifica; promuovere la dimensione internazionale della ricerca; favorire le attività di ricerca di gruppo; rafforzare i legami tra l'attività di ricerca accademica e le vocazioni del territorio regionale nel quadro della prospettiva nazionale ed internazionale.
Nell'ottica dell'integrazione pluridisciplinare si segnala che il Dipartimento di Giurisprudenza impegna, fra l'altro, le sue forze in alcuni Centri di ricerca d'Ateneo. Nel quadro dei rapporti con il territorio il Dipartimento di Giurisprudenza è, attraverso un suo docente, responsabile dell' accordo di cooperazione culturale sui temi della legalità e della lotta al crimine e alla corruzione, firmato il 21 Marzo 2013 tra l'Ateneo di Catania e l' “Associazione Libera, nomi e numeri contro le Mafie”.
L'obiettivo di incentivazione della ricerca sarà svolto anche attraverso il nuovo Dottorato in Giurisprudenza, un dottorato che ricomprende tutti i settori disciplinari dell'area 12 e che è già stato accreditato dall'ANVUR, avente come precipuo scopo l'obiettivo di formare giuristi esperti nelle tecniche e metodologie della ricerca giuridica, compresa la comparazione con gli ordinamenti stranieri in una prospettiva di intensa valorizzazione dell'internazionalizzazione e attraverso un approccio costituzionalmente orientato nell'ambito del c.d. costituzionalismo multilivello che oggi caratterizza tutte le branche del diritto.
Obiettivo I: consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni:
Azione I.1. - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali e/o monografie su temi attinenti ai settori di ricerca sopra citati pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
Indicatori/monitoraggio: a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali; b) Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
Azione I.2. - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshops, seminari di studio.
Indicatori/monitoraggio: Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio, eventuali partecipazioni a commissioni di studio presso istituzioni pubbliche.
Azione I.3. – Monitorare la produzione scientifica dei ricercatori, al fine di promuoverne il coinvolgimento in ricerche di qualità e recuperare i ricercatori non operativi.
Indicatori/monitoraggio: Verifica di: a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali; b). Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti. c). Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio.
Azione I.4. - Favorire e consolidare la comunicazione interdisciplinare all'interno del Dipartimento. A tale fine si intende: a) valorizzare l'esperienza di gruppi interdisciplinari di ricerca, come per esempio quelli costituitisi nell'occasione del bando FIR 2014; b) valorizzare le piattaforme digitali al fine di promuovere la disseminazione in rete di materiali scientifici nel quadro di un prgramma di rinnovamento del sito web del Dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Organizzazione di seminari di ricerca interdisciplinari e successiva quantificazione. Quantificazione dei materiali scambiati e dei contatti istituiti in fase di impianto e definizione dello strumento da parte dei ricercatori del Dipartimento.
Azione I.5. - Favorire e consolidare la comunicazione all'interno del Dipartimento nella prospettiva di promuovere e favorire ricerche interdisciplinari, tramite periodici ‘Colloqui di Ricerca' interni al Dipartimento. L'azione si colloca nel solco di una iniziativa già intrapresa (i “Lunedì di Giurisprudenza”), e mira a coinvolgere anche i più giovani ricercatori e i dottorandi.
Indicatori/monitoraggio: numero dei ‘Colloqui' organizzati; numero dei ricercatori e dottorati coinvolti negli stessi; monitoraggio sulla varietà e interdisciplinarità delle tematiche affrontate.
Obiettivo II: Promuovere la dimensione internazionale della ricerca
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni:
Azione II.1. – Incrementare la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali bilaterali e multilaterali; promuovere la mobilità dei dottorandi anche attraverso la stipulazione di nuove convenzioni con università straniere.
Indicatori/monitoraggio: Quantificazione dei flussi di ricercatori in entrata e in uscita nel periodo preso in considerazione.
Azione II.2. - incentivare i ricercatori a pubblicare su riviste o collane editoriali straniere o in lingua straniera; predisposizione di strumenti che possano agevolare tale azione (ad esempio la creazione di una banca data sui correttori di lingua straniera esperti nel settore giuridico).
Indicatori/monitoraggio: numero di articoli pubblicati su riviste riviste o collane editoriali straniere o in lingua straniera.
Azione II.3. - Aumentare capacità di attrazione internazionale, anche a livello di Assegni e Dottorati di Ricerca, attraverso la pubblicazione di bandi (di Ateneo) per Dottorato di ricerca e Assegni di Ricerca a diffusione internazionale.
Indicatori/monitoraggio: a) Numero candidati stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda ai bandi per Dottorato di ricerca o assegni di ricerca del Dipartimento, in relazione ai posti banditi nell'anno; b) numero di studiosi stranieri che sono venuti a studiare presso il Dipartimento.
Azione II.4. – Adesione al programma di visiting professors previsto nel Piano Triennale di Ateneo 2013-205 (con previsione di supporti di varia natura, come ad esempio fondi di ricerca ad hoc), per periodi di studio limitato e per periodi più lunghi, con incarichi anche di tipo didattico-seminariale.
Indicatori/monitoraggio: Quantificazione del numero dei visitings professors nel periodo preso in considerazione.
I settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento sono: Diritto privato; Diritto Commerciale e della navigazione; Diritto del lavoro; Diritto costituzionale; Diritto ecclesiastico e canonico; Diritto amministrativo; Diritto tributario; Diritto internazionale e dell'Unione Europea; Diritto comparato; Diritto dell'Economia e dei mercati finanziari e agroalimentari; Diritto processuale civile; Diritto penale; Diritto processuale penale; Diritto romano e diritti dell'antichità; Storia del diritto medievale e moderno; Filosofia del diritto; Economia politica.
Le attività sviluppate nei citati settori scientifici permettono di offrire una ricerca innovativa e di qualità che si inscrive sia nelle tradizionali aree di ricerca coltivate nelle Facoltà di Giurisprudenza sia nei quattro settori principali che caratterizzano il Piano Strategico dell'Ateneo di Catania per la parte relativa alla ricerca (Salute, Ambiente, Beni culturali, Innovazione tecnologica).
Il Dipartimento di Giurisprudenza ha fatto propria anche la maggior parte degli obiettivi strategici dell'Ateneo. In particolare: potenziare la quantità, la qualità e la visibilità della ricerca scientifica; promuovere la dimensione internazionale della ricerca; favorire le attività di ricerca di gruppo; rafforzare i legami tra l'attività di ricerca accademica e le vocazioni del territorio regionale nel quadro della prospettiva nazionale ed internazionale.
Nell'ottica dell'integrazione pluridisciplinare si segnala che il Dipartimento di Giurisprudenza impegna, fra l'altro, le sue forze in alcuni Centri di ricerca d'Ateneo. Nel quadro dei rapporti con il territorio il Dipartimento di Giurisprudenza è, attraverso un suo docente, responsabile dell' accordo di cooperazione culturale sui temi della legalità e della lotta al crimine e alla corruzione, firmato il 21 Marzo 2013 tra l'Ateneo di Catania e l' “Associazione Libera, nomi e numeri contro le Mafie”.
L'obiettivo di incentivazione della ricerca sarà svolto anche attraverso il nuovo Dottorato in Giurisprudenza, un dottorato che ricomprende tutti i settori disciplinari dell'area 12 e che è già stato accreditato dall'ANVUR, avente come precipuo scopo l'obiettivo di formare giuristi esperti nelle tecniche e metodologie della ricerca giuridica, compresa la comparazione con gli ordinamenti stranieri in una prospettiva di intensa valorizzazione dell'internazionalizzazione e attraverso un approccio costituzionalmente orientato nell'ambito del c.d. costituzionalismo multilivello che oggi caratterizza tutte le branche del diritto.
Obiettivo I: consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni:
Azione I.1. - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/ internazionali e/o monografie su temi attinenti ai settori di ricerca sopra citati pubblicati presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
Indicatori/monitoraggio: a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali; b) Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti.
Azione I.2. - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshops, seminari di studio.
Indicatori/monitoraggio: Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio, eventuali partecipazioni a commissioni di studio presso istituzioni pubbliche.
Azione I.3. – Monitorare la produzione scientifica dei ricercatori, al fine di promuoverne il coinvolgimento in ricerche di qualità e recuperare i ricercatori non operativi.
Indicatori/monitoraggio: Verifica di: a) Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali; b). Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali ed internazionali riconosciuti. c). Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshops, schools e seminari di studio.
Azione I.4. - Favorire e consolidare la comunicazione interdisciplinare all'interno del Dipartimento. A tale fine si intende: a) valorizzare l'esperienza di gruppi interdisciplinari di ricerca, come per esempio quelli costituitisi nell'occasione del bando FIR 2014; b) valorizzare le piattaforme digitali al fine di promuovere la disseminazione in rete di materiali scientifici nel quadro di un prgramma di rinnovamento del sito web del Dipartimento.
Indicatori/monitoraggio: Organizzazione di seminari di ricerca interdisciplinari e successiva quantificazione. Quantificazione dei materiali scambiati e dei contatti istituiti in fase di impianto e definizione dello strumento da parte dei ricercatori del Dipartimento.
Azione I.5. - Favorire e consolidare la comunicazione all'interno del Dipartimento nella prospettiva di promuovere e favorire ricerche interdisciplinari, tramite periodici ‘Colloqui di Ricerca' interni al Dipartimento. L'azione si colloca nel solco di una iniziativa già intrapresa (i “Lunedì di Giurisprudenza”), e mira a coinvolgere anche i più giovani ricercatori e i dottorandi.
Indicatori/monitoraggio: numero dei ‘Colloqui' organizzati; numero dei ricercatori e dottorati coinvolti negli stessi; monitoraggio sulla varietà e interdisciplinarità delle tematiche affrontate.
Obiettivo II: Promuovere la dimensione internazionale della ricerca
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azioni:
Azione II.1. – Incrementare la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali bilaterali e multilaterali; promuovere la mobilità dei dottorandi anche attraverso la stipulazione di nuove convenzioni con università straniere.
Indicatori/monitoraggio: Quantificazione dei flussi di ricercatori in entrata e in uscita nel periodo preso in considerazione.
Azione II.2. - incentivare i ricercatori a pubblicare su riviste o collane editoriali straniere o in lingua straniera; predisposizione di strumenti che possano agevolare tale azione (ad esempio la creazione di una banca data sui correttori di lingua straniera esperti nel settore giuridico).
Indicatori/monitoraggio: numero di articoli pubblicati su riviste riviste o collane editoriali straniere o in lingua straniera.
Azione II.3. - Aumentare capacità di attrazione internazionale, anche a livello di Assegni e Dottorati di Ricerca, attraverso la pubblicazione di bandi (di Ateneo) per Dottorato di ricerca e Assegni di Ricerca a diffusione internazionale.
Indicatori/monitoraggio: a) Numero candidati stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda ai bandi per Dottorato di ricerca o assegni di ricerca del Dipartimento, in relazione ai posti banditi nell'anno; b) numero di studiosi stranieri che sono venuti a studiare presso il Dipartimento.
Azione II.4. – Adesione al programma di visiting professors previsto nel Piano Triennale di Ateneo 2013-205 (con previsione di supporti di varia natura, come ad esempio fondi di ricerca ad hoc), per periodi di studio limitato e per periodi più lunghi, con incarichi anche di tipo didattico-seminariale.
Indicatori/monitoraggio: Quantificazione del numero dei visitings professors nel periodo preso in considerazione.
Sezione B - Sistema di gestione
La struttura organizzativa del Dipartimento è finalizzata al miglioramento continuo della qualità della didattica e della ricerca nel campo delle scienze giuridiche, al miglioramento continuo della qualità delle prestazioni dei propri componenti nelle attività didattiche e di ricerca, alla valorizzazione delle loro competenze a tutti i livelli.
Per quanto riguarda le attività di ricerca, il Dipartimento concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e alla loro continua ridefinizione.
Il Dipartimento opera con l'obiettivo di cooperare allo sviluppo del territorio e del Paese, contribuendo all'incremento qualitativo e quantitativo delle conoscenze nel campo delle scienze giuridiche.
Il Direttore del Dipartimento è responsabile delle politiche di qualità.
Il Direttore del Dipartimento ha nominato un Responsabile della Qualità (RQ) nella persona del Prof. Ruggero Vigo (Ordinario di Diritto commerciale). Il RQ ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si relaziona con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli organi accademici e al PdQ.
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R è formato dal RQ pro tempore, che lo presiede, dai Delegati pro tempore per l'internazionalizzazione (Prof. Vania Patanè, Ordinario di Diritto processuale penale) e per la biblioteca (Prof. Orazio Condorelli, Ordinario di Diritto canonico ed ecclesiastico), nonché dal Coordinatore pro tempore del Dottorato in Giurisprudenza (Prof. Anna Maria Maugeri, Ordinario di Diritto penale). Il GGAQ-R sovrintende al monitoraggio dei vari aspetti della ricerca dipartimentale (internazionalizzazione, promozione delle collaborazioni con docenti di ridotta produttività scientifica, creazione di sinergie all'interno del Dipartimento, etc.). Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di trasparenza e opera coinvolgendo e informando in tutte le fasi della sua attività tutti i ricercatori del Dipartimento; opera, altresì, in collaborazione con altri GGAQ-R qualora la ricerca svolta nel Dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'ateneo.
Il Coordinatore del Dottorato è responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Il coordinatore del Dottorato ha la responsabilità di promuovere l'attività di ricerca dei dottorandi, con una particolare attenzione ai profili dell'internazionalizzazione, e la più ampia diffusione presso l'intera comunità scientifica dei prodotti meritevoli della ricerca effettuata dai dottorandi, anche attraverso la pubblicazione degli stessi nelle sedi maggiormente qualificate (le principali riviste scientifiche o collane editoriali, italiane e straniere), sia in maniera progressiva (con note a sentenza e articoli) nell'ambito dello sviluppo dell'intero corso di dottorato, sia a conclusione dello stesso con un'eventuale evoluzione monografica delle tesi di dottorato.
I responsabili della Biblioteca (Delegato del Dipartimento, Coordinatore e altre figure del PTA) gestiscono le politiche di qualità della Biblioteca, secondo le responsabilità loro attribuite dagli organi accademici o dal Dipartimento, e verificano con la collaborazione dei ricercatori l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del Dipartimento. Il Dipartimento, conformemente alla sua tradizione, intende potenziare le risorse della Biblioteca quali strumenti fondamentali per una ricerca di alta qualità, anche al fine di rafforzare il ruolo di riferimento che il polo giuridico catanese ha acquisito in ambito nazionale e internazionale. Nel quadro del Programma triennale 2013-2015 dell'Università di Catania, il Dipartimento di Giurisprudenza interagisce con le strutture di Ateneo che sovrintendono all'obiettivo di potenziare le interazioni tra le biblioteche universitarie della Regione al fine di costituire una banca dati digitale regionale delle opere a stampa antiche edite in Sicilia.
Il Delegato per l'internazionalizzazione del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, acquisisce le informazioni sui ricercatori in entrata e in uscita, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni; monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il Direttore definisce e supervisiona, direttamente o tramite suoi Delegati, la struttura informativa e di comunicazione interna necessaria al controllo delle attività di ricerca, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti per progetti specifici dai gruppi di ricerca. Come responsabile delle politiche di qualità informa periodicamente il Consiglio di Dipartimento e agisce in sinergia con il GGAQ-R per consentire la redazione del rapporto annuale da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore, in accordo con il Rettore, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche attraverso la pagina web di Dipartimento, quei risultati della ricerca svolta nel suo Dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità.
Per quanto riguarda le attività di ricerca, il Dipartimento concorre con i propri gruppi di ricerca alla realizzazione dei macro-obiettivi definiti dal Piano Strategico di Ateneo e alla loro continua ridefinizione.
Il Dipartimento opera con l'obiettivo di cooperare allo sviluppo del territorio e del Paese, contribuendo all'incremento qualitativo e quantitativo delle conoscenze nel campo delle scienze giuridiche.
Il Direttore del Dipartimento è responsabile delle politiche di qualità.
Il Direttore del Dipartimento ha nominato un Responsabile della Qualità (RQ) nella persona del Prof. Ruggero Vigo (Ordinario di Diritto commerciale). Il RQ ha il compito di monitorare l'applicazione delle Politiche di Qualità approvate dal Consiglio del Dipartimento. Il RQ risponde direttamente al Direttore del Dipartimento e si relaziona con il Presidio della Qualità di Ateneo (PdQ) per le competenze delegategli dal Direttore con delega scritta comunicata agli organi accademici e al PdQ.
Il Direttore, per gli adempimenti connessi al Riesame annuale (SUA-RD) e per i compiti specifici in materia di Qualità della ricerca attribuiti dal Dipartimento, nomina, con l'approvazione del Consiglio, un Gruppo di Gestione di Assicurazione della Qualità della Ricerca (GGAQ-R).
Il GGAQ-R è formato dal RQ pro tempore, che lo presiede, dai Delegati pro tempore per l'internazionalizzazione (Prof. Vania Patanè, Ordinario di Diritto processuale penale) e per la biblioteca (Prof. Orazio Condorelli, Ordinario di Diritto canonico ed ecclesiastico), nonché dal Coordinatore pro tempore del Dottorato in Giurisprudenza (Prof. Anna Maria Maugeri, Ordinario di Diritto penale). Il GGAQ-R sovrintende al monitoraggio dei vari aspetti della ricerca dipartimentale (internazionalizzazione, promozione delle collaborazioni con docenti di ridotta produttività scientifica, creazione di sinergie all'interno del Dipartimento, etc.). Il GGAQ-R svolge la sua attività in un'ottica di trasparenza e opera coinvolgendo e informando in tutte le fasi della sua attività tutti i ricercatori del Dipartimento; opera, altresì, in collaborazione con altri GGAQ-R qualora la ricerca svolta nel Dipartimento sia fortemente integrata con quella svolta in altre strutture dell'ateneo.
Il Coordinatore del Dottorato è responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato e, in collaborazione con strutture dell'amministrazione centrale, del monitoraggio delle carriere scientifiche degli ex-allievi. Il coordinatore del Dottorato ha la responsabilità di promuovere l'attività di ricerca dei dottorandi, con una particolare attenzione ai profili dell'internazionalizzazione, e la più ampia diffusione presso l'intera comunità scientifica dei prodotti meritevoli della ricerca effettuata dai dottorandi, anche attraverso la pubblicazione degli stessi nelle sedi maggiormente qualificate (le principali riviste scientifiche o collane editoriali, italiane e straniere), sia in maniera progressiva (con note a sentenza e articoli) nell'ambito dello sviluppo dell'intero corso di dottorato, sia a conclusione dello stesso con un'eventuale evoluzione monografica delle tesi di dottorato.
I responsabili della Biblioteca (Delegato del Dipartimento, Coordinatore e altre figure del PTA) gestiscono le politiche di qualità della Biblioteca, secondo le responsabilità loro attribuite dagli organi accademici o dal Dipartimento, e verificano con la collaborazione dei ricercatori l'aderenza del patrimonio librario e dei servizi bibliotecari agli obiettivi di ricerca del Dipartimento. Il Dipartimento, conformemente alla sua tradizione, intende potenziare le risorse della Biblioteca quali strumenti fondamentali per una ricerca di alta qualità, anche al fine di rafforzare il ruolo di riferimento che il polo giuridico catanese ha acquisito in ambito nazionale e internazionale. Nel quadro del Programma triennale 2013-2015 dell'Università di Catania, il Dipartimento di Giurisprudenza interagisce con le strutture di Ateneo che sovrintendono all'obiettivo di potenziare le interazioni tra le biblioteche universitarie della Regione al fine di costituire una banca dati digitale regionale delle opere a stampa antiche edite in Sicilia.
Il Delegato per l'internazionalizzazione del Dipartimento opera in coerenza con i compiti delegatigli dal Direttore del Dipartimento. Per quanto attiene alle politiche di qualità, acquisisce le informazioni sui ricercatori in entrata e in uscita, con particolare attenzione a coloro che si pongono in mobilità per un periodo di tempo superiore ai 30 giorni; monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il Direttore definisce e supervisiona, direttamente o tramite suoi Delegati, la struttura informativa e di comunicazione interna necessaria al controllo delle attività di ricerca, coinvolgendo le strutture amministrative preposte alla gestione e alla rendicontazione dei finanziamenti ricevuti per progetti specifici dai gruppi di ricerca. Come responsabile delle politiche di qualità informa periodicamente il Consiglio di Dipartimento e agisce in sinergia con il GGAQ-R per consentire la redazione del rapporto annuale da fare pervenire all'ANVUR per il tramite della SUA-RD.
Il Direttore, in accordo con il Rettore, e in collaborazione con i ricercatori che hanno svolto le ricerche, comunica agli organi di stampa e ai soggetti territoriali, anche attraverso la pagina web di Dipartimento, quei risultati della ricerca svolta nel suo Dipartimento che possono rivestire interesse per la comunità.
Nessun gruppo inserito
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Non sono presenti laboratori di ricerca.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca delle Scienze Giuridiche | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 199.079 | 128.763 | 3.625 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [40]
-
- Prof. Associati [16]
-
- Ricercatori [29]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [4]
-
- Assegnisti [3]
-
- Dottorandi [6]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CANNAO' | Graziella | Dottorando | 12 | 12 | IUS/04 |
| 2. | CUTTONE | Marco | Dottorando | 12 | 12 | IUS/07 |
| 3. | DI STEFANO | Vera | Dottorando | 12 | 12 | IUS/04 |
| 4. | MAGLIOCCO NICASTRO | Giorgio | Dottorando | 12 | 12 | IUS/07 |
| 5. | PRESTAMBURGO | Dario | Dottorando | 12 | 12 | IUS/04 |
| 6. | SYCHENKO | Elena | Dottorando | 12 | 12 | IUS/07 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |