Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Al Dipartimento di Matematica e Informatica afferiscono competenze altamente qualificate nell'ambito della matematica e dell'informatica, sia di base che applicativa, in diversi settori quali l'Algebra, l'Analisi Matematica, la Geometria, l'Analisi Numerica, la Fisica Matematica, le Matematiche Complementari e l'Informatica. L'attività di ricerca del Dipartimento di Matematica e Informatica persegue sostanzialmente tre obiettivi: promuovere e sviluppare attività di ricerca, in ambito nazionale ed internazionale, per lo studio della matematica di base e applicata, organizzare e fornire la formazione matematica al dottorato in Matematica, costituirsi come centro di riferimento per la matematica sia all'interno dell'Ateneo sia all'esterno, nel settore pubblico come in quello privato, offrendo servizi di sviluppo e consulenza scientifica, prevalentemente attraverso i suoi Centri di Ricerca.
ATTIVITA' DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
In ambito matematico le attività di ricerca dipartimentali spaziano dall'Analisi Funzionale alla Storia delle Matematiche, dalle Equazioni alle Derivate Parziali alla Geometria Algebrica e Complessa, dalla Fisica Matematica all'Algebra, dai Modelli matematici per la biologia e le scienze economiche e sociali all'Analisi numerica, fino alla Probabilità ed alla Statistica.
Più precisamente, le attività di ricerca attive possono essere sintetizzate schematicamente nelle seguenti tematiche
• In ambito algebrico le tematiche maggiormente sviluppate riguardano lo studio delle coalgebre, dei comoduli e delle algebre di Hopf, la coomologia di Hochschild e delle algebre (e coalgebre) formalmente lisce o separabili.
• Il gruppo di geometria si occupa in prevalenza di geometria algebrica proiettiva, di varietà proiettive di piccola codimensione, di strutture multiple e di problemi di razionalità ma con temi di ricerca anche in analisi complessa e dinamica olomorfa.
• L'area relativa alle matematiche complementari si occupa di storia delle matematiche, della storia delle Università e delle istituzioni scientifiche e di didattica e divulgazione della matematica e delle scienze.
• Nell'ambito dell'analisi matematica si affrontano equazioni e sistemi iperbolici e d'evoluzione lineari e non lineari, con applicazioni a transizione di fare e traffico stradale. Si studiano anche problemi variazioni, deterministici e stocastici, con applicazioni allo studio di funzionali di tipo supremali.
• Nell'ambito della fisica matematica ha particolare rilievo lo studio delle proprietà del moto dei fluidi classici e dei fluidi viscosi non-Newtoniani comprimibili ed incomprimibili, con applicazioni alla dinamica delle folle ed all'emodinamica, nonché lo sviluppo e l'analisi di modelli matematici per sistemi complessi biologici e sociali. Inoltre si affrontano problemi di termo fluidodinamica e trasporto di calore con applicazioni in ambito energetico.
• Nell'ambito dell'analisi numerica l'attività di ricerca è imperniata sui metodi numerici per la risoluzione di problemi di alta complessità computazionale nell'ambito dell'ottimizzazione e nell'ambito delle equazioni alle derivate parziali di tipo iperbolico e cinetico con applicazioni al digital imaging, alla fisica, alle scienze biomediche e naturali, all'economia e alla finanza.
Per quanto attiene alle attività di ricerca in ambito informatico queste coinvolgono il calcolo parallelo e distribuito, lo sviluppo di tecniche innovative per l'acquisizione e l'analisi di dati sperimentali e le simulazioni Monte Carlo e l'intelligenza artificiale. Sinteticamente le tematiche di ricerca principali riguardano:
• Sviluppo hardware e software di sistemi di calcolo massicciamente paralleli sia per quanto attiene all'evoluzione delle architetture, sia per quanto attiene ai paradigmi di programmazione e al software di sistema per l'utilizzo ottimizzato ed efficiente delle nuove architetture di CPU multi e many-core.
• Sviluppo ed evoluzione di infrastrutture di calcolo distribuite del tipo Grid e Cloud, con particolare attenzione alle problematiche di interoperabilità tra i più diffusi middleware, ai temi della sicurezza di rete, ai sistemi di storage distribuito e alla definizione e realizzazione di standard per la raccolta e la gestione delle informazioni relative all'utilizzo delle risorse di calcolo.
• Sviluppo di tecniche innovative per l'acquisizione, la simulazione e l'analisi di dati sperimentali in presenza di un alto rate e grandi moli di dati, con particolare riferimento ai metodi Monte Carlo e alle tecniche di addestramento con reti neurali per applicazioni nell'ambito della fisica teorica e sperimentale.
• Applicazioni ed aspetti teorici sulla rappresentazione della conoscenza attraverso gli strumenti dell'Intelligenza artificiale, con particolare riferimento al data mining e alle tecniche dell'addestramento automatico per dati medici e genetici.
Si evidenzia in particolare come le attività di ricerca in ambito informatico presentino diversi punti di contatto e siano complementari alle tematiche di ricerca di diversi gruppi di matematici nell'ambito dell'analisi numerica, soprattutto per quanto riguarda la produzione di algoritmi computazionali efficienti per architetture di calcolo ad alte prestazioni quali i sistemi multiprocessori e/o le GPU e l'ambito delle simulazioni Monte Carlo in fluidodinamica. Le competenze sviluppate s'inquadrano nelle applicazioni riguardanti la risoluzione di problemi di grandi dimensioni, anche su architetture parallele. Inoltre alcune attività di ricerca in ambito informatico hanno forti legami applicativi nell'ambito della fisica teorica e sperimentale e si svolgono in collaborazione con personale afferente all'attuale dipartimento di Fisica e con la locale Sezione dell'INFN, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di sistemi innovativi per l'acquisizione dei dati sperimentali e il controllo della strumentazione e lo sviluppo di algoritmi di analisi dati efficienti per architetture distribuite e ad alte prestazioni.
ANALISI E OBIETTIVI DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
I risultati scientifici ottenuti dai membri del Dipartimento rispondono in molti casi ai più alti standard qualitativi fissati dalla comunità scientifica internazionale, sicché, come evidenziato dai risultati della VQR, buona parte delle ricerche vengono pubblicate su prestigiose riviste ad ampia diffusione internazionale. Alcuni settori (MAT/02, MAT/05, MAT/07) presentano criticità o come numero di prodotti conferiti per la valutazione o come qualità degli stessi. In accordo con il Piano Strategico di Ateneo si ritiene quindi di utilizzare, le limitate risorse disponibili, per un piano di assunzioni pluriennale che rafforzi i gruppi più in difficoltà cercando di attrarre ricercatori affermati nei settori più deboli, anche utilizzando le opportunità offerte dal programma di rientro dei cervelli, e allo stesso tempo consolidi i gruppi di ricerca meglio posizionati nell'ambito della VQR con l'assunzione di giovani ricercatori. Un capitolo a parte è relativo al settore INF/01 su cui il Dipartimento ha intenzione di investire sia con nuove assunzioni che permettano di creare un gruppo di ricerca di livello internazionale capace di attrarre finanziamenti esterni, che con promozioni interne dei ricercatori più meritevoli.
Al fine di consolidare e aumentare il numero e la qualità della produzione scientifica dei membri del Dipartimento si ritiene di monitorare ed eventualmente riequilibrare l'impegno individuale tra didattica e ricerca.
La qualità della ricerca Dipartimentale sarà inoltre incentivata tramite il mantenimento di forme di cofinanziamento di Assegni di Ricerca e borse di Dottorato che rafforzeranno la presenza di giovani ricercatori all'interno del Dipartimento.
Sul fronte internazionale, l'attività di ricerca condotta dal Dipartimento si appoggia a numerose collaborazioni con altri gruppi di studio di fama internazionale in Europa e negli Stati Uniti (per esempio, presso le università di: UCLA, Princeton, Madison, Parigi, Barcellona, Londra, Tolosa, Vienna, Cambridge, Stoccolma). Anche qui i risultati della VQR mostrano però come l'attività internazionale debba essere ulteriormente rafforzata.
In quest'ottica il Dipartimento promuoverà:
• finanziamenti premiali finalizzati a instaurare collaborazioni scientifiche con Università e Enti di Ricerca stranieri;
• il cofinanziamento di convegni e workshop di carattere internazionale in grado di attrarre esperti di fama mondiale e di dare visibilità ai risultati ottenuti dai ricercatori del Dipartimento;
• la partecipazione a bandi competitivi al fine di cogliere opportunità di finanziamento internazionali nell'ambito del programma Horizon 2020 o di altri programmi internazionali (Galileo, Vigoni, Mae,...);
• mantenimento della convenzione con Springer-Verlag Italia per la pubblicazione della rivista internazionale Annali dell'Università di Ferrara – Sezione VII Scienze Matematiche in accordo con i parametri dettati dai principali indici bibliometrici di settore (ISI, Scopus, Mathscinet).
Nella tabella allegata vengono riassunti i principali obiettivi pluriennali del Dipartimento in coerenza con il Piano strategico di Ateneo, ed esplicitati i loro criteri di monitoraggio.
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ATTIVITA' DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
In ambito matematico le attività di ricerca dipartimentali spaziano dall'Analisi Funzionale alla Storia delle Matematiche, dalle Equazioni alle Derivate Parziali alla Geometria Algebrica e Complessa, dalla Fisica Matematica all'Algebra, dai Modelli matematici per la biologia e le scienze economiche e sociali all'Analisi numerica, fino alla Probabilità ed alla Statistica.
Più precisamente, le attività di ricerca attive possono essere sintetizzate schematicamente nelle seguenti tematiche
• In ambito algebrico le tematiche maggiormente sviluppate riguardano lo studio delle coalgebre, dei comoduli e delle algebre di Hopf, la coomologia di Hochschild e delle algebre (e coalgebre) formalmente lisce o separabili.
• Il gruppo di geometria si occupa in prevalenza di geometria algebrica proiettiva, di varietà proiettive di piccola codimensione, di strutture multiple e di problemi di razionalità ma con temi di ricerca anche in analisi complessa e dinamica olomorfa.
• L'area relativa alle matematiche complementari si occupa di storia delle matematiche, della storia delle Università e delle istituzioni scientifiche e di didattica e divulgazione della matematica e delle scienze.
• Nell'ambito dell'analisi matematica si affrontano equazioni e sistemi iperbolici e d'evoluzione lineari e non lineari, con applicazioni a transizione di fare e traffico stradale. Si studiano anche problemi variazioni, deterministici e stocastici, con applicazioni allo studio di funzionali di tipo supremali.
• Nell'ambito della fisica matematica ha particolare rilievo lo studio delle proprietà del moto dei fluidi classici e dei fluidi viscosi non-Newtoniani comprimibili ed incomprimibili, con applicazioni alla dinamica delle folle ed all'emodinamica, nonché lo sviluppo e l'analisi di modelli matematici per sistemi complessi biologici e sociali. Inoltre si affrontano problemi di termo fluidodinamica e trasporto di calore con applicazioni in ambito energetico.
• Nell'ambito dell'analisi numerica l'attività di ricerca è imperniata sui metodi numerici per la risoluzione di problemi di alta complessità computazionale nell'ambito dell'ottimizzazione e nell'ambito delle equazioni alle derivate parziali di tipo iperbolico e cinetico con applicazioni al digital imaging, alla fisica, alle scienze biomediche e naturali, all'economia e alla finanza.
Per quanto attiene alle attività di ricerca in ambito informatico queste coinvolgono il calcolo parallelo e distribuito, lo sviluppo di tecniche innovative per l'acquisizione e l'analisi di dati sperimentali e le simulazioni Monte Carlo e l'intelligenza artificiale. Sinteticamente le tematiche di ricerca principali riguardano:
• Sviluppo hardware e software di sistemi di calcolo massicciamente paralleli sia per quanto attiene all'evoluzione delle architetture, sia per quanto attiene ai paradigmi di programmazione e al software di sistema per l'utilizzo ottimizzato ed efficiente delle nuove architetture di CPU multi e many-core.
• Sviluppo ed evoluzione di infrastrutture di calcolo distribuite del tipo Grid e Cloud, con particolare attenzione alle problematiche di interoperabilità tra i più diffusi middleware, ai temi della sicurezza di rete, ai sistemi di storage distribuito e alla definizione e realizzazione di standard per la raccolta e la gestione delle informazioni relative all'utilizzo delle risorse di calcolo.
• Sviluppo di tecniche innovative per l'acquisizione, la simulazione e l'analisi di dati sperimentali in presenza di un alto rate e grandi moli di dati, con particolare riferimento ai metodi Monte Carlo e alle tecniche di addestramento con reti neurali per applicazioni nell'ambito della fisica teorica e sperimentale.
• Applicazioni ed aspetti teorici sulla rappresentazione della conoscenza attraverso gli strumenti dell'Intelligenza artificiale, con particolare riferimento al data mining e alle tecniche dell'addestramento automatico per dati medici e genetici.
Si evidenzia in particolare come le attività di ricerca in ambito informatico presentino diversi punti di contatto e siano complementari alle tematiche di ricerca di diversi gruppi di matematici nell'ambito dell'analisi numerica, soprattutto per quanto riguarda la produzione di algoritmi computazionali efficienti per architetture di calcolo ad alte prestazioni quali i sistemi multiprocessori e/o le GPU e l'ambito delle simulazioni Monte Carlo in fluidodinamica. Le competenze sviluppate s'inquadrano nelle applicazioni riguardanti la risoluzione di problemi di grandi dimensioni, anche su architetture parallele. Inoltre alcune attività di ricerca in ambito informatico hanno forti legami applicativi nell'ambito della fisica teorica e sperimentale e si svolgono in collaborazione con personale afferente all'attuale dipartimento di Fisica e con la locale Sezione dell'INFN, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di sistemi innovativi per l'acquisizione dei dati sperimentali e il controllo della strumentazione e lo sviluppo di algoritmi di analisi dati efficienti per architetture distribuite e ad alte prestazioni.
ANALISI E OBIETTIVI DELLA RICERCA DIPARTIMENTALE
I risultati scientifici ottenuti dai membri del Dipartimento rispondono in molti casi ai più alti standard qualitativi fissati dalla comunità scientifica internazionale, sicché, come evidenziato dai risultati della VQR, buona parte delle ricerche vengono pubblicate su prestigiose riviste ad ampia diffusione internazionale. Alcuni settori (MAT/02, MAT/05, MAT/07) presentano criticità o come numero di prodotti conferiti per la valutazione o come qualità degli stessi. In accordo con il Piano Strategico di Ateneo si ritiene quindi di utilizzare, le limitate risorse disponibili, per un piano di assunzioni pluriennale che rafforzi i gruppi più in difficoltà cercando di attrarre ricercatori affermati nei settori più deboli, anche utilizzando le opportunità offerte dal programma di rientro dei cervelli, e allo stesso tempo consolidi i gruppi di ricerca meglio posizionati nell'ambito della VQR con l'assunzione di giovani ricercatori. Un capitolo a parte è relativo al settore INF/01 su cui il Dipartimento ha intenzione di investire sia con nuove assunzioni che permettano di creare un gruppo di ricerca di livello internazionale capace di attrarre finanziamenti esterni, che con promozioni interne dei ricercatori più meritevoli.
Al fine di consolidare e aumentare il numero e la qualità della produzione scientifica dei membri del Dipartimento si ritiene di monitorare ed eventualmente riequilibrare l'impegno individuale tra didattica e ricerca.
La qualità della ricerca Dipartimentale sarà inoltre incentivata tramite il mantenimento di forme di cofinanziamento di Assegni di Ricerca e borse di Dottorato che rafforzeranno la presenza di giovani ricercatori all'interno del Dipartimento.
Sul fronte internazionale, l'attività di ricerca condotta dal Dipartimento si appoggia a numerose collaborazioni con altri gruppi di studio di fama internazionale in Europa e negli Stati Uniti (per esempio, presso le università di: UCLA, Princeton, Madison, Parigi, Barcellona, Londra, Tolosa, Vienna, Cambridge, Stoccolma). Anche qui i risultati della VQR mostrano però come l'attività internazionale debba essere ulteriormente rafforzata.
In quest'ottica il Dipartimento promuoverà:
• finanziamenti premiali finalizzati a instaurare collaborazioni scientifiche con Università e Enti di Ricerca stranieri;
• il cofinanziamento di convegni e workshop di carattere internazionale in grado di attrarre esperti di fama mondiale e di dare visibilità ai risultati ottenuti dai ricercatori del Dipartimento;
• la partecipazione a bandi competitivi al fine di cogliere opportunità di finanziamento internazionali nell'ambito del programma Horizon 2020 o di altri programmi internazionali (Galileo, Vigoni, Mae,...);
• mantenimento della convenzione con Springer-Verlag Italia per la pubblicazione della rivista internazionale Annali dell'Università di Ferrara – Sezione VII Scienze Matematiche in accordo con i parametri dettati dai principali indici bibliometrici di settore (ISI, Scopus, Mathscinet).
Nella tabella allegata vengono riassunti i principali obiettivi pluriennali del Dipartimento in coerenza con il Piano strategico di Ateneo, ed esplicitati i loro criteri di monitoraggio.
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Sezione B - Sistema di gestione
Al Dipartimento di Matematica e Informatica afferiscono per la quasi totalità docenti e ricercatori appartenenti all'area CUN 01 Scienze Matematiche ed Informatiche.
A seguire è descritta la struttura organizzativa, gli strumenti operativi implementati e l'interazione con altre strutture che a vario titolo sono coinvolte in attività di ricerca del Dipartimento.
ORGANI DI INDIRIZZO, GOVERNO E PROGRAMMAZIONE
Il Direttore del Dipartimento, eletto in conformità a quanto stabilito dall'art. 30 dello Statuto con le modalità e le procedure disciplinate dal Regolamento generale di Ateneo, ha la rappresentanza del Dipartimento e la responsabilità della sua gestione.
Il Direttore svolge le funzioni che gli sono attribuite dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare:
a) convoca e presiede il Consiglio di Dipartimento e cura l'attuazione delle delibere assunte dal Consiglio;
b) presiede la Commissione Paritetica Docenti-Studenti personalmente o tramite un suo delegato;
c) designa il Vice-direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento, dandone comunicazione al Rettore ai fini dell'adozione del provvedimento di nomina;
d) provvede alla nomina di propri delegati per specifici compiti e materie di competenza del Dipartimento;
e) autorizza, nel rispetto dell'autonomia di cui godono i titolari di fondi di ricerca nella gestione degli stessi, le spese effettuate dal dipartimento;
f) in collaborazione con il Segretario Amministrativo, predispone i documenti contabili dipartimentali previsti dalla normativa vigente;
g) emana decreti attuativi nelle materie previste da regolamenti interni; nei casi di necessità, opportunità o urgenza adotta decreti, da sottoporsi a successiva ratifica del Consiglio, relativi a materie di competenza dell'organo collegiale;
h) adotta provvedimenti in merito all'organizzazione delle risorse e del personale tecnico, sulla base degli indirizzi espressi dagli organi collegiali e direzionali dell'Ateneo e dal Consiglio di Dipartimento;
i) vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento (CdD) è composto, in conformità all'art. 31, comma 3 dello Statuto, dai professori di ruolo e dai ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento, nonché dai rappresentanti del personale tecnico- amministrativo, dei dottorandi di ricerca, degli assegnisti di ricerca e degli iscritti alle Scuole di specializzazione eletti o designati con le modalità e le procedure disciplinate dal Regolamento generale di Ateneo.
Le principali deleghe per la ricerca del CdD sono:
• discutere ed approvare i documenti necessari a soddisfare i requisiti di sistema per l'Assicurazione della Qualità della didattica e della ricerca, conformemente ai requisiti previsti da ANVUR;
• approvazione contratti, convenzioni, atti negoziali e ripartizioni, nonché la predisposizione di strumenti organizzativi e di promozione da questi richiesti;
• approvazione proposte di attivazione assegni di ricerca, di proposte di nomina delle relative commissioni giudicatrici, delle relazioni annuali degli assegnisti;
• affidamento incarichi di ricerca o collaborazione alla ricerca a personale esterno;
• approvazione e attivazione di borse di ricerca:
• approvazione acquisti a “trattativa privata”.
All'interno del CdD sono attribuite le seguenti funzioni principali:
• responsabile dei Laboratori del Dipartimento con particolare attenzione alle problematiche di sicurezza e manutenzione, formazione su sicurezza e accesso agli stessi;
• logistica e gestione spazi e manutenzione ordinaria;
• edilizia e adeguamento rischio sismico;
• promozione e immagine del Dipartimento, supervisione sito WEB;
• problematiche della ricerca e interazione col Consiglio della Ricerca;
• problematiche di autovalutazione, qualità e accreditamento;
• orientamento in entrata e relativa promozione;
• problematiche di organizzazione e gestione della didattica;
• problematiche dei laboratori didattici ed esigenze del personale tecnico.
Il Dipartimento nomina i membri delle seguenti commissioni interne:
• Commissione biblioteche
• Commissione di programmazione triennale
e attribuisce le seguenti deleghe per commissioni di Ateneo:
• Consiglio della Ricerca
• Commissione Area Internazionale
• Commissione Mobilità Internazionale
Inoltre nomina i membri del Dipartimento per i seguenti centri di Ateneo:
- Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale
- Centro Linguistico di Ateneo
- Centro Teatro Universitario
- Centro E-learning
La composizione aggiornata del CdD, dei delegati e dei membri di commissione è consultabile nel sito del Dipartimento al seguente link http://dmi.unife.it/it/organizzazione
CENTRI E CONVENZIONI
Il Dipartimento è sede amministrativa, nomina i rappresentanti del Dipartimento e partecipa all'attività di ricerca dei seguenti centri interdipartimentali:
• Centro Modellistica Calcolo e Simulazione
• Centro di Ricerca MathTechMed “Mathematics for Technology, Management and Biosciences”
Il Dipartimento ha stipulato le seguenti convenzioni legate all'attività di ricerca:
• Convenzione con l'Istituto Nazionale di Alta Matematica (INdAM)
• Convenzione con l'editore Springer-Verlag Italia per la pubblicazione della rivista internazionale Annali dell'Università di Ferrara, Sezione VII Scienze Matematiche, e conseguente acquisizione di riviste e periodici internazionali in scambio gratuito.
STRUMENTI OPERATIVI IMPLEMENTATI
Il Dipartimento, per raggiungere gli obiettivi pluriennali dell'assicurazione della qualità, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca e con le politiche di qualità dell'Ateneo, utilizza i seguenti strumenti operativi:
• Finanziamenti di Dipartimento (Fondo di Ateneo per la Ricerca per le necessità di base) attribuiti a ricercatori universitari del Dipartimento su base premiale attraverso la valutazione ex-ante di progetti di ricerca esaminati da commissioni scientifiche, nominate internamente, che si avvalgono anche dei pareri di esperti esterni.
• Finanziamenti di Ateneo (Fondo di Ateneo per la Ricerca) attribuiti agli strutturati del Dipartimento attraverso presentazione di un progetto di ricerca con valutazione ex-post delle carriere tramite commissioni scientifiche elette a livello di Ateneo.
• Cofinanziamento su fondi di Dipartimento di Assegni di Ricerca tramite bando di selezione interno.
• Cofinanziamento di borse di studio per il Dottorato in Matematica su Fondi di Dipartimento
• Finanziamento premiale attribuito dalla commissione biblioteche per acquisto libri tramite fondi di Ateneo.
• Commissione di programmazione triennale con la funzione di stabilire graduatorie di merito in relazione alle politiche di assunzione del Dipartimento in accordo con il piano di programmazione triennale di Ateneo.
• Formazione, in accordo con i requisiti indicati nelle linee guida Anvur e le indicazioni dell'Istituto Universitario Studi Superiori (IUSS) Ferrara, del Collegio di dottorato in Matematica in convenzione con le Università di Modena-Reggio Emilia e Parma.
A seguire è descritta la struttura organizzativa, gli strumenti operativi implementati e l'interazione con altre strutture che a vario titolo sono coinvolte in attività di ricerca del Dipartimento.
ORGANI DI INDIRIZZO, GOVERNO E PROGRAMMAZIONE
Il Direttore del Dipartimento, eletto in conformità a quanto stabilito dall'art. 30 dello Statuto con le modalità e le procedure disciplinate dal Regolamento generale di Ateneo, ha la rappresentanza del Dipartimento e la responsabilità della sua gestione.
Il Direttore svolge le funzioni che gli sono attribuite dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti. In particolare:
a) convoca e presiede il Consiglio di Dipartimento e cura l'attuazione delle delibere assunte dal Consiglio;
b) presiede la Commissione Paritetica Docenti-Studenti personalmente o tramite un suo delegato;
c) designa il Vice-direttore, che lo sostituisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento, dandone comunicazione al Rettore ai fini dell'adozione del provvedimento di nomina;
d) provvede alla nomina di propri delegati per specifici compiti e materie di competenza del Dipartimento;
e) autorizza, nel rispetto dell'autonomia di cui godono i titolari di fondi di ricerca nella gestione degli stessi, le spese effettuate dal dipartimento;
f) in collaborazione con il Segretario Amministrativo, predispone i documenti contabili dipartimentali previsti dalla normativa vigente;
g) emana decreti attuativi nelle materie previste da regolamenti interni; nei casi di necessità, opportunità o urgenza adotta decreti, da sottoporsi a successiva ratifica del Consiglio, relativi a materie di competenza dell'organo collegiale;
h) adotta provvedimenti in merito all'organizzazione delle risorse e del personale tecnico, sulla base degli indirizzi espressi dagli organi collegiali e direzionali dell'Ateneo e dal Consiglio di Dipartimento;
i) vigila sull'osservanza, nell'ambito del Dipartimento, delle leggi, dello Statuto e dei regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento (CdD) è composto, in conformità all'art. 31, comma 3 dello Statuto, dai professori di ruolo e dai ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento, nonché dai rappresentanti del personale tecnico- amministrativo, dei dottorandi di ricerca, degli assegnisti di ricerca e degli iscritti alle Scuole di specializzazione eletti o designati con le modalità e le procedure disciplinate dal Regolamento generale di Ateneo.
Le principali deleghe per la ricerca del CdD sono:
• discutere ed approvare i documenti necessari a soddisfare i requisiti di sistema per l'Assicurazione della Qualità della didattica e della ricerca, conformemente ai requisiti previsti da ANVUR;
• approvazione contratti, convenzioni, atti negoziali e ripartizioni, nonché la predisposizione di strumenti organizzativi e di promozione da questi richiesti;
• approvazione proposte di attivazione assegni di ricerca, di proposte di nomina delle relative commissioni giudicatrici, delle relazioni annuali degli assegnisti;
• affidamento incarichi di ricerca o collaborazione alla ricerca a personale esterno;
• approvazione e attivazione di borse di ricerca:
• approvazione acquisti a “trattativa privata”.
All'interno del CdD sono attribuite le seguenti funzioni principali:
• responsabile dei Laboratori del Dipartimento con particolare attenzione alle problematiche di sicurezza e manutenzione, formazione su sicurezza e accesso agli stessi;
• logistica e gestione spazi e manutenzione ordinaria;
• edilizia e adeguamento rischio sismico;
• promozione e immagine del Dipartimento, supervisione sito WEB;
• problematiche della ricerca e interazione col Consiglio della Ricerca;
• problematiche di autovalutazione, qualità e accreditamento;
• orientamento in entrata e relativa promozione;
• problematiche di organizzazione e gestione della didattica;
• problematiche dei laboratori didattici ed esigenze del personale tecnico.
Il Dipartimento nomina i membri delle seguenti commissioni interne:
• Commissione biblioteche
• Commissione di programmazione triennale
e attribuisce le seguenti deleghe per commissioni di Ateneo:
• Consiglio della Ricerca
• Commissione Area Internazionale
• Commissione Mobilità Internazionale
Inoltre nomina i membri del Dipartimento per i seguenti centri di Ateneo:
- Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale
- Centro Linguistico di Ateneo
- Centro Teatro Universitario
- Centro E-learning
La composizione aggiornata del CdD, dei delegati e dei membri di commissione è consultabile nel sito del Dipartimento al seguente link http://dmi.unife.it/it/organizzazione
CENTRI E CONVENZIONI
Il Dipartimento è sede amministrativa, nomina i rappresentanti del Dipartimento e partecipa all'attività di ricerca dei seguenti centri interdipartimentali:
• Centro Modellistica Calcolo e Simulazione
• Centro di Ricerca MathTechMed “Mathematics for Technology, Management and Biosciences”
Il Dipartimento ha stipulato le seguenti convenzioni legate all'attività di ricerca:
• Convenzione con l'Istituto Nazionale di Alta Matematica (INdAM)
• Convenzione con l'editore Springer-Verlag Italia per la pubblicazione della rivista internazionale Annali dell'Università di Ferrara, Sezione VII Scienze Matematiche, e conseguente acquisizione di riviste e periodici internazionali in scambio gratuito.
STRUMENTI OPERATIVI IMPLEMENTATI
Il Dipartimento, per raggiungere gli obiettivi pluriennali dell'assicurazione della qualità, in coerenza con gli obiettivi strategici della ricerca e con le politiche di qualità dell'Ateneo, utilizza i seguenti strumenti operativi:
• Finanziamenti di Dipartimento (Fondo di Ateneo per la Ricerca per le necessità di base) attribuiti a ricercatori universitari del Dipartimento su base premiale attraverso la valutazione ex-ante di progetti di ricerca esaminati da commissioni scientifiche, nominate internamente, che si avvalgono anche dei pareri di esperti esterni.
• Finanziamenti di Ateneo (Fondo di Ateneo per la Ricerca) attribuiti agli strutturati del Dipartimento attraverso presentazione di un progetto di ricerca con valutazione ex-post delle carriere tramite commissioni scientifiche elette a livello di Ateneo.
• Cofinanziamento su fondi di Dipartimento di Assegni di Ricerca tramite bando di selezione interno.
• Cofinanziamento di borse di studio per il Dottorato in Matematica su Fondi di Dipartimento
• Finanziamento premiale attribuito dalla commissione biblioteche per acquisto libri tramite fondi di Ateneo.
• Commissione di programmazione triennale con la funzione di stabilire graduatorie di merito in relazione alle politiche di assunzione del Dipartimento in accordo con il piano di programmazione triennale di Ateneo.
• Formazione, in accordo con i requisiti indicati nelle linee guida Anvur e le indicazioni dell'Istituto Universitario Studi Superiori (IUSS) Ferrara, del Collegio di dottorato in Matematica in convenzione con le Università di Modena-Reggio Emilia e Parma.
Nessun gruppo inserito
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento disponde dei seguenti laboratori informatici utilizzati sia per attività di ricerca che per attività didattica.
Presso la sede di Via Machiavelli sono collocati i seguenti laboratori:
Laboratorio informatico I (Aula 8):
18 postazioni gestite da due Server SUN Microsystem modello Sun Fire X2200 M2 con sistema operativo virtualizzato Windows Server 2003 R2
Presso la sede distaccata al Polo Scientifico Tecnologico, Blocco F, sono collocati i seguenti laboratori:
Laboratorio Info1:
40 postazioni PC dual boot Windows/Linux, sistema di videconferenza Aethra Vega Star Gold H323 con MCU, sistema di amplicazione, telecamere e microfoni, videoproiettore, lavagna.
Laboratorio Info2:
25 postazioni PC dual boot Windows/Linux, sistema di videconferenza Aethra Vega Star Gold H323 con MCU, sistema di amplicazione, telecamere e microfoni, videoproiettore, lavagna.
Presso la sede di Via Machiavelli sono collocati i seguenti laboratori:
Laboratorio informatico I (Aula 8):
18 postazioni gestite da due Server SUN Microsystem modello Sun Fire X2200 M2 con sistema operativo virtualizzato Windows Server 2003 R2
Presso la sede distaccata al Polo Scientifico Tecnologico, Blocco F, sono collocati i seguenti laboratori:
Laboratorio Info1:
40 postazioni PC dual boot Windows/Linux, sistema di videconferenza Aethra Vega Star Gold H323 con MCU, sistema di amplicazione, telecamere e microfoni, videoproiettore, lavagna.
Laboratorio Info2:
25 postazioni PC dual boot Windows/Linux, sistema di videconferenza Aethra Vega Star Gold H323 con MCU, sistema di amplicazione, telecamere e microfoni, videoproiettore, lavagna.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | fermi.unife.it: Server ibrido CPU/GPU di ultima generazione per elaborazioni scientifiche | ZANGHIRATI Gaetano | Physical Sciences and Engineering | Interni | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 01 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://sba.unife.it/it | 356.114 | 142.369 | 1.584 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [10]
-
- Prof. Associati [13]
-
- Ricercatori [16]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [1]
-
- Dottorandi [10]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Dottorandi
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | ALBI | Giacomo | Dottorando | 01 | 01 | MAT/08 |
| 2. | BELLANDI | Davide | Dottorando | 01 | 01 | MAT/07 |
| 3. | BENFENATI | Alessandro | Dottorando | 01 | 01 | MAT/08 |
| 4. | BIANCO | Giuliano | Dottorando | 01 | 01 | MAT/02 |
| 5. | BUBBA | Tatiana Alessandra | Dottorando | 01 | 01 | MAT/08 |
| 6. | FAVARO | Matteo | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
| 7. | FELLA | Armando | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
| 8. | LUGARESI | Maria Giulia | Dottorando | 01 | 01 | MAT/04 |
| 9. | MANZALI | Matteo | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
| 10. | SHAPOVAL | Illya | Dottorando | 01 | 01 | INF/01 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 2 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 1 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |