SUA - RD

Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento

Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento

QUADRO A.1

A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento

SEZIONE A. OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO
QUADRO A1
I Settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento
Il Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno Infantili (DiNOGMI) svolge una importante attività di ricerca clinica e di base nell'area delle malattie neurologiche e psichiatriche della età adulta e infantile; dei disturbi sensoriali della visione; nella genetica delle malattie neuropsichiatriche e, più in generale, della età infantile e pediatrica, con particolare attenzione al settore delle malattie metaboliche, endocrinologiche, reumatiche e neuropsichiatriche della infanzia e adolescenza; sugli aspetti riabilitativi di tali forme morbose nelle diverse epoche della vita. Per meglio descrivere l'attività di ricerca che viene svolta nel Dipartimento, questa è stata divisa per i settori scientifico disciplinari (SSD) che afferiscono al DiNOGMI:
Linea di ricerca in Genetica Medica SSD MED03
La Genetica Medica ha un polo di ricerca presso l'Istituto Giannina Gaslini, che si occupa di ricerca in ambito pediatrico , e un polo presso il San Martino, che si occupa di ricerca genetica su malattie neurologiche della età adulta. All'Istituto Gaslini la ricerca ha tre obiettivi principali: 1) la individuazione della causa genetica delle malattie; 2) lo studio approfondito dei meccanismi di malattia 3) la individuazione di bersagli biologici aggredibili nell'ambito dei meccanismi alterati per effetto dell'anomalia genetica, come potenziale strategia terapeutica. Il gruppo che opera presso l'Istituto Gaslini si avvale di una ampia casistica, avendo a disposizione tutte le tecnologie più aggiornate, dalla CGH-Array al Next Generation Sequencing (NGS), alle tecnologie di analisi dell'espressione genica e proteica. Particolare interesse è stato indirizzato allo studio di singole malattie o gruppi di malattie , quali: Fibrosi Cistica, Sindromi Autoinfiammatorie, Sindrome di Poland, Fibrodisplasia Ossificante Progressiva, Malattia di Alexander, Malattia di Hirschsprung, Sindromi con riarrangiamenti cromosomici. La Genetica Medica del polo del San Martino ha i seguenti obiettivi di ricerca: 1) identificazione del difetto genetico; 2) identificazione di fattori genetici modificatori della variabilità clinica 3) identificazione e validazione di marcatori diagnostici e prognostici. In particolare, la Genetica Medica del San Martino si occupa della variabilità genetica e fenotipica di alcune malattie neurologiche, come la sclerosi laterale amiotrofica, le neuropatie periferiche ereditarie, la corea di Huntington e le malattie extrapiramidali dell'adulto.
Linea di ricerca in Chirurgia Pediatrica e Infantile MED20
Il SSD MED 20 Chirurgia Pediatrica svolge la propria attività di ricerca nei settori del 1)Trattamento e studio clinico dei tumori solidi infantili ed in particolare del neuroblastoma. Tecniche mini-invasive sono state realizzate per ottenere la disponibilità del materiale delle masse solide, con lo scopo di arrivare ad una diagnosi istologica e di caratterizzazione molecolare. Studi clinici sono stati avviati per lo studio delle prevenzioni delle infezioni nei bambini trattati.2)Studio e caratterizzazione nel settore delle Pseudo Ostruzioni Intestinali Croniche, ed in particolare delle Miopatie Viscerali Intestinali. 3)Sviluppo dell' urologia pediatrica, con particolare attenzione nel campo della urologia mini-invasiva.
Linea di ricerca in Psichiatria MED25
Le linee di ricerca del SSD MED25 Psichiatria si sviluppano principalmente nelle seguenti direzioni:1)ricerca e studio nei disturbi bipolari, con tecniche di neuroimaging funzionale e strutturale in RMN 2)Identificazione, attraverso valutazioni psicometriche, neuroradiologiche e bioumorali, dei fattori di rischio per lo sviluppo di deficit cognitivi e demenza in pazienti affetti da disturbo bipolare in età avanzata 3)Studio della schizofrenia, con particolare attenzione alla personalizzazione degli interventi terapeutici e ai fattori che maggiormente condizionano il funzionamento nella vita reale dei pazienti affetti da psicosi 4) Studio sulla depressione in corso di schizofrenia, patologia che è stata posta in relazione con l'insight e talvolta con la presenza di deficit neurocognitivi. 5) Ricerca nell'ambito della neurobiologia, neuropsicologia e neuroimaging del suicidio, nonché attività di formazione rivolte alla popolazione generale, ai medici di medicina generale, con lo scopo di veicolare informazioni chiare e precise sul riconoscimento e sulla gestione del soggetto suicida.6) Ricerca sui disturbi psicopatologici in età adolescenziale. Il gruppo di ricerca e studio nell'ambito dell'adolescenza è particolarmente impegnato nel riconoscimento precoce del disagio adolescenziale, dei principali disturbi psicopatologici e dei correlati neurobiologici caratteristici di questa età. Attraverso l'utilizzo di specifici strumenti psicometrici e clinici è possibile la diagnosi precoce (soprattutto delle psicosi), la verifica della successiva evoluzione del disturbo nell'età adolescenziale e il monitoraggio longitudinale dei fattori di rischio psicopatologico nell'adolescenza 7) Studio osservazionale longitudinale sulla prevalenza dei principali disturbi psichici in una popolazione di pazienti con disforia di genere afferenti alla U.O di Endocrinologia.
Linea di ricerca in Neurologia MED26
Le principali linee di ricerca in neurologia si sviluppano nell'area della sclerosi multipla e neuroimnunologia, delle malattie cerebrovascolari e del metabolismo energetico cerebrale, delle malattie neuromuscolari, nel decadimento mentale e dolore, nell'ambito della malattia di Parkinson e malattie extrapiramidali.1) Il Gruppo di ricerca sulla Sclerosi Multipla (SM) e neuroimmunologia è molto attivo sulle terapie innovative, e in particolare sulla intensa immunosoppressione seguita da trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche in forme gravi di SM; nello studio di imaging in Risonanza Magnetica e nella neuropatologia. Particolare attenzione si è rivolta in questi ultimi anni allo studio sperimentale, e più recentemente clinico, delle cellule staminali mesenchimali nel modello animale di encefalite autoimmune sperimentale e nella sclerosi multipla e sui meccanismi immunologici di base che sono all'origine della insorgenza di quest'ultima. 2) lo studio sulle malattie cerebrovascolari e del metabolismo energetico cerebrale si caratterizza nella sperimentazione clinica di nuovi trattamenti, nella ricerca epidemiologica dell'ictus giovanile, nella ricerca di molecole per la terapia di malattie rare (deficit ereditario di creatina, deficit del trasportatore del glucosio) che potrebbero essere altresì neuro protettive nell'ischemia cerebrale.3)la ricerca sulle malattie neuromuscolari si articola nello studio dei meccanismi patogenetici delle neuropatie ereditarie, in particolare le forme correlate a mutazioni della proteina mielinica PMP di 22 kD e alla proteina mielinica P zero, anche utilizzando colture di cellule di Schwann e animali transgenici, attraverso l'identificazione di markers biologici di demielinizzazione in vivo, come la sfingomielinasi. La ricerca clinica è indirizzata in particolare alle possibilità riabilitative nelle neuropatie periferiche.4) ricerca sulle manifestazioni cliniche, la neurofisiopatologia, la genetica e gli aspetti riabilitativi della malattia di Parkinson e le malattie extrapiramidali. 5)la ricerca sul decadimento mentale si sviluppa attraverso studi sulla diagnosi precoce di demenza e di “mild cognitive impairment”, sulle diverse alterazioni elettroencefalografiche riscontrabili nel decadimento cognitivo, sulla diagnostica differenziale delle varie forme di deterioramento mentale tramite metodiche di medicina nucleare 6)lo studio delle alterazioni del sonno nelle diverse malattie neurologiche e lo studio della neuro fisiopatologia delle cefalee e del dolore attraverso lo studio dei riflessi da stimolo nocicettivo 7) la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica è focalizzata in particolare agli aspetti clinici, genetici ed epidemiologici 8) la ricerca neuroradiologica studia, attraverso le modificazioni della Risonanza Magnetica, le modificazioni funzionali e strutturali causate dalle più importanti malattie neurologiche e psichiatriche; studia inoltre le modificazioni sulla riorganizzazione cerebrale secondarie a protocolli riabilitativi tradizionali e innovativi.

Linea di ricerca in Oftalmologia MED30
L'attività di ricerca ha riguardato principalmente i seguenti settori: glaucoma, le malattie della superficie oculare, cornea e retina. 1)Glaucoma:uno degli obiettivi principali è stato di cercare di ritardare la degenerazione assonale caratteristica della malattia. Sono state valutate la sensibilità e la specificità di nuove metodiche psicofisiche e di analisi della struttura anatomica per individuare i cambiamenti funzionali precoci e quindi iniziare il trattamento mediante l'utilizzo di farmaci ipotonizzanti o di un intervento chirurgico. 2)Superficie oculare:comprensione dei meccanismi alla base della sindrome dell'occhio secco e delle malattie autoimmunitarie, attraverso lo studio dell'immunologia della superficie oculare 3) Retina: ricerche correlate all'introduzione di farmaci innovativi ed efficaci sulle principali malattie degenerative e vascolari della retina come la degenerazione maculare legata all'età , la retinopatia diabetica e la trombosi venosa retinica. 4) Cornea: studi sull'uso della terapia cellulare in oftalmologia mediante impianto di cellule staminali epiteliali limbari autologhe dopo espansione in coltura.

Linea di ricerca in Medicina Fisica e Riabilitazione MED 34
Le linee di ricerca riguardano prevalentemente lo studio di nuovi protocolli riabilitativi nella malattia di Parkinson e nelle malattie extrapiramidali, in particolare sull'efficacia di un protocollo riabilitativo basato sull'utilizzo combinato della realtà virtuale e del tapis-roulant nella prevenzione delle cadute. Si tratta di un progetto molto ambizioso, che e' inserito in una più ampia ricerca sulla riabilitazione nella malattia di Parkinson a livello Europeo. Vengono inoltre studiate le modificazioni che specifici programmi riabilitativi sono in grado di determinare sulla organizzazione neurofisiologica corticale e sulla RM funzionale e strutturale.
Linea di ricerca in Pediatria MED38
Le linee di ricerca si sviluppano nei settori della reumatologia, della endocrinologia, diabetologia, delle malattie metaboliche, delle miopatie e malattie degenerative del sistema nervoso, della epilessia e della fibrosi cistica. 1)Reumatologia: le linee di ricerca riguardano prevalentemente: a)Studi Clinici controllati: presso la Pediatria ha sede PRINTO (Pediatric Rheumatology International Trial Organization) il network internazionale che ha eseguito tutti gli studi che hanno portato alla registrazione di nuovi farmaci nelle malattie reumatiche del bambino. b) Valutazione dell'”outcome”: sono stati concepiti e validati gli strumenti per valutare risposta ai farmaci, attività di malattia e danno (clinico o radiologico) nelle malattie reumatiche del bambino c) Le malattie autoinfiammatorie: è uno dei centri internazionali principali per lo studio, patogenetico e clinico, delle malattie autoinfiammatorie. 2)Endocrinologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche: aspetti diagnostici biochimico-genetici e terapeutici della patologia accrescitiva, in particolare delle malattie ipotalamo-ipofisarie; dell'ipogonadismo, delle patologie del metabolismo osseo nelle patologie croniche pediatriche, degli aspetti diagnostici genetici e terapeutici nell'ambito della patologia neuroendocrina e dei disturbi dell'omeostasi idrica; dello screening neonatale e della diagnosi e presa in carico delle malattie metaboliche e del management delle malattie tiroidee, della diagnosi e terapia dell'obesità genetica e acquisita. Il centro di Diabetologia si occupa della diagnosi genetica e del follow-up clinico e terapeutico di forme monogeniche di diabete mellito, dell' epidemiologia del diabete mellito nel bambino; dello screening e follow-up delle complicanze del diabete mellito nel bambino; di ricerca clinica sul diabete della età pediatrica.3)Miopatie, malattie degenerative del sistema nervoso ed epilessia: vengono affrontati gli aspetti diagnostici, morfologici e terapeutici delle miopatie e delle distrofie muscolari; la clinica, genetica e trattamento delle malattie degenerative del sistema nervoso e amiotrofie spinali; la classificazione, lo studio genetico e il trattamento delle epilessie della età infantile 4)Fibrosi cistica: ricerca di base sui meccanismi causali della malattia e ricerca clinica sulle terapie innovative.

Linea di ricerca in Neuropsichiatria infantile MED39
Le Linee di ricerca si sviluppano nei seguenti settori: 1)Epilessia: viene studiato l'outcome delle crisi correlate a patologie produttive gliali; l'espressione clinica delle crisi irritative nei casi di leucomalacia periventricolare, per rilevarne correlazioni clinico-funzionali; lo studio sull'impatto dell'epilessia nella qualità di vita dei bambini e nelle famiglie; studio clinico della epilessia parziale infantile idiopatica e delle crisi caratterizzate da assenza ad esordio precoce; la genetica di diverse forme di epilessia dell'età infantile. 2) Malattie rare neurologiche: studi clinici, neuroradiologici, genetici di varie forme morbose, come la Sindrome dell'Emiplegia Alternante dell'Infanzia (AHC), la Sindrome di Rett, le Sindromi da deficit dei folati cerebrali nell'infanzia, le patologie della fossa cranica posteriore, le diverse forme di neurodegenerazione con accumulo cerebrale di ferro ad esordio precoce, in rapporto a mutazione (PANK2).3) Neuroimmunologia: studi sull'encefalite da anticorpi anti recettori N-metil-D-aspartato e l'encefalite limbica da anticorpi anti acido glutammico decarbossilasi, sulla poliradicoloneuropatia infiammatoria demielinizzante cronica; sulla sindrome Opsoclono-Mioclono-Atassia, sulla Sindrome di Tourette. 4)Disturbi dello Spettro Autistico: analisi dei dati biologici, genetici ed elettroclinici in un'ampia casistica di pazienti ai fini di valutarne il diverso ruolo nella patogenesi e nel fenotipo clinico; 5) Disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività: studi clinici osservazionali prospettici per valutare l'effetto dei farmaci usati nel trattamento della forma morbosa rispetto alla crescita del bambino.
Linea di ricerca in Ginecologia ed Ostetricia MED40
Le linee di ricerca del SSD MED/40 si sviluppano nelle seguenti direzioni: 1)Studio delle tecniche diagnostiche e terapeutiche dell'endometriosi ed i suoi meccanismi patogenetici. La ricerca è tesa a migliorare le tecniche di diagnostica per immagine dell'endometriosi profonda, alla individuazione di nuove terapie e allo studio di base dei meccanismi causali 2) Fisiopatologia della riproduzione: oncofertilità. La ricerca è volta ad individuare le tecniche in grado di preservare la fertilità in pazienti esposti a terapie potenzialmente gonadotossiche come ad esempio le chemioterapie in corso di neoplasie viscerali o ematologiche 3)Fisiopatologia della riproduzione: nuovi marcatori molecolari predittivi della competenza embrionaria. La ricerca è volta ad individuare nuovi marcatori molecolari in grado di predire, in modo non invasivo, il potenziale di impianto degli embrioni generati da tecniche di fecondazione in vitro 4) Identificazione dei fattori di rischio nel carcinoma dell'endometrio e dell'ovaio La ricerca è rivolta allo studio delle modificazioni cellulari che possono favorire l'insorgenza delle neoplasie uterine e ovariche.
Linea di ricerca in Scienze Infermieristiche e Tecniche Neuro-Psichiatriche e Riabilitative MED48
L'attività scientifica del SSD MED/48 è organizzata in due ambiti principali:1)Riabilitazione in campo neurologico, attraverso lo sviluppo di nuovi protocolli riabilitativi in pazienti affetti da diverse patologie neurologiche e lo studio degli effetti che questi protocolli determinano a livello del sistema nervoso centrale attraverso tecniche neurofisiologiche e di imaging 2)Riabilitazione in ambito muscolo scheletrico, attraverso la validazione e implementazione di un sistema di valutazione del controllo motorio, in relazione a task motori supportati da feedback visivo in soggetti sani e in pazienti affetti da dolore muscoloscheletrico, patologie reumatologiche e neurologiche, e tramite validazione di questionari per la misura della disabilità, da applicare nell'ambito clinico riabilitativo muscolo scheletrico.
Linea di ricerca in Psicobiologia e Psicologia fisiologica e Psicologia clinica M-PSI02 e M-PSI08
Il SSD si occupa dello studio delle relazioni tra gli strumenti di valutazione neuropsicologica e i biomarcatori di malattia caratterizzata da decadimento cognitivo al fine di identificare le modificazioni dello stato cognitivo dei soggetti normali rispetto ai soggetti con MCI, con particolare attenzione ai profili neuropsicologici suggestivi di una possibile conversione in AD.

In seguito ad analisi critica dei risultati della VQR 2004-2010 (vedi Quadro B3 e relativo allegato) e in linea con il Piano Triennale di Ateneo, il DiNOGMI ha definito i seguenti obiettivi riguardo alla ricerca per il triennio 2015-2017:
1) Il consolidamento e il miglioramento della produzione e della qualità della produzione scientifica del DiNOGMI, sia dei gruppi di ricerca più attivi che di quelli meno attivi
2) Una progressiva riduzione, fino all'azzeramento, del numero di docenti totalmente non produttivi entro la fine del 2017
3) L'aumento delle collaborazioni scientifiche nazionali e internazionali
4) L'aumento delle capacità di attrazione di candidati nazionali per posizioni di dottorando di ricerca e di assegnista di ricerca. Sviluppo di strategie per attrarre candidati stranieri alla frequenza nei gruppi di ricerca e per posizioni di dottorando e assegnista.
5) Aumento della presenza dei docenti ad eventi congressuali nazionali o internazionali e organizzazione di eventi scientifici a valenza nazionale o internazionale
6) Incrementare i fondi per la ricerca ottenuti da bandi competitivi e l'ottenimento di grants a livello europeo
Gli obiettivi sopra identificati verranno monitorati annualmente dalla Commissione per la valutazione della Ricerca (vedi quadro B2) attraverso l'utilizzo di indicatori che riportiamo schematicamente e in maggior dettaglio nel pdf allegato al Quadro A1
Obiettivo 1: consolidamento e miglioramento della produzione generale e della qualità scientifica del DiNOGMI.
Premessa:Il DiNOGMI possiede una discreta attività scientifica, che si collocava, nella valutazione della VQR 2004-2010 in una posizione mediana (10° posizione su 22 Dipartimenti dell'Ateneo). In realtà nell'ambito del DiNOGMI esistono gruppi di ricerca molto attivi e altri meno produttivi e l'obiettivo dei prossimi anni è quello di sostenere la produzione scientifica dei gruppi già produttivi e di migliorare profondamente quella dei gruppi meno attivi. Non sarà un compito facile, considerato che per alcuni settori (ad esempio la Neurologia, la Med. Fisica e Riab., la Bioingegneria dedicata alla RMN, e anche per l'Istituto Gaslini) si prospettano profonde modificazioni legate alla assistenza.
La ricerca nel DiNOGMI, da parte di alcuni SSD e da parte di alcuni docenti, è di elevato valore scientifico e uno degli obiettivi primari per il 2015-2017 è quello di sostenere i gruppi più produttivi come quelli del MED/03, del MED/26, del MED/38 e del MED/30 ma anche i gruppi più in difficoltà. Tra quest'ultimi ci riferiamo alla Chirurgia Pediatrica, che ha necessità di arrivare ad un assetto organizzativo interno ben definito, attraverso adeguate politiche di reclutamento; alla Psichiatria, che ha iniziato un importante periodo di trasformazione e di innovazione e che va sostenuta in questo percorso; alla Neurochirurgia, che ha la necessità di avere un docente di chiaro riferimento e forze nuove di sostegno; alla Medicina Fisica e Riabilitazione, che necessita di un docente di prima fascia di riferimento per incrementare la produzione scientifica del settore e per riorganizzare la Scuola di Specialità; alla Neuropsichiatria Infantile che deve incrementare la produttività di alcune aree già molto attive e iniziare il percorso di rinnovamento generazionale; alla Ginecologia, che necessita di nuovi docenti produttivi nelle aree di ricerca tipiche del settore; alle Scienze Inf. e Neurops. e riabilitative, che in collaborazione con la Medicina Fisica e Riabilitazione ha le possibilità di incrementare in tempi brevi la propria produzione scientifica; alla Psicobiologia e Psicologia Fisiologica e Psicologia Clinica che deve necessariamente ampliare i propri orizzonti sulle diverse patologie.
Le Azioni necessarie per il consolidamento e il miglioramento della produzione scientifica e della sua qualità sono quelle di confermare e/o aumentare il numero di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali con impact factor (IF) attraverso il sostegno ai diversi gruppi di ricerca, realizzato attraverso una politica generale del DiNOGMI che valorizzi la ricerca (istituzione premio per la ricerca migliore; facilitare la logistica dei gruppi più produttivi; previsione di periodi di alleviamento dalle attività routinarie allo scopo di favorire la stesura di progetti di ricerca; reclutamento di giovani particolarmente produttivi e la quiescenza di docenti poco o per niente produttivi). Tali azioni verranno monitorate annualmente dalla apposita Commissione Ricerca e del Riesame, la prima volta a fine 2015 e poi annualmente fino al 2017. Gli indicatori saranno il numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste internazionali impattate. L'obiettivo primario è quindi di mantenere gli attuali livelli di pubblicazioni scientifiche, con un obiettivo secondario di migliorare la produttività scientifica globale del Dipartimento.

Obiettivo 2: progressiva riduzione, fino all'azzeramento, del numero dei docenti totalmente non produttivi
Premessa: i risultati relativamente modesti della VQR 2004-2010 del DiNOGMI sono dovuti anche al fatto che nel periodo in questione aveva 9 docenti su 75 completamente non produttivi (13.3%), che hanno fortemente ridotto la media della produttività scientifica del Dipartimento. Molti dei docenti non produttivi sono andati in quiescenza nel 2012 e nel 2013, ma rimangono ancora docenti che non hanno pubblicato nel periodo 2011-2013 alcun lavoro scientifico. Per tali docenti vi sono diverse motivazioni, alcune legate a problemi di salute, altre a diversi interessi, specie nell'area della formazione, altri ancora sono neoassunti e hanno necessità di tempo. Tuttavia il problema esiste e deve essere affrontato adeguatamente. Il Direttore parlerà con tutti i docenti non produttivi, con il referente del SSD, cercando di comprendere le motivazioni e cercando le possibili soluzioni, che possono essere diverse, dall'inserimento in gruppi produttivi in cui svolgere nuovi compiti, alla pubblicazione di esperienze legate alla formazione o alla organizzazione della didattica. L'obiettivo nei prossimi anni è quello di ridurre progressivamente il numero di docenti non produttivi, fino ad azzerarlo nel 2017. Le Azioni necessarie sono quelle di arrivare, per i docenti non produttivi, a pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali con IF, attraverso il loro inserimento in gruppi attivi di ricerca dello stesso SSD. Saranno ascoltate le specifiche motivazioni dei docenti non produttivi e verranno messe quindi in atto azioni personalizzate per risolvere tale problema. Tali azioni verranno monitorate annualmente dalla apposita Commissione Ricerca e del Riesame, la prima volta a fine 2015 e poi annualmente fino al 2017. Gli indicatori saranno il numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste internazionali con IF da parte dei docenti non produttivi nel periodo 2011-2013. L'obiettivo primario è quindi di azzerare il numero di docenti non produttivi nel DiNOGMI entro il 2017.

Obiettivo 3:aumento delle collaborazioni scientifiche nazionali e internazionali
Premessa: Molti gruppi di ricerca del DiNOGMI hanno collaborazioni già consolidate con altri gruppi nazionali e internazionali ma anche altri gruppi di ricerca stanno andando in tale direzione, peraltro indispensabile in uno scenario come quello attuale dove la ricerca è necessariamente interdisciplinare e di livello internazionale. Le Azioni necessarie sono quelle di aumentare le collaborazioni attuali, sia a livello nazionale che internazionale. Verranno istituiti premi per le pubblicazioni scientifiche di elevata qualità scientifica con collaborazioni internazionali (vedi sezione B2) e punteggi premiali per i candidati a dottorati di ricerca che presentano studi con collaborazioni internazionali. Tali azioni verranno monitorate annualmente dalla apposita Commissione Ricerca e del Riesame, la prima volta a fine 2015 e poi annualmente fino al 2017. Gli indicatori saranno il numero di collaborazioni nazionali e internazionali nel periodo 2015-2017 rispetto al periodo 2011-2013.

Obiettivo 4:aumento delle capacità di attrazione di candidati nazionali/internazionali nei gruppi di ricerca e per posizioni di dottorando di ricerca e di assegnista di ricerca.
Premessa: Al DiNOGMI afferiscono 2 dottorati di ricerca: Corso di Neuroscienze, con tre curricula: Neuroscienze Cliniche e Sperimentali, Neuroscienze e Neurotecnologie, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Scienze delle Attività Motorie e Sportive; e il Corso di Scienze Pediatriche. Nove sono i corsi di studio attribuiti al Dipartimento (Fisioterapia, Infermieristica Pediatrica, Logopedia, Ortottica ed assistenza Oftalmologica, Ostetricia, Tecniche della Riab. Psichiatrica, Tecniche ortopediche, Terapie della neuropsicomotricità della età evolutiva, Scienze riabilitative delle professioni sanitarie); dieci sono le Scuole di Specialità che afferiscono al Dipartimento (Chirurgia Pediatrica, Genetica Medica, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Fisica e Riabilitativa, Neurochirurgia, Neurofisiopatologia, Neurologia, Neuropsichiatria Infantile, Oftalmologia, Pediatria, Psichiatria); e 2 i Master Universitari (Emergenza, Urgenza, Criticità e Instabilità in infermieristica pediatrica,Riabilitazione dei disordini muscolo scheletrici). Considerato l'elevato valore scientifico di alcuni gruppi e la notevole offerta formativa del Dipartimento, ci sembra ragionevole l'obiettivo di attrarre dottorandi di ricerca e assegnisti da diverse aree nazionali. Più complicata è l'attrazione internazionale, che se è valida al momento per il dottorato organizzato dall'IIT, è più problematica per le altre situazioni. Abbiamo recentemente nominato un delegato del Dipartimento per le attività internazionali, (prof Carlo Pesce) e abbiamo per i prossimi anni l'obiettivo di attrarre anche giovani da altri paesi. Le Azioni necessarie sono quelle di aumentare il numero di dottorandi e assegnisti provenienti da altre sedi nazionali e possibilmente internazionali. Verranno organizzate attività didattiche dei dottorati di ricerca in lingua inglese, e verrà assegnato un punteggio premiale ai candidati al dottorato che presentano progetti di ricerca che prevedono collaborazioni internazionali. Tali azioni verranno monitorate annualmente dalla apposita Commissione Ricerca e del Riesame, la prima volta a fine 2015 e poi annualmente fino al 2017. Gli indicatori saranno il numero di dottorandi e assegnisti provenienti da aree nazionali diverse dalla Liguria o da sedi estere nel periodo 2015-2017 rispetto al periodo 2011-2013.

Obiettivo 5: aumento della presenza dei docenti ad eventi congressuali nazionali o internazionali e organizzazione di eventi scientifici a valenza almeno nazionale.
Premessa: la maggior parte dei docenti del DiNOGMI ha una ricca attività congressuale, di discussione dei risultati raggiunti nella ricerca scientifica e di formazione. L'obiettivo è di aumentare tale attività, e di incrementare il numero di eventi Congressuali a valenza almeno nazionale. Le Azioni necessarie sono quelle di aumentare il numero di presenze come “invited speakers” e come relatori a Convegni, Seminari, Workshops nei prossimi tre anni. Saranno organizzati dal DiNOGMI eventi congressuali a valenza almeno nazionale e saranno destinati appositi fondi per facilitare la presenza dei giovani docenti a Congressi di respiro nazionale o internazionale. Tali azioni verranno monitorate annualmente dalla apposita Commissione Ricerca e del Riesame, la prima volta a fine 2015 e poi annualmente fino al 2017. Gli indicatori saranno il numero di presenze come invited speakers e come relatori a Convegni nel periodo 2015-2017 rispetto al periodo 2011-2013 e il numero di Convegni di livello nazionale o internazionale organizzati nei prossimi tre anni rispetto ai tre anni precedenti.

Obiettivo 6:incrementare i fondi per la ricerca ottenuti da bandi competitivi e l'ottenimento di grants a livello europeo. L'obiettivo del DiNOGMI è quello di aumentare i finanziamenti per la ricerca ottenuti da bandi competitivi Nazionali ed Europei. Oltre a favorire dal punto di vista organizzativo e logistico la preparazione e sottomissione di progetti di ricerca ad agenzie nazionali ed internazionali di particolare rilievo verrà dato incarico a due componenti della Commissione per la valutazione della Ricerca, il prof Antonio Uccelli (membro del'Osservatorio per la Ricerca dell'Ateneo per l'area 06) e il dott. Francesco Famà (superutente UGOV) di tenere i rapporti con l'ufficio Ricerca dell'Ateneo e riferire periodicamente in CdD sui bandi a cui i docenti possono concorrere.

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Sezione B - Sistema di gestione

QUADRO B.1

B.1 Struttura organizzativa del Dipartimento

Il Dipartimento di Neuroscienze, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili dell'Università di Genova presenta la seguente struttura organizzativa, in relazione agli organi di indirizzo e di governo, nonché di programmazione, sostegno e valutazione delle attività di ricerca.
Gli organi del Dipartimento, come previsto dall'art. 36 dello Statuto, approvato in seguito all'entrata in vigore della Legge 240/2010, sono il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
A questi, con particolare riferimento alla Politica di qualità della ricerca, si aggiunge la Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento la cui costituzione è stata deliberata nella seduta del Consiglio del Dipartimento del 10 febbraio 2015

1) Il Direttore del Dipartimento
Il Direttore è eletto dal Consiglio del Dipartimento nel suo seno tra i professori ordinari e straordinari a tempo pieno. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile immediatamente una sola volta. Il Direttore rappresenta il Dipartimento, presiede il Consiglio e la Giunta, predispone l'ordine del giorno delle relative adunanze e dà esecuzione alle loro deliberazioni. Esercita il coordinamento e la vigilanza su tutte le attività del Dipartimento.
Con riferimento alle attività di ricerca, il Direttore:
- presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta del piano triennale di sviluppo della ricerca e della didattica in linea con quanto indicato nel Programma triennale di Ateneo;
- presenta al Consiglio di Dipartimento una relazione annuale sull'andamento delle attività didattiche e di ricerca sulla base di quanto predisposto dai Consigli dei corsi di studio;
- propone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e l'eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori, anche in comune con altri Dipartimenti dell'Università di Genova, di altra Università italiana o straniera o con il Consiglio Nazionale delle Ricerche o con altre istituzioni scientifiche, nonché predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed eventualmente promuove convenzioni tra l'Università e gli Enti interessati

Con specifico riferimento alle Politiche di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Direttore ha il compito di:
- assicurare la conformità della stessa ai requisiti applicabili e la sua funzionalità agli obiettivi di miglioramento;
- garantire che eventuali cambiamenti emersi dal rapporto di riesame siano gestiti in modo controllato e che le integrità del sistema siano mantenute nella fase di cambiamento.

2) Il Consiglio del Dipartimento
Il Consiglio del Dipartimento è composto dai docenti di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato, dal segretario amministrativo, dal manager didattico, da rappresentanze del personale tecnico-amministrativo in numero pari al 20% del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento, da rappresentanze degli studenti, in numero pari al 15% dei docenti e da un rappresentante rispettivamente degli assegnisti, dei dottorandi e degli specializzandi.
Il Consiglio esercita tutte le attribuzioni conferite al Dipartimento, fatte salve le attribuzioni del Direttore e della Giunta.
L'art. 35 dello Statuto definisce le attribuzioni dei Dipartimenti. Alcune di queste sono specificamente riferite all'attività di ricerca. In particolare il Dipartimento:
- è la sede dell'attività scientifica dei docenti, promuove e sostiene l'attività di ricerca dei propri docenti (comma 1).
- è competente con riguardo all'attivazione, alla disattivazione e al coordinamento delle strutture di ricerca di sua pertinenza (comma 7). Nello specifico può deliberare l'istituzione di Laboratori di ricerca, assegnando ad essi spazi adeguati. La gestione dei Laboratori è affidata ai Responsabili scientifici e tecnici: i responsabili tecnici coordinano le attività e eventualmente il personale dei laboratori, sotto la supervisione dei responsabili scientifici. I Responsabili scientifici e tecnici dei Laboratori sono nominati dal Consiglio di Dipartimento. I Responsabili dei Laboratori coadiuvano, inoltre, il Direttore del Dipartimento nella custodia e nella manutenzione delle attrezzature, nell'aggiornamento dell'inventario e nell'applicazione delle norme di sicurezza.
- elabora annualmente e sottopone alla valutazione della Scuola cui appartiene, le sue linee programmatiche in materia didattica, scientifica e di spesa, nonché le proposte di reclutamento (comma 8);
- elabora un rapporto annuale di autovalutazione redatto sulla base di criteri individuati dal Nucleo di valutazione ed eventualmente integrati dal Consiglio della Scuola (comma 9);
- è di competenza di ciascun Dipartimento, nei settori scientifico-disciplinari a esso attribuiti e nell'ambito delle risorse a esso assegnate, la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa e la proposta di chiamata di docenti, come pure la proposta di attivazione di procedure di valutazione comparativa per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato (comma 10);
- promuove e coordina le attività relative ai dottorati di ricerca;
- promuove e coordina l'internazionalizzazione della ricerca e dell'offerta formativa;

- può costituire al suo interno sezioni, centri e laboratori di ricerca, secondo necessità. Le sezioni sono mere articolazioni dipartimentali, anche temporanee, in ragione di specifiche esigenze di carattere scientifico.

Con specifico riferimento alla pianificazione delle Politiche di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Consiglio di Dipartimento si assicura che gli obiettivi individuati per la qualità siano:
- comprensibili;
- misurabili;
- coerenti con la politica della qualità di Ateneo;
- assegnati in maniera adeguata in funzione dell'organizzazione dipartimentale.

3) La Giunta del Dipartimento
La Giunta del Dipartimento è composta dal Direttore, dal Vicedirettore, da un numero di docenti pari al 15% dei docenti del Dipartimento, da un rappresentante del personale tecnico-
amministrativo e dal segretario amministrativo, nonché da uno studente, un dottorando o uno specializzando, ove presente, eletti tra i rappresentanti in Consiglio di Dipartimento. I componenti elettivi della Giunta di Dipartimento sono eletti dal Consiglio di Dipartimento. Il sistema elettorale deve comunque garantire la rappresentanza di tutte le categorie di docenza. La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni.

Inoltre il Consiglio di Dipartimento, nella seduta del 10 febbraio 2015 ha approvato la costituzione della Commissione per l'assicurazione della qualità della ricerca il cui Referente, insieme al Direttore e coadiuvato da un'unità di personale tecnico-amministrativo, avrà la responsabilità della redazione della Scheda Unica Annuale (SUA-RD) e vigilerà sull'effettiva attuazione, all'interno del Dipartimento stesso, delle linee guida fornite dall'Osservatorio per la qualità della ricerca, con funzioni di Presidio per la qualità.
Il Referente della Commissione Ricerca dipartimentale dovrà altresì interagire con il Referente nell'Osservatorio relativo alle aree di appartenenza, al fine di garantire il corretto flusso di informazioni da e verso l'Osservatorio per la qualità e, più in generale, l'Ateneo.
Inoltre la Commissione Ricerca supporta gli organi del Dipartimento per le questioni relative alla ricerca del Dipartimento.
In particolare dovrà:
- valutare comparativamente e classifica i progetti di ricerca dipartimentali nel caso di bandi che prevedano una selezione interna;
- monitorare con cadenza almeno semestrale l'andamento degli indicatori di cui alla scheda A1;

- valutare periodicamente i prodotti della ricerca del Dipartimento e suggerire nuove strategie per il miglioramento della qualità della ricerca: proporre al CdD quali azioni intraprendere per consolidare e/o migliorare gli indicatori di qualità di cui alla programmazione di Ateneo evidenziando criticità e punti di forza

- valutare l'efficacia degli interventi di miglioramento proposti nel precedente riesame e proporre le azioni di miglioramento per l'anno successivo;
- redigere il documento di riesame dettagliando le linee di ricerca identificate negli obiettivi di cui al precedente quadro A dove saranno individuate le modalità e le tempistiche in maniera sintetica, evidenziando i punti di forza e di debolezza e le eventuali azioni correttive.

- valutare comparativamente e classifica le domande di finanziamento a bandi competitivi per assegni di ricerca;
- raccogliere e analizzare i dati relativi alla ricerca dipartimentale al fine di redigere la documentazione informativa su richiesta di enti nazionali (MIUR) o locali (Regione Liguria)
- promuovere la vita culturale del Dipartimento attraverso l'organizzazione di seminari, corsi e più generale eventi scientifici in collaborazione con altri enti territoriali e/o internazionali
- promuovere il coinvolgimento del Dipartimento nella vita sociale del territorio attraverso
l'organizzazione di tutte le attività previste per il “public engagement”.
- dovrà incentivare e verificare l'inserimento tempestivo dei prodotti scientifici su U-Gov, nonché vigilare sull'esattezza e correttezza dell'inserimento dei dati, al fine di evitare il caricamento di prodotti suscettibili di penalizzazione alla prossima VQR (riferendosi ai metodi di valutazione dell'ultima VQR).

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QUADRO B.1.b

B.1.b Gruppi di Ricerca

Schede inserite da questa Struttura

N.	Nome gruppo	Responsabile scientifico/Coordinatore	Num.Componenti (compreso il Responsabile)	Altro Personale
1.	Controllo Motorio e Neuroriabilitazione”	ABBRUZZESE Giovanni	11	dott.ssa Carla Ogliastro (Tecnico di Neurofisiopatologia UNIGE)
2.	Gruppo di ricerca sull’ictus e sul metabolismo energetico cerebrale	GANDOLFO Carlo	7	Dott.ssa Cinzia Finocchi (Dir. Medico IRCCS AOU SAN MARTINO-IST)
3.	Settore Scientifico Disciplnare: MED30 Clinica Oculistica	TRAVERSO Carlo	14	Dott. Luca Bagnasco (TA UNIGE) Sig.ra Roberta Parodi (TA UNIGE)
4.	Clinica Psichiatrica Med/25	AMORE Mario	12	dott. Lucio Ghio Dir. Medico IRCCS San Martino-IST
5.	Ginecologia e ostetricia SSD Med 40	VENTURINI Pier Luigi	9	Caterina De Leo Biologo UNIGE, Paola Anserini medico Paola Scaruffi biologo Sara Stigliani, ricercatore senjor, Co.Co.Co. Maria Carolina Pescio, medico, Co.Co.Co. Fausta Sozzi, medico, Co.Co.Co.
6.	Pediatria II : Malattie reumatiche	MARTINI Alberto	16	Antonella Buoncompagni, dirigente medico IGG Maja Di Rocco, dirigente medico IGG Marco Gattorno, dirigente medico IGG Paolo Picco, dirigente medico IGG Nicola Ruperto, dirigente medico IGG Stefania Viola, dirigente medico IGG Simona Angioloni, coadiutore amministrativo, IGG Francesca Bovis, assistente alla ricerca, contrattista IGG Laura Carenini, assistente alla ricerca, contrattista IGG Marco Garrone, assistente alla ricerca, contrattista IGG Irene Gregorini, assistente alla ricerca, contrattista IGG Eugenia Mosci, assistente alla ricerca, contrattista IGG Chiara Pallotti assistente alla ricerca, contrattista IGG Elisa Patrone, assistente alla ricerca, contrattista IGG Mariangela Rinaldi, webmaster, contrattista IGG Silvia Scala, assistente alla ricerca, contrattista IGG Luca Villa, webmaster, contrattista IGG Elisabetta Traggiai, biologa - contrattista IGG Sabrina Chiesa, biologa, contrattista IGG Francesca Schena, biotecnologa, contrattista IGG Arinna Bertoni, biologa, contrattista IGG Claudia Pastorino, tecnico di laboratorio, contrattista IGG IGG: Istituto Giannina Gaslini
7.	Pediatric Neurology and Muscular Diseases	MINETTI Carlo	2
8.	Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica	MAGHNIE Mohamad	14	CCollaboratori Istituto Giannina Gaslini Dott Roberto Gastaldi Dott.ssa Flavia Napoli Dott. Giuseppe D’Annunzio Dott. Nicola Minuto Alessandro Salina (Laboratorio di Diabetologia) Damato Elena (Laboratorio di Diabetologia) Psicologa: Dott.ssa Alice Parodi
9.	Neuropsichiatria Infantile Med 39	VENESELLI SARPERI Edvige	11	Lucia Gatti TA UNIGE Specializzandi area medica – Neuropsichiatria Infantile Dr.ssa Thea Giacomini Dr.ssa Alessandra Gamucci Dr.ssa Marcella Gherzi Dr.ssa Giulia Gagliardini Dr.ssa Livia Pisciotta Dr. Matteo Cataldi Dr.ssa Irene Serio Dr.ssa Sara Uccella Fabia Brera Dirigente medico, IRCCS Istituto Gaslini Maria Elena Celle Dirigente medico, IRCCS Istituto Gaslini Paola Lanteri Dirigente medico, IRCCS Istituto Gaslini Elisabetta Zanotto Dirigente medico,IRCCS Istituto Gaslini Margherita Savoini Dirigente psicologo, IRCCS Istituto Gaslini Lucia Sciarretta Dirigente psicologo, IRCCS Istituto Gaslini Paolo Grosso Capo tecnico di laboratorio, IRCCS Istituto Gaslini Simona Martelli Tecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini Simona Mendolia Tecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini Francesca BollatiTecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini Lella Dapelo Tecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini TizianaPrastaro Tecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini Antonella Aurigo Tecnico neurofisiopatologo, IRCCS Istituto Gaslini Luca Boeri Terapista della Neuropsicomotricità, IRCCS Istituto Gaslini Roberta Follo Terapista della Neuropsicomotricità, IRCCS Istituto Gaslini Gloria Sodini Terapista della Riabilitazione, IRCCS Istituto Gaslini Barbara Torretta Borsista amministrativo, IRCCS Istituto Gaslini Francesca Maria Battaglia Contrattista Neuropsicologa, IRCCS Istituto Gaslini Maria Margherita MancardiDirigente medico, IRCCS Istituto Gaslini
10.	Neuropatie periferiche, Neuropatologia e Neurobiologia Clinica	SCHENONE Angelo	4	Lucilla Nobbio TA UNIGE
11.	Neurofisiologia Clinica e Neuropsicologia, disturbi del Sonno e del Dolore (Med 26, PSI 08/02)	PRIMAVERA Alberto	8	Dott.Francesco Famà TA UNIGE, Sig.ra Cecilia Manfredi TA UNIGE, Dott. Silvia Stara TA UNIGE Picco Agnese Medico Specializzando Neurofisiopatologia (SS di Genova con UNIPV Capofila) Ferrara Michela Medico Specializzando Neurofisiopatologia (SS di Genova con UNIPV Capofila) Accardo Jennifer Medico Specializzando Neurofisiopatologia (SS di Genova con UNIPV Capofila) Dott. Flavio Nobili Medico IRCCS San Martino-IST Dott.ssa Silvia Morbelli Medico IRCCS San Martino-IST Dott. Fabrizio de Carli (Fisico CNR-IBFM)
12.	Gruppo di ricerca sulla sclerosi multipla della Clinica Neurologica dell’Università di Genova	UCCELLI Antonio	12	Dott.ssa Debora Giunti (TA EP UNIGE) Dott.ssa Elisabetta Capello Medico IRCCS San Martino-IST
13.	Nome del Gruppo: Cattedra di Genetica Medica e UOC di Genetica Medica presso IRCCS G. Gaslini Progetto Integrato Malattie Genetiche Rare pediatriche Med/03	RAVAZZOLO Roberto	11	Isabella Ceccherini Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Angela E. Covone Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Cristina Cuoco Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Patrizia Fiorio Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Luis V. Galietta Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Margherita Lerone Dirigente medico, IRCCS Istituto Gaslini Nicoletta Pedemonte Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Patrizia Ronchetto Dirigente biologo, IRCCS Istituto Gaslini Ivana Matera Capo tecnico di laboratorio, IRCCS Istituto Gaslini Francesco Caroli Tecnico di laboratorio, IRCCS Istituto Gaslini Giuseppe Santamaria Tecnico di laboratorio, IRCCS Istituto Gaslini Loredana Velo Assistente amministrativo, IRCCS Istituto Gaslini Tiziana Bachetti Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Emanuela Caci Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Maria Teresa Divizia Medico Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Paola Griseri Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Monica Marini Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Paolo Scudieri Borsista, IRCCS Istituto Gaslini Elvira Sondo Borsista, IRCCS Istituto Gaslini Elisa Tassano Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Valeria Tomati Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini Olga Zegarra Moran Contrattista, IRCCS Istituto Gaslini
14.	Cattedra di Genetica Medica e UOC di Genetica Medica presso IRCCS San Martino-IST Progetto Integrato Basi Genetiche Malattie Neurodegenerative e Neuromuscolari	MANDICH Paola	4	Non viene segnalato nessun altro componente nella sezione altro personale
15.	CHIRURGIA PEDIATRICA e INFANTILE MED 20	MARTUCCIELLO Giuseppe	3	- Dr. Maria Grazia Faticato specializzando chirurgia pediatrica - Dr. Michela Wong specializzando chirurgia pediatrica - Dr. Stefano Avanzini Dirigente Medico UOC Chirurgia Pediatrica IRCCS G.Gaslini - Dr.ssa Ivana Matera Dirigente Biologo UOC Genetica Medica IRCCS G.Gaslini - Dr.ssa Margherita Lerone Dirigente Medico UOC Genetica Medica IRCCS G.Gaslini - Dr.ssa Isabella Ceccherini Dirigente Biologo UOC Genetica Medica IRCCS G.Gaslini - Dr. Paolo Nozza Dirigente Medico Servizio Anatomia Patologica IRCCS G.Gaslini - Dr. Arrigo Barabino Dirigente Medico Pediatria III - Gastroenterologia IRCCS G.Gaslini - Dr. Gian Marco Ghiggeri Dirigente Medico Nefrologia - IRCCS G.Gaslini
16.	Clinica e Laboratorio Neurofibromatosi	BONIOLI Eugenio Vincenzo	2	Assistente amministrativo: Maria Bellomo, assistente tecnico C2, DINOGMI Dott. Silvio Boero, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Paolo Capris, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Carlo Sburlati, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Maria Luisa Garre’, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Alberto Garaventa, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Alberto Michelazzi, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Giovanni Morana, Dirigente medico, IRCCS G. Gaslini Dott. Federico Zara, Dirigente biologo, IRCCS G. Gaslini Dott. Angela Robbiano Tecnico sanitario di lab. biomedico, IRCCS G. Gaslini

Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).

N.	Nome gruppo	Responsabile scientifico/Coordinatore	Num.Componenti (compreso il Responsabile)	Altro Personale
1.	MEDICINA NUCLEARE	SAMBUCETI Gianmario (Scienze della salute (DISSAL))	6	MARINI CECILIA (CNR IBFM) MASSONE ANNAMRIA (CNR SPIN) NOBILI FLAVIO (IRCCS AOUSM-IST) MORBELLI SILVIA (IRCCS AOUSM-IST)
2.	Farmaci per le malattie del SNC	BRUNO Olga (Farmacia (DIFAR))	21	BRASILI Livio, FRANCHINI Silvia (Univ Modena e Reggio Emilia), ESPINOZA Stefano, GAINETDIVOV Raoul R. (Istituto Italiano di Tecnologia,Genova), MILANESI Luciano, ORRO Alessandro, D'URSI Pasqualina (ITB-CNR, Segrate, Milano), MOSCATELLI Marco (Univ Milano Bicocca), BALLABENI Vigilio, TOGNOLINI Massimiliano, FLAMMINI Luisa, GIORGIO Carmine , BERTONI Simona, BAROCELLI Elisabetta (Univ Parma), CAROTTI Angelo(Univ Bari),SPARATORE Anna, GOTTI Cecilia (Univ Milano)
3.	Fosforilazione ossidativa extra-mitocondriale	PANFOLI Isabella (Farmacia (DIFAR))	7	MANNI Lucia, Dip. Biologia,Università di Padova; DEGAN Paolo, UOC Laboratorio di Oncologia, IRCCS Istituto G. Gaslini, Genova; CANDIANO Giovanni, Laboratorio di Fisiopatologia dell'Uremia, IRCCS Istituto G. Gaslini, Genova; PETRETTO Andrea, Responsabile "Core Facilities" Mass Spectrometry Laboratory, IRCCS Istituto G. Gaslini, Genova; RAVERA Silvia, Borsa di Studio Biennale Post-Dottorato "Giuseppe Levi", Accademia dei Lincei; CALZIA Daniela, Borsa di Studio, DINOGMI;
4.	Biochimica delle Piastrine Umane	SIGNORELLO Maria Grazia (Farmacia (DIFAR))	4	RAVERA Silvia, Borsa di Studio, Biennale Post-Dottorato, "Giuseppe Levi", Accademia dei Lincei.
5.	Malattie neurodegenerative del motoneurone	BONANNO Giambattista (Farmacia (DIFAR))	8	Prof. Lucio Annunziato; Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università di Napoli Federico II. Prof. Fiorenzo Conti, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università delle Marche. Prof. Maurizio Popoli, DIpartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università di Milano. Dott. Cesare Usai, Istituto di Biofisica, CNR di Genova. Prof. Angelo Poletti, DIpartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università di Milano. Prof. Caterina Bendotti, Dipartimento di Neuroscienze, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Milano.
6.	Farmacologia e plasticità di recettori nel sistema nervoso centrale	PITTALUGA Anna Maria (Farmacia (DIFAR))	7	Ferdinando Nicoletti, Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia, Università La Sapienza, Roma. Michele Simonato, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Sezione di farmacologia, Centro per le Neuroscience, Università di Ferrara. Silvia Zucchini, Laboratorio di Tecnologie per Terapie Avanzate (LTTA), Polo tecnico di Ferrara. Giuseppe Battaglia, I.N.M. Neuromed, Pozzilli. Maria Pia Rastaldi, Fondazione IRCCS Ca' Granda - Ospedale Maggiore Policlinico, Milano. Cesare Usai, Istituto di Biofisica, CNR di Genova. Marco Feligioni, Laboratorio di Farmacologia e Plasticità Sinaptica , EBRI , Fondazione “Rita Levi-Montalcini”, Roma. Paolo Severi, Neurochirurgia, Ospedale Galliera, Genova. Stefano Govoni, Dipartimento di Scienza del Farmaco, Università di Pavia.
7.	Epidemiologia e Prevenzione delle malattie infettive	ICARDI Giancarlo (Scienze della salute (DISSAL))	18	Canepa Paola (Co.Co.Co + Assegnista) LAI Piero Luigi Barresi Renata Bruzzone Bianca Parodi Valentina
8.	Fisiologia dell’integrazione sensorimotoria e dell’esercizio	RUGGERI Piero (Medicina sperimentale (DIMES))	9
9.	R.I.M.E. Ricerca in medical Education	LOTTI Antonella (Scienze della formazione (DISFOR))	5	Zunino Anna, Lampugnani Paola, Fornoni Laura (IRCSS Gaslini) Torre Giancarlo (CSA, Unige)
10.	Metodi computazionali e nano-tecnologie per la biologia e la medicina	BARLA Annalisa (Informatica, bioingegneria,robotica e ingegneria dei sistemi (DIBRIS))	24	Saverio Alberti (Università di Chieti G. d’Annunzio) - V. Capra (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - Giovanni Cassola (Ospedali Galliera, Genova) - Giovanni Cenderello (Ospedali Galliera, Genova) - D. Coviello (Ospedali Galliera, Genova) - Antonio Di Biagio (Ospedale San Martino - IST, Genova) - Barbara Di Camillo (Università di Padova) - Emilio Di Maria (Ospedali Galliera, Genova) - Mauro Fasano (Università degli Studi dell'Insubria) - Daniela Fenoglio (Centro di Eccellenza per la Ricerca Biomedica, Genova) – Gilberto Filaci (Centro di Eccellenza per la Ricerca Biomedica, Genova) - C. Furlanello (Fondazione Bruno Kessler, Trento) - M.L. Garrè (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - Ignazio Infantino (CNR ICAR) - G. Jurman (Fondazione Bruno Kessler, Trento) - C. Malattia (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - A. Martini (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - Giovanni Mazzarello (Ospedale San Martino - IST, Genova) - Ulrich Pfeffer (Ospedale San Martino - IST, Genova) - Tomaso Poggio (MIT, USA) - Giuseppe Rauch (CNR IEIIT) - R. Ravazzolo (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - P. Romano (Ospedale San Martino - IST, Genova) - Silvia Scaglione (CNR IEIIT) - M. Scala (Ospedale San Martino - IST, Genova) - Maurizio Setti (Ospedale San Martino - IST, Genova) - G. Toffolo (Università di Padova) - Emanuele Trucco (University of Dundee, UK) - L. Varesco (Ospedale San Martino - IST, Genova) - L. Varesio (Istituto Giannina Gaslini, Genova) - Claudio Viscoli (Ospedale San Martino - IST, Genova)

QUADRO B.2

B.2 Politica per l'assicurazione di qualità del Dipartimento

QUADRO B.3

B.3 Riesame della Ricerca Dipartimentale

Sezione C - Risorse umane e infrastrutture

Quadro C.1 - Infrastrutture

QUADRO C.1.a

C.1.a Laboratori di ricerca

Lab di ricerca in risonanza magnetica delle malattie del sistema nervoso(MED26-MED25-MED38-ING/INF06):ricerca e formazione in RMN sulle malattie neurologiche, neuropsichiatriche in collaborazione con la neuroradiologia, bioingegneria e la fisica sanitaria

Lab Neuroimmunologia e diagnostica liquorale(MED26):ricerca, didattica e diagnostica assistenziale nel campo della sclerosi multipla, patologie neurologiche immunomediate, neurodegenerative e sui loro modelli animali

Lab Neuropatologia, Istopatologia e analisi di immagini(MED26/MED08):ricerca, didattica e diagnostica nel campo delle patologie del sistema nervoso centrale, nervo periferico e della cute

Lab Neurofisiologia, disturbi della memoria e demenze, disturbi del sonno e del dolore(MED26- M-PSI/08 M-PSI/02):ricerca, didattica diagnostica nel campo del decadimento mentale, metabolismo della creatina e dei suoi derivati mediante tecniche elettrofisiologiche, biochimiche e trials clinici. Neurofisiologia del dolore clinico e sperimentale, posturologia, EMG superficie, neurofisiologia dei nervi cranici e dell' attività neurosonologica. Ricerca sui disturbi del sonno, nelle diverse patologie del sistema nervoso.

Lab di Neurofisiologia Clinica e analisi del movimento(MED/26 MED/34 MED/48 MEDF/01 MEDF/02):ricerca, didattica e diagnostica nel campo delle registrazioni EEG-EMG-Reflessologiche, della Stimolazione Magnetica Transcranica e nel campo dell'analisi cimematica di: movimenti di reaching, cammino,equilibrio

Lab di Neuropediatria, Neuropsichiatria infantile e disturbi del movimento (MED38-MED 39):ricerca, didattica e di diagnostica nel campo di:
1)Diagnosi e follow-up degli errori congeniti del metabolismo 2) Screening Neonatale Regione Liguria 3)Morfologia Malattie Neuromuscolari;Genetica Malattie Neurodegenerative, Epilessie e Neurofibromatosi;Ricerca neurofisiologica sulle malattie Neuropsichiatriche dell'infanzia

Lab di Diagnostica oftalmica avanzata e Imaging per Segmento Anteriore e Posteriore dell'occhio (MED 30):ricerca, didattica e di diagnostica nel campo delle Malattie dell'apparato visivo

Lab di Genetica Medica (MED 03):ricerca, didattica e di diagnostica nel campo della Genetica Medica nella età pediatrica. Attività di ricerca, didattica e diagnostica relativa a malattie neurodegenerative dell'adulto: SLA, demenze e malattie ereditarie del sistema nervoso periferico.

Lab di Andrologia e Crioconservazione (MED 40):ricerca, didattica e di diagnostica nel campo della Valutazione e dell' inquadramento clinico-diagnostico infertilità maschile - Centro di Fisiopatologia della Riproduzione Umana

Lab di Immunologia delle Malattie Reumatiche(MED38):ricerca, didattica e di diagnostica nel campo dello studio della patogenesi delle malattie reumatiche ed auto-infiammatorie del bambino. Studio delle malattie ereditarie auto-infiammatorie causate da mutazioni di geni coinvolti nella regolazione della risposta infiammatoria.

QUADRO C.1.b

C.1.b Grandi attrezzature di ricerca

Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)

N.	Nome o Tipologia	Responsabile scientifico	Classificazione	Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto	Anno di attivazione della grande attrezzatura	Utenza	Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura	Area
1.	Sistema integrato stabilometrico neurofisiologico	LEANDRI Massimo	Social Sciences and Humanities	Interni, Altri Fondi	2013	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche	06
2.	Optovue RT OCT	LAI Silvio, NICOLO' Massimo, ROLANDO Maurizio, IESTER Michele, TRAVERSO Carlo	Health and Food Domain	Altri Fondi	2011	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
3.	OCT RD 2000 Topcon	LAI Silvio, NICOLO' Massimo, ROLANDO Maurizio, IESTER Michele, TRAVERSO Carlo	Health and Food Domain	Interni, Altri Fondi	2011	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
4.	Fotocoagulatore Pascal Streamline 577 nm	LAI Silvio, NICOLO' Massimo, ROLANDO Maurizio, IESTER Michele, TRAVERSO Carlo	Health and Food Domain	Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi	2011	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
5.	Sistema di stimolazione magnetica transcranica	ABBRUZZESE Giovanni, TROMPETTO Carlo	Health and Food Domain	Interni, Regionali/Nazionali	2000	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
6.	Sistema di analisi del cammino e della postura	ABBRUZZESE Giovanni, PELOSIN Elisa	Health and Food Domain	Interni, Internazionali	2012	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
7.	Citofluorimetro a flusso BD FACSCanto unit Demo	MARTINI Alberto	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Altri Fondi	2009	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
8.	Risonanza Magnetica	UCCELLI Antonio, MANCARDI Giovanni Luigi	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities, Physical Sciences and Engineering	Interni, Regionali/Nazionali, Internazionali, Altri Fondi	2004	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
9.	Sistema integrato di amplificazione genica	UCCELLI Antonio	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi	1996	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche	06
10.	Sistema integrato di analisi in citofluorimetria multiparametrica	UCCELLI Antonio	Material and Analytical Facilities	Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi	2003	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche	06
11.	Sistema integrato di microscopia per l’acquisizione e l’analisi morfologica e morfometrica di immagi	SCHENONE Angelo	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Interni, Regionali/Nazionali, Altri Fondi	2000	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
12.	Sistema integrato di processazione di campioni biologici per la diagnostica e la ricerca neuropatolo	SCHENONE Angelo	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Interni, Regionali/Nazionali	1990	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
13.	Sistema integrato di quantificazione fluorimetrica e colorimetrica di metaboliti proteici e lipidici	SCHENONE Angelo	Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Interni, Regionali/Nazionali	2000	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
14.	Sequenziatore automatico 3130 Life Technologies	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Altri Fondi	2000	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca	06
15.	IonTorrent, next-generation sequencing, Life Technologies	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Altri Fondi	2012	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
16.	Ion Proton™ System for Next-Generation Sequencing, Life Technologies	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Altri Fondi	2012	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
17.	Apparecchiatura completa per colture cellulari con cappe a flusso laminare, incubatori a CO2 e micro	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Interni, Altri Fondi	1990	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
18.	Apparecchiatura completa per lavoro di genetica e biologia molecolare	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Interni, Altri Fondi	2008	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
19.	Apparecchiatura per high content screening	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Altri Fondi	2013	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
20.	Apparecchiatura per criopreservazione	RAVAZZOLO Roberto	Health and Food Domain	Altri Fondi	1990	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06
21.	Sequenziatore automatico 3130 xl Life Technologies	MANDICH Paola	Health and Food Domain	Interni, Altri Fondi	2004	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche	06
22.	Attrezzatura per laboratorio di genetica molecolare	MANDICH Paola	Health and Food Domain	Interni, Altri Fondi	2000	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche	06
23.	SPETTROMETRO DI MASSA TANDEM LC- MS/MS	CERONE Roberto	Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Altri Fondi	2010	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario	06
24.	SPETTROMETRO DI MASSA GC-MS	CERONE Roberto	Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Altri Fondi	2006	Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario	06
25.	ANALIZZATORE DI AMINOACIDI	CERONE Roberto	Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain, Material and Analytical Facilities	Altri Fondi	2012	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario	06
26.	NEUROFISIOLOGIA CLINICA	PRIMAVERA Alberto	Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering	Interni, Internazionali, Altri Fondi	2012	Interna all’ateneo	Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca	06

In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)

N.	Nome o Tipologia	Responsabile scientifico	Classificazione	Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto	Anno di attivazione della grande attrezzatura	Utenza	Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura	Area

QUADRO C.1.c

C.1.c Biblioteche e patrimonio bibliografico

Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)

N.	Nome	Sito web	Numero di monografie cartacee	Numero di annate di riviste cartacee	Numero di testate di riviste cartacee

In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)

N.	Nome	Sito web	Numero di monografie cartacee	Numero di annate di riviste cartacee	Numero di testate di riviste cartacee
1.	CENTRO DI SERVIZI DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO (CSSBA)	http://www.sba.unige.it	0	0	0
2.	BIBLIOTECA DELLA SCUOLA DI SCIENZE MEDICHE E FARMACEUTICHE	http://www.sba.unige.it/bsc/bsc_smf.shtml	6.193	4.498	1.806
3.	BIBLIOTECA DEL POLO DIDATTICO DI SAVONA	http://www.campus-savona.it/biblioteca.htm	7.110	620	62

Quadro C.2 - Risorse umane

QUADRO C.2.a

C.2.a Personale

Professori Associati

Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.

N.	Cognome	Nome	Qualifica	Area Cun	Area Vqr	SSD
1.	ALBANO	Claudio	Professore Associato confermato	06	06	MED/26
2.	AMORE	Mario	Professore Associato (L. 240/10)	06	06	MED/25
3.	BENTIVOGLIO	Giorgio	Professore Associato confermato	06	06	MED/40
4.	BONIOLI	Eugenio Vincenzo	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
5.	BRUSCHETTINI	Pierluigi	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
6.	CERONE	Roberto	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
7.	COCITO	Leonardo	Professore Associato confermato	06	06	MED/26
8.	COSTANTINI	Sergio	Professore Associato confermato	06	06	MED/40
9.	DE TONI	Teresina	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
10.	GORLERO	Franco	Professore Associato confermato	06	06	MED/40
11.	IESTER	Michele	Professore Associato confermato	06	06	MED/30
12.	LEANDRI	Massimo	Professore Associato confermato	06	06	MED/26
13.	MAGHNIE	Mohamad	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
14.	MARTUCCIELLO	Giuseppe	Professore Associato confermato	06	06	MED/20
15.	MATTIOLI	Girolamo	Professore Associato confermato	06	06	MED/20
16.	MINETTI	Carlo	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
17.	MOLFETTA	Luigi	Professore Associato confermato	06	06	MED/33
18.	PESCE	Carlo Mario	Professore Associato confermato	06	06	MED/08
19.	PRIMAVERA	Alberto	Professore Associato confermato	06	06	MED/26
20.	RAVELLI	Angelo	Professore Associato confermato	06	06	MED/38
21.	ROLANDO	Maurizio	Professore Associato confermato	06	06	MED/30
22.	SCHENONE	Angelo	Professore Associato confermato	06	06	MED/34
23.	UCCELLI	Antonio	Professore Associato non confermato	06	06	MED/26
24.	VALENZANO MENADA	Mario	Professore Associato confermato	06	06	MED/40

QUADRO C.2.b

C.2.b Personale tecnico-amministrativo

Personale di ruolo

Area Amministrativa	15
Area Servizi Generali e Tecnici	4
Area Socio - Sanitaria	17
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati	15
Area Biblioteche	0
Area Amministrativa - Gestionale	2
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria	0
Area non definita	0

Personale con contratto a tempo determinato

Area Amministrativa	0
Area Servizi Generali e Tecnici	0
Area Socio - Sanitaria	0
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati	0
Area Biblioteche	0
Area Amministrativa - Gestionale	0
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria	0
Area non definita	0

IL PORTALE per la RICERCA dei DIPARTIMENTI