Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell'Università degli Studi di Sassari, al quale afferiscono il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) e la Scuola Universitaria di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri (UNISSTRAL), è stato istituito con Decreto Rettorale n. 3026/27.12.2011 in applicazione della Legge del 30 Dicembre 2010 n. 240 (Riforma Gelmini). L'acronimo DUMAS, che verrà utilizzato in questo documento per definire il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, è stato decretato formalmente dal Consiglio di Dipartimento.
Nel triennio 2011-13 docenti e ricercatori del DUMAS afferivano principalmente ai seguenti Settori Scientifico Disciplinari:
AGR/03, CHIM/12, INF/01, IUS/01, IUS/09, IUS/14, IUS/17, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/07, L-ART/02, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/06, L-ART/07, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/14, L-FIL-LET/15, L-LIN/01, L-LIN/02, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/06, L-LIN/07, L-LIN/10, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/21, M-DEA/01, MED/42, M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-GGR/01, M-PED/02, M-PSI/01, M-PSI/04, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/06, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/05, SPS/02, SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/11
Partendo dalla consapevolezza che i successi del Dipartimento sono direttamente proporzionali al grado di interrelazione e collaborazione fra tutte le sue componenti, il DUMAS si impegna a supportare e valorizzare il potenziale di ricerca di ogni membro, nel rispetto della Carta Europea dei Ricercatori e delle linee di ricerca espresse nella declaratoria del relativo SSD di appartenenza.
Il Dipartimento DUMAS mira in primis a concorrere al progresso della conoscenza in ambito nazionale ed internazionale nei settori scientifici di competenza, ma si pone anche come obiettivo strategico la promozione e diffusione delle conoscenze a beneficio del sistema economico e sociale del territorio. Una responsabilità ed insieme una sfida, nonché obiettivo strategico per l'Ateneo secondo il Piano delle Performances 2011-2013, della quale il DUMAS ha preso piena coscienza anche in considerazione delle difficoltà intrinseche al tessuto economico e produttivo isolano rese ancora più aspre dalla grave crisi economico finanziaria globale.
La mission del DUMAS è quella di fornire ai propri laureati la necessaria competenza cognitiva, comunicativa, linguistica, economica e informatica, nonché lo studio delle problematiche socio-culturali e socio-economiche, assicurando un eccellente livello di cultura generale e profili professionali atti a operare in contesti multietnici e multiculturali a diversi livelli.
Il Dipartimento si prefigge una forte attenzione verso l'innovazione e le nuove tecnologie e, rispetto alle facoltà di provenienza, ha ampliato i propri orizzonti didattici e di ricerca includendo nel proprio portfolio i campi della geografia economica, della geo-economia e del turismo. Il DUMAS mira ad ampliare ulteriormente il proprio orizzonte derivando dalla ricerca di base gli elementi più significativamente operativi per poter contribuire, in una prospettiva a medio-termine, ad aree innovative quali ad esempio la psicologia del turismo, la percezione dell'ambiente e l'eco-geografia.
Oltre al favorire un efficace inserimento dei giovani in un contesto produttivo sempre più globalizzato, l'obiettivo è anche quello di contribuire alla crescita del ruolo internazionale della Sardegna e dei suoi rapporti con le altre regioni e Paesi del mondo anche grazie a collaborazioni scientifiche che si estendono dall'Europa agli USA, ai Paesi Arabi, al Giappone, alla Cina e alla Russia. Il DUMAS risponde così ad un ulteriore obiettivo strategico (O.S.B.) per la ricerca evidenziato nel Piano delle Performance di Ateneo 2011-2013 che mira ad un consolidamento ed ampliamento delle reti di collaborazione scientifica internazionali.
A tal fine, ed in linea con gli obiettivi strategici del Piano delle Performance di Ateneo 2013-2015, il Dipartimento si è dotato di un organo interno che miri al rafforzamento delle numerose collaborazioni scientifiche internazionali e supporti il processo di trasformazione in progettualità di cooperazione con un forte focus all'interazione tra il dipartimento ed i sistemi economici locali e internazionali.
Il Dipartimento DUMAS già opera in modo pervasivo sull'intero territorio provinciale fornendo corsi per la creazione di competenze linguistiche generali e specifiche (per i settori di turismo, commerciale, marketing) con un progetto nell'ambito del P.O.R FSE 2007- 2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE - Asse IV Capitale umano, con una dotazione finanziaria di 6 Milioni di Euro di cui il Dipartimento DUMAS è unico gestore.
Il panorama della ricerca svolta al DUMAS è articolato e complesso corrispondentemente alle afferenze dei docenti nei vari Corsi di Studio che ne caratterizzano l'impianto didattico. Data la natura polivalente e multidisciplinare del dipartimento, gli obiettivi di ricerca si collocano su linee multiple di sviluppo, che in questa sede vengono raggruppate per macroaree specifiche.
In ambito antropologico si persegue: l'antropologia degli spazi economici e dei media; l'accettazione sociale delle tecnologie e modelli di consumo delle tecnologie; l'antropologia del territorio; il territorio e le risorse ambientali e culturali.
In ambito sociologico: lo sviluppo locale e la regolazione sociale; l'imprenditorialità solidale; l'integrazione comunitaria, la regolazione sociale, lo sviluppo locale; l'analisi del ruolo dei migranti transnazionali nei processi di co-sviluppo; le politiche sociali partecipate; le politiche per l'inclusione socio-economica degli immigrati; i processi educativi in contesti rurali, con particolare attenzione alla modalità delle scuole-famiglia rurali; l'impegno civico delle università, con particolare attenzione al rapporto tra ricerca scientifica e società civile e agli aspetti metodologici della ricerca-azione partecipata; l'istruzione superiore e internazionalizzazione, con particolare attenzione alla mobilità studentesca internazionale.
In ambito italianistico: l'analisi del lessico estetico leopardiano nell'interferenza fra fenomeni di lingua e di stile; l'indagine sul rapporto fra malattia, temporalità e scrittura nella narrativa italiana del Novecento; lo scrutinio della produzione letteraria di scrittori italiani nei paesi dell'area del Mediterraneo meridionale e del Medio Oriente, con una particolare attenzione nei confronti di quelli provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna; lo studio e l'approfondimento della narrativa in italiano pubblicata in Sardegna negli ultimi cinquanta anni; l'approfondimento dei concetti di canonico e di classico in ambito postcoloniale, attraverso l'analisi delle varie modalità di riscrittura del classico; lo studio dei processi di contatto linguistico in contesto migratorio; lo studio storico-linguistico del rapporto tra religione e lingua; l'analisi linguistica di testi; la redazione di materiali didattici, testi e documentazioni iconografiche e multimediali per la conoscenza all'estero del patrimonio linguistico e storico-culturale italiano, con particolare riguardo e destinazione a italiani all'estero di seconda e terza generazione; la letteratura e il paesaggio tra otto e novecento; la divulgare del sapere letterario; la valorizzazione della pratica dell'interpretazione; la riformulazione della nozione di eccellenza qualitativa e la definizione del canone letterario; i saperi delle donne; la filologia digitale; le metamorfosi del tragico fra Cinque e Novecento; la ridelineazione di segmenti poco esplorati della tradizione letteraria.
Nell'ambito delle letterature europee: il teatro e la narrativa tedesca; la rappresentazione della follia; i testi ermetici; la rappresentazione della violenza; i viaggiatori tedeschi in Italia nell'Ottocento; la teatralità in Dickens attraverso i suoi drammi, fino ad oggi inediti in Italia; il teatro di Christopher Marlowe; la prosa di Mary Morrissy.
Nell'ambito della economia, del turismo e della ricerca applicata: i sistemi integrati di offerta turistica sotto la prospettiva della public governance; l'analisi dei modelli decisionali partecipati nei processi di sviluppo dei territori; la criticità e l'efficacia dei sistemi di misurazione della performance in ambito pubblico, con particolare riferimento al settore sanitario; i modelli imprenditoriali delle aziende aeroportuali e la relazione tra sistemi di corporate governance e performance; l'Information Communication Technology e il benessere; la valorizzazione del turismo culturale; le tecnologie spettroscopiche per i beni culturali; la progettazione, lo studio e l'analisi di reti di comunicazione robuste a fallimenti e di modelli di protocolli di comunicazione che tollerino fallimenti.
In ambito geografico: la salvaguardia e la tutela delle identità territoriali in prospettiva interdisciplinare; le indagini su tematiche relative alle aree protette, alla pressione antropica nelle coste in relazione al turismo, all`immigrazione, agli incendi e alle aree carsiche; l'analisi geo-economica finalizzata all'osservazione della competitività di specifiche aree geografiche, delle quali vengono indagate le strategie di crescita e sviluppo regionale anche grazie all'applicazione di specifici indicatori statistici; l'analisi della competitività territoriale, prestando particolare attenzione alle dinamiche turistiche locali.
Nell'area delle arti figurative e musicali: lo studio del cinema delle donne, e in particolare il rapporto tra letterate e cinema; i Gender Studies: la persistenza del melodramma del cinema italiano; lo studio dei principali fenomeni musicali della civiltà europea, con particolare riguardo ai rapporti tra testo e musica; la catalogazione e studio delle fonti musicali della Sardegna, in relazione al contesto mediterraneo ed europeo; lo statuto del decorativo nell'arte da fine Ottocento al Novecento; i rapporti tra arte, artigianato e design; la grafica delle avanguardie nel secondo dopoguerra.
Nell'area delle lingue e della linguistica: l'analisi della lingua inglese standard e dei linguaggi specialistici in lingua inglese, anche in chiave comparatistica e traduttologica; la raccolta, la catalogazione e l'analisi degli Avvisi a stampa e “Relaciones de sucesos” in lingua spagnola presenti in Sardegna (sec. XVI-XVIII); la letteratura sarda in lingua spagnola: studio di Los diez libros de Fortuna de Amor di A. Lofrasso (sec. XVI); il progresso della conoscenza della sinologia in ambito nazionale e internazionale, in particolare nello studio della retorica politica; gli aspetti del contatto e dell'interferenza linguistica nel bacino del Mediterraneo; le minoranze linguistiche e le comunità alloglotte in Italia; l'insularità linguistica e culturale come fattore di innovazione/conservazione; le ricerche dialettologiche in area ligure; le aree linguistiche alloglotte della Sardegna; l'interazione tra l'uomo e la macchina, nel tema più ampio di Human Computer Interaction; la sincronizzazione della lettura del testo in applicazioni multimediali; il commento e la traduzione di testi letterari nelle opere dei samizdat; la valutazione e l'elaborazione di approcci ibridi alla Traduzione Automatica ed alla Traduzione assistita; le applicazioni di Trattamento Automatico del Linguaggio Naturale; il trattamento computazionale delle polirematiche; lo studio del contatto linguistico tra spagnolo e inglese e a Gibilterra attraverso indagini empiriche; lo studio dell'interpretazione interlinguistica spagnolo-italiano come prassi sociale; lo studio della traduzione della variazione linguistica spagnolo-italiano-inglese; la letteratura medievale iberica, catalana e castigliana e le sue interferenze con la letteratura francese e occitana; la letteratura animalesca, nell'ambito del gruppo di ricerca "Tierlexikon"; l'analisi delle interazioni mediate dal computer (forum di discussione, chat) in un'ottica interculturale; lo studio empirico della variazione linguistica del francese contemporaneo; l'analisi linguistica di testi letterari in una prospettiva contrastiva tedesco-italiano; l'analisi dei fattori linguistici e interculturali nel processo traduttivo (testi letterari e testi d'uso); lo studio empirico della variazione linguistica tramite l'analisi di concgrams; la costruzione di corpora mono, bi- e trilingue in ambito specialistico; l'approfondimento dei problemi teorici e metodologici legati all'analisi qualitativa e quantitativa di corpora di ampie dimensioni; l'analisi dei concetti filosofici alla base della comprensione e dell'uso di un linguaggio storico-naturale.
Gli obiettivi strategici che l'Ateneo si prefigge per il triennio 2013-15 sono di migliorare la qualità e la quantità dei prodotti della ricerca; migliorare la capacità di attrazione delle risorse esterne tramite il successo nei bandi competitivi per i progetti di ricerca Regionali, Nazionali, Europei ed Internazionali; stimolare la propensione all'apertura verso il contesto socioeconomico esercitato mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze; migliorare la capacità di istituire collegamenti internazionali nell'attività di ricerca.
Come sin qui descritto le attività del DUMAS si integrano perfettamente con tali obiettivi strategici e mirano a contribuirvi in maniera rilevante grazie anche alla convergenza di conoscenze e competenze inter- e multi-disciplinari. Il DUMAS ha proprio nella multidisciplinarietà il maggior punto di forza e al momento sta lavorando assiduamente per migliorare la capacità di creare sinergie interdisciplinari interne al dipartimento ed esterne ad esso, consapevole che la sinergia tra competenze tecnico scientifiche differenti può portare alla realizzazione di prodotti/progetti/servizi con maggiore valore aggiunto.
Dall'analisi VQR 2004-2010 di cui si tratta con maggior dettaglio nella sezione B3 di questa scheda, emerge che il DUMAS consta inoltre dei seguenti punti di forza:
a)potenziale di impatto positivo sulla creazione di conoscenze rilevanti per il sistema economico locale derivante dalle attività di didattica e ricerca relative all'Area 10
b)l'apertura verso nuovi settori di ricerca (geopolitica, economia politica, geografia europea, turismo, etc.) che possono proiettare il DUMAS su scenari internazionali;
c)la dotazione strutturale ed infrastrutturale costituita da laboratori, strumentazioni e risorse bibliotecarie;
d)l'azione di alta formazione con le scuole di dottorato ed i master garantendo un importante contributo al ricambio generazionale per la ricerca.
Appare evidente la necessità di interventi energici e costanti per mitigare le criticità evidenziate dall'ultima valutazione nel tentativo di garantire un miglioramento
- delle performance nella produzione scientifica sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo;
- del rafforzamento della capacità competitiva nell'accesso a risorse finanziarie per la ricerca
- dell'integrazione tra missione didattica e ricerca
Alla luce delle criticità, dei punti di forza, delle consolidate esperienze e delle linee strategiche indicate dall'Ateneo, il DUMAS si prefigge per il prossimo triennio una serie di obiettivi strategici misurabili (OS) ai quali sono stati attribuiti azioni e/o strumenti di sviluppo, qui denominati obiettivi operativi (OO) e relativi indicatori di performance. E' importante precisare che gli indicatori di performance vanno riferiti non alla realizzazione degli OO ma al risultato dell'OS.
OS1: miglioramento continuo delle performances della ricerca.
OO11: monitoraggio e valutazione della produzione scientifica tramite indicatori adottati nei diversi ambiti disciplinari;
OO12: adozione di strumenti di incentivazione del merito nell'accesso a risorse dipartimentali, ivi comprese quelle per il reclutamento nel ruolo docente;
OO13: individuazione analitica delle aree di criticità e ricerca di soluzioni condivise ed efficaci;
OO14: revisione dei percorsi formativi dei giovani ricercatori e valutazione delle performances di assegni e contratti nella prospettiva del ricambio generazionale;
OO15: promozione della ricerca multidisciplinare quale elemento specifico di caratterizzazione dell'offerta scientifica del Dipartimento.
IP11: miglioramento della produttività scientifica di ogni ricercatore e di ogni area SSD
IP12: capacità di superare le criticità individuate (almeno a livello di SSD)
OS2: miglioramento della capacità competitiva nell'accesso a risorse finanziarie per la ricerca.
OO21: ampliamento ed intensificazione dei rapporti istituzionali con altri centri di ricerca e con i portatori di interessi locali, nazionali ed internazionali;
OO22: formazione di competenze specifiche in materia di progettazione e rendicontazione amministrativa;
OO23: proposizione di progetti multidisciplinari e interdisciplinari nei bandi competitivi.
OO24: miglioramento della progettualità
IP21: miglioramento della capacità di acquisire risorse al netto delle variazioni di contesto.
OS3: integrazione tra la missione didattica e la ricerca.
OO31: promozione di nuove iniziative di formazione multidisciplinare aderenti al progetto scientifico del Dipartimento;
OO32: integrazione dei programmi Erasmus/Socrates nel progetto scientifico del Dipartimento attraverso la condivisione di iniziative di ricerca con le sedi convenzionate.
OO33: seminari su metodiche e strumenti della ricerca.
IP31: relativamente ai corsi in cui si è attuata l'innovazione (integrazione tra didattica e ricerca), numero di studenti frequentanti e loro votazione, opinione degli studenti.
IP32: numero di prodotti scientifici riferibili ai SSD
Nel triennio 2011-13 docenti e ricercatori del DUMAS afferivano principalmente ai seguenti Settori Scientifico Disciplinari:
AGR/03, CHIM/12, INF/01, IUS/01, IUS/09, IUS/14, IUS/17, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/07, L-ART/02, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/06, L-ART/07, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/14, L-FIL-LET/15, L-LIN/01, L-LIN/02, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/05, L-LIN/06, L-LIN/07, L-LIN/10, L-LIN/12, L-LIN/13, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/21, M-DEA/01, MED/42, M-FIL/01, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-GGR/01, M-PED/02, M-PSI/01, M-PSI/04, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/06, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/05, SPS/02, SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/11
Partendo dalla consapevolezza che i successi del Dipartimento sono direttamente proporzionali al grado di interrelazione e collaborazione fra tutte le sue componenti, il DUMAS si impegna a supportare e valorizzare il potenziale di ricerca di ogni membro, nel rispetto della Carta Europea dei Ricercatori e delle linee di ricerca espresse nella declaratoria del relativo SSD di appartenenza.
Il Dipartimento DUMAS mira in primis a concorrere al progresso della conoscenza in ambito nazionale ed internazionale nei settori scientifici di competenza, ma si pone anche come obiettivo strategico la promozione e diffusione delle conoscenze a beneficio del sistema economico e sociale del territorio. Una responsabilità ed insieme una sfida, nonché obiettivo strategico per l'Ateneo secondo il Piano delle Performances 2011-2013, della quale il DUMAS ha preso piena coscienza anche in considerazione delle difficoltà intrinseche al tessuto economico e produttivo isolano rese ancora più aspre dalla grave crisi economico finanziaria globale.
La mission del DUMAS è quella di fornire ai propri laureati la necessaria competenza cognitiva, comunicativa, linguistica, economica e informatica, nonché lo studio delle problematiche socio-culturali e socio-economiche, assicurando un eccellente livello di cultura generale e profili professionali atti a operare in contesti multietnici e multiculturali a diversi livelli.
Il Dipartimento si prefigge una forte attenzione verso l'innovazione e le nuove tecnologie e, rispetto alle facoltà di provenienza, ha ampliato i propri orizzonti didattici e di ricerca includendo nel proprio portfolio i campi della geografia economica, della geo-economia e del turismo. Il DUMAS mira ad ampliare ulteriormente il proprio orizzonte derivando dalla ricerca di base gli elementi più significativamente operativi per poter contribuire, in una prospettiva a medio-termine, ad aree innovative quali ad esempio la psicologia del turismo, la percezione dell'ambiente e l'eco-geografia.
Oltre al favorire un efficace inserimento dei giovani in un contesto produttivo sempre più globalizzato, l'obiettivo è anche quello di contribuire alla crescita del ruolo internazionale della Sardegna e dei suoi rapporti con le altre regioni e Paesi del mondo anche grazie a collaborazioni scientifiche che si estendono dall'Europa agli USA, ai Paesi Arabi, al Giappone, alla Cina e alla Russia. Il DUMAS risponde così ad un ulteriore obiettivo strategico (O.S.B.) per la ricerca evidenziato nel Piano delle Performance di Ateneo 2011-2013 che mira ad un consolidamento ed ampliamento delle reti di collaborazione scientifica internazionali.
A tal fine, ed in linea con gli obiettivi strategici del Piano delle Performance di Ateneo 2013-2015, il Dipartimento si è dotato di un organo interno che miri al rafforzamento delle numerose collaborazioni scientifiche internazionali e supporti il processo di trasformazione in progettualità di cooperazione con un forte focus all'interazione tra il dipartimento ed i sistemi economici locali e internazionali.
Il Dipartimento DUMAS già opera in modo pervasivo sull'intero territorio provinciale fornendo corsi per la creazione di competenze linguistiche generali e specifiche (per i settori di turismo, commerciale, marketing) con un progetto nell'ambito del P.O.R FSE 2007- 2013 OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE - Asse IV Capitale umano, con una dotazione finanziaria di 6 Milioni di Euro di cui il Dipartimento DUMAS è unico gestore.
Il panorama della ricerca svolta al DUMAS è articolato e complesso corrispondentemente alle afferenze dei docenti nei vari Corsi di Studio che ne caratterizzano l'impianto didattico. Data la natura polivalente e multidisciplinare del dipartimento, gli obiettivi di ricerca si collocano su linee multiple di sviluppo, che in questa sede vengono raggruppate per macroaree specifiche.
In ambito antropologico si persegue: l'antropologia degli spazi economici e dei media; l'accettazione sociale delle tecnologie e modelli di consumo delle tecnologie; l'antropologia del territorio; il territorio e le risorse ambientali e culturali.
In ambito sociologico: lo sviluppo locale e la regolazione sociale; l'imprenditorialità solidale; l'integrazione comunitaria, la regolazione sociale, lo sviluppo locale; l'analisi del ruolo dei migranti transnazionali nei processi di co-sviluppo; le politiche sociali partecipate; le politiche per l'inclusione socio-economica degli immigrati; i processi educativi in contesti rurali, con particolare attenzione alla modalità delle scuole-famiglia rurali; l'impegno civico delle università, con particolare attenzione al rapporto tra ricerca scientifica e società civile e agli aspetti metodologici della ricerca-azione partecipata; l'istruzione superiore e internazionalizzazione, con particolare attenzione alla mobilità studentesca internazionale.
In ambito italianistico: l'analisi del lessico estetico leopardiano nell'interferenza fra fenomeni di lingua e di stile; l'indagine sul rapporto fra malattia, temporalità e scrittura nella narrativa italiana del Novecento; lo scrutinio della produzione letteraria di scrittori italiani nei paesi dell'area del Mediterraneo meridionale e del Medio Oriente, con una particolare attenzione nei confronti di quelli provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna; lo studio e l'approfondimento della narrativa in italiano pubblicata in Sardegna negli ultimi cinquanta anni; l'approfondimento dei concetti di canonico e di classico in ambito postcoloniale, attraverso l'analisi delle varie modalità di riscrittura del classico; lo studio dei processi di contatto linguistico in contesto migratorio; lo studio storico-linguistico del rapporto tra religione e lingua; l'analisi linguistica di testi; la redazione di materiali didattici, testi e documentazioni iconografiche e multimediali per la conoscenza all'estero del patrimonio linguistico e storico-culturale italiano, con particolare riguardo e destinazione a italiani all'estero di seconda e terza generazione; la letteratura e il paesaggio tra otto e novecento; la divulgare del sapere letterario; la valorizzazione della pratica dell'interpretazione; la riformulazione della nozione di eccellenza qualitativa e la definizione del canone letterario; i saperi delle donne; la filologia digitale; le metamorfosi del tragico fra Cinque e Novecento; la ridelineazione di segmenti poco esplorati della tradizione letteraria.
Nell'ambito delle letterature europee: il teatro e la narrativa tedesca; la rappresentazione della follia; i testi ermetici; la rappresentazione della violenza; i viaggiatori tedeschi in Italia nell'Ottocento; la teatralità in Dickens attraverso i suoi drammi, fino ad oggi inediti in Italia; il teatro di Christopher Marlowe; la prosa di Mary Morrissy.
Nell'ambito della economia, del turismo e della ricerca applicata: i sistemi integrati di offerta turistica sotto la prospettiva della public governance; l'analisi dei modelli decisionali partecipati nei processi di sviluppo dei territori; la criticità e l'efficacia dei sistemi di misurazione della performance in ambito pubblico, con particolare riferimento al settore sanitario; i modelli imprenditoriali delle aziende aeroportuali e la relazione tra sistemi di corporate governance e performance; l'Information Communication Technology e il benessere; la valorizzazione del turismo culturale; le tecnologie spettroscopiche per i beni culturali; la progettazione, lo studio e l'analisi di reti di comunicazione robuste a fallimenti e di modelli di protocolli di comunicazione che tollerino fallimenti.
In ambito geografico: la salvaguardia e la tutela delle identità territoriali in prospettiva interdisciplinare; le indagini su tematiche relative alle aree protette, alla pressione antropica nelle coste in relazione al turismo, all`immigrazione, agli incendi e alle aree carsiche; l'analisi geo-economica finalizzata all'osservazione della competitività di specifiche aree geografiche, delle quali vengono indagate le strategie di crescita e sviluppo regionale anche grazie all'applicazione di specifici indicatori statistici; l'analisi della competitività territoriale, prestando particolare attenzione alle dinamiche turistiche locali.
Nell'area delle arti figurative e musicali: lo studio del cinema delle donne, e in particolare il rapporto tra letterate e cinema; i Gender Studies: la persistenza del melodramma del cinema italiano; lo studio dei principali fenomeni musicali della civiltà europea, con particolare riguardo ai rapporti tra testo e musica; la catalogazione e studio delle fonti musicali della Sardegna, in relazione al contesto mediterraneo ed europeo; lo statuto del decorativo nell'arte da fine Ottocento al Novecento; i rapporti tra arte, artigianato e design; la grafica delle avanguardie nel secondo dopoguerra.
Nell'area delle lingue e della linguistica: l'analisi della lingua inglese standard e dei linguaggi specialistici in lingua inglese, anche in chiave comparatistica e traduttologica; la raccolta, la catalogazione e l'analisi degli Avvisi a stampa e “Relaciones de sucesos” in lingua spagnola presenti in Sardegna (sec. XVI-XVIII); la letteratura sarda in lingua spagnola: studio di Los diez libros de Fortuna de Amor di A. Lofrasso (sec. XVI); il progresso della conoscenza della sinologia in ambito nazionale e internazionale, in particolare nello studio della retorica politica; gli aspetti del contatto e dell'interferenza linguistica nel bacino del Mediterraneo; le minoranze linguistiche e le comunità alloglotte in Italia; l'insularità linguistica e culturale come fattore di innovazione/conservazione; le ricerche dialettologiche in area ligure; le aree linguistiche alloglotte della Sardegna; l'interazione tra l'uomo e la macchina, nel tema più ampio di Human Computer Interaction; la sincronizzazione della lettura del testo in applicazioni multimediali; il commento e la traduzione di testi letterari nelle opere dei samizdat; la valutazione e l'elaborazione di approcci ibridi alla Traduzione Automatica ed alla Traduzione assistita; le applicazioni di Trattamento Automatico del Linguaggio Naturale; il trattamento computazionale delle polirematiche; lo studio del contatto linguistico tra spagnolo e inglese e a Gibilterra attraverso indagini empiriche; lo studio dell'interpretazione interlinguistica spagnolo-italiano come prassi sociale; lo studio della traduzione della variazione linguistica spagnolo-italiano-inglese; la letteratura medievale iberica, catalana e castigliana e le sue interferenze con la letteratura francese e occitana; la letteratura animalesca, nell'ambito del gruppo di ricerca "Tierlexikon"; l'analisi delle interazioni mediate dal computer (forum di discussione, chat) in un'ottica interculturale; lo studio empirico della variazione linguistica del francese contemporaneo; l'analisi linguistica di testi letterari in una prospettiva contrastiva tedesco-italiano; l'analisi dei fattori linguistici e interculturali nel processo traduttivo (testi letterari e testi d'uso); lo studio empirico della variazione linguistica tramite l'analisi di concgrams; la costruzione di corpora mono, bi- e trilingue in ambito specialistico; l'approfondimento dei problemi teorici e metodologici legati all'analisi qualitativa e quantitativa di corpora di ampie dimensioni; l'analisi dei concetti filosofici alla base della comprensione e dell'uso di un linguaggio storico-naturale.
Gli obiettivi strategici che l'Ateneo si prefigge per il triennio 2013-15 sono di migliorare la qualità e la quantità dei prodotti della ricerca; migliorare la capacità di attrazione delle risorse esterne tramite il successo nei bandi competitivi per i progetti di ricerca Regionali, Nazionali, Europei ed Internazionali; stimolare la propensione all'apertura verso il contesto socioeconomico esercitato mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze; migliorare la capacità di istituire collegamenti internazionali nell'attività di ricerca.
Come sin qui descritto le attività del DUMAS si integrano perfettamente con tali obiettivi strategici e mirano a contribuirvi in maniera rilevante grazie anche alla convergenza di conoscenze e competenze inter- e multi-disciplinari. Il DUMAS ha proprio nella multidisciplinarietà il maggior punto di forza e al momento sta lavorando assiduamente per migliorare la capacità di creare sinergie interdisciplinari interne al dipartimento ed esterne ad esso, consapevole che la sinergia tra competenze tecnico scientifiche differenti può portare alla realizzazione di prodotti/progetti/servizi con maggiore valore aggiunto.
Dall'analisi VQR 2004-2010 di cui si tratta con maggior dettaglio nella sezione B3 di questa scheda, emerge che il DUMAS consta inoltre dei seguenti punti di forza:
a)potenziale di impatto positivo sulla creazione di conoscenze rilevanti per il sistema economico locale derivante dalle attività di didattica e ricerca relative all'Area 10
b)l'apertura verso nuovi settori di ricerca (geopolitica, economia politica, geografia europea, turismo, etc.) che possono proiettare il DUMAS su scenari internazionali;
c)la dotazione strutturale ed infrastrutturale costituita da laboratori, strumentazioni e risorse bibliotecarie;
d)l'azione di alta formazione con le scuole di dottorato ed i master garantendo un importante contributo al ricambio generazionale per la ricerca.
Appare evidente la necessità di interventi energici e costanti per mitigare le criticità evidenziate dall'ultima valutazione nel tentativo di garantire un miglioramento
- delle performance nella produzione scientifica sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo;
- del rafforzamento della capacità competitiva nell'accesso a risorse finanziarie per la ricerca
- dell'integrazione tra missione didattica e ricerca
Alla luce delle criticità, dei punti di forza, delle consolidate esperienze e delle linee strategiche indicate dall'Ateneo, il DUMAS si prefigge per il prossimo triennio una serie di obiettivi strategici misurabili (OS) ai quali sono stati attribuiti azioni e/o strumenti di sviluppo, qui denominati obiettivi operativi (OO) e relativi indicatori di performance. E' importante precisare che gli indicatori di performance vanno riferiti non alla realizzazione degli OO ma al risultato dell'OS.
OS1: miglioramento continuo delle performances della ricerca.
OO11: monitoraggio e valutazione della produzione scientifica tramite indicatori adottati nei diversi ambiti disciplinari;
OO12: adozione di strumenti di incentivazione del merito nell'accesso a risorse dipartimentali, ivi comprese quelle per il reclutamento nel ruolo docente;
OO13: individuazione analitica delle aree di criticità e ricerca di soluzioni condivise ed efficaci;
OO14: revisione dei percorsi formativi dei giovani ricercatori e valutazione delle performances di assegni e contratti nella prospettiva del ricambio generazionale;
OO15: promozione della ricerca multidisciplinare quale elemento specifico di caratterizzazione dell'offerta scientifica del Dipartimento.
IP11: miglioramento della produttività scientifica di ogni ricercatore e di ogni area SSD
IP12: capacità di superare le criticità individuate (almeno a livello di SSD)
OS2: miglioramento della capacità competitiva nell'accesso a risorse finanziarie per la ricerca.
OO21: ampliamento ed intensificazione dei rapporti istituzionali con altri centri di ricerca e con i portatori di interessi locali, nazionali ed internazionali;
OO22: formazione di competenze specifiche in materia di progettazione e rendicontazione amministrativa;
OO23: proposizione di progetti multidisciplinari e interdisciplinari nei bandi competitivi.
OO24: miglioramento della progettualità
IP21: miglioramento della capacità di acquisire risorse al netto delle variazioni di contesto.
OS3: integrazione tra la missione didattica e la ricerca.
OO31: promozione di nuove iniziative di formazione multidisciplinare aderenti al progetto scientifico del Dipartimento;
OO32: integrazione dei programmi Erasmus/Socrates nel progetto scientifico del Dipartimento attraverso la condivisione di iniziative di ricerca con le sedi convenzionate.
OO33: seminari su metodiche e strumenti della ricerca.
IP31: relativamente ai corsi in cui si è attuata l'innovazione (integrazione tra didattica e ricerca), numero di studenti frequentanti e loro votazione, opinione degli studenti.
IP32: numero di prodotti scientifici riferibili ai SSD
Sezione B - Sistema di gestione
Gli organi di governance del Dipartimento DUMAS sono il Direttore, la Giunta e il Consiglio di Dipartimento, come previsti dalla legge istitutiva 240/2010.
Il Consiglio di Dipartimento ha inoltre istituito una serie di Commissioni con l'obiettivo di supportare lo sviluppo e il monitoraggio delle attività del DUMAS. Tra queste citiamo la Commissione per la Didattica, la Commissione Ricerca Dipartimentale, la Commissione Paritetica.
Inoltre il Consiglio di Dipartimento attribuisce deleghe ed incarichi per il coordinamento di varie attività: tirocini, piani di studio, autovalutazione della didattica, statistica e valutazione, masters, Erasmus ed Erasmus placements, regolamenti, rapporti internazionali, lingua e cultura sarda, orientamento, informatica.
Nello specifico della ricerca, un ruolo chiave è giocato dalla Commissione Ricerca di Dipartimento, le cui funzioni sono: interfacciarsi con la Commissione Ricerca di Ateneo; coadiuvare il Direttore nella stesura della Scheda Unica Annuale della Ricerca del Dipartimento (SUA-RD) e nell'elaborazione dei rapporti sulla Ricerca; fornire pareri, ove richiesti, su tutte le questioni relative alle attività di ricerca svolte nel Dipartimento.
Attingendo a risorse dipartimentali derivanti da attività per conto terzi il DUMAS ha istituito un Ufficio Ricerca dipartimentale. A questo afferiscono tutte le attività di monitoraggio e valutazione della produzione scientifica del dipartimento che l'Ufficio gestisce a supporto del lavoro svolto dalla Commissione Ricerca di dipartimento ed in collaborazione con l'Ufficio Ricerca e la Commissione Ricerca di Ateneo.
Il cuore delle attività dell'Ufficio Ricerca DUMAS sta nell'intercettare i bisogni e le opportunità di supporto alla ricerca, individuare le più adatte fonti di finanziamento in linea con le linee strategiche europee, nazionali e regionali e le priorità definite per il dipartimento.
Al fine di garantire il miglior assetto di partnerships strategiche per la partecipazione a bandi di finanziamento internazionali l'ufficio promuove la rete di rapporti con interlocutori di eccellenza a livello nazionale ed internazionale e delinea e supporta azioni di internalizzazione del sistema dipartimentale.
Definito il programma di lavoro in base alla natura del progetto, l'Ufficio Ricerca cura la sfera operativa gestendo le varie fasi attuative con particolare riferimento alla predisposizione di formulari e proposte progettuali.
Altresì l'Ufficio Ricerca, avvalendosi di una rilevante esperienza in-house di valutazione dei progetti di ricerca in ambito internazionale, supporta i progettisti nella definizione concettuale delle proposte e dei formulari progettuali e nella ricerca di partners sia locali che internazionali.
Un regolamento di Dipartimento è in fase di elaborazione con lo scopo di garantire la pari dignità, le pari opportunità ed il rispetto del codice etico.
Al DUMAS afferiscono anche il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) e la Scuola di Cultura e Lingua Italiana per stranieri (UNISSTRAL) che ha sede a Palazzo Serra ad Alghero. La loro missione è più prettamente legata alla didattica.
Il DUMAS si è inoltre munito di una serie di laboratori all'avanguardia di cui si trovano dettagli nella sezione dedicata di questa scheda C.1.a.
Il DUMAS dirige dal XXVIII ciclo la Scuola di dottorato in Scienze dei sistemi culturali e dal XXIX coordina il corso di dottorato in Lingue, letterature e culture dell'età moderna e contemporanea. I punti di forza del dottorato sono da un lato l'adozione di una prospettiva interdisciplinare fondata sul confronto internazionale, dall'altro la ricerca di un'armonizzazione tra dimensione locale e globale. Nell'ambito dell'attività formativa, agli aspetti linguistici, psicopercettivi, letterari, delle arti e della visualità si integra lo studio del territorio e del paesaggio nei suoi elementi antropici e storico-geografici.
Il corso guida i dottorandi a sviluppare una strumentazione teorico-critica adatta ad affrontare il complesso scenario culturale generato dalla globalizzazione, risalendo alle radici culturali e linguistiche di tali processi, in particolare nei secoli XIX e XX; a conoscere e discutere criticamente le dinamiche transnazionali dell'attuale società della conoscenza e nel contempo superare le spinte all'omologazione acritica presenti nella realtà contemporanea, attingendo alla ricchezza culturale del territorio e alla memoria del passato; a incrementare le proprie conoscenze linguistiche in vista di un ampliamento degli orizzonti di ricerca e delle capacità di mobilità internazionale; ad affrontare i campi linguistico, psicopercettivo, letterario, artistico e geografico adottando un approccio comparatista, inteso tanto in senso internazionale quanto trans-mediale; ad estendere la conoscenza del territorio nelle sue specificità locali, delle affinità, delle differenze e delle connessioni con altre realtà geografiche.
Il Consiglio di Dipartimento ha inoltre istituito una serie di Commissioni con l'obiettivo di supportare lo sviluppo e il monitoraggio delle attività del DUMAS. Tra queste citiamo la Commissione per la Didattica, la Commissione Ricerca Dipartimentale, la Commissione Paritetica.
Inoltre il Consiglio di Dipartimento attribuisce deleghe ed incarichi per il coordinamento di varie attività: tirocini, piani di studio, autovalutazione della didattica, statistica e valutazione, masters, Erasmus ed Erasmus placements, regolamenti, rapporti internazionali, lingua e cultura sarda, orientamento, informatica.
Nello specifico della ricerca, un ruolo chiave è giocato dalla Commissione Ricerca di Dipartimento, le cui funzioni sono: interfacciarsi con la Commissione Ricerca di Ateneo; coadiuvare il Direttore nella stesura della Scheda Unica Annuale della Ricerca del Dipartimento (SUA-RD) e nell'elaborazione dei rapporti sulla Ricerca; fornire pareri, ove richiesti, su tutte le questioni relative alle attività di ricerca svolte nel Dipartimento.
Attingendo a risorse dipartimentali derivanti da attività per conto terzi il DUMAS ha istituito un Ufficio Ricerca dipartimentale. A questo afferiscono tutte le attività di monitoraggio e valutazione della produzione scientifica del dipartimento che l'Ufficio gestisce a supporto del lavoro svolto dalla Commissione Ricerca di dipartimento ed in collaborazione con l'Ufficio Ricerca e la Commissione Ricerca di Ateneo.
Il cuore delle attività dell'Ufficio Ricerca DUMAS sta nell'intercettare i bisogni e le opportunità di supporto alla ricerca, individuare le più adatte fonti di finanziamento in linea con le linee strategiche europee, nazionali e regionali e le priorità definite per il dipartimento.
Al fine di garantire il miglior assetto di partnerships strategiche per la partecipazione a bandi di finanziamento internazionali l'ufficio promuove la rete di rapporti con interlocutori di eccellenza a livello nazionale ed internazionale e delinea e supporta azioni di internalizzazione del sistema dipartimentale.
Definito il programma di lavoro in base alla natura del progetto, l'Ufficio Ricerca cura la sfera operativa gestendo le varie fasi attuative con particolare riferimento alla predisposizione di formulari e proposte progettuali.
Altresì l'Ufficio Ricerca, avvalendosi di una rilevante esperienza in-house di valutazione dei progetti di ricerca in ambito internazionale, supporta i progettisti nella definizione concettuale delle proposte e dei formulari progettuali e nella ricerca di partners sia locali che internazionali.
Un regolamento di Dipartimento è in fase di elaborazione con lo scopo di garantire la pari dignità, le pari opportunità ed il rispetto del codice etico.
Al DUMAS afferiscono anche il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) e la Scuola di Cultura e Lingua Italiana per stranieri (UNISSTRAL) che ha sede a Palazzo Serra ad Alghero. La loro missione è più prettamente legata alla didattica.
Il DUMAS si è inoltre munito di una serie di laboratori all'avanguardia di cui si trovano dettagli nella sezione dedicata di questa scheda C.1.a.
Il DUMAS dirige dal XXVIII ciclo la Scuola di dottorato in Scienze dei sistemi culturali e dal XXIX coordina il corso di dottorato in Lingue, letterature e culture dell'età moderna e contemporanea. I punti di forza del dottorato sono da un lato l'adozione di una prospettiva interdisciplinare fondata sul confronto internazionale, dall'altro la ricerca di un'armonizzazione tra dimensione locale e globale. Nell'ambito dell'attività formativa, agli aspetti linguistici, psicopercettivi, letterari, delle arti e della visualità si integra lo studio del territorio e del paesaggio nei suoi elementi antropici e storico-geografici.
Il corso guida i dottorandi a sviluppare una strumentazione teorico-critica adatta ad affrontare il complesso scenario culturale generato dalla globalizzazione, risalendo alle radici culturali e linguistiche di tali processi, in particolare nei secoli XIX e XX; a conoscere e discutere criticamente le dinamiche transnazionali dell'attuale società della conoscenza e nel contempo superare le spinte all'omologazione acritica presenti nella realtà contemporanea, attingendo alla ricchezza culturale del territorio e alla memoria del passato; a incrementare le proprie conoscenze linguistiche in vista di un ampliamento degli orizzonti di ricerca e delle capacità di mobilità internazionale; ad affrontare i campi linguistico, psicopercettivo, letterario, artistico e geografico adottando un approccio comparatista, inteso tanto in senso internazionale quanto trans-mediale; ad estendere la conoscenza del territorio nelle sue specificità locali, delle affinità, delle differenze e delle connessioni con altre realtà geografiche.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Ambiente-Territorio | MARIOTTI Gavino | 7 | Alessandro Guaraglia, Tecnico Informatico, Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali // Cinzia Podda,Tecnico di Laboratorio, Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione |
| 2. | Community based research, ricerca responsabile e impegno civico delle università | VARGIU Andrea | 6 | Erineu Foerste, Universidade Federal do Espirito Santo (Vitoria, Brasile) Henk Mulder, Groningen University Alberto Merler, già Università di Sassari Michinobu Niihara, Università Chuo (Tokyo, Giappone) Zeyneb Samandi, CERES - Centre d’Etudes Economiques et Sociales (Tunisi, Tunisia) Gerda Schutz, Universidade Federal do Espirito Santo (Vitoria, Brasile) Norbert Steinhaus, Wissenschaftsladen Bonn |
| 3. | Osservatorio critico e linguistico della narrativa contemporanea in Sardegna | ONOFRI Massimo | 3 | Merola Nicola Professore Ordinario Libera Univ. "Maria SS. Assunta" LUMSA – ROMA Sulis Gigliola Lecturer Università di Leeds Onnis Ramona Dottoranda di ricerca CRIX – Centre de Recherches Italiennes - Università Paris Ouest Nanterre La Défense Sonia Corrias Dottoranda di ricerca Università di Sassari Scienze Umanistiche e Sociali Caria Marco Dottorando di ricerca Università di Sassari Scienze Umanistiche e Sociali Pias Giuliana CRIX – Centre 2 conférences de Recherches Italiennes - Università Paris Ouest Nanterre La Défense Nieddu Laura Lettrice CRIX – Centre de Recherches Italiennes Università Paris Ouest Nanterre La Défense |
| 4. | IRISH ITINERARY | SALIS Loredana | 5 | Leonardo Omar Onida (POP, Progetto Ottobre in Poesia); Giuseppe Serpillo; Fiorenzo Fantaccini (responsabile scientifico per il centro Università di Firenze e rappresentante EFACIS Italia); tutti i partners internazionali coinvolti nel progetto (nel sito EFACIS è possibile vedere la lista dei diversi responsabili nazionali) |
| 5. | La critica come critica della vita - Alle radici antropologiche e filosofiche della critica letteraria | ONOFRI Massimo | 2 | Silvano Nigro (IULM Milano) Giorgio Ficara (Università degli Studi di Torino) Alfonso Berardinelli, Raffaello Palumbo Mosca (University of Kent) Matteo Marchesini (Scrittore) |
| 6. | Migrazioni transnazionali e processi di co-sviluppo | COCCO Mariantonietta | 6 | Michinobu Niihara (Chuo University, Tokyo) |
| 7. | Istruzione superiore, internazionalizzazione e mobilità | CHESSA Stefano | 4 | Angela Laconi (Ordine Assistenti Sociali Regione Sardegna); Cristina Ispas (Universitatea “Eftimie Murgu” Reşiţa, Romania) |
| 8. | Verità, realismo e metafisica della causazione | DELL'UTRI Massimo | 4 | Silvia Negroni dottoranda con borsa presso il DUMAS fino ad Ottobre 2012 |
| 9. | Il linguaggio e la promozione del turismo: aspetti sociali, linguistici, culturali e didattici del fenomeno turistico in Sardegna e in Europa. | PINNA Antonio | 3 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Politiche sociali e cittadinanza | FADDA Antonio (Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell'Informazione) | 6 | |
| 2. | I saperi e le culture locali come fattori di sviluppo | DERIU Romina (Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell'Informazione) | 3 | |
| 3. | Gruppo di studio sulla Organizzazione sanitaria | AZARA Antonio Alfredo (Scienze Biomediche) | 6 | |
| 4. | Uomo, territorio, paesaggio, ambiente: processi economici, valutazione e valorizzazione, politiche, rappresentazioni cartografiche | SCANU Giuseppe (Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione) | 7 | Gianmarco Ugolini (Università di Genova), Cinzia Podda Tecnico di Laboratorio, Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione. |
| 5. | Valutazione dei sistemi di controllo manageriale, modelli di management delle aziende sanitarie | MARINO' Ludovico (Scienze Economiche e Aziendali) | 4 | Del Bene Luca (Università Politecnica delle Marche), Ezza Alberto (Università degli Studi di Sassari), Amadori Marta (Altro), Melis Eleonora (Università degli Studi di Sassari) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
- L.A.R. - Laboratorio di Archeologia e storia dell'arte Romana (coordinato dal Prof. Teatini)
- Laboratorio Ambiente-Territorio (coordinato dal Prof. Mariotti)
- Laboratorio offi_CINE- CENTRO DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA (coordinato dalla Prof. CARDONE)
- Laboratorio Sperimentale di Percezione (coordinato dal Prof. Pinna)
- Laboratorio di Musicologia Music.us. (coordinato dal Prof. Mele)
- Laboratorio FOIST per le Politiche Sociali e i Processi Formativi (coordinato dal Prof. Vargiu)
- Laboratorio FASS (coordinato dal Prof. Morace)
- Laboratorio Sperimentale per lo studio delle variabili inerenti l'impatto delle nuove tecnologie sui sistemi socio-economici, la qualità dei processi produttivi e dei sistemi di gestione ambientale (coordinato dal Prof. Tola)
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- Laboratorio Ambiente-Territorio (coordinato dal Prof. Mariotti)
- Laboratorio offi_CINE- CENTRO DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA (coordinato dalla Prof. CARDONE)
- Laboratorio Sperimentale di Percezione (coordinato dal Prof. Pinna)
- Laboratorio di Musicologia Music.us. (coordinato dal Prof. Mele)
- Laboratorio FOIST per le Politiche Sociali e i Processi Formativi (coordinato dal Prof. Vargiu)
- Laboratorio FASS (coordinato dal Prof. Morace)
- Laboratorio Sperimentale per lo studio delle variabili inerenti l'impatto delle nuove tecnologie sui sistemi socio-economici, la qualità dei processi produttivi e dei sistemi di gestione ambientale (coordinato dal Prof. Tola)
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Impianto di fermentazione e analisi downstream di biomassa e fermentati | BUDRONI Marilena, MANNAZZU Ilaria Maria, ZARA Severino | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
| 2. | Spettrofluorimetro con misurazione di tempo di vita e resa quantica | MALFATTI Luca, INNOCENZI Plinio | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
| 3. | Spettrometro per microfluorescenza X | MALFATTI Luca, INNOCENZI Plinio | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo | Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 09 |
| 4. | Laboratorio di elettrofisiologia | DIANA Marco | Health and Food Domain | Interni | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 5. | NMR Bruker 400 MHz | ZUCCA Antonio | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
| 6. | Diffrattometro a raggi X | MULAS Gabriele Raimondo Celestino Ettore, ENZO Stefano | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2002 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
| 7. | DSC Sensys, Setaram | MULAS Gabriele Raimondo Celestino Ettore, ENZO Stefano | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
| 8. | Setaram PCT Pro2000 | MULAS Gabriele Raimondo Celestino Ettore, ENZO Stefano | Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
| 9. | Microwave Milestone multisynth | CARTA Antonio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 03 |
| 10. | API 2000 LC/MS/SMS + Shimadzu LC 20 AD x R + Peak AB-3G N2 Generator | BOATTO Gianpiero | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 03 |
| 11. | Spettrometro EPR BRUKER ER220D-SRC | GARRIBBA Eugenio | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 1984 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 03 |
| 12. | Elettroforesi capillare con rivelatore a UV, fluorescenza e massa | LEONI Giovanni Giuseppe | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 05 |
| 13. | Applied Biosystem Real Time PCR | CHESSA Bernardo, ALBERTI Alberto, PITTAU Marco | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
| 14. | Varian LC MS/MS 310 | DEMONTIS Maria Piera, VARONI Maria Vittoria | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
| 15. | Microscopio laser confocale Leica TSP5 | GADAU Sergio Domenico | Physical Sciences and Engineering | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
| 16. | Ecografo Philips HD11 | PINNA PARPAGLIA Maria Luisa | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
| 17. | Risonanza magnetica a basso campo (0,23 T) Paramed | MANUNTA Maria Lucia, SANNA PASSINO Eraldo | Material and Analytical Facilities | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario | 07 |
| 18. | MICROSCOPIO A TRASMISSIONE ZEISS EM902A | BANDIERA Pasquale, MONTELLA Andrea Costantino M. | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1992 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 19. | Microscopio elettronico a scansione ambientale Zeiss EVO LS10 | OGGIANO Giacomo, SECHI Nicola | Environmental Sciences | Altri Fondi | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 04, 05 |
| 20. | Cono Calorimetrico Noselab mod. GA01 | SPANO Donatella Emma Ignazia | Environmental Sciences | Interni | 2009 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 07 |
| 21. | Microscopio a Scansione Fei Quanta 200 | MAZZARELLO Vittorio Lorenzo Giuseppe | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2010 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 05 |
| 22. | Cromatografo HPLC della ditta Varian | MANCA Gavina | Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities | Interni, Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Contratti di ricerca | 13 |
| 23. | Gamma camera (Lumagem 3200/12K, Gamma Medica Ideas Inc.) | SPANU Angela | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2005 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 24. | Gamma camera Ibrida (SPECT/TC) (INFINIA Hawkay 4; General Eletric) | SPANU Angela | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 25. | Risonanza Magnetica Nucleare (Intera-Achieva, Philips, 1.5T) | CONTI Maurizio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 26. | Tomografia Computerizzata (Brilliance CT 3.2.4, Philips) | CONTI Maurizio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2013 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 27. | Sistema per angiografia digitale (INTEGRIS V 3000, Philips) | CONTI Maurizio | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2000 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 28. | Sistema di Monitoraggio (Intellivue MP2, Philips) | PUGLIATTI Maura | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 29. | Ecotomografia (Sequoia 512, Siemens Acuson Corp.) | GANAU Antonello | Health and Food Domain | Regionali/Nazionali | 1999 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 06 |
| 30. | Canon Microfilm Scanner MS-800 | SIMBULA Pinuccia Franca | Social Sciences and Humanities | Interni, Altri Fondi | 2006 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 11 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca di Chimica, Farmacia e Medicina veterinaria | http://sba.uniss.it/?q=node/105 | 38.111 | 13.004 | 38 |
| 2. | Biblioteca di Scienze sociali A. Pigliaru | http://sba.uniss.it/?q=node/63 | 119.747 | 13.271 | 87 |
| 3. | Biblioteca di Medicina e Chirurgia | http://sba.uniss.it/?q=node/106 | 7.050 | 5.126 | 32 |
| 4. | Biblioteca di Lettere e Lingue | http://sba.uniss.it/?q=node/147 | 107.688 | 14.836 | 100 |
| 5. | Biblioteca di Agraria | http://sba.uniss.it/?q=node/103 | 27.413 | 11.527 | 56 |
| 6. | Biblioteca di Storia | http://sba.uniss.it/?q=node/140 | 48.954 | 4.189 | 26 |
| 7. | Biblioteca di Scienze | http://sba.uniss.it/?q=node/107 | 34.021 | 16.629 | 29 |
| 8. | Biblioteca di Architettura F. Clemente | http://sba.uniss.it/?q=node/104 | 6.484 | 736 | 23 |
| 9. | Biblioteca area di Scienze giuridiche G. Olives | http://sba.uniss.it/?q=node/86 | 99.421 | 23.274 | 126 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [7]
-
- Prof. Associati [14]
-
- Ricercatori [15]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [7]
-
- Assegnisti [9]
-
- Dottorandi [31]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Ricercatori a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CADEDDU | Paola | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-LIN/03 |
| 2. | CAMARDA | Antonella | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-ART/03 |
| 3. | CAMERADA | Maria Veronica | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 11 | 11a | M-GGR/02 |
| 4. | CARIA | Marzia | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-FIL-LET/12 |
| 5. | ERRICO | Elena | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-LIN/07 |
| 6. | FALCHI | Simonetta | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-LIN/10 |
| 7. | LUTZONI | Silvia | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 10 | 10 | L-FIL-LET/14 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 7 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 3 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 3 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 20 |