Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
a.I SETTORI DI RICERCA NEI QUALI OPERA IL DIPARTIMENTO
Nel Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche ed Ambientali, di seguito SBGA afferiscono docenti appartenenti all'area biologica 05 e geologica 04 incardinati sui seguenti SSD:
BIO/02 BOTANICA SISTEMATICA
BIO/03 BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA
BIO/05 ZOOLOGIA
BIO/06 ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA
BIO/07 ECOLOGIA
BIO/10 BIOCHIMICA
BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE
BIO/18 GENETICA
GEO/01 PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIA
GEO/02 GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA
GEO/03 GEOLOGIA STRUTTURALE
GEO/05 GEOLOGIA APPLICATA
GEO/07 PETROLOGIA E PETROGRAFIA
GEO/08 GEOCHIMICA E VULCANOLOGIA
GEO/09 GEORISORSE MINERARIE E APPLICAZIONI MINERALOGICO-PETROGRAFICHE PER L'AMBIENTE ED I BENI CULTURALI
GEO/10 GEOFISICA DELLA TERRA SOLIDA
GEO/11 GEOFISICA APPLICATA
Le ricerche svolte sono inerenti alle declaratorie dei suddetti settori scientifico disciplinari (secondo il D.M. 18 marzo 2005, n. 78) e anche a quelli di BIO/01 BOTANICA GENERALE, BIO/04 FISIOLOGIA VEGETALE, BIO/13 BIOLOGIA APPLICATA, GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA, GEO/06 MINERALOGIA.
b. OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Gli obiettivi della ricerca del Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche ed Ambientali, di seguito SBGA, sono in coerenza con gli obiettivi esposti nel Piano Strategico dell'Ateneo 2013-2019, con le Politiche di Qualità dell'Ateneo e con il programma dell'Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell'innovazione “Horizon 2020”.
La caratteristica del Dipartimento di SBGA è legata alla presenza di due aree in cui vi è l'opportunità di sviluppare ricerche anche interdisciplinari ad ampio spettro di competenze nei campi propri della biologia e della geologia che riguardano:
1) studio e salvaguardia dell'ambiente, del territorio e dei beni culturali;
2) analisi della biodiversità animale e vegetale;
3) analisi dei rischi ambientali di diversa natura;
4) caratterizzazione, valorizzazione e uso sostenibile delle risorse naturali e dei materiali;
5) indagini genetiche, molecolari e biochimiche di strutture cellulari anche di interesse in patologie umane.
Tali obiettivi sono in linea con le competenze che l'Ateneo intende sviluppare prioritariamente, ed in particolare nelle tematiche Ambiente, Salute e Beni Culturali.
La ricerca del Dipartimento di SBGA è di seguito suddivisa per AREE (Biologica e Geologica).
Le aree a loro volta sono ripartite in AMBITI che trovano, in molti casi, una corrispondenza nei macrosettori concorsuali. Infine, all'interno di ciascun ambito sono definiti gli OBIETTIVI di RICERCA SPECIFICI propri dell'ambito di ricerca.
Oltre gli obiettivi di ricerca specifici, sono individuati i cosiddetti OBIETTIVI TRASVERSALI sulla base delle indicazioni del Piano Strategico dell'Ateneo e in considerazione dei risultati della VQR 2004-2010.
OBIETTIVI DI RICERCA SPECIFICI PRINCIPALMENTE DI AREA BIOLOGICA:
AMBITO BIOLOGIA VEGETALE
1. a)Studio della flora e vegetazione dell'area mediterranea. Conservazione in situ, ex situ e on farm di specie mediterranee autoctone rare e/o minacciate. Studio dell'eco-fisiologia del seme. Studio della morfologia pollinica di specie mediterranee e caratterizzazione melissopalinologica dei mieli italiani. Studio della flora macromicetica della Sicilia e degli usi etnobotanici di piante spontanee siciliane. Studio del patrimonio storico e naturalistico di parchi e giardini; gestione sostenibile del verde pubblico e privato; funzionalità e servizi ecosistemici degli spazi verdi urbani e suburbani. b) Studio della flora e vegetazione briofitica con applicazioni in campo ambientale. c) Analisi del rischio desertificazione nel Mediterraneo. d) Studio della macroflora e vegetazione marina bentonica.
AMBITO BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA
2. Filogenesi e biodiversità dei metazoi.
3. a) Evoluzione e identificazione molecolare di specie animali. b) Biomarcatori, organismi bioindicatori e indagini sulla qualità degli ambienti naturali e antropizzati
4. Indagini bio-molecolari sulle cause genetiche di patologie umane.
AMBITO BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE
5. Studio dei meccanismi biochimici e biomolecolari di patologie neurodegenerative acute e croniche. Etiopatologia, insorgenza, progressione, ricerca di nuovi biomarkers.
6. a) Proteine integrali della membrana mitocondriale esterna. b) Coinvolgimento nei meccanismi di danno mitocondriale indotti dallo stress ossidativo.
OBIETTIVI DI RICERCA SPECIFICI PRINCIPALMENTE DI AREA GEOLOGICA:
AMBITO GEOLOGICO STRUTTURALE, GEOLOGICO-STRATIGRAFICO, SEDIMENTOLOGICO E PALEONTOLOGICO, GEOLOGIA APPLICATA E GEOMORFOLOGIA
7. Paleoecologia e ricostruzioni paleoambientali di depositi plio-pleistocenici in affioramento e sommersi. Bionomia e paleobionomia bentonica con particolare riguardo agli ambienti estremi. Tassonomia di invertebrati bentonici. Specie aliene con monitoraggio della distribuzione di specie target. Studio di reperti museali.
8. Stratigrafia integrata ad alta risoluzione, biostratigrafia a nannofossili calcarei e foraminiferi, e ciclostratigrafia di successioni neogenico-quaternarie in aree mediterranee ed oceaniche mirate alla realizzazione di schemi biozonali integrati a plankton calcareo e all'individuazione di GSSPs (Global StratotypeSection and Points). Analisi di profili sismici in aree off-shore del Mediterraneo Centrale e confronti con settori on-shore.
9. Geodinamica attiva e recente di settori chiave del Mediterraneo Centrale. Analisi di orogeni dell'area mediterranea: relazioni tra geometria di superficie e struttura profonda; relazioni tra l'evoluzione tettono-sedimentaria, la propagazione degli edifici ed i processi di esumazione; relazioni tra deformazione e dinamica regionale. Cartografia geologica e tematica per la rappresentazione del territorio e degli elementi di pericolosità naturale per la valutazione dei rischi geologici, per la microzonazione sismica e il reperimento di risorse. Analisi statistica delle popolazioni di fratture negli edifici vulcanici in relazione al campo di stress regionale.
10. Analisi geomeccanica e indagini integrate per la valutazione del rischio di crolli in aree di rilevanza culturale. Caratterizzazione fisico-meccanica, petrofisica e micro-strutturale di rocce interessate da opere ingegneristiche e da attività estrattiva.Idrogeologia e idrogeochimica di acquiferi di importanza strategica per la programmazione delle risorse idriche sotterranee della Sicilia.
AMBITO MINERALOGICO-PETROGRAFICO, PETROLOGICO, VULCANOLOGICO, GEORISORSE ED APPLICAZIONI PER L'AMBIENTE ED I BENI CULTURALI
11. Evoluzione magmatica e metamorfica della litosfera continentale ed oceanica. Meccanismi e stili deformativi, relazioni tra proprietà fisico-meccaniche e strutture nelle rocce.
12. Dinamiche dei processi magmatici e vulcanici sulla Terra. Petrologia, geochimica e morfoscopia dei prodotti vulcanici.
13. Studio dei materiali lapidei naturali ed artificiali per la conoscenza, conservazione, mantenimento e restauro dei Beni Culturali ed applicazioni ambientali. Studio petro-archeometrico di ceramiche. Analisi dei sedimenti argillosi. Studio dei materiali museali e di pregio. Analisi non invasive su materiali di interesse gemmologico.Tecnologie innovative e nanotecnologie applicate alla petrografia.
AMBITO GEOFISICO E GEOFISICO APPLICATIVO
14. Pericolosità sismica, scenari di danno, effetti sismoindotti. Valutazione dei processi dinamici interni di sistemi magmatici.
15. Studio degli effetti di sito e risposta sismica locale e caratterizzazione di strutture tettoniche in Sicilia orientale.
Nell'ALLEGATO A è riportata una tabella riassuntiva degli obiettivi specifici con una breve descrizione per ciascun obiettivo.
OBIETTIVI DI RICERCA TRASVERSALI DEL DIPARTIMENTO
A. Consolidare la PRODUZIONE, la QUALITÀ e l'IMPATTO della ricerca scientifica.
B. Promuovere, consolidare e sostenere la COMPETITIVITÀela VISIBILITÀ della ricercascientifica di base ed applicata sia a livello nazionale che internazionale.
C. Promuovere e consolidare PROGETTI MULTIDISCIPLINARI, attenti agli aspetti ambientali, culturali e biologici, in gradodi coinvolgere ricercatori appartenenti a diversi ambiti scientifici, anche all'interno delDipartimento stesso.
D. Favorire le attività di ricerca con il COINVOLGIMENTO DI PERSONALE LIMITATAMENTE OPERATIVO.
E. Promuovere e consolidare i processidiINTERNAZIONALIZZAZIONE,mediante la collaborazione con ricercatori stranieri e la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
F. Rafforzare e programmare COLLABORAZIONI DI RICERCA TRA IL DIPARTIMENTO, ENTI DI RICERCA (pubblici o privati) ed AMMINISTRAZIONILOCALI.
G. Potenziare, ammodernare e mantenerei LABORATORI DI RICERCA del Dipartimento, e partecipare attivamente all'utilizzo e allo sviluppo dei laboratori di Ateneo per le grandi attrezzature.
c. MODALITA' DI REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI DEL DIPARTIMENTO E MODALITA' DEL LORO MONITORAGGIO
Per ciascun obiettivo trasversale vengono indicate le AZIONI relative alla modalità di realizzazione dell'obiettivo stesso e gli INDICATORI misurabili per la sua valutazione/monitoraggio.L'attività di valutazione e monitoraggio verrà fatta per ciascun obiettivo di ricerca specifico (vedi ALLEGATO A1).
OBIETTIVO TRASVERSALE A: consolidare la produzione, la qualità e l'impatto della ricerca scientifica.
AZIONI:
- Attuare misure di incentivazione rivolte ai ricercatori che si siano distinti nella ricerca di base o applicata, consistente in una menzione di merito da attribuire ad un massimo di tre ricercatori. Si prevede inoltre un finanziamento su fondi dipartimentali, ove disponibili, da destinare sulla base della graduatoria di merito al primo che non abbia a disposizione, alla data del conferimento, fondi di ricerca superiori a 5 volte il premio stesso. L'assegnazione delle misure di incentivazione verrà regolamentata con criteri proposti dal gruppo di gestione ricerca (GGR) in accordo con il gruppo di assicurazione della qualità (G AQR) ed approvati dal consiglio di Dipartimento.
- Informatizzare tutti i dati riguardanti la ricerca scientifica svolta in Dipartimento anche al fine di monitorare la qualità e quantità della ricerca.
- Favorire la produzione scientifica dei dottorandi, borsisti e assegnisti.
INDICATORI:
- Numero di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali indicizzate SCOPUS o WEB OF SCIENCE (WoS), e con Impact Factor.
- Numero di menzioni di merito del Dipartimento conferite.
OBIETTIVO TRASVERSALE B:promuovere, consolidare e sostenere la competitività e la visibilità della ricerca scientifica di base ed applicata sia a livello nazionale che internazionale.
AZIONI:
- Attivare cicli di seminari, anche a distanza, tenuti da docenti del Dipartimento di SBGA con l'obiettivo di favorire la conoscenza delle ricerche svolte presso lo stesso.
- Pubblicizzare le ricerche di maggior rilievo sui siti web dell'Università e del Dipartimento facendo anche uso del processo di informatizzazione previsto nell'obiettivo A.
- Favorire lo svolgimento di programmi di mobilità di docenti tra il Dipartimento e istituzioni internazionali ( ad es. ERASMUS).
- Consolidare e/o aumentare la partecipazione attiva a convegni, workshop, scuole, seminari di studio, ecc.
- Organizzare convegni, workshop, scuole di livello nazionale ed internazionale.
- Organizzare seminari, workshop e incontri aperti al pubblico per la divulgazione delle ricerche svolte in Dipartimento anche consolidando la partecipazione attiva alle manifestazioni culturali che comprendano tematiche biologiche e geologiche (es. settimana della cultura scientifica). Tale attività verrà curata dal Gruppo Promozione Scientifica del Dipartimento (GPS).
INDICATORI:
- Partecipazioni ad eventi di divulgazione scientifica (congressi, seminari, workshop, scuole, ecc.).
- Numero di docenti in mobilità.
- Numero di convegni, scuole, workshop organizzate o patrocinate dal Dipartimento.
OBIETTIVO TRASVERSALE C: promuovere e consolidare progetti multidisciplinari, attenti agli aspetti ambientali, culturali e biologici, in grado di coinvolgere ricercatori appartenenti a diversi ambiti scientifici, anche all'interno del Dipartimento stesso.
AZIONI:
- Sviluppare una rete di scambio di informazioni sulle ricerche svolte dai ricercatori del Dipartimento, attraverso la formazione di una banca dati sulle ricerche in un server ad accesso privato.
- Organizzare seminari sulle ricerche specifiche svolte all'interno del Dipartimento a cadenza periodica.
- Incrementare le forme di interazione sugli obiettivi di ricerca mutidisciplinari già individuati (vedi allegato A; 1. Caratterizzazione e conservazione di materiali museali; 2. Studio degli effetti sull'ambiente e sulla salute del particolato atmosferico e delle ceneri vulcaniche; 3. Analisi della deformazione lungo strutture tettoniche attive dell'Etna: monitoraggio geodetico, indagini geofisiche e geotecniche e biologiche con l'utilizzo di licheni e briofite; 4. Studio del patrimonio storico e naturalistico di parchi e giardini; 5. Caratterizzazione di habitat marini e analisi dei cambiamenti ambientali olocenici e in atto mediante l'uso degli organismi bentonici).
- Migliorare l'informazione sulla pianificazione di progetti di ricerca e innovazione.
- Promuovere incontri fra tutti i ricercatori nella fase di preparazione e sottomissione di nuovi progetti.
INDICATORI:
- Numero di progetti che prevedano la partecipazione di ricercatori di diverso ambito, presentati a livello locale, nazionale ed internazionale.
OBIETTIVO TRASVERSALE D: favorire le attività di ricerca con il coinvolgimento di personale limitatamente operativo.
AZIONI:
- Coinvolgere i ricercatori limitatamente operativi in progetti di ricerca all'interno del Dipartimento.
-Migliorare l'informazione sui progetti di ricerca in corso.
INDICATORI:
- Numero di ricercatori non operativi diventati operativi.
OBIETTIVO TRASVERSALE E: promuovere e consolidare i processi di internazionalizzazione, mediante la collaborazione con ricercatori stranieri e la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
AZIONI:
- Rafforzare la capacità di partecipare, unitamente a ricercatori stranieri, a ricerche di rilevanza internazionale.
- Programmare, con il supporto dell'Ufficio Ricerca, incontri dedicati alla pubblicizzazione dei bandi internazionali.
- Incentivare la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
- Pubblicizzare i bandi per il Dottorato di Ricerca ed Assegni di Ricerca a livello nazionale ed internazionale.
- Aumentare l'attrattività del Dottorato di Ricerca per incentivare la partecipazione di studenti stranieri. Predisporre forme telematiche per lo svolgimento delle selezioni.
- Pianificare programmi di cofinanziamento europeo per corsi di Dottorati di Ricerca.
- Consolidare i rapporti di collaborazione con centri di ricerca stranieri.
- Favorire la partecipazione a turni di misura e /o sperimentazioni all'estero.
INDICATORI:
- Numero di pubblicazioni con ricercatori stranieri.
- Numero di progetti di ricerca con partner stranieri.
- Numero di docenti in mobilità all'estero
- Numero di proposal accettati presso facility all'estero.
OBIETTIVO TRASVERSALE F:migliorare l'attrattività delle risorse nei bandi competitivi,rafforzare e programmare le collaborazioni di ricerca tra il Dipartimento, gli enti di ricerca (pubblici o privati) e le amministrazioni locali.
AZIONI:
- Programmare incontri finalizzati a consolidare/incrementare le collaborazioni di ricerca tra Università, Enti di Ricerca (pubblici o privati), comuni, regioni, amministrazioni pubbliche, ecc.
- Favorire la stipula di accordi quadro e le convenzioni tra il Dipartimento ed enti pubblici.
- Favorire lo scambio di informazioni e di dati tra il Dipartimento ed enti pubblici.
- Incrementare le collaborazioni con Enti di Ricerca per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
INDICATORI:
- Numero di collaborazioni.
- Numero di convenzioni e/o accordi quadro.
OBIETTIVO TRASVERSALE G: potenziare, ammodernare e mantenere i laboratori di ricerca del Dipartimento, e partecipare attivamente all'utilizzo e allo sviluppo dei laboratori di ateneo per le grandi attrezzature.
AZIONI:
- Sviluppare progetti di ricerca il cui piano finanziario preveda l'acquisto di attrezzature e di materiali di consumo per i laboratori di ricerca.
- Creare un fondo di Dipartimento per la manutenzione ordinaria delle attrezzature di interesse comune.
- Informare i ricercatori del Dipartimento delle grandi attrezzature presenti nell'Ateneo e, quindi, promuoverne l'utilizzo.
INDICATORI:
- Numero di laboratori di ricerca attivi nel Dipartimento.
- Attrezzature per i laboratori acquistati dal Dipartimento.
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Nel Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche ed Ambientali, di seguito SBGA afferiscono docenti appartenenti all'area biologica 05 e geologica 04 incardinati sui seguenti SSD:
BIO/02 BOTANICA SISTEMATICA
BIO/03 BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA
BIO/05 ZOOLOGIA
BIO/06 ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA
BIO/07 ECOLOGIA
BIO/10 BIOCHIMICA
BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE
BIO/18 GENETICA
GEO/01 PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIA
GEO/02 GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA
GEO/03 GEOLOGIA STRUTTURALE
GEO/05 GEOLOGIA APPLICATA
GEO/07 PETROLOGIA E PETROGRAFIA
GEO/08 GEOCHIMICA E VULCANOLOGIA
GEO/09 GEORISORSE MINERARIE E APPLICAZIONI MINERALOGICO-PETROGRAFICHE PER L'AMBIENTE ED I BENI CULTURALI
GEO/10 GEOFISICA DELLA TERRA SOLIDA
GEO/11 GEOFISICA APPLICATA
Le ricerche svolte sono inerenti alle declaratorie dei suddetti settori scientifico disciplinari (secondo il D.M. 18 marzo 2005, n. 78) e anche a quelli di BIO/01 BOTANICA GENERALE, BIO/04 FISIOLOGIA VEGETALE, BIO/13 BIOLOGIA APPLICATA, GEO/04 GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA, GEO/06 MINERALOGIA.
b. OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
Gli obiettivi della ricerca del Dipartimento di Scienze Biologiche Geologiche ed Ambientali, di seguito SBGA, sono in coerenza con gli obiettivi esposti nel Piano Strategico dell'Ateneo 2013-2019, con le Politiche di Qualità dell'Ateneo e con il programma dell'Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell'innovazione “Horizon 2020”.
La caratteristica del Dipartimento di SBGA è legata alla presenza di due aree in cui vi è l'opportunità di sviluppare ricerche anche interdisciplinari ad ampio spettro di competenze nei campi propri della biologia e della geologia che riguardano:
1) studio e salvaguardia dell'ambiente, del territorio e dei beni culturali;
2) analisi della biodiversità animale e vegetale;
3) analisi dei rischi ambientali di diversa natura;
4) caratterizzazione, valorizzazione e uso sostenibile delle risorse naturali e dei materiali;
5) indagini genetiche, molecolari e biochimiche di strutture cellulari anche di interesse in patologie umane.
Tali obiettivi sono in linea con le competenze che l'Ateneo intende sviluppare prioritariamente, ed in particolare nelle tematiche Ambiente, Salute e Beni Culturali.
La ricerca del Dipartimento di SBGA è di seguito suddivisa per AREE (Biologica e Geologica).
Le aree a loro volta sono ripartite in AMBITI che trovano, in molti casi, una corrispondenza nei macrosettori concorsuali. Infine, all'interno di ciascun ambito sono definiti gli OBIETTIVI di RICERCA SPECIFICI propri dell'ambito di ricerca.
Oltre gli obiettivi di ricerca specifici, sono individuati i cosiddetti OBIETTIVI TRASVERSALI sulla base delle indicazioni del Piano Strategico dell'Ateneo e in considerazione dei risultati della VQR 2004-2010.
OBIETTIVI DI RICERCA SPECIFICI PRINCIPALMENTE DI AREA BIOLOGICA:
AMBITO BIOLOGIA VEGETALE
1. a)Studio della flora e vegetazione dell'area mediterranea. Conservazione in situ, ex situ e on farm di specie mediterranee autoctone rare e/o minacciate. Studio dell'eco-fisiologia del seme. Studio della morfologia pollinica di specie mediterranee e caratterizzazione melissopalinologica dei mieli italiani. Studio della flora macromicetica della Sicilia e degli usi etnobotanici di piante spontanee siciliane. Studio del patrimonio storico e naturalistico di parchi e giardini; gestione sostenibile del verde pubblico e privato; funzionalità e servizi ecosistemici degli spazi verdi urbani e suburbani. b) Studio della flora e vegetazione briofitica con applicazioni in campo ambientale. c) Analisi del rischio desertificazione nel Mediterraneo. d) Studio della macroflora e vegetazione marina bentonica.
AMBITO BIOLOGIA ANIMALE E GENETICA
2. Filogenesi e biodiversità dei metazoi.
3. a) Evoluzione e identificazione molecolare di specie animali. b) Biomarcatori, organismi bioindicatori e indagini sulla qualità degli ambienti naturali e antropizzati
4. Indagini bio-molecolari sulle cause genetiche di patologie umane.
AMBITO BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE
5. Studio dei meccanismi biochimici e biomolecolari di patologie neurodegenerative acute e croniche. Etiopatologia, insorgenza, progressione, ricerca di nuovi biomarkers.
6. a) Proteine integrali della membrana mitocondriale esterna. b) Coinvolgimento nei meccanismi di danno mitocondriale indotti dallo stress ossidativo.
OBIETTIVI DI RICERCA SPECIFICI PRINCIPALMENTE DI AREA GEOLOGICA:
AMBITO GEOLOGICO STRUTTURALE, GEOLOGICO-STRATIGRAFICO, SEDIMENTOLOGICO E PALEONTOLOGICO, GEOLOGIA APPLICATA E GEOMORFOLOGIA
7. Paleoecologia e ricostruzioni paleoambientali di depositi plio-pleistocenici in affioramento e sommersi. Bionomia e paleobionomia bentonica con particolare riguardo agli ambienti estremi. Tassonomia di invertebrati bentonici. Specie aliene con monitoraggio della distribuzione di specie target. Studio di reperti museali.
8. Stratigrafia integrata ad alta risoluzione, biostratigrafia a nannofossili calcarei e foraminiferi, e ciclostratigrafia di successioni neogenico-quaternarie in aree mediterranee ed oceaniche mirate alla realizzazione di schemi biozonali integrati a plankton calcareo e all'individuazione di GSSPs (Global StratotypeSection and Points). Analisi di profili sismici in aree off-shore del Mediterraneo Centrale e confronti con settori on-shore.
9. Geodinamica attiva e recente di settori chiave del Mediterraneo Centrale. Analisi di orogeni dell'area mediterranea: relazioni tra geometria di superficie e struttura profonda; relazioni tra l'evoluzione tettono-sedimentaria, la propagazione degli edifici ed i processi di esumazione; relazioni tra deformazione e dinamica regionale. Cartografia geologica e tematica per la rappresentazione del territorio e degli elementi di pericolosità naturale per la valutazione dei rischi geologici, per la microzonazione sismica e il reperimento di risorse. Analisi statistica delle popolazioni di fratture negli edifici vulcanici in relazione al campo di stress regionale.
10. Analisi geomeccanica e indagini integrate per la valutazione del rischio di crolli in aree di rilevanza culturale. Caratterizzazione fisico-meccanica, petrofisica e micro-strutturale di rocce interessate da opere ingegneristiche e da attività estrattiva.Idrogeologia e idrogeochimica di acquiferi di importanza strategica per la programmazione delle risorse idriche sotterranee della Sicilia.
AMBITO MINERALOGICO-PETROGRAFICO, PETROLOGICO, VULCANOLOGICO, GEORISORSE ED APPLICAZIONI PER L'AMBIENTE ED I BENI CULTURALI
11. Evoluzione magmatica e metamorfica della litosfera continentale ed oceanica. Meccanismi e stili deformativi, relazioni tra proprietà fisico-meccaniche e strutture nelle rocce.
12. Dinamiche dei processi magmatici e vulcanici sulla Terra. Petrologia, geochimica e morfoscopia dei prodotti vulcanici.
13. Studio dei materiali lapidei naturali ed artificiali per la conoscenza, conservazione, mantenimento e restauro dei Beni Culturali ed applicazioni ambientali. Studio petro-archeometrico di ceramiche. Analisi dei sedimenti argillosi. Studio dei materiali museali e di pregio. Analisi non invasive su materiali di interesse gemmologico.Tecnologie innovative e nanotecnologie applicate alla petrografia.
AMBITO GEOFISICO E GEOFISICO APPLICATIVO
14. Pericolosità sismica, scenari di danno, effetti sismoindotti. Valutazione dei processi dinamici interni di sistemi magmatici.
15. Studio degli effetti di sito e risposta sismica locale e caratterizzazione di strutture tettoniche in Sicilia orientale.
Nell'ALLEGATO A è riportata una tabella riassuntiva degli obiettivi specifici con una breve descrizione per ciascun obiettivo.
OBIETTIVI DI RICERCA TRASVERSALI DEL DIPARTIMENTO
A. Consolidare la PRODUZIONE, la QUALITÀ e l'IMPATTO della ricerca scientifica.
B. Promuovere, consolidare e sostenere la COMPETITIVITÀela VISIBILITÀ della ricercascientifica di base ed applicata sia a livello nazionale che internazionale.
C. Promuovere e consolidare PROGETTI MULTIDISCIPLINARI, attenti agli aspetti ambientali, culturali e biologici, in gradodi coinvolgere ricercatori appartenenti a diversi ambiti scientifici, anche all'interno delDipartimento stesso.
D. Favorire le attività di ricerca con il COINVOLGIMENTO DI PERSONALE LIMITATAMENTE OPERATIVO.
E. Promuovere e consolidare i processidiINTERNAZIONALIZZAZIONE,mediante la collaborazione con ricercatori stranieri e la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
F. Rafforzare e programmare COLLABORAZIONI DI RICERCA TRA IL DIPARTIMENTO, ENTI DI RICERCA (pubblici o privati) ed AMMINISTRAZIONILOCALI.
G. Potenziare, ammodernare e mantenerei LABORATORI DI RICERCA del Dipartimento, e partecipare attivamente all'utilizzo e allo sviluppo dei laboratori di Ateneo per le grandi attrezzature.
c. MODALITA' DI REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI DEL DIPARTIMENTO E MODALITA' DEL LORO MONITORAGGIO
Per ciascun obiettivo trasversale vengono indicate le AZIONI relative alla modalità di realizzazione dell'obiettivo stesso e gli INDICATORI misurabili per la sua valutazione/monitoraggio.L'attività di valutazione e monitoraggio verrà fatta per ciascun obiettivo di ricerca specifico (vedi ALLEGATO A1).
OBIETTIVO TRASVERSALE A: consolidare la produzione, la qualità e l'impatto della ricerca scientifica.
AZIONI:
- Attuare misure di incentivazione rivolte ai ricercatori che si siano distinti nella ricerca di base o applicata, consistente in una menzione di merito da attribuire ad un massimo di tre ricercatori. Si prevede inoltre un finanziamento su fondi dipartimentali, ove disponibili, da destinare sulla base della graduatoria di merito al primo che non abbia a disposizione, alla data del conferimento, fondi di ricerca superiori a 5 volte il premio stesso. L'assegnazione delle misure di incentivazione verrà regolamentata con criteri proposti dal gruppo di gestione ricerca (GGR) in accordo con il gruppo di assicurazione della qualità (G AQR) ed approvati dal consiglio di Dipartimento.
- Informatizzare tutti i dati riguardanti la ricerca scientifica svolta in Dipartimento anche al fine di monitorare la qualità e quantità della ricerca.
- Favorire la produzione scientifica dei dottorandi, borsisti e assegnisti.
INDICATORI:
- Numero di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali indicizzate SCOPUS o WEB OF SCIENCE (WoS), e con Impact Factor.
- Numero di menzioni di merito del Dipartimento conferite.
OBIETTIVO TRASVERSALE B:promuovere, consolidare e sostenere la competitività e la visibilità della ricerca scientifica di base ed applicata sia a livello nazionale che internazionale.
AZIONI:
- Attivare cicli di seminari, anche a distanza, tenuti da docenti del Dipartimento di SBGA con l'obiettivo di favorire la conoscenza delle ricerche svolte presso lo stesso.
- Pubblicizzare le ricerche di maggior rilievo sui siti web dell'Università e del Dipartimento facendo anche uso del processo di informatizzazione previsto nell'obiettivo A.
- Favorire lo svolgimento di programmi di mobilità di docenti tra il Dipartimento e istituzioni internazionali ( ad es. ERASMUS).
- Consolidare e/o aumentare la partecipazione attiva a convegni, workshop, scuole, seminari di studio, ecc.
- Organizzare convegni, workshop, scuole di livello nazionale ed internazionale.
- Organizzare seminari, workshop e incontri aperti al pubblico per la divulgazione delle ricerche svolte in Dipartimento anche consolidando la partecipazione attiva alle manifestazioni culturali che comprendano tematiche biologiche e geologiche (es. settimana della cultura scientifica). Tale attività verrà curata dal Gruppo Promozione Scientifica del Dipartimento (GPS).
INDICATORI:
- Partecipazioni ad eventi di divulgazione scientifica (congressi, seminari, workshop, scuole, ecc.).
- Numero di docenti in mobilità.
- Numero di convegni, scuole, workshop organizzate o patrocinate dal Dipartimento.
OBIETTIVO TRASVERSALE C: promuovere e consolidare progetti multidisciplinari, attenti agli aspetti ambientali, culturali e biologici, in grado di coinvolgere ricercatori appartenenti a diversi ambiti scientifici, anche all'interno del Dipartimento stesso.
AZIONI:
- Sviluppare una rete di scambio di informazioni sulle ricerche svolte dai ricercatori del Dipartimento, attraverso la formazione di una banca dati sulle ricerche in un server ad accesso privato.
- Organizzare seminari sulle ricerche specifiche svolte all'interno del Dipartimento a cadenza periodica.
- Incrementare le forme di interazione sugli obiettivi di ricerca mutidisciplinari già individuati (vedi allegato A; 1. Caratterizzazione e conservazione di materiali museali; 2. Studio degli effetti sull'ambiente e sulla salute del particolato atmosferico e delle ceneri vulcaniche; 3. Analisi della deformazione lungo strutture tettoniche attive dell'Etna: monitoraggio geodetico, indagini geofisiche e geotecniche e biologiche con l'utilizzo di licheni e briofite; 4. Studio del patrimonio storico e naturalistico di parchi e giardini; 5. Caratterizzazione di habitat marini e analisi dei cambiamenti ambientali olocenici e in atto mediante l'uso degli organismi bentonici).
- Migliorare l'informazione sulla pianificazione di progetti di ricerca e innovazione.
- Promuovere incontri fra tutti i ricercatori nella fase di preparazione e sottomissione di nuovi progetti.
INDICATORI:
- Numero di progetti che prevedano la partecipazione di ricercatori di diverso ambito, presentati a livello locale, nazionale ed internazionale.
OBIETTIVO TRASVERSALE D: favorire le attività di ricerca con il coinvolgimento di personale limitatamente operativo.
AZIONI:
- Coinvolgere i ricercatori limitatamente operativi in progetti di ricerca all'interno del Dipartimento.
-Migliorare l'informazione sui progetti di ricerca in corso.
INDICATORI:
- Numero di ricercatori non operativi diventati operativi.
OBIETTIVO TRASVERSALE E: promuovere e consolidare i processi di internazionalizzazione, mediante la collaborazione con ricercatori stranieri e la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
AZIONI:
- Rafforzare la capacità di partecipare, unitamente a ricercatori stranieri, a ricerche di rilevanza internazionale.
- Programmare, con il supporto dell'Ufficio Ricerca, incontri dedicati alla pubblicizzazione dei bandi internazionali.
- Incentivare la mobilità dei docenti nell'ambito di accordi internazionali.
- Pubblicizzare i bandi per il Dottorato di Ricerca ed Assegni di Ricerca a livello nazionale ed internazionale.
- Aumentare l'attrattività del Dottorato di Ricerca per incentivare la partecipazione di studenti stranieri. Predisporre forme telematiche per lo svolgimento delle selezioni.
- Pianificare programmi di cofinanziamento europeo per corsi di Dottorati di Ricerca.
- Consolidare i rapporti di collaborazione con centri di ricerca stranieri.
- Favorire la partecipazione a turni di misura e /o sperimentazioni all'estero.
INDICATORI:
- Numero di pubblicazioni con ricercatori stranieri.
- Numero di progetti di ricerca con partner stranieri.
- Numero di docenti in mobilità all'estero
- Numero di proposal accettati presso facility all'estero.
OBIETTIVO TRASVERSALE F:migliorare l'attrattività delle risorse nei bandi competitivi,rafforzare e programmare le collaborazioni di ricerca tra il Dipartimento, gli enti di ricerca (pubblici o privati) e le amministrazioni locali.
AZIONI:
- Programmare incontri finalizzati a consolidare/incrementare le collaborazioni di ricerca tra Università, Enti di Ricerca (pubblici o privati), comuni, regioni, amministrazioni pubbliche, ecc.
- Favorire la stipula di accordi quadro e le convenzioni tra il Dipartimento ed enti pubblici.
- Favorire lo scambio di informazioni e di dati tra il Dipartimento ed enti pubblici.
- Incrementare le collaborazioni con Enti di Ricerca per iniziative comuni nei settori di ricerca del Dipartimento.
INDICATORI:
- Numero di collaborazioni.
- Numero di convenzioni e/o accordi quadro.
OBIETTIVO TRASVERSALE G: potenziare, ammodernare e mantenere i laboratori di ricerca del Dipartimento, e partecipare attivamente all'utilizzo e allo sviluppo dei laboratori di ateneo per le grandi attrezzature.
AZIONI:
- Sviluppare progetti di ricerca il cui piano finanziario preveda l'acquisto di attrezzature e di materiali di consumo per i laboratori di ricerca.
- Creare un fondo di Dipartimento per la manutenzione ordinaria delle attrezzature di interesse comune.
- Informare i ricercatori del Dipartimento delle grandi attrezzature presenti nell'Ateneo e, quindi, promuoverne l'utilizzo.
INDICATORI:
- Numero di laboratori di ricerca attivi nel Dipartimento.
- Attrezzature per i laboratori acquistati dal Dipartimento.
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Sezione B - Sistema di gestione
Quadro B1
a. STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO
La struttura organizzativa del Dipartimento e gli organi di indirizzo e di governo sono riportati nel Regolamento del Dipartimento SBGA consultabile all'indirizzo:
http://www.unict.it/sites/default/files/Regolamenti/Regolamenti_dei_dipartimenti/DR-0203012-831.pdf
Il Dipartimento SBGA si dota inoltre di una struttura organizzativa il cui compito è il miglioramento della qualità della ricerca, della realizzazione degli obiettivi definiti nella SUA RD e della valorizzazione delle competenze presenti al suo interno.
Il sistema di gestione della ricerca e di assicurazione della qualità è costituito da:
• DIRETTORE del Dipartimento
• GRUPPO DI GESTIONE DELLA RICERCA (GGR)
• GRUPPO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA RICERCA (G AQR)
Inoltre contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Dipartimento:
• COORDINATORE del Dottorato di Ricerca
• REFERENTE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE
• GRUPPO PER LA PROMOZIONE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO (GPS)
Nella tabella riportata nell'ALLEGATO B è definita la struttura organizzativa della ricerca con indicati i rapporti intercorrenti tra le diverse componenti.
Il GRUPPO DI GESTIONE DELLA RICERCA (GGR) è composto dal Direttore di Dipartimento, Prof. C. Monaco e da due delegati per la ricerca, uno per l'area biologica, Prof. G. P. Giusso, ed uno per l'area geologica, G. Barone, già nominati dal CdD (delibera del 27/11/2014 prot. 152192/VII/4). Approvato nella seduta del consiglio di dipartimento dell'11/02/2015.
Funzioni del GGR per quanto di competenza del Dipartimento:
I. Programmare l'attività di ricerca in accordo con il Piano Strategico dell'Ateneo (2013-2019) e con le politiche ministeriali.
II. Definire gli obiettivi della ricerca del Dipartimento.
III. Definire le azioni necessarie per il conseguimento degli obiettivi.
IV. Individuare gli indicatori per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
V. Svolgere gli adempimenti connessi alla compilazione della scheda SUA RD.
VI. Analizzare annualmente i risultati della ricerca all'interno dei diversi ambiti.
VII. Evidenziare le criticità emerse dall'analisi dei dati.
VIII. Proporre interventi di ottimizzazione e di miglioramento.
IX. Valutare gli interventi proposti nel precedente riesame e individuare, usando gli indicatori individuati, gli scostamenti dai risultati attesi.
X. Svolgere gli adempimenti connessi alla compilazione della scheda di riesame annuale.
Il COORDINATORE DEL DOTTORATO di Ricerca in Scienze Geologiche, Biologiche e Ambientali (attivo dal 2013) è la prof.ssa Agata Di Stefano (delibera del 18/12/2014 prot. 162263).
Funzioni del Coordinatore del(i) Dottorato(i) di Ricerca del Dipartimento:
Il Coordinatore impartisce le direttive generali al Corso di Dottorato, che ha come sua finalità quella di formare ricercatori di alto livello su tematiche di ampio interesse del Dipartimento stesso, fornendo loro competenze necessarie per esercitare presso Università, enti pubblici o soggetti privati, attività di ricerca di alta qualificazione scientifica, e fornendo inoltre una preparazione adeguata anche a intraprendere il percorso della docenza universitaria.
Il Coordinatore è responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato. Inoltre, collabora alla definizione dei grandi obiettivi scientifici del Dipartimento e alle priorità nella programmazione degli stessi.
Il REFERENTE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE è la prof.ssa Agata Di Stefano (dal novembre 2011).
Funzione del Referente per l'Internazionalizzazione:
Promuovere e pubblicizzare le opportunità, per studenti e docenti, di svolgere esperienze formative di ricerca e/o di didattica all'estero. Ha inoltre il compito di promuovere e pubblicizzare l'offerta formativa, di didattica e ricerca che studenti e docenti stranieri possono svolgere nella nostra sede. Ai fini della compilazione della SUA-RD, fornisce informazioni sul numero di studenti e docenti in uscita e in entrata; monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il GRUPPO PROMOZIONE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO (GPS) è composto da due docenti per area, rappresentativi dei diversi ambiti, nominati dal direttore nelle persone dei Proff. A. Guglielmo e R. Sanfilippo, con approvazione del consiglio di dipartimento nella seduta dell'11/02/2015.
Funzione del GPS:
Organizzare seminari sulle ricerche specifiche svolte all'interno del Dipartimento a cadenza periodica; organizzare seminari/workshop aperti al pubblico per la divulgazione delle ricerche svolte in Dipartimento; organizzare la settimana della ricerca scientifica o attività simili; fornire i dati utili alla compilazione della SUA RD riguardanti la promozione scientifica e culturale; informatizzazione dei prodotti della ricerca del dipartimento.
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a. STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO
La struttura organizzativa del Dipartimento e gli organi di indirizzo e di governo sono riportati nel Regolamento del Dipartimento SBGA consultabile all'indirizzo:
http://www.unict.it/sites/default/files/Regolamenti/Regolamenti_dei_dipartimenti/DR-0203012-831.pdf
Il Dipartimento SBGA si dota inoltre di una struttura organizzativa il cui compito è il miglioramento della qualità della ricerca, della realizzazione degli obiettivi definiti nella SUA RD e della valorizzazione delle competenze presenti al suo interno.
Il sistema di gestione della ricerca e di assicurazione della qualità è costituito da:
• DIRETTORE del Dipartimento
• GRUPPO DI GESTIONE DELLA RICERCA (GGR)
• GRUPPO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA RICERCA (G AQR)
Inoltre contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Dipartimento:
• COORDINATORE del Dottorato di Ricerca
• REFERENTE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE
• GRUPPO PER LA PROMOZIONE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO (GPS)
Nella tabella riportata nell'ALLEGATO B è definita la struttura organizzativa della ricerca con indicati i rapporti intercorrenti tra le diverse componenti.
Il GRUPPO DI GESTIONE DELLA RICERCA (GGR) è composto dal Direttore di Dipartimento, Prof. C. Monaco e da due delegati per la ricerca, uno per l'area biologica, Prof. G. P. Giusso, ed uno per l'area geologica, G. Barone, già nominati dal CdD (delibera del 27/11/2014 prot. 152192/VII/4). Approvato nella seduta del consiglio di dipartimento dell'11/02/2015.
Funzioni del GGR per quanto di competenza del Dipartimento:
I. Programmare l'attività di ricerca in accordo con il Piano Strategico dell'Ateneo (2013-2019) e con le politiche ministeriali.
II. Definire gli obiettivi della ricerca del Dipartimento.
III. Definire le azioni necessarie per il conseguimento degli obiettivi.
IV. Individuare gli indicatori per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
V. Svolgere gli adempimenti connessi alla compilazione della scheda SUA RD.
VI. Analizzare annualmente i risultati della ricerca all'interno dei diversi ambiti.
VII. Evidenziare le criticità emerse dall'analisi dei dati.
VIII. Proporre interventi di ottimizzazione e di miglioramento.
IX. Valutare gli interventi proposti nel precedente riesame e individuare, usando gli indicatori individuati, gli scostamenti dai risultati attesi.
X. Svolgere gli adempimenti connessi alla compilazione della scheda di riesame annuale.
Il COORDINATORE DEL DOTTORATO di Ricerca in Scienze Geologiche, Biologiche e Ambientali (attivo dal 2013) è la prof.ssa Agata Di Stefano (delibera del 18/12/2014 prot. 162263).
Funzioni del Coordinatore del(i) Dottorato(i) di Ricerca del Dipartimento:
Il Coordinatore impartisce le direttive generali al Corso di Dottorato, che ha come sua finalità quella di formare ricercatori di alto livello su tematiche di ampio interesse del Dipartimento stesso, fornendo loro competenze necessarie per esercitare presso Università, enti pubblici o soggetti privati, attività di ricerca di alta qualificazione scientifica, e fornendo inoltre una preparazione adeguata anche a intraprendere il percorso della docenza universitaria.
Il Coordinatore è responsabile della raccolta dei dati necessari alla valutazione ANVUR degli studenti di dottorato. Inoltre, collabora alla definizione dei grandi obiettivi scientifici del Dipartimento e alle priorità nella programmazione degli stessi.
Il REFERENTE PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE è la prof.ssa Agata Di Stefano (dal novembre 2011).
Funzione del Referente per l'Internazionalizzazione:
Promuovere e pubblicizzare le opportunità, per studenti e docenti, di svolgere esperienze formative di ricerca e/o di didattica all'estero. Ha inoltre il compito di promuovere e pubblicizzare l'offerta formativa, di didattica e ricerca che studenti e docenti stranieri possono svolgere nella nostra sede. Ai fini della compilazione della SUA-RD, fornisce informazioni sul numero di studenti e docenti in uscita e in entrata; monitora le procedure di tipo burocratico/amministrativo e la loro efficacia; evidenzia criticità e punti di miglioramento delle strategie di internazionalizzazione del Dipartimento.
Il GRUPPO PROMOZIONE SCIENTIFICA DEL DIPARTIMENTO (GPS) è composto da due docenti per area, rappresentativi dei diversi ambiti, nominati dal direttore nelle persone dei Proff. A. Guglielmo e R. Sanfilippo, con approvazione del consiglio di dipartimento nella seduta dell'11/02/2015.
Funzione del GPS:
Organizzare seminari sulle ricerche specifiche svolte all'interno del Dipartimento a cadenza periodica; organizzare seminari/workshop aperti al pubblico per la divulgazione delle ricerche svolte in Dipartimento; organizzare la settimana della ricerca scientifica o attività simili; fornire i dati utili alla compilazione della SUA RD riguardanti la promozione scientifica e culturale; informatizzazione dei prodotti della ricerca del dipartimento.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Progettazione e Sviluppo “Multidisciplinare” del Farmaco | GUCCIONE Salvatore (Scienze del Farmaco) | 2 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Zeiss EVO LS 10 | BRULLO Salvatore | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
2. | Philips PW 2404 | MAZZOLENI Paolo | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 04 |
3. | Jasco NRS 3100 Laser Raman Spectrophotometer | BARONE Germana Maria | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 04 |
4. | Tescan Vega-LMU con EDAX Neptune XM4-60 e EDAX LEXS | VICCARO Marco | Environmental Sciences | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 04 |
5. | Microscopio | SACCONE Salvatore | e-Infrastructures | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
6. | Microscopio elettronico | BRUNDO Maria Violetta | e-Infrastructures | Regionali/Nazionali | 1988 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
7. | Gas Cromatografo | CONTI Erminia | Environmental Sciences, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
8. | Citofluorimetro Citomics FC500 Beckman Coulter | COPANI Agata Graziella | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca delle Scienze biologiche, geologiche ed ambientali | 54.372 | 29.426 | 1.826 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Centro Biblioteche e Documentazione | http://www.sida.unict.it/ita/biblioteche/biblioteche%20ateneo.html | 168 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [14]
-
- Prof. Associati [17]
-
- Ricercatori [32]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [1]
-
- Assegnisti [7]
-
- Dottorandi [6]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | CACCAMO | Antonella Maria Giovanna | Dottorando | 05 | 05 | BIO/09 |
2. | CULTRERA | Fabrizio | Dottorando | 04 | 04 | GEO/03 |
3. | MAGRI' | Andrea | Dottorando | 05 | 05 | BIO/11 |
4. | PEZZINO | Elisa | Dottorando | 05 | 05 | BIO/18 |
5. | RANERI | Simona | Dottorando | 04 | 04 | GEO/03 |
6. | TORRISI | Antonio Maria | Dottorando | 04 | 04 | GEO/03 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |